COVID: NUOVI CASI ANCORA IN CALO.

Continuano a scendere i contagi da Covid 19: questa settimana si registra una diminuzione del 19.2% rispetto alla settimana precedente.

L’andamento regionale registra un decremento del numero dei positivi del -28,4%. A livello nazionale la diminuzione è del -26,3%. La Lombardia registra un netto calo nel numero di positivi con una contrazione di – 28,8% di casi rispetto a sette giorni fa.

Analizzando i nuovi positivi su 100mila abitanti, il tasso d’incidenza locale è di 441 casi, in regione Emilia Romagna è di 345, quella italiana di 310 mentre la situazione in Lombardia è 346 casi.

Negli ultimi sette giorni sono stati effettuati 6049 tamponi (a fronte i 6466 della scorsa settimana) con una diminuzione della percentuale di positivi che passa da 23,9% a 20,7%.

I monitoraggi periodici nelle Cra evidenziano questa settimana 22 casi di positività tra gli ospiti e 7 casi tra gli operatori. Ricordiamo che, generalmente, si tratta di casi asintomatici o comunque con sintomi lievi, individuati per la maggior parte grazie al monitoraggio periodico proattivo effettuato nelle strutture.

Diminuisce di conseguenza il numero delle persone in isolamento da 1702 a 1308.

Stazionario è il numero delle segnalazioni di casi sospetti arrivate alle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale: le richieste passano da 131 a 132 segnalazioni.

La situazione della rete ospedaliera registra un lieve incremento di accessi settimanali in Pronto soccorso per pazienti con sintomatologia riconducibile al Covid: la settimana scorsa erano 57 (il 4% degli accessi totali) con 25 ricoveri, questa settimana sono stati 65 (5% degli accessi totali) con 26 ricoveri. Il 30 ottobre i ricoverati con Covid erano 81, mentre la domenica precedente erano 69. La media settimanale è di 77, mentre la scorsa settimana era di 67. In Terapia intensiva c’è un paziente positivo. Nella settimana si è registrato un decesso.

Per quanto riguarda le vaccinazioni, nella settimana si contano 1010 somministrazioni; erano 1136 la settimana scorsa.

IV DOSE

Destinatari dell’estensione della platea vaccinale sono tutti i cittadini a partire dai 12 anni compiuti purché abbiano ricevuto la prima dose di richiamo da almeno 120 giorni.

V DOSE

La quinta dose è raccomandata a tutte le persone di 80 anni e oltre, agli ospiti delle strutture residenziali per anziani e ai cittadini di 60 e più anni con elevata fragilità legata a patologie o stati elencati nella nota ministeriale; su richiesta potrà essere somministrata anche a tutti i soggetti dai 60 anni in su.

VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE

È corso la vaccinazione antinfluenzale, che viene offerta gratuitamente a: persone di età uguale o superiore a 60 anni con particolare riguardo a operatori e residenti di strutture assistenziali; donne in gravidanza; medici e personale sanitario di assistenza nelle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali; soggetti di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti; persone rientranti nella fascia d’età 6 mesi-59 anni con patologie croniche; addetti ai servizi pubblici di primario interesse collettivo; persone a contatto di soggetti fragili; personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani; volontari in ambito sociosanitario e donatori di sangue; su richiesta degli interessati, anche per bambini sani dai 6 mesi ai 6 anni

COVID: CONTAGI ANCORA IN CRESCITA. MA CALANO I RICOVERI

Continuano a salire i numeri dei nuovi casi da Covid a Piacenza: questa settimana si registra un incremento di +45% di positivi in più rispetto la settimana precedente. Il report settimanale pubblicato dall’Ausl (https://www.covidpiacenza.it/situazione-covid-19-a-piacenza) evidenzia l’aumento dei nuovi positivi che passano dai 1139 di sette giorni fa agli attuali 1652.

Il trend piacentino dei contagi piacentini è più alto rispetto all’andamento regionale, che registra un +39,5% rispetto a sette giorni fa, e nazionale per cui l’aumento dei casi si ferma a un +27%. La Lombardia registra un + 35% per cento di aumento.

Analizzando i nuovi positivi su 100mila abitanti, il tasso d’incidenza locale registra 401 casi, in regione Emilia Romagna è di 404, quella italiana di 383 mentre la situazione in Lombardia è 411 casi.

Negli ultimi sette giorni sono stati effettuati 5790 tamponi (contro i 4836 della scorsa settimana) con un aumento della percentuale di positivi che passa da 23,6% a 28,5%.

