CARBONEXT “PIÙ TRASPARENZA, SI CAMBI LA LEGGE REGIONALE”

Comitati, associazioni ambientaliste e cittadini che hanno manifestato il proprio dissenso contro il progetto del Carbonext chiedono di cambiare la legge regionale sulla VIA, valutazione impatto ambientale, per rendere veloce l’accesso agli atti e si documenti. In particolare chiedono un cambio dell’atteggiamento della regione nei confronti dei cittadini per un più veloce e semplice accesso agli atti oltre che una partecipazione alle Conferenze dei Servizi nel caso specifico di Carbonext.

Ecco il testo del comunicato

Come Comitati ed Associazioni che da Gennaio 2015 sono impegnati a scongiurare l’approvazione del progetto CarboNeXT di Buzzi Unicem per la cementeria di Vernasca, ma prima di tutto come cittadini, ci lascia amareggiati e ci impensierisce l’atteggiamento che le Istituzioni competenti e la politica che li governa, continuano a mantenere ogni volta che, legittimamente, si chiedono loro informazioni, documenti o atti che, oltre alla legalità ed al buon senso, rispondono alle necessità di trasparenza e partecipazio ne che dovrebbero essere proprie della Pubblic a Amministrazione. Così come ci indigna che ai cittadini, ai Comitati e alle Associazioni in Regione sia pure negata la possibilità di partecipare, anche solo come uditori, alle Conferenze dei Servizi che decidono del futuro di interi Territori. E’ questa la trasparenza e partecipazione di cui tanto parla la politica nelle leggi regionali e nei discorsi di circostanza dei convegni ? La vicenda CarboNeXT è esemplificativa di un metodo che sta diventando prassi purtroppo per tutti i procedimenti Piacentini e auspichiamo si cambi marcia. Ancora una volta, dopo la riunione dell’ultima Conferenza dei Servizi del 21 Giugno scorso, la conclusiva e più importante perché esprime i pareri definitivi degli Enti sul progetto dell’Azienda, pur avendo depositato il giorno stesso richiesta di accesso agli atti per poter visionare il verbale della Conferenza e tutti i documenti allegati , solo ieri, allo scadere dei 30 giorni di legge, abbiamo ricevuto copia della documentazione ma mancante del documento fondamentale, il rapporto di valutazione ambientale con il parere definitivo sul progetto. Arpae, ex Provincia, alle nostre doglianze, si è giustificata dicendo che non lo avevamo specificatamente richiesto. Un gioco di parole che lascia esterrefatti. Abbiamo dovuto inviare una nuova richiesta ad integrazione per poterla ritirare. Come possiamo giudicare, da cittadini, un atteggiamento di questo tipo proprio da parte di quegli Enti pubblici e della politica che li governa che della trasparenza degli atti e della facilità di accesso alle informazioni dovrebbero fare una bandiera? Non va certo in questa direzione far attendere ogni volta 30 giorni per inviare documenti, riparandosi dietro i termini di legge o negare l’ascolto alle discussioni che si svolgono nelle Conferenze, dove gli Enti, sono lì a rappresentare l’interesse pubblico, dei Territori, a fronte delle richieste di Soggetti privati. Dal momento che la fiducia nelle Istituzioni e nella politica è fondamentale e mai come oggi il rapporto tra Enti, politica e Cittadini è in profonda crisi di fiducia, intendiamo lanciare una nuova proposta alla politica regionale, che lo scorso Venerdì a Lugagnano si è assunta impegni sul progetto CarboNeXT ed alla Giunta regionale. E’ venuto il momento di cambiare la Legge Regionale sulla VIA, la n°9 del 1999, prevedendo esplicitamente la possibilità per i Comitati e le Associazioni di essere presenti, almeno come uditori, alle riunioni che decidono sulla congruità delle leggi e sull’opportunità rispetto ai territori di qualunque progetto, perché tutto sia discusso e deciso alla luce del sole. Auspichiamo quindi che la vicenda CarboNeXT , si concluda con un “No” al progetto e che la politica abbia il coraggio di assumersi le sue responsabilità in ordine alla sua opportunità, senza nascondersi dietro i pareri tecnici, e ci auguriamo che costituisca anche il punto di partenza per un profondo cambiamento dell’atteggiamento della Regione ed in generale degli enti pubblici nei confronti dei cittadini.

