URBAN HUB, REGIONE: “SARA’ UN’OCCUPAZIONE DI QUALITA'”

E’ stato l’assessore alla Attività Produttive della Regione Palma Costi ad inaugurare ufficialmente l’Urban Hub di via Alberoni. Un luogo su cui l’amministrazione ha  puntato moltissimo, ma anche la Regione con 500mila euro investiti nella struttura. Quella che si produrrà all’interno dell’Urban Hub sarà una occupazione di qualità – ha spiegato l’assessore – grazie alla forte spinta innovativa di cui la struttura ha fatto il fiore all’occhiello. E’ proprio l’innovazione il quid in più che permette di uscire dalla crisi per creare nuovi posti di lavoro; è l’innovazione, insomma, a fare la differenza. All’Urban Hub si poù creare una rete tra i giovani, e non solo, che hanno fatto proprio dell’innovazione tecnologica il marchio di fabbrica. Al taglio del nastro, che di fatto dà l’avvio ufficiale all’attività, hanno partecipato Piacenza Expo, Camera di Commercio, Consorzio di Bonifica di Piacenza, Confcooperative, Conservatorio Nicolini, Università Cattolica del Sacro Cuore, Politecnico di Milano e TRed.

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PERIODO NERO PER I PRODUTTORI. “LATTE SOTTOPAGATO”. A TUTTO TONDO

Oggi gli allevatori e i produttori di latte non riescono più a coprire i costi di produzione. Questo perchè il latte viene pagato al litro meno di quanto si spende per produrlo. Accade così che un litro di latte oggi venga pagato al produttore 31 centesimi al litro quando i costi di produzione oscillano tra i 38 e 42 centesimi. Dove sta il guadagno? Ma il paradosso si fa ancora più forte se si pensa che il 60% del latte dei produttori locali è destinato non al latte alimentare ma al mercato del grana padano che non è per nulla in crisi, anzi registra i migliori utili degli ultimi 15 anni.

Secondo Coldiretti gli allevatori stanno pagando l’onda lunga della fine del periodo delle quote latte che porta notevoli difficoltà soprattutto nella copertura dei costi di produzione. Poi c’è il tema dell’etichettatura, che rientra pienamente in questo contesto. Da anni l’associazione dei coltivatori si sta battendo per un’etichettatura che riporti non solo il luogo di confezionamento ma anche quello di produzione. Il 90% del latte UHT è prodotto in paese extra europei, ma il consumatore non lo sa.

Ha sollevato un grande clamore mediatico, fino alla partecipazione al salotto di Rai Uno Porta a Porta. Il sindaco di Gragnano Patrizia Calza ha detto quello che molti pensano ma che in pochi hanno il coraggio di esternare- ha riferito anche ai nostri microfoni. Al centro del dibattito c’è il tema dell’accoglienza dei profughi che, evidentemente, così come è oggi non funziona. Aiutare chi si rifiuta di collaborare, sostiene il primo cittadino di Gragnano, è sbagliato, sia per chi presta aiuto sia per chi lo riceve, per una questione di dignità.

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PAOLA PADRAZZINI NUOVO DIRETTORE ARTISTICO TEATRO MANZONI DI MONZA

Paola Pedrazzini è il nuovo direttore artistico del Teatro Manzoni di Monza. Una scelta arrivata Scelta dopo una selezione alla quale hanno partecipato più di 100 professionisti del settore teatrale. Pedrazzini si è detta felice per l’incarico – annuale, rinnovabile di un anno – e che lavorerà per “portare ancora più qualità in una città che – ha detto – mi piace molto e dove registro un grande fermento, anche dal punto di vista culturale”. Dopo la laurea in Lettere classiche, ha conseguito un Dottorato triennale in “Discipline del Teatro”, è stata assegnista di ricerca in ambito teatrale presso l’Università di Parma e ha collaborato all’organizzazione del Master in Scienze e Tecniche dello Spettacolo dell’Università di Parma. Nella direzione artistica emergono i festival di teatro “Il Cavaliere Azzurro Festival” a Palazzo Farnese, la stagione di prosa del teatro “Verdi” di Fiorenzuola, che è valso a Pedrazzini il premio dell’Associazione nazionale critici di teatro nel 2004 per la migliore direzione artistica, e il Festival di Teatro Antico di Veleia Romana. Non ultimo l’impegno speso da anni nell’organizzazione del Bobbio Film Festival al fianco di Marco Bellocchio.

Paola Pedrazzini e Pier Giorgio Bellocchio-2

TORNA INGRESSO LIBERO, TRA MUSICA E STORIE DI VITA

Stasera torna l’appuntamento con Ingresso Libero. Nel salotto di Marcello Granata si alterneranno ospiti e musica. Francesca Chiapponi, Francesco Baillobay, Barbara Bertuzzi e la voce di Giovanni Di Fulvio. Nella puntata anche un’intervista a Paola Barale realizzata qualche mese fa a Milano. Appuntamento alle 20.45 su Tele Sol Regina, canale 95 del digitale. La puntata sarà disponibile anche sul web alla pagina ingressolibero.zero523.tv

ingresso libero III

DE MICHELI, IN POLE PER LO SVILUPPO ECONOMICO?

