LOVE IS THE HAIR: DONARE E RACCOGLIERE CAPELLI PER LE PAZIENTI DI ONCOLOGIA

Richiama la canzone di John Paul Young il progetto solidale Love is the Hair, che porta la firma della sezione piacentina di Avis nel contesto di collaborazione tra Avis Emilia-Romagna e Tricostarc Onlus, per promuovere la donazione e la raccolta di capelli da destinare a parrucche solidali per le pazienti oncologiche e con patologie dermatologiche severe.

“Donare è molto più che cedere qualcosa: è un atto che nasce dal cuore, capace di creare connessioni profonde tra chi dà e chi riceve, il progetto Love is the Hair è la dimostrazione concreta che un piccolo gesto può avere un grande impatto sulla vita degli altri” ha commentato Laura Bocciarelli vicepresidente Avis regionale Emilia-Romagna durante la consegna di cinque parrucche realizzate grazie alla collaborazione dei parrucchieri piacentini, dei volontari delle Avis comunali, a Romina Piergiorgi, presidente di Amop al day hospital oncologico, alla presenza di Elisa Anselmi, direttore di Oncologia, delle psicologhe Camilla Di Nunzio e Michela Monfredo, con Gabriele Cremona coordinatore del Day hospital di Oncologia.

“Quando le associazioni si uniscono si possono fare grandi cose, questo risultato frutto di un lavoro di rete ne è la conferma – commenta la presidente di Amop Romina Piergiorgi – Come associazione malato oncologico ringraziamo tutti per l’impegno messo a servizio di donne che stanno vivendo un momento complesso come quello delle cure oncologiche. Alleviare il disagio della perdita dei capelli è un supporto importante per la persona, poiché allevia il possibile disagio sociale che, inevitabilmente, si ripercuote sulla qualità della vita e l’autostima. Questa iniziativa si innesta nel quadro delle altre che portiamo avanti, dalle camminate all’estetica oncologica alle consulenze nutrizionali: curare oltre alla cura”.

“Progetti come questo sono un esempio concreto di come la cura non si limiti solo agli aspetti clinici, ma tocchi anche la sfera più intima ed emotiva delle persone – ha sottolineato il direttore di Oncologia Elisa Anselmi – Per chi affronta un percorso oncologico, la perdita dei capelli può diventare un segno visibile della malattia, con un impatto forte sull’identità e sull’autostima. Restituire una parvenza di normalità attraverso un gesto solidale come la donazione di capelli significa prendersi cura anche del cuore e dell’anima dei pazienti”.
Presenti per l’occasione anche Giorgia Morelli ed Enrica Gambazza direttore Cna Piacenza con cui Avis ha firmato un protocollo d’intesa per promuovere il progetto tra i loro affiliati.

“Il Cna mette sempre al centro la persona in tutto il suo agire, dimostrando sensibilità verso azioni solidali – ha evidenziato il direttore Gambazza – In questo caso sosteniamo un progetto a favore di malate oncologiche attraverso la collaborazione e la professionalità delle nostre imprenditrici ed imprenditori del settore benessere e sanità. Come associazione supportiamo concretamente la vicinanza alle persone in situazioni di gravi difficoltà partecipando a progetti solidali come Love in the Hair, per portare un messaggio di speranza attraverso un gesto significativo”.
Diversi i saloni della provincia di Piacenza che hanno scelto di aderire all’iniziativa, mettendo a disposizione professionalità e generosità: Hair Deco – via Taverna 248, Piacenza; Selma Devic Reality Parrucchieri – viale Beverora 16H, Piacenza; Fabio Zaffignani Frasi – via Felice Frasi 35, Piacenza; Damiana Carra Modart Acconciature – via XX Settembre 18, Fiorenzuola d’Arda; Carlo I Narcisi Parrucchieri – via Cavour 3/B, Cortemaggiore; Barbara Narcisi & Groppi Elena – via Umberto I 22, Trevozzo; Guarnieri Laetitia – via Papa Giovanni XXIII 95, Morfasso.

 

A MONTICELLI PROFUGHI IMPEGNATI ALLA FESTA DELL’AGLIO

Sono otto i giovani profughi originari della Nigeria e del Ghana che si sono prestati ad attività di volontariato a Monticelli d’Ongina in occasione della Festa dell’aglio. Su due turni di lavoro, dal 29 settembre al 5 ottobre, si sono impegnati nel raccogliere materiale per i banchetti di Caritas e Avis il cui ricavato è stato devoluto in parte alle popolazioni alluvionate del territorio piacentino. In tutto i richiedenti asilo ospitati nel comune di Monticelli sono 14, a gestirli il GUS, Gruppo Umana Solidarietà, che, essendosi aggiudicato il bando della Prefettura, rientra tra gli enti gestori. La presentazione dell’iniziativa è avvenuta alla presenza del sindaco Michele Sfriso, dell’assessore Enrico Scaravella, del presidente di Avis Lucio Bussandri e del presidente di Caritas Paolo Ottolini. Il Gus è nato a Macereta, ma si sta diffondendo anche in altri comune d’Italia; sul nostro territorio è presente con due coordinatori e 4 operatori a Monticelli, Bettola, San Giorgio, Sarmato e Vigolzone.