VUOTO CULTURALE O ARIA NUOVA?

Culturalmente parlando non è un bel momento per Piacenza. Da una parte c’è la questione Cinema sotto le stelle, la rassegna cinematografica estiva al Daturi, che ad oggi non ha ancora ricevuto rassicurazione da parte dell’amministrazione; l’assessore Polledri ha parlato di un bando nel quale potrebbe, o no, rientrare anche la manifestazione, ma nulla di certo. Intanto  la petizione on line change.org Salviamo la rassegna cinema estivo Daturi, ha raccolto quasi 3 mila firme.

Poi c’è il caso Spazio 4: poche ore fa è stato pubblicato il nome dell’associazione che gestirà la struttura per i prossimi due anni: Placentia Superba ASD, unica partecipante alla gara, a cui il Comune aveva chiesto delle integrazione che sono arrivate. L’associazione dovrà garantire l’apertura per almeno 44 settimane all’anno e dovrà versare un canone annuo di 500 euro. L’amministrazione corrisponderà al concessionario la somma di 20 mila euro all’anno destinate alla spese vive.

Il clima non è dei più distesi, si diceva, prova ne è la comparsa di alcuni striscioni sulle cancellate del campo Daturi, di Spazio 4 e dell’ex Belleville.

A questo proposito interviene anche il Movimento 5 Stelle con una nota, a firma del consiglieri Andrea Pugni e Sergio Dagnino:

“Prendiamo spunto dalle recenti polemiche suscitate dalla vicenda riguardante la rassegna cinema all’aperto, per esprimere alcune valutazione in merito alla gestione della componente cultura da parte della nuova giunta cittadina. Si è iniziato con la soppressione del Festival del Diritto , di Pulcheria e la chiamata a rapporto, con critiche nemmeno troppo velate, dell’associazione Teatro Gioco Vita. A seguire la pubblica lamentela (per cui si sono scatenate feroci discussioni sui social e sul quotidiano locale) del responsabile del Piacenza Jazz Festival, rassegna per la quale non si sono trovati contributi economici da parte del Comune (contributi “scomparsi” anche per l’evento del cinema all’aperto al campo Daturi). Il comune denominatore di tutte queste vicende è il comportamento dell’assessore alla cultura, che da quanto traspare, invece di gestire i rapporti con gli operatori del settore, improntati se non altro alla cortesia istituzionale (dovuta a tutti i cittadini ed in particolare a chi si prodiga, per la divulgazione della cultura in tutte le sue forme), ha dato sfoggio, politicamente parlando, di una certa supponenza così tanto invisa ai cittadini. La vicenda del cinema all’aperto, dove abbiamo un responsabile che dice di non riuscire ad ottenere risposte da novembre da parte dell’amministrazione è (se vera) sintomatica del metodo usato. Ogni amministrazione, in quanto eletta democraticamente, ha il pieno diritto/dovere di programmare e sostenere le iniziative in cui crede, a patto però che vengano condivise con gli organi competenti, presentate per tempo alla cittadinanza e soprattutto in continuità con le precedenti manifestazioni. Chiudere ciò che ha funzionato fino ad oggi, senza aver preparato una soluzione alternativa, più che una programmazione sembra un regolamento di conti che non fa il bene della città. Cogliamo l’occasione inoltre per esprimere piena solidarietà, per le minacce ricevute, al consigliere Domeneghetti, distintosi in Consiglio Comunale per doti di equilibrio e pacatezza”.

ESTENSIONE DEL “PORTA A PORTA”. LEGAMBIENTE: “CI VUOLE PIU’ CORAGGIO”

Bene ma non abbastanza. Si può riassumere così il giudizio degli ambientalisti verso l’estensione della raccolta porta a porta che dal 28 maggio verrà allargata ad un’ampia zona della città.
Un atto dovuto, è la posizione di Legambiente, se non altro perché la scadenza del 2020, imposta dalla Regione per adeguarsi agli standard imposti per legge, si avvicina a grandi passi.

