AMMINISTRATIVE. A CASTELLO VINCE FONTANA, CALZA A GRAGNANO, COPELLI A PONTE DELL’OLIO

Lo spoglio delle amministrative è cominciato alle 14 di lunedì 26 maggio.

Dopo poco più di un’ora sono arrivati i primi risultati: a Caminata il nuovo sindaco è Carmine De Falco con la civica Casa Comune che ha ottenuto 63.13% dei voti contro il 36.4% del primo cittadino uscente Danilo Dovati. A Cerignale confermato sindaco Massimo Castelli con il 73.33% dei voti. A Zerba Claudia Borrè è stata confermata primo cittadino con  66.07% delle preferenze. Ponte dell’Olio incorona Sergio Copelli della civica Insieme per cambiare il futuro nuovo sindaco con il 53.47% dei voti. Antonio Mazzocchi della civica Uniti per Farini è stato confermato sindaco di Farini con 81.81% dei voti. A Besenzone l’unico candidato alla poltrona di primo cittadino Luigi Garavelli ha raggiunto il quorum con la civica Per Besenzone. Ivano Rocchetta resta sindaco di Castell’Arquato con l’82.11% dei voti contro lo sfidante Fabio Salotti fermo al 17.8%. Riconferma anche per Franco Albertini a Pecorara che ha ottenuto il 61.55% dei consensi. A San Pietro in Cerro unica candidata Manuela Sogni che ha raggiunto il quorum conquistando la poltrona di prima cittadina. Manuel Ghilardelli confermato sindaco a Ziano con 66.16% dei voti. A Coli Luigi Bertuzzi con 39.52% segue a Massimo Poggi sindaco uscente ricandidato che si ferma a 29.12%. Lorenzo Burgazzoli è il nuovo sindaco di Piozzano con il 53.96% dei voti. Luigi Francesconi è stato eletto sindaco di Gazzola con il 63.89% dei voti. A Gossolengo trionfa Angelo Ghillani con la lista Insieme per Gossolengo che ottiene il 60.69% dei consensi. Giovanni Cavallini è il nuovo sindaco di Nibbiano con il 58.09% dei consensi. A Travo Ludovico Albasi unico candidato alla poltrona di primo cittadino ha ottenuto il quorum. La lista Ottone Libera con il candidato Federico Beccia ha ottenuto il 54.47% dei voti. Anna Tanzi ha vinto la corsa a tre per il comune di Sarmato con il 39.96% dei consensi. A Vernasca è Giuseppe Sidoli a conquistare la poltrona di primo cittadino con il 60.11% dei voti. Francesco Rolleri è stato riconfermato per il secondo mandato sindaco di Vigolzone con 62.44% dei consensi. Un’altra riconferma a Lugagnano dove Jonathan Papamarenghi è sindaco per il secondo mandato con il 63.87%, contro il 36.12 di Gianni Copelli. Stefano Gnecchi con la civica Partecipazione e Cambiamento ha conquistato il comune di Cortebrugnatella ottenendo il 48.12%. A Rivergaro Andrea Albasi ha vinto la corsa a quattro con il 47.25% dei voti. Una donna alla guida del comune di Caorso con Roberta Battaglia che ha ottenuto il 40.24% dei voti. Patrizia Calza è il nuovo sindaco di Gragnano con il 60.08%. Davide Zucchi è il primo cittadino di Alseno con il 46.86% dei voti grazie alla civica Progetto Alseno. Roberto Pasquali torna alla guida del comune di Bobbio con 47.70% delle preferenze. A Calendasco Francesco Zangrandi vice la corsa a quattro con il 33.96%. Paolo Calestani vince a Morfasso con il 39.48% delle preferenze.  A Pianello Giampaolo Fornasari bissa con il 57.96% dei voti. Comune in rosa anche a Pontenure dove ha vinto Manola Gruppi con il 55.83% delle preferenze. Secondo mandato per Giancarlo Tagliaferri alla guida del comune di San Giorgio che ha ottenuto il 53.87% delle preferenze. A Podenzano vince la continuità con Alessandro Piva che ottiene il 44.82%. A Castel San Giovanni, il comune al voto più popoloso della provincia, il primo cittadino è Lucia Fontana che ha vinto la corsa contro Alberto Leggi Civiltà Castellana e Roberto Ceruti Vivere Castello.

ELEZIONI COMUNALI

 

EUROPEE, A PIACENZA PD PRIMO PARTITO CON 45,40%. M5S SI FERMA AL 16,96%

A scrutini terminati Piacenza e provincia sono in linea con il risultato nazionale. Il PD si conferma il primo partito con il 41.23%, M5S 18.30%, Forza Italia 17.80%, Lega Nord 10.32%, Fratelli d’Italia 4.07%, L’altra Europa con Tsipras 3.20%, Nuovo Centro Destra 2.65%, Italia dei Valori 0.51%.

Anche a Piacenza il Partito Democratico sfonda con il 45.40% dei voti, Movimento 5 Stelle 16.96%, Forza Italia 15.55%, Lega Nord 8.21%, L’altra Europa con Tsipras 4.26%, Fratelli d’Italia 3.92%, Nuovo Centro Destra 3.15%, Verdi 0.97%, Italia dei Valori 0.59%, Scelta Europea 0.63%, Io Cambio 0.30%, Svp 0.16.

Il dato dell’affluenza per le europee in provincia di Piacenza è del 65.63%. Il comune con la più alta affluenza è Caminata dove ha votato l’85.77%, seguito da Besenzone con il 77.37% a Piacenza ha votato il 60.64% degli elettori. L’affluenza più bassa si è registrata a Bettola con 43.50%

Per le comunali l’affluenza è del 71.36%. Caminata è stato il comune con la maggiore affluenza 85.21%, la più bassa Morfasso con il 38.45%.

scehda europeeelezioni europee

ELEZIONI EUROPEE, URNE CHIUSE ALLE 23, AFFLUENZA SUPERA IL 60%

La prefettura sta eleborando i dati per il definitivo sull’affluenza alla chiusura dei seggi.

Alle 19 il dato relativo all’affluenza è del 49,47% per le europee e del 55,65% per le amministrative. Cortebrugnatella è il comune dove si è registrata la maggiore affluenza per le europee con il 67,7% mentre Piozzano quello con la più alta percentuale di votanti per le comunali con il 67,2%

Nell’election day il primo dato è quello dell’affluenza: alle ore 12 ha votato il 22,77% degli elettori per le europee, per le amministrative comunali che riguardano 34 comuni della provincia il dato si attesta al 23.36%.

Per le amministrative Il comune con la più alta percentuale di votanti alle ore 12 è Caminata con il 40,47%, la percentuale più bassa invece si è registrata a Morfasso dove ha votato il 14,95% degli aventi diritto.

Per le europee l’affluenza più alta si è registrata sempre a Caminata  con il 40% mentre la più bassa a Cerignale con il 15,7%.

I seggi aperti fino alle 23 di domenica 25 maggio.

 

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