Accesso ai documenti ed atti veloce e facilita to e possibilità di partecipazio ne a i procedimenti di VIA . La fiducia è un cosa seria e non si merita per il fatto di esistere come istituzio ne , ma va guadagnata sul campo e meritata nei fatti; quello che viene detto e deciso non può restare nel segreto delle stanze del palazzo.

Sosteniamo inoltre fortemente la richiesta del Sindaco di Lugagnano di convocare un Consiglio aperto dell’Unione dei Comuni dell’Alta Val d’Arda, con audizione degli Assessori componenti la Giunta Regionale, che avranno l’onere di dare o meno l’approvazione al progetto. Siamo certi che rispetto a questa proposta seguirà l’appoggio dei Sindaci di Castell’Arquato e Morfasso e di tanti Consiglieri della Val d’Arda.

Comitato Basta nocività in Val d’Arda, comitato Aria pulita in Val d’Arda, comitato cittadini per l’ambiente rurale, Legambiente Piacenza

carbonext sit in provincia

EX CHIESA DEL CARMINE, CISINI “SARA’ UNO SPAZIO CULTURALE VERSATILE”

L’ex chiesa del Carmine, al termine del restauro conservativo che durerà almeno un paio d’anni, diverrà uno spazio didattico-culturale versatile con utilizzo espositivo. Una luogo d’arte adattabile a più situazioni, dove lo scenario può cambiare in base alle diverse realtà. Questo almeno nei progetti dell’amministrazione comunale che conta di andare a gara entro la fine del 2016 per poter così affidare il restauro all’impresa che si aggiudicherà il bando. Attualmente è in corso la fase di progettazione esecutiva che dovrebbe concludersi tra settembre e ottobre. Capitolo finanziamenti: 3 milioni di euro furono messi a disposizione dalla regione Emilia Romagna nell’ambito del Documento unico di programmazione (Dup), 1 milione di euro  circa dal Comune di Piacenza, 1 milione 600 mila euro che la giunta regionale ha stanziato qualche giorno fa destinati alla struttura. Proprio con questa somma il comune intende dotare gli spazi dell’ex chiesa di uffici per il monitoraggio della mobilità sostenibile e logistica. Gli spazi verranno dotati di stampanti 3d – ci spiega l’assessore Giorgio Cisini – tecnologie avanzate a supporto della sfera artistica e culturale. L’idea principale è e rimane quella di trasformare l’ex Carmine in uno spazio duttile ed adattabile a qualunque tipo di utilizzo espositivo e non solo, un luogo dove l’arte dovrà essere la protagonista. All’interno di questo contesto troveranno spazio anche laboratori per la mobilità sostenibile.

chiesa ex carmine

QUATTRO CHIACCHIERE CON MARA VENIER

La signora della televisione italiana Mara Venier, ospite alla discoteca Bahia di Borgotrebbia nelle vesti di giurata d’onore, ha incontrato Marcello Granata per una piacevole chiacchierata. Progetti per la tv, prossimi impegni autunnali e la nuova esperienza come stilista, ecco qui la sua intervista.

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ESODATI: PUBBLICATA L’OTTAVA SALVAGUARDIA

Buone notizie per il gruppo ancora troppo nutrito di esodati, tra cui anche alcuni piacentini: è stato pubblicato il testo dell’ottava salvaguardia a firma dell’on. Cesare Damiano presidente della Commissione Lavoro. Alcuni paletti sono stati spostati: per i contributori volontari (ovvero chi ha deciso di pagarsi i contributi per arrivare a 40 anni di servizio) e per i cessati la maturazione è stata spostata al 31 dicembre 2019; passato da 12 a 36 mesi per i mobilitati. Tuttavia rimangono ancora fuori da questa salvaguardia alcune categorie di lavoratori, ad esempio i postali, tra cui anche qualche piacentino. Per la verità sono poche unità anche a livello nazionale, ma questo non toglie al Parlamento il dovere di trovare una soluzione. Si tratta di quei lavoratori che non sono riusciti a pagarsi volontariamente i contributi per raggiungere i 40 anni, e che devono, per questo, raggiungere i 61 anni di età.

