GENITORI 2.0 SI DIVENTA. A TUTTO TONDO

In primo piano nella nuova puntata di A Tutto Tondo il rapporto tra genitori e figli nell’era digitale. Sì perchè i figli non nascono con il libretto di istruzioni, quindi anche i genitori devono tenere il passo. Essere genitori 2.0 non è facile, tanto più la tecnologia è utilizzata dai più piccoli in modo inconsapevole. I fenomeni di bullismo in rete sono in aumento anche a Piacenza. Due anni fa è nata l’Associazione Genitori Piacenza 4 nel quartiere di San Lazzaro, con l’obiettivo di riagganciare i propri figli, entrando in empatia con loro, pur con regole decise e condivise.

Inceneritori e salute: un rapporto stretto e correlato. La presenza degli impianti di termovalorizzazione dei rifiuti ha un impatto, più o meno grave, sulla salute dei cittadini. Sono oltre un centinaio gli studi medici che lo dimostrano. A Piacenza la decisione di continuare a far funzionare l’impianto di Borgoforte, nonostante la legge regionale preveda la dismissione entro il 2020, fa discutere. Quale è la via da seguire perchè Piacenza non diventi terra dei fumi? Lo abbiamo chiesto al dottor Giuseppe Miserotti, vice presidente nazionale dei Medici per l’Ambiente (Isde).

Riserva di prognosi è un diario lucido e sereno. La protagonista è un’oncologa affermata che scopre di avere un cancro. Lei che i tumori li cura, si è trovata ad essere una paziente. Il libro, scritto a quattro mani da una giornalista e da un medico, racconta l’ultimo anno di vita di Barbara approfondendo le tematiche legate al fine vite e alle cure palliative

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“RISERVA DI PROGNOSI” QUANDO AD AMMALARSI E’ UN MEDICO ONCOLOGO

E’ una storia vera quella raccontata nel libro Riserva di prognosi di Milena Di Camillo e Loretta Rocchetti. Barbara Soini è medico oncologo, sposata con due figli. Ha 44 anni quando scopre di avere un cancro che non autorizza prognosi oltre un anno di vita. È uno shock ma reagisce da combattente. Riserva di prognosi è il racconto dell’ultimo anno di Barabara, di come una professionista ha vissuto questo pezzo di vita,  ma diventa anche strumento di riflessione a più voci: della filosofa Laura Campanello, che firma la prefazione, e di un gruppo di esperti che hanno accettato di ragionare sui temi-chiave sollevati dal libro, dalla relazione medico-paziente alla presa in carico, dalla formazione ai protocolli, dalle cure palliative ai trattamenti alternativi. Il volume verrà presentato venerdì 5 febbraio alle 17 alla biblioteca Passerini Landi. Il ricavato della vendita del libro e i diritti d’autore andranno a sostegno della Fondazione Trentino Onlus di cui Barbara Soini faceva parte e della quale sono socie le stese autrici. La presentazione è organizzata dall’Hospice La Casa di Iris e dell’Associazione Insieme per l’Hospice di Piacenza.

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