UN PO NEL MONDO, IN ARRIVO UNA DELEGAZIONE DI IMPRENDITORI BRASIALIANI

Ci sarà anche una delegazione brasiliana tra i buyers  che arriveranno a Piacenza per il progetto Un Po nel mondo sostenuto da Confesercenti e dai comuni di Piacenza, Calendasco, Caorso, Castelvetro, Monticelli, Rottofreno e Villanova. L’obiettivo è rendere il Po palcoscenico delle eccellenze agroalimentari piacentine. Dopo poco più di un anno dalla firma del primo protocollo d’intesa, oggi in vista di Expo 2015 ci sono importanti novità tra queste il calendario di un ricco programma di eventi e staffette che coinvolgono le aziende del territorio e buyers da tutto il mondo. Il fil rouge è il grande fiume che verrà declinato nei vari aspetti, da quello culinario a quello ricreativo, attraverso un percorso che prenderà il via il 24 maggio prossimo a Palazzo Galli dove verranno ospitate alcune delegazioni estere. IL 21 settembre sarà la volta di una delegazione di imprenditori brasiliani del Paranà, la conferma è arrivata poche ore fa. Il calendario è ancora da definire nel dettaglio; certamente c’è l’evento finale del 17 ottobre dove le delegazioni verranno caricare a bordo della motonave Stradivari fino a Guastalla. L’idea che sottende il progetto è quello di mettere in contatto le imprese locali, salumifici, cantine vitivinicole, caseifici, agli imprenditori internazionali cogliendo l’occasione di Expo. All’interno della cabina regia sono entrati a far parte anche Cremona con  l’assessore Andrea Virgilio e la Provincia di Lodi con il consigliere Daniele Santarelli.

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FESTIVAL 50+1 SI PARTE L’8 MAGGIO A VILLA RAGGIO DI PONTENURE

Festival 50+1, la rassegna di teatro contemporaneo pontenurese a cura di associazione culturale Crisalidi, con il patrocinio del Comune di Pontenure, torna a maggio a Teatro Serra di Parco Raggio con la sua terza edizione e ben 8 spettacoli in cartellone. Un Festival in crescita, dopo l’avvio a maggio 2014, reso possibile grazie a una campagna di crowdfunding di successo e il contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano, la successiva edizione di settembre 2014 in collaborazione con Teatro Mediterraneo Occupato di Palermo e la settimana a novembre 2014 dedicata alla nuova drammaturgia siciliana dell’autore Rosario Palazzolo. Un teatro che fino poco tempo fa faceva parte dei teatri dimenticati d’Italia, definito come il più piccolo dei 428 teatri chiusi del nostro Paese, si può ora considerare a tutti gli effetti un gioiello recuperato, uno spazio culturale attivo e in continua crescita. L’edizione di quest’anno propone ogni venerdì e sabato alle 21, dall’8 al 30 maggio, quattro week-end di spettacoli di giovani compagnie provenienti da tutta Italia, che hanno ottenuto conferme e riconoscimenti a livello nazionale e internazionale. Si comincia l’8 maggio con “CIVEDIAMOALDìPERDì”Estratti di cibo e solitudine”, della compagnia genovese Il Gruppo di Teatro Campestre; il 9 maggio sarà la volta “IL RITRATTO DELLA SALUTE” di Mattia Fabris e Chiara Stoppa (Compagnia ATIR), attrice e autrice dello spettacolo vincitore della prima edizione “Concorso di giovane teatro contemporaneo Teatro in Circolo”;  venerdì 15 maggio i pugliesi Elio Colasanto e Alessia Garofalo (Contromano Teatro) e il loro “NELLA GIOIA E NEL DOLORE”, Premio Nazionale “Giovani Realtà del Teatro” 2014″;  sabato 16 maggio da ”PADRONI DELLE NOSTRE VITE 4*4 “La storia vera di Pino Masciari”; Venerdì 22 maggio vedrà in scena “LORO – STORIA VERA DEL PIU’ FAMOSO RAPIMENTO ALIENO IN ITALIA”, di e con Maurizio Patella, menzione speciale “Franco Quadri” al premio Riccione 2013; sabato 23 in scena il piacentino “PIU’ DI IERI MENO DI DOMANI”, di e con Samantha Oldani, accompagnata sul palco dal violino di Gian Andrea Guerra. Chiude il festival venerdì 29 maggio ROOMS.2.0 – Drammaturgia per attrice e coro web, di Lisa Moras, con Elisabetta Mossa (Associazione K/Sesto Spazio/About:blank), esperimento di reclusione di una trentenne nell’epoca 2.0, una ragazza colta e spiritosa che decide di fare un esperimento estremo da condividere sul web: chiudersi nel suo appartamento e isolarsi dalla vita sociale a tempo indeterminato, menzione speciale Premio Giovani Realtà del Teatro 2013, vincitore del Bando ‘La città infinita’ 2014, finalista al Bando ‘Direction Under 30’ 2014, seguito sabato 30 maggio da A PARTE ME di e con Vanessa Korn, una produzione Associazione Culturale Crisalidi, spettacolo nato “dal dialogo tra una donna e il suo corpo”, una “ riflessione tragicomica sulla natura del nostro corpo e la vita che ci troviamo a vivere”.