Il percorso è ancora denso di insidie: il testo infatti va approvato. A parole i gruppi parlamentari, Senato e Governo si sono detti pienamente favorevoli, per questo sarebbe possibile intraprendere l’iter legislativo per l’approvazione. Per questo occorre che l’Inps certifichi i numeri della settima salvaguardia e la conferenza dei servizi  i risparmi ottenuti dalle precedenti. Solo in questo modo si potrà procedere con l’iter legislativo e approvare il provvedimento entro settembre senza il passaggio alle camere.

Angelo Croci, portavoce degli esodati piacentini, che da mesi sta portando avanti assiduamente l’impegno per ottenere l’ottava salvaguardia si è detto “soddisfatto nonostante, lo scorso anno, il ministro Poletti avesse detto che la settima era la salvaguardia definitiva. Occorre trovare una soluzione anche per il gruppetto che è rimasto escluso dalla salvaguardia, o estendere la graduatoria o anticipare. E’ una questione di principio e di dignità”.

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SEI GIORNI DELLE ROSE, TUTTA LA MANIFESTAZIONE IN DIRETTA STREAMING

E’ tutto pronto per la 19° edizione della Sei Giorni della Rose, l’unica manifestazione internazionale di ciclismo su pista che si svolge in Italia. Ad ospitarla, come ogni anno dal 18 al 23 luglio, il velodromo A. Pavesi di Fiorenzuola che per sei giorni ospiterà 452 atleti, uomini e donne, di 26 nazioni diverse. L’evento alterna le gare a coppie della classica 6 Giorni a quelle di classe 1 Uci (il livello più alto), e che vedrà momenti di spettacolo che renderanno le serate una grande festa aperta a tutti.
Sono 20 le coppie che parteciperanno alla gara vinta lo scorso anno da Elia Viviani e Alex Buttazzoni, che quest’anno corrono separati. Tra i noi più attesi quelli di Morgan Kneisky (tre volte campione del mondo) e Benjamin Thomas (iridato tra gli Juniores e pluricampione europeo), in maglia Rosti; gli svizzeri Imhof-Perizzolo (Ferri), Marguet-Suter (Rossetti Market), i britannici Stewart-Emadi (Alu Tecno), i polacchi Pszczolarski –Teklinski (Pavinord), i cechi Hochmann-Sisr (Favorit) e i neozelandesi Mudgway – Kergozou (Bussandri).
Le gare di Classe 1 Uci, maschili e femminili, assegnano punti per partecipare a Mondiali e Olimpiadi. Gli Uomini Elite gareggeranno nelle specialità omnium, velocità, keirin, corsa a punti, madison e inseguimento individuale. Le Donne Elite in omnium, velocità, keirin, corsa a punti e scratch. Gli uomini Under 23 nello scratch e gli uomini Junior nello scratch e nella corsa a punti.“

Mercoledì e giovedì correranno anche esordienti e allievi, con alcune gare valide per l’assegnazione dei titoli regionali, sabato si terrà una gara cronometrata per handbike.

 

Tutta la manifestazione sarà trasmessa live streaming sui siti www.fiorenzuolatrack.it o fiorenzuolatrack.zero523.tv. Le gare potranno essere viste e condivise anche sui principali social: Facebook (pagina “Velodromo Attilio Pavesi – Fiorenzuola), Twitter (@SeiGiorni), Instagram (@fiorenzuola_velodrome)

sei giorni 2015

 
 

KAMLALAF, CINQUE GIOVANI IN PARTENZA ALLA SCOPERTA DI NUOVI MONDI

È arrivato all’ottava edizione il progetto Kamlalaf, l’iniziativa di turismo responsabile e solidale rivolto a giovani dai 18 ai 35 anni. Coordinati dal comune di Piacenza e Svep con il sostegno di Iren, Matelda Trasporti e Bilanciai Associati, cinque giovani partiranno per Perù, Bosnia e Senegal. Un’esperienza importante per conoscere nuovi mondi e culture.

