Le celebrazioni per l’80° anniversario della Liberazione si terranno, a Piacenza, confermando quasi tutti gli appuntamenti in programma nella giornata del 25 aprile, nel rispetto del lutto nazionale proclamato dal Governo a seguito della morte di Papa Francesco.
L’Amministrazione comunale lo rende noto d’intesa con la Prefettura, con cui si è condivisa la scelta di annullare unicamente l’intrattenimento pomeridiano previsto dalle 17 alle 20 con lo spettacolo musicale di ballo liscio all’ombra di Palazzo Gotico, anche in considerazione della prossimità alla basilica di San Francesco che si affaccia proprio su piazza Cavalli. Al momento, si sta valutando insieme all’Orchestra Matteo Bensi una possibile data alternativa in cui recuperare l’evento.
Restano confermate, invece, le altre iniziative che si terranno venerdì 25 aprile a corollario della cerimonia istituzionale – che non subirà alcuna modifica e vedrà confluire in piazza i tre cortei accompagnati da formazioni bandistiche – e di quella religiosa: il pranzo come momento di coesione e condivisione, nonché le esibizioni delle bande musicali di città e provincia e del coro delle voci bianche, così come l’allestimento della mostra fotografica e la disponibilità dei giochi d’altri tempi per i bambini.
GIORNO DEL RICORDO, TARASCONI: “MEMORIA TROPPO A LUNGO OFFUSCATA”
Si è svolta ai Giardini Martiti delle Foibe di via Trivioli la cerimonia per il Giorno del Ricordo; erano presenti le autorià cittadine, le associzioni combattentistiche e alcuni alunni delle scuole primarie. “Troppo a lungo la memoria di questo tragico evento è stata offuscata da un processo di rimozione politica che ne ha impedito il pieno e legittimo riconoscimento – ha detto la prima cittadina Tarasconi – onorare questa ricorrenza significa rinnovare il senso di partecipazione al dramma della popolazione istriana e giuliano dalmata”.
GIORNATA DEL MEDICO: “METTETE PIASSIONE NELLA VOSTRA PROFESSIONE”
“Mettete passione nella professione e prendetevi cura di chi avete davanti”. E’ l’augurio che il presidente dell’Ordine dei Medici di Piacenza Mauro Gandolfini ha rivolto ai neo laureati che hanno prestato giuramento nella consueta Giornata del Medico e dell’Odontoiatra a Palazzo Gotico.
Hanno giurato sulla professione 35 giovani laureati e una premio è stato attribuito anche ai medici che hanno raggiunto il traguardo dei 50 anni di laurea.
25 APRILE, “RICORDARE E’ UN DOVERE MORALE”
“La Resistenza va onorata con gioia e sorrisi perché è stata la fine di un incubo” così la delegata nazionale dell’Anpi Eletta Bertani ha iniziato il suo discorso sul palco di piazza Cavalli per la commemorazione del 25 aprile. “Oggi la memoria dei fatti rischia di perdersi – ha detto Bertani – non si può dimenticare, e’ un dovere morale per ricordare chi in ogni modo ha messo fine alla barbarie. Non c’è bisogno di santificare il 25 aprile, ma semplicemente di dire la verità, cioè il valore universale di democrazia che oggi rappresenta. La scuola pubblica – ha proseguito – deve essere assicurare la storia del 900, offrire ai giovani l’esempio di vita vera e sociale”.
Al termine della cerimonia, dopo i discorsi ufficiali del sindaco Paolo Dosi e del presidente della Provincia Francesco Rolleri, sono state consegnate le 108 medaglie della Liberazione ai partigiani ed ex combattenti di Piacenza, Agazzano, Borgonovo, Caorso, Castelvetro, Gossolengo, Gragnano, Minticelli e Rottofreno.
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