VIA CIPELLI COME UNA DISCARICA A CIELO APERTO

E’ come una discarica a cielo aperto e il problema va avanti da anni tra alti e bassi. Non è la prima volta infatti che ci arrivano segnalazioni dai residenti di via Cipelli per denunciare veri e propri episodi di degrado. Spazzatura abbandonata sul piazzale davanti ai cassonetti della raccolta differenziata di plastica e barattolame, benché questi siano vuoti, ma spuntano anche abiti, pezzi di legno, cartone accatastato, giocattoli, pezzi di mobili, perfino preservativi. Una situazione divenuta insostenibile da parte dei residenti e di chi ogni giorni utilizza il parcheggio dove sono abbandonati i rifiuti.

Il personale di Iren svuota i cassonetti che non sono quasi mai pieni perché i sacchi vengono lasciati all’esterno, sul piazzale, con la scusa che sono troppo voluminosi per passare dal fori di entrare. Basterebbe farli più piccoli o inserirli poco alla volta. Il sospetto, più che fondato, è che arrivino anche non residenti a gettare interi sacchi a terra. Questo giustificherebbe la grande quantità di rifiuti presente.

Qualche anno fa i residenti avevano raccolto le firme per un esposto in Comune; l’unico risultato è stato l’intensificarsi del passaggio degli addetti di Iren. Ma non si è risolto il problema perché il disagio non sono i cassonetti straripanti, ma l’immondizia lasciata incivilmente a terra.

 

VIA CIPELLI: RIFIUTI IN STRADA. RESIDENTI ESASPERATI

Guardate queste foto: una nostra lettrice ci ha segnalato questa situazione, a dir poco vergognosa. Siamo in via Cipelli, accanto ad un parcheggio, utilizzato dagli abitanti della zona. Cassonetti per plastica e lattine straripanti di qualsiasi tipo rifiuto, compresi materiale organico, avanzi di carne, scarpe tutto per rigorosamente a terra. Cassonetti pieni? Forse sì, ma il buon senso esorterebbe a cercarne altri, magari in zona, per evitare che si creino situazioni come questa. Tra l’altro, da quello che si vede nelle fotografie scattate ieri sera e stamattina, molti dei rifiuti non sono stati correttamente differenziati; salta all’occhio un resto di rifiuto organico che sarebbe dovuto essere gettato nel bidone marrone della raccolta differenziata che funziona regolarmente nella zona. Trattasi di inciviltà e incuria? Ci permettiamo di dire che non c’è dubbio.