ECCO LA NUOVA TERAPIA INTENSIVA. “TEMPIO PER NOI RIANIMATORI”

“Un luogo meraviglioso, un tempio rimodernato e funzionante per il lavoro dei rianimatori”. Così il dottor Massimo Nolli, direttore del dipartimento di Terapie Intensive, Anestesiologia e Terapia del Dolore, ha definito, con emozione, la nuova terapia intensiva dell’ospedale di Piacenza. I lavori sono incominciati a fine agosto e conclusi in soli due mesi e mezzo, tempi record per un lavoro di rimodernamento così importante. L’intervento, del costo di 1.300.000 euro, fa parte della programmazione finanziata dalla stato centrale.

Con la nuova terapia intensiva, l’ospedale può contare su 15 posti letto, 6 posti letto in terapia intensiva respiratoria inaugurata un paio di mesi fa e 30 posti staffabili. “Un numero molto maggiore di quanto attualmente Piacenza ha bisogno” ha riferito il direttore generale dell’Asl Luca Baldino.

“Più luce, migliori percorsi, più spazi, informatizzazione, tutto questo è la nuova terapia intensiva” ha detto il dottor Nolli “a noi ora l’impegno di farla lavorare nel miglior modo possibile. E’ meraviglioso. Questa pandemia ci ha insegnato che elasticità, velocità dei percorsi, posti letto staffabili sono indispensabili. Attorno ai letti – ha concluso Nolli – ci sono le persone con la loro competenza medica ed infermieristica. Alla regione chiediamo di utilizzare al meglio questi posti letto”.

“Sulle terapie intensiva Piacenza è virtuosa, anche nei numeri – ha detto l’assessore regionale Raffaele Donini – è sotto la media perché arrivano meno malati. Questo significata aver più tempo per curare i pazienti. Quello di oggi è un gran risultato ottenuto in tempi record, segno che la politica e le amministrazioni hanno mantenuto le promesse”.

COVID: “POSITIVI ANCORA IN AUMENTO. PIACENZA LA PROVINCIA ITALIANA CHE ESEGUE PIU’ TAMPONI”

Ci si aspettava dati migliori, soprattutto ad un settimana dall’entrata in vigore delle nuove restrizioni regionali e nazionali. Insomma Piacenza in zona arancione avrebbe fatto sperare in qualcosa di meno in termini di nuovi positivi. “Non sono dati buoni – ha riferito il dg Luca Baldino – perché la curva non si è appiattita come sta avvenendo nel resto del paese”. I nuovi positivi sono cresciuti del 18% arrivando a 1555 in una settimana. Piacenza conta 5.4 positivi ogni mille abitanti con un aumento del 17.4%, contro lo 0.6 della regione e addirittura il -5.4 dell’Italia.

I tamponi eseguiti nella settimana sono stati 11827 di questi il 13.1% sono positivi. Sono 41.2 i tamponi effettuati per mille abitanti, contro i 29.5 della regione, i 25.6 della Lombardia e o 25.1 dell’Italia. “Possiamo dire con certezza che Piacenza è la provincia italiana che fa il maggior numero di tamponi per abitanti. Questo spiega anche il crescente numero di positivi” ha spiegato Baldino.

Un altro dato nuovo che ritorna dopo circa un mese è quello che riguarda la sintomatologia: il 66% dei positivi è asintomatico, il 34 manifesta i sintomi. I positivi sono stati identificati per lo più dal contact tracing 32%, ospedale e pronto soccorso 21%, sintomatici 20%, privati 12% e Cra 4% (su 66 positivi 53 sono asintomatici).

Per quanto riguarda le età stanno crescendo i grandi anziani: tra i 65-79 anni i positivi sono 14%, oltre 80 anni il 10%.

Le persone in isolamento e quarantena sono in totale 5969, di cui 3928 quarantene e 2671 Covid positive.

Scuole; il totale dei positivi è 427, con un incremento di 87 casi. 130 gli istituti coinvolti e 419 classi (+91 casi).

Gli interventi delle USCA restano stabili rispetto alla scorsa settimana: 727 visite.