festival 50+1

DOPO IL TONDO DI BOTTICELLI, LA MADONNA DEI FUSI DI LEONARDO VERSO TOKYO

Prima il Tondo di Botticelli, poi la Madonna dei Fusi di Leoanardo. Per entrambe destinazione Tokyo. La prima è esposta al Bunkamura Museum da qualche giorno e farà ritorno a Piacenza prima dell’inizio di Expo 2015 con la speranza di fungere da volano per i turisti giapponesi che arriveranno a Milano per l’esposizione universale e che decidano di fare un salto a Palazzo Farnese per riscoprire il capolavoro di Botticelli. Il secondo raggiungerà Tokyo nel 2016,  nell’ambito dei 150 anni di rapporti Italia-Giappone, per portarlo al Metropolitan di Tokyo. Il dipinto qui esposto, un olio su tavola trasferito su tela, appartiene alla Fondazione Horak di Piacenza. Rappresenta un’iconografia particolare, universalmente considerata uno dei più enigmatici e misteriosi modelli pittorici di Leonardo Da Vinci.

Madonna dei fusi Leonardo

MUTILAZIONI GENITALI FEMMINILI, LO SPETTACOLO AL TRIESTE 34

In occasione della Giornata Internazionale contro le Mutilazioni Genitali Femminili (MGF) Venerdì 6 febbraio 2015 alle ore 20.30 presso il Teatro Trieste 34, prenderà vita A parte me” spettacolo teatrale di e con Vanessa Korn, una produzione dell’Associazione Culturale Crisalidi, a cura del Centro Interculturale Piacenza. La performance teatrale sarà la restituzione all’intera cittadinanza dei percorsi di sensibilizzazione e contrasto al fenomeno delle MGF attivi sul territorio piacentino, progetti finanziati nell’ambito dell’Intesa per la prevenzione ed il contrasto delle Mutilazioni Genitali Femminili della Regione Emilia-Romagna (rete MIER), Assessorato alle Politiche Sociali e dei Ministeri della Salute e Pari Opportunità. Dal 2010 l’AUSL di Piacenza gestisce campagne di prevenzione sugli aspetti igienico-sanitari attraverso servizi di assistenza e sensibilizzazione diretti alla cittadinanza, anche alle persone che hanno già subito una mutilazione; incontri dedicati alle comunità nelle quali le mutilazioni sono più frequenti; percorsi di formazione specifica indirizzata agli operatori sanitari e sociali. Dell’aspetto sociale del fenomeno se ne occupano per il Comune di Piacenza, il Centro interculturale Piacenza e il Centro per le famiglie, attraverso l’organizzazione e promozione di eventi culturali, incontri di donne e percorsi educativi nelle scuole. 