Continuano i monitoraggi periodici nelle Cra. Lo screening di questa settimana registra 18 casi di positività tra gli ospiti e 6 casi tra gli operatori. Ricordiamo che, generalmente, si tratta di casi asintomatici o comunque con sintomi lievi, individuati per la maggior parte grazie al monitoraggio periodico proattivo effettuato nelle strutture. Il numero delle persone in isolamento sale da 1268 a 1810.

Crescono anche le segnalazioni di casi sospetti arrivate alle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale: le richieste medie giornaliere salgono a 24,9, per un totale di 174 segnalazioni.

L’incremento dei positivi si rispecchia anche sulla situazione della rete ospedaliera che registra un lieve incremento di positivi. Gli accessi giornalieri in Pronto soccorso per pazienti con sintomatologia riconducibile al Covid sono 7 (la scorsa settimana erano 6). Il 9 ottobre i ricoverati con Covid erano 41, mentre la domenica precedente erano 47. La media settimanale è di 4. In Terapia intensiva non ci sono pazienti positivi. Nella settimana si sono registrati 2 decessi.

Per quanto riguarda le vaccinazioni, nella settimana si contano 500 somministrazioni; erano 449 la settimana scorsa.

Sul sito www.covidpiacenza.it sono indicate le modalità per la prenotazione di un appuntamento per la vaccinazione in una delle cinque sedi attualmente disponibili.

In riferimento alla IV dose, la somministrazione del second booster è possibile solo previa prenotazione, tramite i consueti canali, nelle sedute dedicate. Per poter ricevere il secondo booster occorre aver completato il ciclo vaccinale primario (prima e seconda dose), seguito dalla terza dose (di richiamo), dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi da quest’ultima o dall’infezione successiva al richiamo. Destinatari dell’estensione della platea vaccinale sono tutti i cittadini a partire dai 12 anni compiuti purché abbiano ricevuto la prima dose di richiamo da almeno 120 giorni.

Le persone over 80 impossibilitate a muoversi da casa possono rivolgersi al numero di prenotazione 800.651.941 e richiedere la somministrazione a domicilio.

COVID: BALZO IN AVANTI DEI CONTAGI. IV DOSE APERTA ANCHE AI 12ENNI

Continuano a salire i numeri della pandemia a Piacenza con un incremento rispetto alla settimana scorsa dell’ 85,5% di positivi in più. Il report settimanale pubblicato dall’Ausl evidenzia l’aumento dei nuovi positivi che passano dai 614 di sette giorni fa agli attuali 1139.

Il trend dei contagi piacentini si allinea all’andamento regionale che registra un +88,9% rispetto a sette giorni fa, crescono i numeri anche a livello nazionale – +58,2% nei casi segnalati – e nella vicina alla Lombardia che registra un +57,4% per cento di aumento.

Analizzando i nuovi positivi su 100mila abitanti, il tasso d’incidenza locale registra 401 casi, in regione Emilia Romagna è di 404, quella italiana di 383 mentre la situazione in Lombardia è 411 casi.

Negli ultimi sette giorni sono stati effettuati 4836 tamponi (contro i 3486 della scorsa settimana) con un aumento della percentuale di positivi che passa da 17,6% a 23,6%.

Continuano i monitoraggi periodici nelle Cra. Lo screening di questa settimana registra 6 casi di positività tra gli ospiti e 6 casi tra gli operatori. Ricordiamo che, generalmente, si tratta di casi asintomatici o comunque con sintomi lievi, individuati per la maggior parte grazie al monitoraggio periodico proattivo effettuato nelle strutture.

Il numero delle persone in isolamento sale da 680 a 1268.

Crescono anche le segnalazioni di casi sospetti arrivate alle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale: le richieste medie giornaliere salgono a 14 (la settimana scorsa erano 11,9), per un totale di 140 segnalazioni.

L’incremento dei positivi si rispecchia anche sulla situazione della rete ospedaliera che registra un lieve incremento di positivi. Gli accessi giornalieri in Pronto soccorso per pazienti con sintomatologia riconducibile al Covid sono 6 (la scorsa settimana erano 4). Il 2 ottobre i ricoverati con Covid erano 47, mentre la domenica precedente erano 39. La media settimanale è di 46. In Terapia intensiva c’è un paziente positivo. Nella settimana si sono registrati 4 decessi.

Per quanto riguarda le vaccinazioni, nella settimana si contano 449 somministrazioni; erano 316 la settimana scorsa.

Sul sito www.covidpiacenza.it sono indicate le modalità per la prenotazione di un appuntamento per la vaccinazione in una delle cinque sedi attualmente disponibili.

