LIBRI VIVENTI FESTIVAL: UN JUKEBOX LETTERARIO TRA LE VIE DELLA CITTA’

I libri che prendono vita, si animano e parlano. Il progetto prende vita grazie a tre giovani artiste: l’attrice Federica Ombrato (direzione artistica), coadiuvata da Eleonora Marzani (produzione artistica) e Sara Groppi (amministrazione).  I libri usciranno dagli scaffali dando vita ad un inedito festival per Piacenza: Libri Viventi Festival. L’idea presentata da Federica Ombrato coadiuvata dall’attrice Letizia Bravi e dal Centro Cla Cla di Piacenza, ha già vinto lo scorso anno il bando Giovani Progetti indetto dal comune di Piacenza e si propone di favorire una fruizione del libro libera dal canone della lettura individuale, premiando un ritorno al teatro delle origini. Nella cornice del Festival del Diritto e grazie al supporto delle librerie, tra cui Feltrinelli partners del progetto, venerdì 23 e sabato 24 settembre si svolgerà Libri Viventi Festival: sei postazioni per altrettanti attori pronto ad animarsi per raccontare nel tempo di una canzone l’estratto di un libro. Un jukebox letterario con un’offerta di testi per tutti i gusti e le età. dai classici ai contemporanei, dalla prosa alla poesia. Tra le novità figurano le postazioni junior con testi per i più piccoli, quella poliglotta con narrazioni in lingua orientale e un bonus per gli amanti della letteratura locale.

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IMPRESSIONE DANZA, LO SPECIALE IN ONDA IN TV E SUL WEB

Torna Impressione Danza, lo speciale dedicato alle scuole di danza piacentine che si stanno preparando al nuovo anno accademico. Al microfono di Marcello Granata si alterneranno le immagini e le interviste delle insegnanti che hanno descritto le novità sui corsi del nuovo anno che per alcune di loro si aprirà con l’inaugurazione della nuova sede. Appuntamento giovedì 15 settembre alle 20.45 su Telesolregina sul canale 95 e sul nostro sito www.zerocinque23.com

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MINORI STRANIERI: E’ LA LEGGE CHE NON FUNZIONA?

Il coperchio è esploso e gli effetti sono stati deflagranti. Per la verità la questione dei minori stranieri non accompagnati era ben nota, anche noi ne avevamo parlato già nel novembre del 2014, praticamente quasi due anni fa. Gli articoli comparsi sulla stampa sono innumerevoli. Eppure una soluzione ancora non si è trovata; perché una situazione al collasso come quella che si è creata in queste settimane è la diretta conseguenza dell’applicazione della legge. Evidentemente c’è qualcosa che non funziona nelle legge stessa? Il viaggio a Milano al consolato albanese, il ritorno senza nulla di fatto con i ragazzi di nuovo da sistemare nonostante abbiano i genitori, mette in luce un corto circuito a cui occorre porre riparo.

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NUVOLATI, SOCIOLOGO: “VIVIAMO IN UNA CITTA’ CHE NON CI APPARTIENE”

Il centro della città si trasforma e con esso si sfaldano anche i cliché. Straniero uguale periferia, oggi non esiste più. Neppure a Piacenza. E questo, al di là degli episodi di cronaca delle ultime settimane che hanno visto proprio come vittime esercenti del centro e come esecutori italiani incensurati, crea incertezza e paura. Perché la conformazione della città è cambiata, soprattutto in centro da dove la gente se ne sta andando. Abbiamo chiesto al prof. Giampaolo Nuvolati, docente di sociologia urbana, una riflessione rispetto a questo fenomeno.

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CALENDASCO: UNA PASTASCIUTTA PER AMATRICE

Quando la solidarietà si rimbocca le maniche e mostra il lato più operativo di sé. È il caso del comune di Calendasco che ha organizzato per sabato 10 settembre un evento in favore delle popolazioni colpite dal terremoto del centro Italia. Si chiama, Amatriciana, una pastasciutta per le popolazioni colpite dal sisma. Dalle 19.30 nella cornice della piazza del Castello verranno allestiti tavoli e stand gastronomici. Tutto il ricavato verrà devoluto alla protezione civile impegnata nella gestione dell’emergenza.

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CANTAFESTIVAL: IL GRAN FINALE IN TV GIOVEDI’ 8 SETTEMBRE

La finale del Cantafestival 2016 arriva anche in tv. Appuntamento giovedì 8 settembre su Telesolregina canale 95 dalle 20.30 alle 22 la prima parte, dalle 22.15 in poi le ultime esibizioni e la proclamazione del vincitore. Nel corso della serata ci sarà spazio per i 15 cantanti, ma anche per le voci note del mondo della musica: sul palco si esibiranno Aida Cooper, Alessandra Ferrari e Wanda Fisher, ma anche Cinzia Davò, Giovanni Di Fulvio e Nicol Manenti concorrente di The Voice 2015. La finale, condotta da Marcello Granata e Camilla Gorrini, si è svolta nella bella cornice della piazza del Castello di Calendasco che ha patrocinato l’intero evento. Nel corso della serata spazio anche alla solidarietà con l’associazione Armonia Onlus e Acat Piacenza. Tutta la serata è stata caricata anche sulla pagina Facebook Zerocinque23.