trieste 34

AL TRIESTE 34 ARRIVA “DIETRO IL NASO ROSSO”

Al Teatro Trieste 34 sbarca la prima edizione della rassegna “Dietro il naso rosso” con lo spettacolo “Rokers eterne risate” della compagnia Ambaradan di Bergamo. Ad aprire la serata un intervento di Massimo Locuratolo, esperto e organizzatore di rassegne di teatro comico visuale. Il progetto nasce dalla volontà di Patatrak teatro e Il teatro Trieste 34 di promuovere sul territorio della nostra provincia un genere teatrale che gode di grande notorietà in tutta Europa, aggiungendo alle altre proposte artistiche una nuova e divertente proposta.  La direzione artistica è affidata a Valentino Rossi della compagnia teatrale Patatrak di Piacenza in collaborazione con il Teatro Trieste 34 di Piacenza.

DIETRO IL NASO ROSSO LOCANDINA

AL TRIESTE 34 ARRIVA IL TEATRO A KM 0

Al teatro Trieste 34 arriva Teatro KM 0 – Acoustic . Venerdì 30 gennaio alle 21 il concerto di Erica Opizzi e Antonio Amodeo che presentano “Viaggio attraverso la musica americana” un itinerario musicale che percorre alcuni dei filoni che costituiscono il composito mondo della musica popolare di tradizione bianca e nera degli Stati Uniti d’America. Si va dalla Old-Time Music degli anni Venti, quindi brani tradizionali al blues; dalle Ballate country a brani del folk revival degli anni Cinquanta e Sessanta. Attraverso questo viaggio si conoscerà parte della cultura nordamericana e Le loro radici più antiche, il contributo della musica degli schiavi afroamericani; le influenze locali delle altre etnie; ma non solo Erica Opizzi è una cantautrice fortemente ispirata da queste sonorità e presenterà quindi alcuni pezzi scritti da lei.

erica opizzi

IN VISTA DI EXPO LE REALTA’ MUSEALI FANNO SISTEMA

Dieci realtà museali piacentine che si mettono insieme per la promozione delle loro attività. Sembra scontato, in realtà a Piacenza non era mai successo. Musei civici di Palazzo Farnese, museo civico di Storia Naturale, Galleria Ricci Oddi,  musei Ecclesiastici Diocesani, Opera Pia Alberoni, Fondazione Istituto Gazzola, Ente museo Palazzo Costa, Piccolo museo della Poesia, museo Ornitologico Foi onlus e Fondazione di Piacenza e Vigevano hanno sottoscritto un protocollo che va nelle direzione di valorizzare il proprio patrimonio soprattutto in vista di Expo 2015. L’obiettivo è di creare una immagine comune delle realtà museali cittadine, migliorare la fruibilità e l’accessibilità delle collezioni esistenti e incentivare la creazione e/o l’ampliamento di nuove realtà, favorendo anche l’accoglienza di collezioni private, oltre ad attuare soluzioni condivise per migliorare la gestione e l’organizzazione delle singole realtà. Insomma fare rete su ciò che già esiste, valorizzando le singole realtà all’interno di un grande contenitore sfruttando l’occasione dell’esposizione universale milanese.