[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati/Legambiente rac diff.mp4″ poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2018/03/raccolta-diff.jpg” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”] [/videojs]

MOVIMENTO 5 STELLE: PROVE DI GOVERNO ANCHE IN COMUNE?

La sensazione è quella di una evoluzioni anche a livello locale. Il Movimento 5 Stelle che si candida a formare il Governo, sempre più probabilmente nell’asse con la Lega, passa ufficialmente dall’opposizione al comando. Anche a Piacenza nel senso, sulla scia di quello che accadrà a Roma, le ripercussioni si faranno sentire anche a casa nostra.

L’associazione Piacenza a 5 Stelle è nata, da pochi giorni, per “aiutare i nostri portavoce nelle istituzioni. Vogliamo essere propositivi e, visto che siamo un gruppo eterogeneo ed ampio, ci metteremo a completa disposizione di quei cittadini che vorranno lavorare per il bene comune rimanendo lontano da polemiche sterili e puerili”. Una sostegno concreto ai colleghi che siedono in consiglio comunale ma anche una risposta, neanche troppo velata, ai cosiddetti dissidenti riuniti nel gruppo “4vallia5Stelle” hanno dato il via ad una petizione on line contro il piano edilizio del nuovo supermercato di via Calciati passato con il sì anche del M5S? Noi questa domanda ce la siamo posta e la gireremo anche al consigliere Sergio Dagnino che sarà l’ospite della prossima puntata di #Diprofilo, venerdì 30 marzo in di dalla pagina Facebook.

La percezione è le “prove di governo” abbiamo acuito la distanza, già ampia, tra la parte del Movimento “istituzionale” e quello degli attivisti. Il Movimento ha cambiato pelle o occorre cambiare la pelle per poter governare?

[videojs_hls url=”http://wms.vod.streamshow.it/zero523vod/SDAGNINO.mp4/playlist.m3u8″ poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2016/12/logo.jpg” width=”640″ height=”360″ preload=”auto”]

 

RIORGANIZZAZIONE PERSONALE: IN COMUNE DA 16 A 12 DIRIGENTI

Azzeramento dei comitati di direzione per ottenere una struttura dirigenziale orizzontale con una riduzione dei dirigenti che passano da 16 a 12 e il segretario che assume la funzione di direttore generale. Questa è la proposta della giunta che verrà presentata ai sindacati e poi discussa in commissione consiliare. Da 12 a 16 dirigenti per un risparmio di di 311 mila 528 euro. Un efficientamento che porta ad un risparmio della macchina organizzativa: passando da 1.815.000 euro a 1.504.000 euro. Restano da riorganizzare 4 settori: entrate, polizia municipale, edilizia e sociale.

[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati/Barbieri dirigenti.mp4″ poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2018/03/barbieri-dirigenti.jpg” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”] [/videojs]

“ALLA PELLEGRINA ACCOGLIENZA AUTENTICA COME IN FAMIGLIA”

“La Pellegrina ha mantenuto negli anni la vocazione ad una accoglienza autentica, una casa per i nostri ospiti”. Francesca Sali definisce così la casa d’accoglienza Don Venturini, di cui dal 2009 è responsabile. Oggi dopo 25 anni dall’apertura lo spirito che anima l’equipe e i volontari è immutato. Dal 1993 sono passate di lì circa 150 persone malate di aids.

[videojs_hls url=”http://wms.vod.streamshow.it/zero523vod/FSALI.mp4/playlist.m3u8″ poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2016/12/logo.jpg” width=”640″ height=”360″ preload=”auto”]

 

CINZIA, AIDA, MELODY: CUORE, EMOZIONE, PASSIONE

Il palco per una sera è diventato un luogo d’incontro, di emozioni e di scambio.
Scambio di esperienze, di modi diversi di vivere la musica. Tre voci profondamente diverse e altrettanto profondamente capaci di emozionare.
Aida Giulia Teodolinda Cooper, Cinzia Davò Claudio Gaboardi, Melody Castellari insieme per una serata, dove la musica, in tutte le sie interpretazioni, è stata l’unica protagonista.