Gli accessi in ospedale attraverso il pronto soccorso sono 18 alla settimana. I ricoveri sono 310, dato che la rete ospedaliere regge senza criticità, I malati in terapia intensiva sono 14 (un paio arrivano dall’ospedale di Reggio Emilia). Sono aumentati i decessi: 26 nell’ultima settimana. Neppure il dato di oggi è confortante: 8 persone sono decedute. Si tratta di gradi anziani e di un uomo e una donna di 69 e 67 anni affetti da gravi patologie. “Per ridurre il numero dei decessi – ha detto il direttore generale – occorre impedire i contagi”.

Da domani anche la clinica San Giacomo di Pontedellolio ospiterà i malati covid, con 40 posti letto.

Da domani sarà attivo un nuovo numero telefonico 0523.1790900,  attivo tutti i giorni, dalle 7 alle 21 a cui poter rivolgere domande generali da parte dei cittadini che non si sostituisce ovviamente al 118 e non servirà quindi a sostituire le chiamate relative all’urgenza. Tutte le risposte verranno pubblicate anche sul sito dell’asl di Piacenza.

La dottoressa Daniela Aschieri e il dottor Massimo Piepoli i direttori della cardiologia di Castel San Govanni e Piacenza hanno ribadito che l’attività regolare dei pazienti che necessitano di cure cardiologiche e di interventi chirurgici prosegue regolarmente e in costante sinergia.

COVID, A PIACENZA POSITIVI SOTTO LA MEDIA NAZIONALE. RESTA LA MASSIMA ALL’ERTA. LUNEDI’ AMBULATORIO PER I TAMPONI ALLA FIERA

Sono 279 i positivi a Piacenza nell’ultima settimana; un dato leggermente al di sotto della media nazionale, soprattutto se paragonato ai numeri della vicina Lombardia. Ma vietato abbassare la guardia perché resta la massima all’erta, come ha specificato il direttore generale Luca Baldino.

Da lunedì sarà operativo un nuovo ambulatorio per i tamponi all’ente fiera in via Tirotti 9 dalle 14 alle 20.

COVID, CASI PIU’ CHE RADDOPPIATI IN UNA SETTIMANA. STOP ALLE VISITE DEI PARANTI IN OSPEDALE

I positivi al covid sono passati, in una settimana, da 98 a 237 una crescita esponenziale che fa capire al volo la delicatezza delle situazione che sta attraversando la nostra provincia e l’Italia intera con dati ancora più allarmanti.

Su 7500 tamponi effettuati in una settimana, la percentuale dei positivi è del 3,1%, leggermente al di sotto della media nazionale.

Le persone in isolamento in quanto contatti stretti sono 1211, quelle in isolamento fiduciario perché rientrati da aree a rischio 111, quelle in isolamento fiduciario in quanto covid positive 382, in tutto 1704 persone.

Per precauzione, l’Asl ha deciso di sospendere le visite in tutti i reparti dell’ospedale fino al 31 ottobre.

SCREENING SIEROLOGICI: IL 9.3% DEI PIACENTINI E’ RISULTATO POSITIVO AL COVID

Il 9,3% dei piacentini è risultato positivo al coronavirus; è il dato fornito dall’azienda sanitaria locale risultato degli screening sierologici eseguiti sulla popolazione tra fine luglio e inizio agosto. 90 mila in tutto le telefonate effettuate. 44 mila le persone prese a random dalla popolazione, 14 mila quelle seguite dall’asl per sintomi o contatti con positivi.

Per quanto riguarda l’andamento della malattia nella settimana appena trascorsa emerge un progressivo aumento dei contagi: 98 di cui il 41% sintomatici e il 59 asintomatici. Il dato è in netta crescita e corrisponde al 2,1% dei tamponi eseguiti, circa 5 mila in una settimana. 1063 sono le persone in isolamento a domicilio, sono raddoppiate quelle in isolamento fiduciario per contatti stretti con persone positive.