In riferimento alla IV dose, la somministrazione del second booster è possibile solo previa prenotazione, tramite i consueti canali, nelle sedute dedicate. Per poter ricevere il secondo booster occorre aver completato il ciclo vaccinale primario (prima e seconda dose), seguito dalla terza dose (di richiamo), dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi da quest’ultima o dall’infezione successiva al richiamo. Destinatari dell’estensione della platea vaccinale sono tutti i cittadini a partire dai 12 anni compiuti purché abbiano ricevuto la prima dose di richiamo da almeno 120 giorni.

Le persone over 80 impossibilitate a muoversi da casa possono rivolgersi al numero di prenotazione 800.651.941 e richiedere la somministrazione a domicilio.

COVID: BRUSCA RISALITA DEI CONTAGI

Dopo settimane di discesa, i contagi tornano a salire con un incremento del  40,5% rispetto la scorsa settimana. I positivi passano da 437 a 614.

Il trend dei contagi piacentini è più alto rispetto all’andamento regionale – che, pur registrando un aumento, si ferma a un +18,2% – e nazionale – per cui si segnala un +26,2% nei casi segnalati. Maglia nera alla Lombardia che tocca il +50,7 per cento di aumento.
Analizzando i nuovi positivi su 100mila abitanti, il tasso d’incidenza locale registra 216 casi, in regione Emilia Romagna è di 214, quella italiana di 242 mentre la situazione in Lombardia è 261 casi.

Negli ultimi sette giorni sono stati effettuati 3486 tamponi (contro i 3065 della scorsa settimana) con un aumento della percentuale di positivi che passa da 14,3% a 17,6%.

Continuano i monitoraggi periodici nelle Cra. Lo screening di questa settimana registra sette casi di positività tra gli ospiti  e due casi tra gli operatori. Ricordiamo che, generalmente, si tratta di casi asintomatici o comunque con sintomi lievi, individuati per la maggior parte grazie al monitoraggio periodico proattivo effettuato nelle strutture.

Il numero delle persone in isolamento sale da 462 a 680.

Crescono anche le segnalazioni di casi sospetti arrivate alle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale: le richieste medie giornaliere salgono a 11,9 (la settimana scorsa erano 7,7), per un totale di 83 segnalazioni.

L’incremento dei positivi si rispecchia anche sulla situazione della rete ospedaliera che registra un lieve incremento di positivi. Gli accessi giornalieri in Pronto soccorso per pazienti con sintomatologia riconducibile al Covid sono 4 (la scorsa settimana erano 2). Il 25 settembre i ricoverati con Covid erano 39, mentre la domenica precedente erano 27. La media settimanale è di 33. In Terapia intensiva c’è un paziente positivo. Nella settimana si è registrato 1 decessi.

Per quanto riguarda le vaccinazioni, nella settimana si contano 316 somministrazioni; erano 516 la settimana scorsa.
Sul sito www.covidpiacenza.it sono indicate le modalità per la prenotazione di un appuntamento per la vaccinazione in una delle cinque sedi attualmente disponibili.

In riferimento alla IV dose, la somministrazione del second booster è possibile solo previa prenotazione, tramite i consueti canali, nelle sedute dedicate. Per poter ricevere il secondo booster occorre aver completato il ciclo vaccinale primario (prima e seconda dose), seguito dalla terza dose (di richiamo), dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi da quest’ultima o dall’infezione successiva al richiamo. Destinatari dell’estensione della platea vaccinale sono tutti i cittadini a partire dai 60 anni di età e quelli con elevata fragilità, motivata da patologie concomitanti o preesistenti, dai 12 anni compiuti in su (quindi nati a partire dal 2010), ospiti delle strutture residenziali per anziani e donne in gravidanza. Rimangono attive le vaccinazioni per gli over 80, aperte ormai da mesi.

COVID: CONTAGI STABILI RISPETTO ALLA SCORSA SETTIMANA

Scendono di poco i numeri della mia pandemia a Piacenza: l’andamento dei nuovi contagi da Covid19 si ferma a un -0.1% rispetto alla settimana precedente. Il report settimanale dell’Ausl evidenzia un decremento: i nuovi contagi sono 650 rispetto ai 651 di sette giorni fa.

Il trend dei contagi piacentini registra comunque una diminuzione di nuovi positivi rispetto ai dati registrati a livello nazionale (+10,6%) e in Regione (+15,2%), la maglia nera va alla Lombardia con il numero di contagi che sale di +27,5%.
Analizzando i nuovi positivi su 100mila abitanti, il tasso di incidenza locale registra 229 casi, la media emiliano-romagnola è di 257, quella italiana di 264 mentre la situazione nella regione limitrofa è 208 casi contro i 163di sette giorni fa.