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BERLINCIONI: “HO VOGLIA DI FARE QUALCOSA PER PIACENZA”

Napoletano d’origine ma piacentino d’adozione, Fabrizio Berlincioni ha nuovi progetti che vedono proprio Piacenza come protagonista. Uno dei parolieri più famosi d’Italia, tra le sue collaborazioni più strette si contano quelle con Mina, Fausto Leali, Anna Oxa, Albano, Adriano Celentano, conserva sempre la grande passione per la tv, non solo programmi musicali. Qualche anno fa l’esperienza positiva con Piacenza Senza Confini, una sorta di Mela Verde in salsa piacentina, per mostrare da vicino il lavoro della gente che produce, e lo scorso anno Chef Chez Moi, insieme allo chef Gnasso.

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RODOTA’: “SARA’ IL MIO ULTIMO FESTIVAL DEL DIRITTO”

“Sarà il mio ultimo festival del Diritto” lo ha annunciato cogliendo tutti un pò di sorpresa. Stefano Rodotà, per nove edizioni curatore scientifico del Festival del Diritto, ha annunciato al termine della video conferenza via Skype che sarà l’ultima edizione da lui curata, senza motivarne la decisione. Al di là dell’annuncio nel corso della conferenza, nella quale sono confluite la commissione n.1 e quella delle Elette, il tema dell’edizione è stato declinato in ogni sua sfaccettature attraverso le domande dei consiglieri. La dignità: nel lavoro, nella giustizia, nelle carceri, tra le persone. Rodotà, senza svelare alcuna delle presenze di spicco attesa per questa edizione, ha risposto alle sollecitazioni dei consiglieri comunali: non mancherà il tema del reddito di cittadinanza sollevato dalla capogruppo 5 Stelle Mirta Quagliaroli; famiglia, giovani, lavoro, pensionati si legheranno al tema della dignità come ha chiesto il consigliere Marco Colosimo; il capogruppo della Lega Nord Massimo Polledri ha auspicato un equilibrio nella scelta dei relatori su alcune tematiche delicate come la famiglia; la consigliera Lucia Rocchi ha riflettuto sul binomio dignità-profughi e sul loro inserimento nella società che li ha accolti; dignità-meritocrazia è stata la sollecitazione del consigliere del PD Federico Sichel, mentre dignità- giovani e social quella della consigliera Annalia Reggiani. Le conclusioni sono state affidate al sindaco Paolo Dosi che ha sottolineato come il Festival del Diritto sia un’occasione di crescita per la comunità piacentina non solo in termini numerici.

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CAMILLA GORRINI, UN’ESTATE DI SUCCESSI

Compirà 15 anni a dicembre, ma ha già le idee chiarissime. Camilla Gorrini, di San Giorgio piacentino, da grande vuole fare la cantante. Lo dice da quando aveva 9 anni, da quando per la prima volta è salita sul palco con un musical. Da lì in poi sui palcoscenici ci è salita come protagonista, inanellando un numero davvero importante di successi, come sta accadendo quest’estate.

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LA MESSA DI SANT’ANTONINO IN DIRETTA TV

Come ogni anno la città ha festeggiato il santo patrono, un momento della tradizione che vede il clou della giornata nella celebrazione della messa all’interno della basilica che quest’anno abbiamo trasmesso in diretta TV sul canale 95 TeleSolRegina. La messa è stata officiata da Mons. Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna. L’Antonino d’Oro e’ stato consegnato a Giancarlo Bianchini. Il commento è stato curato dalla giornalista Maria Vittoria Gazzola.

Basilica San Antonino

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