COVID: 12 ALUNNI POSITIVI IN DUE GIORNI

Sono 12 gli alunni positivi al tampone registrati negli ultimi 2 giorni di questa settimana nelle scuole della provincia.

Per quanto riguarda le primarie, si tratta di 6 alunni che frequentano la “Don Minzoni” e  la “Mazzini” e le scuole primarie di Calendasco, Cortemaggiore e Gragnano. Nelle scuole superiori invece i 6 tamponi positivi riguardano il Mattei di Fiorenzuola e il Romagnosi, l’ITIS e l’Istituto alberghiero di Piacenza.

I referenti covid delle scuole interessate stanno inviando all’Igiene pubblica i nominativi e i recapiti degli alunni e degli insegnanti considerati contatti stretti delle persone positive e il personale sanitario sta contattando le famiglie per invitare i ragazzi a sottoporsi al tampone.
La maggior parte degli invitati si sono presentati già oggi pomeriggio al laboratorio dei Piacenza, mentre i restanti sono convocati per domani pomeriggio. Entro domani sera saranno quindi circa 270 gli alunni sottoposti a test e oltre 70 gli insegnanti. Questi si aggiungono ai 250 (196 alunni e 54 insegnati) tamponi già effettuati nelle scuole dall’inizio dell’anno scolastico.

In tutto, dal 12 settembre si contano 27 alunni positivi, mentre nessun appartenente al personale scolastico è risultato contagiato.

COVID: TREND IN CRESCITA. 179 ISOLATI NELLE SCUOLE

Sono 71 i positivi al Covid 19 nell’ultima settimana, di questi 26 sintomatici e 45 asintomatici. 744 le persone in quarantena. Diminuiscono i bassi positivi e aumentano quelli ad alta positività; così come i casi di positività autoctoni emersi per lo più attraverso il contact tracing. La fascia d’età più colpita è quella sotto i 40 anni per oltre il 50% dei positivi. Dati forniti nel consueto resoconto settimanale dal direttore generale Luca Baldino che mostrano un trend in costante crescita come accade a livello nazionale

BALDINO: “MASSIMA ALLERTA, TREND IN CRESCITA”

Sono 67 i positivi dell’ultima settimana a Piacenza e provincia: 38 asintomatici e 29 sintomatici. Per quanto riguarda la curva epidemica la situazione è ben lontana da quella del marzo scorso, ma se a giugno e luglio la curva dei contagi si riferiva alla fase precedente, nelle ultime settimane ci sono registrati casi con sintomi recenti e autoctoni, non importati dall’estero come è accaduto ad agosto.

Per questo, ha sottolineato il direttore generale Luca Baldino, “lo stato è di massima allerta e preoccupazione” seppur in bassa pressione sulla rete ospedaliera. La terapia intensiva è nuovamente vuota e il numero dei ricoverati è stabile

DUE FRATELLI POSITIVI AL COVID. DUE CLASSI IN ISOLAMENTO

Solo ieri la conferenza stampa settimanale dell’Ausl per illustrare le linee d’azione in caso di positività al Coronavirus di studenti. Dalla teoria alla pratica: oggi i primi due casi. Il Dipartimento di Sanità pubblica ha predisposto l’isolamento domiciliare di alunni e personale docente e non docente di due classi di altrettante istituti della città. La misura si è resa necessaria perché due fratelli, appartenenti allo stesso nucleo familiare, sono risultati positivi al tampone.

I due ragazzi avevano frequentato, nei giorni precedenti, le lezioni scolastiche: per questo, i compagni di classe, gli insegnanti e un ausiliario non docente sono stati individuati come contatti diretti e quindi posti in isolamento per 14 giorni. Si tratta complessivamente di 54 persone, della scuola primaria Don Minzoni e della scuola secondaria di primo grado Calvino.

Domani tutti gli interessati saranno sottoposti a tampone: il dipartimento di Sanità pubblica ha attivato un’apposita seduta di esecuzione del test.
La Prefettura, il Comune di Piacenza e il Dirigente scolastico provinciale sono stati subito informati della vicenda e sono continuamente aggiornati sull’evoluzione della situazione dall’Azienda stessa.