Ci sono luoghi che danno emozioni, anche solo ad ammirarli. Uno di questi è Palazzo Farnese, portentoso ed elegante ma per certi aspetti impenetrabile. Sarà svelato nei suoi antri più nascosti tra poche settimane, grazie al percorso Farnese Segreto organizzato dall’assessorato alla cultura del comune di piacenza. Per la prima volta si potrà godere della bellezza degli interni del palazzo dai sotterranei al sottotetto in un’esperienza immersiva e coinvolgente. Ecco una piccola anteprima.
#ESTARTEFARNESE, GRAN FINALE IN DANZA
Gran finale all’insegna della danza per la rassegna #EstateFarnrese che dal mese di giugno ha contributo a rendere viva ed attrattiva la proposta culturale piacentina nella prestigiosa cornice di Palazzo Farnese.
“Ripartire ballando” è il titolo dell’evento in cartellone lunedì 13 settembre, con
inizio alle 21, una serata nel segno della voglia di rimettere in movimento tutto il settore della danza piacentina. Vi prenderanno parte infatti otto scuole di danza di Piacenza e provincia: “La Stanza di Danza”, “Petit Pas”, “Alive Dance Studio”, “Hip Hop Shock”, “Dance Art Academy”, “Il Palcoscenico”, “Tersicore” e “Step by Step”. “La lunga inattività delle scuole di danza a causa del Covid – spiegano gli organizzatori – rende questo momento di incontro ancor più speciale e ogni scuola porterà in scena una o più coreografie di stili tra loro differenti ma che più le contraddistingue, tutte animate da una grande voglia di riprendere a lavorare sempre più energia: classico, moderno, contemporaneo, neo classico, hip hop, break dance, video dance, urban contemporary, streetdance”.
Martedì 14 settembre, sempre alle 21, la magnifica cornice di Palazzo Farnese che in questi mesi ha visto avvicendarsi più di cento eventi, chiude la propria estate con il Piacenza Art Ballet, il centro danza nato nel 2017 e l’Étoile Ballet Theatre, compagnia di balletto professionale internazionale fondata nel settembre del 2020. La serata proporrà alcuni estratti delle creazioni più famose dei direttori artistici e primi ballerini internazionali Ines Albertini e Walter Angelini, che dopo dodici anni di successi negli Stati Uniti tornano a calcare le scene italiane.
Per l’acquisto del ticket di ingresso, per entrambi gli spettacoli, occorre rivolgersi alla biglietteria di Teatro Gioco Vita, aperta dal mercoledì al sabato, dalle 10 alle 13 in via San Siro 9 (tel. 0523-315578, email biglietteria@teatrogiocovita.it), oppure online tramite il circuito Vivaticket nonché, la sera stessa dello show, a Palazzo Farnese a partire dalle due ore precedenti l’inizio dell’evento.
#ESTATEFARNESE: L’ULTIMA SETTIMANA NEL SEGNO DI DANTE
Tra teatro musica e cinema prosegue la rassegna Estate Farnese, giunta ormai all’ultima settimana. Una serie di eventi che avranno il poeta Dante come protagonista delle serate, ma non solo; giovedì 9 sarà il generale Figliuolo, commissario straordinario all’emergenza Covid, a ricevere un riconoscimento dalla città di Piacenza.
“UN FESTIVAL CARICO DI EMOTIVITA’ “. IL GOBBO D’ORO AI FRATELLI D’INNOCENZO
La preoccupazione che ha accompagnato l’organizzazione di questa edizione, legata soprattutto alle disposizioni sanitarie, si è dissolta già alla prima serata, grazie alla meravigliosa accoglienza che il pubblico e i bobbiesi stessi hanno riservato al Bobbio Film Festival. Un’edizione, la 24esima, in cui le aspettative erano alte, dopo un anno di stop, ma nello stesso tempo lo erano anche i timori. Ma la qualità culturale proposta e soprattutto la partecipazione del pubblico nei dibattito dopo le proiezioni hanno confermato anche questa volta il successo della rassegna. Il Gobbo d’Oro, per il secondo anno consecutivo, è andato ai fratelli D’Innocenzo con Favolacce, il Gobbo d’Argento a Susanna Nicchiarelli con Miss Marx.