Negli ultimi sette giorni sono stati effettuati 3662 tamponi (in aumento rispetto ai 3318 della scorsa settimana) con una percentuale di positivi che scende da 19,6% a 17,7%.

Continuano i monitoraggi periodici nelle Cra. Lo screening di questa settimana registra 2 nuove diagnosi tra gli ospiti e 2 tra gli operatori in netta discesa rispetto ai dati della scorsa settimana che registravano 24 casi tra gli ospiti e 6 tra gli operatori. Si tratta di casi generalmente asintomatici o comunque con sintomi lievi, individuati per la maggior parte grazie al monitoraggio periodico proattivo effettuato nelle strutture.

Il numero delle persone in isolamento scende da 945 a 825.

Lieve incremento dell’attività delle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale: le richieste medie giornaliere salgono a 10.3, per un totale di 72 segnalazioni.

La situazione della rete ospedaliera resta sostanzialmente stabile. Gli accessi giornalieri in Pronto soccorso per pazienti con sintomatologia riconducibile al Covid sono 7, mentre nella settimana precedente si erano registrati 9. Il 28 agosto i ricoverati con Covid erano 42, mentre la domenica precedente erano 36. La media settimanale è di 40; in Terapia intensiva c’è un paziente positivo. Nella settimana si sono registrati 3 decessi.

Per quanto riguarda le vaccinazioni, nella settimana si contano 732 somministrazioni; erano 666 la settimana scorsa.
Sul sito www.covidpiacenza.it sono indicate le modalità per la prenotazione di un appuntamento per la vaccinazione in una delle cinque sedi attualmente disponibili.

In riferimento alla IV dose, la somministrazione del second booster è possibile solo previa prenotazione, tramite i consueti canali, nelle sedute dedicate. Per poter ricevere il secondo booster occorre aver completato il ciclo vaccinale primario (prima e seconda dose), seguito dalla terza dose (di richiamo), dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi da quest’ultima o dall’infezione successiva al richiamo. Destinatari dell’estensione della platea vaccinale sono tutti i cittadini a partire dai 60 anni di età e quelli con elevata fragilità, motivata da patologie concomitanti o preesistenti, dai 12 anni compiuti in su (quindi nati a partire dal 2010). Rimangono attive le vaccinazioni per gli over 80, aperte ormai da mesi.

COVID: CONTAGI ANCORA IN DISCESA PER LA QUINTA SETTIMANA

Ancora in calo i numeri della pandemia a Piacenza: per la quinta settimana consecutiva l’andamento dei nuovi contagi da Covid19 è in discesa, con un -28% rispetto alla settimana precedente. Il report settimanale pubblicato dall’Ausl (https://www.covidpiacenza.it/situazione-covid-19-a-piacenza) evidenzia un decremento: i nuovi contagi sono 654 rispetto ai 909 di sette giorni fa.

Il trend dei contagi piacentini registra una diminuzione in linea rispetto alla Lombardia (-27,7%) e alla media nazionale (-28%) mentre in Regione la discesa è più marcata (-34,7%)
Analizzando i nuovi positivi su 100mila abitanti, il tasso di incidenza locale (230 casi) è in linea con la media emiliano-romagnola (223) e italiana (239) mentre la situazione nella regione limitrofa è più bassa (163).

Negli ultimi sette giorni sono stati effettuati 3318 tamponi (in diminuzione rispetto ai 4537 della scorsa) con una percentuale di positivi che scende lievemente da 20% a 19,7%.

Continuano i monitoraggi periodici nelle Cra. Lo screening di questa settimana registra 24 nuove diagnosi tra gli ospiti e 6 tra gli operatori. Si tratta di casi generalmente asintomatici o comunque con sintomi lievi, individuati per la maggior parte grazie al monitoraggio periodico proattivo effettuato nelle strutture.

Il numero delle persone in isolamento passa da 1098 a 945.   Anche l’attività delle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale, è in diminuzione: le richieste medie giornaliere sono 9,1, per un totale di 64 segnalazioni.
La situazione della rete ospedaliera segue il trend di calo. Gli accessi giornalieri in Pronto soccorso per pazienti con sintomatologia riconducibile al Covid sono 6, come nella settimana precedente. Il 21 agosto i ricoverati con Covid erano 36, mentre la domenica precedente erano 55. La media settimanale è di 44; in Terapia intensiva ci sono due pazienti positivi. Nella settimana si sono registrati 5 decessi.

