EZIO MAURO E LE CRONACHE DEL MURO

Era la notte del 9 novembre 1989 quando gli abitanti di Berlino si radunarono ai due lati del muro che da 28 anni divideva a metà la città, per abbatterlo. Un evento storico, un evento pressoché unico, che ha segnato una svolta storica per il mondo, fino ad allora diviso tra est e ovest. Era un muro lungo più di 156 chilometri, alto 4 metri.

Ezio Mauro, giornalista, ex direttore de La Stampa e La Repubblica, ha portato sul palco, in forma di conferenza teatrale, il racconto della caduta del sistema comunista che ha segnato una svolta storica per il mondo.

E’ stato il primo degli appuntamenti del ciclo L’Età dei Muri organizzato dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano. 

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“IL TRADITORE” SI PRESENTA AGLI STUDENTI

E’ stato un pubblico attento e curioso quello degli studenti del liceo classico Gioia che hanno assistito alla proiezione de Il Traditore di Marco Bellocchio candidato come miglior film straniero agli Oscar 2020. Un’occasione preziosa per i ragazzi del liceo per porre domande e confrontarsi con il regista del film dell’anno che ha già conquistato sette Nastri d’argento a Cannes e che oggi è in lizza agli Oscar.

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FRANCESCA BOCCA-ALDAQRE: “VI SPIEGO L’ISLAM ATTRAVERSO GOETHE”

Ci vuole prima di tutto cultura per non avere paura. Nel libro “Sotto il suo passo nascono i fiori” ed. La nave di Teseo di Francesca Bocca – Aldaqre e Pietrangelo Buttafuoco, si racconta l’Islam attraverso Goethe.
Un lavoro frutto di una ricerca attenta e accurata per descrivere quell’orizzonte di pace verso cui il poeta tedesco si orientò.
 

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“L’ETA’ DEI MURI” A TRENT’ANNI DALLA CADUTA DEL MURO DI BERLINO

Si chiama “L’età dei Muri” il nuovo ciclo di conferenze organizzato dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano in occasione dei trent’anni della caduta del muro di Berlino. L’iniziativa è stata presentata dal presidente
Massimo Toscani, da Alberto Dosi membro del CdA e rappresentante della Commissione Cultura dell’ente e da Milena Tibaldi Montenz, che oltre a far parte del Consiglio Generale della Fondazione è anche presidente del Centro Culturale Italo-Tedesco di Piacenza, da cui è partita l’idea di organizzare questo ciclo di eventi.

«La nostra contemporaneità ci vede sempre più distruggere ponti e innalzare muri» ha sottolineato Toscani, ricordando come di muri fisici, metafisici e persino poetici (dalla siepe leopardiana al meriggiare pallido e assorto di Montale) sia costellata la storia fin dai suoi albori: dal muro di Adriano, alla muraglia cinese, dal ghetto di Varsavia alle costruzioni degli
anni 2000 tra Israele e Egitto, Bulgaria e Turchia, Zimbabwue e Botswana. L’elenco è lunghissimo e non risparmia il nostro paese: «Negli anni ’30 fu eretto dall’Italia un muro di filo spinato tra Libia ed Egitto, per impedire la fuga ai ribelli libici».

L’avvio è previsto il 4 novembre (ore 21) con “Cronache del muro”, uno
storytelling teatrale di Ezio Mauro ai Filodrammatici; l’ingresso è libero ma occorre prenotarsi telefonicamente al numero 0523.311111.
Seguirà il 9 novembre, in Auditorium, un incontro con il giornalista Antonio Polito dal titolo “Il muro che cadde due volte” (ore 18), introdotto da Giangiacomo Schiavi. Nell’occasione, presente il fotografo Carlo Orsi, si terrà l’inaugurazione della mostra Exstasi, dedicata alle immagini di Orsi scattate in occasione della caduta del muro e allestita presso lo Spazio
Espositivo di Palazzo Rota Pisaroni (visitabile fino all’8 dicembre).
In Auditorium il 26 novembre, alle ore 18, sarà ospite il filosofo e germanista Angelo Bolaffi, sul tema “Germania e Europa trent’anni dopo”.
Infine, il 4 dicembre sarà presente lo storico e scrittore Carlo Greppi, alle ore 18, che in Auditorium della Fondazione parlerà proprio sul tema “L’età dei muri”.