E’ ancora il quotidiano la Repubblica a fare il nome di Paola De Micheli tra i papabili per il Ministero dello Sviluppo Economico dopo le dimissioni di Federica Guidi per il caso Tempa Rossa. Chicco Testa, ex presidente di Enel, oggi alla guida di Assoelettrica, sembra stia perdendo quota. In testa dei nomi più accreditati ci sarebbe l’attuale sottosegretario all’Economia Paola De Micheli. La nomina subirà quindi un nuovo rinvio, anche se il premier ha garantito che si conoscerà entro la settimana. Certo in quel dicastero servono persone con conoscenze di vari mondi. Testa sarebbe l’ideale, ma il governo si è già scottato con la Guidi, per cui sarebbe preferibile una manager del settore privato. Con De Micheli (non è la prima che si fa il suo nome) o Teresa Bellanova, vice ministro dell’Economia, o Claudio De Vicenti, il pericolo di legami forti con il mondo dell’industria si riduce di molto. Questo dovrebbe far star più tranquilli Renzi e il governo. La diretta interessata che, da pochi giorni, è tornata a Roma con il piccolo Pietro nato un mese fa, non commenta, pur apprezzando i tanti segnali di stima che le stanno arrivando da più parti.

art Repubblica De micheliPaola De Micheli

PROFUGHI, CALZA: “SISTEMA DI PROTEZIONE DEVIANTE”

Ha scoperchiato un vaso che ribolliva da tempo ed il clamore mediatico di cui è protagonista da qualche giorno ne è la prova. Il sindaco di Gragnano Patrizia Calza non se lo aspettava certamente. Tutto è partito da una mail in risposta ad un articolo del corriere della sera in cui si esaminava il sistema di accoglienza dei richiedenti asilo. Poi l’intervista sul Corriere Sociale. Al centro del dibattito c’è il tema dell’accoglienza dei migranti o richiedenti asilo che, evidentemente, non funziona. Gragnano, che tra l’altro è uno dei comuni che per primo nel 2012 ha ospitato migranti, da novembre accoglie 20 pakistani che all’inizio si prestavano in servizi di volontariato per la comunità, e che poi si sarebbero rifiutati. Quello che sostiene il primo cittadino è che è sbagliato aiutare che si rifiuta di restituire qualcosa. Un concetto espresso da un sindaco di sinistra che suscita approvazioni anche a destra?

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IN MARCIA PER L’ARIA E PER UNA MIGLIORE QUALITA’ DELLA VITA

Cittadini più coinvolti nelle decisioni importanti per la città, un Tavolo permanente di confronto, consigli comunali aperti all’intervento dei cittadini, un piano della mobilità sostenibile  e partecipato; sono alcune delle richieste che la rete dei comitati e le associazioni hanno consegnato al sindaco Paolo Dosi al termine della marcia per l’aria a cui hanno aderito quasi una ventina di gruppi ambientalisti. Un lungo corteo, con a capo i bambini, si è snodato dal palazzetto di via Alberici, passando per il Facsal, corso Vittorio Emanuele fino in piazza Cavalli. Una decina di proposte per un clima migliore, contro il consumo di suolo. La palla ora passa alla politica e alle istituzioni. “Le scelte della politica – ha detto Laura Chiappa presidente di Legambiente – ricadono sui cittadini che hanno deciso di dire basta e di farsi sentire. Quella di oggi è una nuova iniziativa che vuole cercare di far cambiare marcia alle scelte della politica in materia di ambiente”.

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CHINNICI “HO FATTO IL MAGISTRATO SUL MODELLO DI MIO PADRE”

Decidere di fare il magistrato, per lei, è stato naturale, una evoluzione della crescita e del modello che, fin da bambina grazie al padre, ha fatto suo. A parlare ad una interessata platea di studenti dell’Università Cattolica per il ciclo Let’s Book, è Caterina Chinnici, figlia di Rocco, giudice palermitano ucciso dalla mafia il 29 luglio del 1983. Inventore del pool antimafia, il giudice Chinnici è stato soprattutto un padre presente, affettuoso, ma sempre discreto. E’ così lieve il tuo bacio sulla fronte, scritto dalla figlia Caterina, parte proprio da qui.

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ARMONIA, L’ASSOCIAZIONE DELLE DONNE PER LE DONNE. A TUTTO TONDO

Sarà una puntata dedicata a Romina, Barbara, Maria Rosa, Catia e tante altre. Donne che hanno avuto un cancro al seno e che oggi sono guarite. Non solo fisicamente. La vita dopo il tumore, per loro, è stata una seconda possibilità alla quale hanno creduto nonostante la terapia, nonostante la mastectomia. Tutto lungo il cammino della malattia hanno incontrato l’associazione Armonia, fondata nel 1992 dal professor Giorgio Macellari, che negli anni è cresciuta non solo nei numeri. In Armonia e nei gruppi di auto mutuo aiuto attivi da un paio di anni, le donne trovano un conforto vero, un luogo in cui incontrarsi, parlare non solo del tumore. Il bello, in Armonia, e che nascono dei legami, dei legami forti e personali.

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SCUOLA OIL&GAS PER IL RILANCIO DI CORTEMAGGIORE

Sarà una scuola di alta formazione quella nata dalla firma del protocollo tra Piacenza Oli&Gas School e Ecu, Eni Corporate University. Si tratta di un progetto territoriale e di valorizzazione del settore attraverso la realizzazione di iniziative finalizzate alla formazione di figure professionali altamente qualificate. Eni, confindustria e Pogam uniscono forze e competenza per dare lustro al sito storico di Cortemaggiore. Una scuola per cui si è spesa fin dall’inizio anche il sottosegretario all’Economia Paola De Micheli che l’ha definita un luogo dove potranno confluire esperienze formative da tutta Italia, una grande occasione di rilancio per Cortemaggiore. La formazione avverrà proprio nel sito magiostrino, in quelle stanze che un tempo ospitarono proprio l’ufficio di Enrico Mattei.

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