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SMOG A PORTATA DI OCCHIO: MONITOR INFORMATIVI IN COMUNE E ALL’ASL

La qualità dell’aria entra anche all’ufficio Anagrafe del Comune e alla sede Ausl di Piazzale Milano. Lo fa attraverso il posizionamento di due monitor attraverso i quali, a colpo d’occhio, si potrà capire lo stato di salute dell’aria che respiriamo. I dati saranno resi fruibili grazie all’adozione dell’indice di qualità dell’aria, che riesce a fare sintesi tra i vari indici raccolti dalle centraline di Arpa attraverso un codice colore: verde aria buona, viola aria pessima.  Sui monitor verranno proiettate le tabelle giornaliere, settimanali e le statistiche annuali. Nel 2014 l’amministrazione provinciale destinò 130 mila euro al rinnovo di mezzi e strumentazioni di Arpae e alla attivazione di nuovi mezzi per la comunicazione. Nei mesi scorsi Arpae ha ottemperato al mandato con l’acquisto di un nuovo mezzo mobile per il controllo della qualità dell’aria nelle stazioni di città e provincia (quello in dotazione ha più di 18 anni); sul mezzo mobile si trovano 2 nuovi strumenti che non erano in dotazione alla sezione di Piacenza: un contaparticelle certificato, un rilevatore di black Carbon, una sonda ad alta temperatura, un misuratore portatile dell’ultima generazione.

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MEDICINA ESTETICA: DOV’E’ IL LIMITE?

Sempre più uomini e donne alla ricerca del bello se non della perfezione, del difetto da correggere contro i segni del tempo. La percentuale di coloro che si affidano ad un intervento di natura estetica è in costante aumento anche tra la popolazione maschile. C’è chi poi decide per un intervento di medicina estetica e chi per uno di chirurgia estetica, la differenza è presto detta. Nel primo caso si va a migliorare l’aspetto con determinati prodotti, nel secondo si ricorre al bisturi, con un intervento molto più invasivo. In entrambi i casi si fa riferimento a settori della medicina, una sottolineatura non scontata. La legislazione italiana in questo campo è molto nebulosa, per questo occorre chiarire. Lo abbiamo fatto con il Dott. Ezio Scarpanti, medico estetico.

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NELL’EX LABORATORIO PONTIERI SORGERANNO DUE PALESTRE. FIRMATO L’ACCORDO

Negli spazi dell’ex Laboratorio Pontieri nasceranno due palestre al servizio delle vicine scuole superiori; questo grazie ad un accordo tra Agenzia del Demanio, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e Provincia di Piacenza. Un’intesa sottoscritta dal Direttore Emilia Romagna dell’Agenzia, Antonio Ottavio Ficchì, dal Segretario Regionale del Mibact, Sabina Magrini, e dal Presidente della Provincia, Francesco Rolleri, che dà il via a un progetto che farà rinascere l’Ex Laboratorio, trasformandolo in uno spazio dedicato allo sport. Saranno, infatti, realizzate in una porzione dell’ex struttura militare due nuovi edifici da destinare a palestre per gli  studenti, che saranno aperte anche in orario extrascolastico.  Si conclude così un percorso di valorizzazione iniziato nel dicembre 2014 con la dismissione del bene da parte del Ministero della Difesa e proseguito con un tavolo di concertazione istituzionale che ha permesso di individuare la futura destinazione dell’ex struttura militare, nel rispetto della sua tutela e salvaguardia. Uno spazio oggi non utilizzato sarà così nuovamente fruibile per la comunità piacentina.

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LEGAMBIENTE: “CITTADINI VOLETE L’INCENERITORE? NEL 2018 IL REFERENDUM”

Arrivare al 73% di raccolta differenziata e diminuire del 25% la produzione di rifiuti. Sono i due paletti fondamentali per arrivare al 2020 agli obiettivi che la legge regionale impone ovvero lo spegnimento degli inceneritori tra cui anche l’impianto di Borgoforte, andando a naturale dismissione insieme a quello di di Ravenna per quanto riguarda i rifiuti solidi urbani. Stando così le cose l’impianto sarebbe inutile; la richiesta espressa da Iren però, che sembra avere l’appoggio anche dal consiglio comunale, è quella di poter bruciare rifiuti speciali. La grande tematica dei rifiuti, collegata al discorso dell’inceneritore e dei cementifici, Cementitirossi in città e Buzzi Unicem a Vernasca, sarà lo zoccolo duro di Legambiente per la prossima campagna d’autunno. Le linee d’azione avranno in una doppia direzione: sensibilizzare i cittadini, fare massa critica rispetto a questo tema e dall’altra parte dar vita ad un tavolo istituzionale con l’amministrazione comunale. E poi ci saranno senz’altro degli eventi per catturare l’attenzione dei cittadini, come accadde anni fa con il grande abbraccio alla Pertite che convolse migliaia di persone.

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