Protoc Musei Piacentini

PULCHERIA, QUANDO LE DONNE SONO PROTAGONISTE

Violetta Bellocchio, Piera degli Esposti, Milena Vukotic, Lea Pericoli sono le protagoniste dell’edizione 2014 di Pulcheria. Si parte il 15 dicembre fino al 19 per raccontare storie di donne, talenti e professioni. La manifestazione viene realizzata in collaborazione con la Provincia e la Consigliera di Pari Opportunità in virtù del progetto Stati Generali della donna a Piacenza. I temi più importanti del corso del progetto saranno proposti nell’ambito di Pulcheria in due appuntamenti: “donne e leadership” mercoledì 17 e “donne e salute” venerdi 19. Si comincia lunedì 15 dicembre con la scrittrice Violetta Bellocchio con l’incontro Punti di forza e limiti della scrittura biografica. Tutte le informazioni su www.pulcheria.it

Violetta BellocchioTutte le storie di pieraMilena Vukotic

“ART BONUS” L’INCENTIVO AD INVESTIRE SULLA CULTURA

Per rilanciare il turismo e la cultura bisogna incentivare prima di tutto cittadini ed enti locali. E’ il ragionamento che sta alla base del decreto legge 83 del 2014 chiamato Art Bonus. La relatrice di questo provvedimento altamente innovativo per riportare la cultura al centro del sistema è Emma Petiti, parlamentare del PD. In sostanza per le imprese e i privati cittadini che effettuino donazioni a favore della conservazione del patrimonio o per lo sviluppo di nuove iniziative culturali, si è introdotta la possibilità di fruire di un credito d’imposta al 65% per i prossimi due anni e al 50% per il 2016.

A fine luglio il provvedimento è stato approvato senza voti contrari “un salto culturale rispetto al passato – ha detto l’on. Petiti – un’inversione di tendenza. E’ un prima passo per investire seriamente sulla cultura e sul turismo”. Il decreto si base su alcuni punti fondamentali: legame più stretto tra pubblico e privato per il rilancio del paese e sinergia più profonda tra enti locali, stato centrale e Europa. Ci sono fondi europei che non vengono utilizzati “l’Unione Europea – ha riportato la parlamentare – ha detto che l’Italia non  è stata in grado di elaborare un progetto strategico per il turismo. Con Art Bonus vogliamo fare un cambio di passo”. In Italia l’incidenza del settore turismo-cultura è pari al 6,3% del Pil. “Una percentuale troppo bassa – ha spiegato – siamo partiti dallo snellimento della burocrazia che ci ha fatto perdere competitività, agevolando il rapporto pubblico privato, la digitalizzazione e il sostegno alla recettività”.

Emma Petitt

MONTANARI (PRC): “PD AUTOSUFFICIENTE DALL’ARROGANZA DEL POTERE”

Rifondazione passa dall’altra parte, dalla parte dell’opposizione. Ormai la frattura si è consumata, Rifondazione e partito democratico prenderanno ognuno la propria strada. Una rottura politica più che amministrativa, che si è tradotta nelle dimissioni del portacolori di Rifondazione in giunta, Luigi Rabuffi. Non c’è più convergenza sui quei temi che tre anni fa erano stati sottoscritti da entrambi; acqua pubblica, registro delle coppie di fatto, vincolo a verde della Pertite, servizi alla persona non privatizzati. questo quadro è mutato, oggi le condizioni sono cambiate, e soprattutto è cambiato il Pd. “Ci tengo a dire – spiega Roberto Montanari di Rifondazione – il ruolo positivo di mediazione del sindaco Dosi, nonostante questo abbiamo trovato porte chiuse da parte del Pd. In dieci anni di giunta Reggi ci siamo quasi a presi a pugni in faccia ma siamo sempre riusciti a trovare una sintesi anche nelle situazioni più difficili, oggi con questo Pd renzizzato non è più possibile. E’ diventato un partito autosufficiente dall’arroganza del potere”.

L’assessore Rabuffi lascerà l’incarico a fine mese, una scelta che viene incontro alla richiesta del sindaco dosi. Ma non dovrà essere un’agonia, ci tiene a precisare l’assessore dimissinario. C’è rammarico e delusione verso una decisione che è costata fatica ma premiata dalla coerenza che ha avuto fin dall’inizio, da quando cioè tra Rifondazione e Pd si viveva come da separati in casa.

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