ESTATEFARNESE: PROSEGUE TRA COMICITA’ E BEL CANTO
Nonostante sia agli sgoccioli la qualità di Estate Farnese non delude, anzi è resta garanzia di qualità. Così come sarà per gli eventi in programma la prossima settimana nel cortile della mole vignolesca. Aperta, lunedì 30, dal Grand Tour che vedrà tra i protagonisti anche Morgan nei panni di Lord Byron, proseguirà con la comicità di Debora Villa e poi all’insegna del bel canto, tra l’esibizione dei vincitori 2020 del concorso dedicato a San Colombano e l’omaggio alla voce immortale di Enrico Caruso.
“IL CATTIVO POETA”: GLI ULTIMI ANNI DI VITA DI D’ANNUNZIO
E’ un D’Annunzio molto diverso da come lo si legge sui libri di letteratura, più ripiegato su sé stesso, più autentico nelle sue convinzioni, prime tra tutte la forte contrarietà alla nascente alleanza tra Mussolini e Hitler. Primavera 1936, Vittoriale, dove il poeta vate se ne sta chiuso da quindici anni. Da qui parte Il Cattivo Poeta, il primo ambizioso lungometraggio del registra Gianluca Jodice, con Sergio Castellitto nel ruolo di Gabriele D’Annunzio.
“FAVOLACCE”: REALT’ DI SCOMODA RIBELLIONE
Un film scomodo che lascia lo spettatore stranito, con un disagio che monta in un epilogo inimmaginabile e drammatico. Favolacce dei fratelli D’Innocenzo ha saputo stupire e riflettere, così come fu con La terra dell’abbastanza, che gli valse il Gobbo d’Oro proprio al Bobbio Film Festival nel 2018. Eccoli di nuovo, orgogliosi ed emozionati di ritornare nella casa del maestro Bellocchio.
SE I “FIGLI” SCOPPIANO LA COPPIA
Quando arrivano è una gran gioia, ma nello stesso tempo sparigliano le carte e sconquassano ogni equilibrio. I figli sono così, invecchiano tutto d’un colpo. Di questo parla Figli, l’ottimo film interpretato da Valerio Mastrandrea e Paola Cortellesi, scritto da Mattia Torre, scomparso nel 2019 dopo una malattia. Al menage ormai consolidato di Sara, Nicola e Anna di sei anni, si aggiunge il piccolo Pietro che come un uragano scombina ogni equilibrio familiare.
Gira proprio intorno alla scrittura di mattia torre l’intero film, un lavoro sul copione che gli amici hanno voluto realizzare proprio per lui e per il tema che quel film avrebbe tatto, non solo l’essere genitore, ma soprattutto coppia di fronte ai figli.
BELLOCCHIO: “PER ME E’ PIU’ IMPORTANTE IL PONTE GOBBO DELLA CROISETTE”
Il maestro Bellocchio ha scelta la sua Bobbio per presentare Marx può aspettare, l’ultimo film che ha conquistato la Palma d’Oro d’onore a Cannes. Il ponte Gobbo, le piazze, le vie di quel gioiellino nel cuore della val Trebbia sono i protagonisti insieme alla sua famiglia del film che ha aperto la 24esima edizione del Bobbio Film Festival dopo un anno di stop forzato.
Eppure l’atmosfera è rimasta la stessa, raffinata ed elegante, grazie alla formula vincente collaudata negli anni: proiezione dei film, dibattiti con i critici e il pubblico e, parallelamente, il seminario residenziale di critica cinematografica.
#ESTATEFARNESE: ARRIVANO MORGAN E VECCHIONI
Ci sarà anche il cantautore Morgan ad animare la rassegna estate farnese lunedì 30 agosto dalle 21 con lo spettacolo “Grand Tour – La corsa alla bell’Italia” che vedrà tra i protagonisti il compositore, cantante e polistrumentista Marco Castoldi appunto, in arte Morgan, nei panni di Lord Byron.
Venerdì 27 agosto sul palco della mole vignolesca, sarà la volta di “Romanzo di molta gente. Storie di donne, amore, lavoro, partenze e ritorni a Piacenza”, ispirato nall’omonimo libro di Giana Anguissola edito nel 1931 da Mondadori, in una riduzione teatrale curata e diretta da Carolina Migli Bateson e Roberto Dassoni.
Tra gli eventi della settimana da ricordare Women della compagnia Viaggiattori, il cui ricavato andrà all’associazione malato oncologico piacentino; e sabato 28 la tappa piacentina di “Quando guidi, guida e basta!”, campagna di sensibilizzazione promossa da Regione Emilia Romagna, Osservatorio regionale per l’educazione alla sicurezza stradale, Comune di Piacenza e Anas. Guest star della serata il cantautore Roberto Vecchioni.