[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati/Aida cinzia melody.mp4″ poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2018/03/cinzia-aida.png” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”]

[/videojs]

CATTOLICA VERSO NUOVI SPAZI. DALLARA: “PIU’ FIDUCIA AI GIOVANI”

Quasi 3 mila iscritti, ai cui si aggiungono 139 studenti frequentanti i master. Immatricolazioni passate da 671 dell’anno accademico 2009/10 ai 1174 dell’anno in corso. 917 i laureati nel 2017. Sono i dati dell’ università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza che comprende le facoltà di Scienze Agrarie, Economia, Giurisprudenza e Scienza delle Formazione, resi noti nel corso del tradizionale Dies Academicus dal rettore Franco Anelli.

[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati/cattolica dies academicus 2018.mp4″ poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2018/03/dies-academicus.jpg” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”] [/videojs]

CONFINDUSTRIA: ANCHE L’EDILIZIA CON IL SEGNO POSITIVO

Continua la serie positiva per l’industria piacentina. Nel secondo semestre del 2017 tutti i comparti produttivi hanno visto risultati in crescita. Cartina tornasole dello stato di salute dell’economia di Piacenza è l’ inversione di tendenza segnata dai materiali edili: dopo anni di risultati con il segno meno, in questo semestre si registra invece lo 0,3 per cento.
A tracciare il bilancio della situazione e’ Confindustria Piacenza, nel fornire la consueta indagine svolta ogni semestre presso le imprese associate, che rappresentano 3 miliardi di euro di fatturato e circa 9 mila addetti.
Il report è stato presentato dal presidente Alberto Rota, insieme al direttore Cesare Betti e Luca Groppi dell’Ufficio Studi.
Nel dettaglio, aumentano il fatturato complessivo (7,76 per cento), fatturato esterno (9,83 per cento), fatturato estero (5,96), occupazione (0,83).
Tra i settori con le migliori performance figura la meccanica, con un fatturato interno che cresce del 16,22 %, così come quello alimentare con ottimi risultati sui mercati internazionali (11,09%) e nazionali (10,46%).
La sensazione di ottimismo si riverbera anche sul 2018 appena iniziato, dicono Betti e Rota, nonostante le variabili di incertezza rappresentati dal nuovo governo e dalle ripercussioni dovute alla Brexit e nuovi dazi.
Ma nonostante questo un imprenditore su due, nel campione preso in considerazione, si aspetta di veder aumentare gli ordini e il fatturato nel 2018.
Un giudizio positivo viene espresso su alcuni provvedimenti adottati dal precedente Governo, uno di questi è il Jobs Act.
‘Non toccatecelo – ha detto Betti , noi non diamo valutazioni di carattere politico ma se le cose funzionano non vanno toccate, e i risultati ci sono stati’.
‘Per noi il Jobs Act ha cambiato il modo di approcciarci alle assunzioni – continua Rota -, poter contare su assunzioni a tempo indeterminato dà maggiore serenità. Non a caso sono calate tutte le altre forme di assunzione e a tempo determinato, stage ecc..’

LILT SCENDE IN CAMPO CON LE FARMACIE E I COMMERCIANTI

La prevenzione scende in campo, ancora una volta in modo vivo e concreto.
Lilt, in occasione della XVII Settimana della Prevenzione Oncologica, vuole raggiungere capillarmente ogni cittadino. Come? Grazie ad una collaborazione con le farmacie piacentine e con i pubblici esercizi della città che dal 17 al 25 marzo metteranno a disposizione dei cittadini L’Olio della salute, simbolo della corretta alimentazione.

[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati/lilt settimana prevenzione.mp4″ poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2018/03/lilt-prevenzione.jpg” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true”

muted=”false”] [/videojs]

Share via
Copy link
Powered by Social Snap