IL LICEO COLOMBINI SI APRE ALLA CITTA’ NELLA NOTTE DEI LES

E’ la prima volta che il liceo Colombini di Piacenza partecipa alla notte dei Les celebrata a livello nazionale venerdì 25 ottobre sul tema della cultura dello sviluppo economico. La giornata si svolge ad ottobre perché è il mese dedicato all’educazione finanziaria. Il Liceo Colombini è l’istituto che, in Italia, registra il maggior numero di iscritti proprio all’indirizzo economico sociale.

Venerdì 25 porte aperte alla città dalle 19, a seguire è in programma il teatro itinerante, un’introduzione musicale, il saluto della dirigente Maria Luisa Giaccone e la tavola rotonda “Vivere di cultura” a cui parteciperanno alcuni esponenti del mondo culturale piacentino. La serata si concluderà con l’improvvisazione teatrale dei traAttori.

CACCIARI, PAGLIA, FINI E BARBERO IN “LE RAGIONI DEL TORTO”

Francesco Guccini alla fine degli anni 60 cantava “l’ipocrisia di chi sta sempre con la ragione mai col torto”; Bertold bBrecht scrisse “ci sedemmo dalla parte del torto, visto che tutti gli altri posti erano occupati”. 

Anche da questi spunti, oltre che da una trascinante voglia di proporre alla città nuovi eventi, è nato il ciclo di incontri “Le ragioni del torto” organizzato dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano. 

Si comincia il 21 ottobre con il filosofo Massimo Cacciari, alle 18 presso l’auditorium della Fondazione. 

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TEATRO TRIESTE 34, OLTRE 40 REPLICHE IN CARTELLONE

Si comincia venerdì 11 e sabato 12 ottobre con la nuova stagione del Teatro Trieste 34. Oltre 40 le repliche degli spettacoli per la stagione 2019/2020. Tra le novità della decima edizione due spettacoli che verranno messi in scena “fuori” del teatro: “Processo per stupro” e “Sogno di una notte di mezza estate (anche se non ci sono più le mezze stagioni)”.

 

NASCE IL LICEO MUSICALE NICOLINI RESPIGHI

E’ una vera innovazione quella racchiusa nella convenzione firmata tra conservatorio Nicolini e liceo scientifico Respighi. È stata appena avviata una classe di diciotto studenti del nuovo indirizzo scientifico musicale, un percorso scolastico realizzato dal Liceo Respighi in collaborazione con il Conservatorio Nicolini che integrerà il curricolo liceale incentrato sulla scientificità con lo studio della musica, conciliando al meglio i due percorsi di studi rimodulandoli in una proposta unitaria.

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ARTE IN CIRCOLO ENTRA A PALAZZO FARNESE

L’arte entra in circolo a Palazzo Farnese e raddoppia. L’associazione 18-30 insieme all’associazione Nuova Generazione ha organizzato una due giorni alla scoperta delle geometrie segrete di Palazzo Farnese; l’assessorato alla cultura del Comune ha accolto di buon grado la proposta dei ragazzi dell’associazione 18-30 aprendo così il palazzo non solo nella parte dello spazio espositivo ma anche dei sotterranei con visite guidate.

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SERRA: “NEL MIO LIBRO LA RICERCA DELL’ESSENZIALITA’ “

Una bella coppia davvero: ironici l’uno con l’altra e capacissimi di mantenere costante l’interesse. Giovanna Zucconi e Michele Serra sono stati i protagonisti della seconda giornata di Transumanza Letteraria a Cerignale. Hanno presentato i loro libri “La sua vice è profumo” di lei e “Le cose che bruciano” di lui.

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