Per quanto riguarda le vaccinazioni, nella settimana si contano 666 somministrazioni; erano 691 la settimana scorsa.
Sul sito www.covidpiacenza.it sono indicate le modalità per la prenotazione di un appuntamento per la vaccinazione in una delle cinque sedi attualmente disponibili.

In riferimento alla IV dose, la somministrazione del second booster è possibile solo previa prenotazione, tramite i consueti canali, nelle sedute dedicate. Per poter ricevere il secondo booster occorre aver completato il ciclo vaccinale primario (prima e seconda dose), seguito dalla terza dose (di richiamo), dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi da quest’ultima o dall’infezione successiva al richiamo. Destinatari dell’estensione della platea vaccinale sono tutti i cittadini a partire dai 60 anni di età e quelli con elevata fragilità, motivata da patologie concomitanti o preesistenti, dai 12 anni compiuti in su (quindi nati a partire dal 2010). Rimangono attive le vaccinazioni per gli over 80, aperte ormai da mesi.

COVID: NUMERI ANCORA IN CALO – 35.5%

Continuano a scendere i numeri della pandemia a Piacenza: per la quarta settimana consecutiva l’andamento dei nuovi contagi da Covid19 è in calo del 35,5%. Il report settimanale pubblicato dall’Ausl evidenzia un decremento: i nuovi contagi sono 909 rispetto ai 1409 della scorsa settimana.

Il trend dei contagi piacentini registra una diminuzione in linea rispetto alla Regione (- 30%) e alla vicina Lombardia (-33,3%) e più rapida della media nazionale (-28,3%).

Analizzando i nuovi positivi su 100mila abitanti, il tasso di incidenza locale (320 casi) è lievemente discostato dalla media emiliano-romagnola (341) e italiana (332) ma superiore a quello lombardo (226).

Negli ultimi sette giorni sono stati effettuati 4537 tamponi (in diminuzione rispetto ai 5790 della scorsa) con una percentuale di positivi che scende da 24,3% a 20%.

Continuano i monitoraggi periodici nelle Cra. Lo screening di questa settimana registra una calo dei positivi con 9 nuove diagnosi tra gli ospiti e 8 tra gli operatori. Si tratta di casi generalmente asintomatici o comunque con sintomi lievi, individuati per la maggior parte grazie al monitoraggio periodico proattivo effettuato nelle strutture.

Analizzando le fasce d’età delle nuove diagnosisi evidenzia un decremento in tutte le fasce.

Il numero delle persone in isolamento passa da 1885 a 1098.

Diminuisce ancora l’attività delle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale: le richieste medie giornaliere passano da 19.9 a 12.7 con 89 segnalazioni complessive contro le 137 della settimana scorsa.

La situazione della rete ospedaliera segue il trend in negativo con un calo di accessi giornalieri in Pronto soccorso per pazienti con sintomatologia riconducibile al Covid con una media di 6 accessi (la settimana precedente erano 10). Il 7 agosto i ricoverati con Covid erano 55, mentre la domenica precedente erano 71. La media settimanale è di 61; in Terapia intensiva c’è un paziente positivo. Nella settimana si sono registrati 6 decessi.

Per quanto riguarda le vaccinazioni, nella settimana si contano 691 somministrazioni; erano 1406 la settimana scorsa.
Sul sito www.covidpiacenza.it sono indicate le modalità per la prenotazione di un appuntamento per la vaccinazione in una delle cinque sedi attualmente disponibili.

In riferimento alla IV dose, la somministrazione del second booster è possibile solo previa prenotazione, tramite i consueti canali, nelle sedute dedicate. Per poter ricevere il secondo booster occorre aver completato il ciclo vaccinale primario (prima e seconda dose), seguito dalla terza dose (di richiamo), dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi da quest’ultima o dall’infezione successiva al richiamo. Destinatari dell’estensione della platea vaccinale sono tutti i cittadini a partire dai 60 anni di età e quelli con elevata fragilità, motivata da patologie concomitanti o preesistenti, dai 12 anni compiuti in su (quindi nati a partire dal 2010). Rimangono attive le vaccinazioni per gli over 80, aperte ormai da mesi.

COVID: IL VIRUS RALLENTA ANCHE A PIACENZA

Si conferma, per la seconda settimana consecutiva, una rallentamento dei nuovi contagi da Covid, che scendono del 14.2%. Il report settimanale pubblicato dall’Ausl di Piacenza (https://www.covidpiacenza.it/situazione-covid-19-a-piacenza) evidenzia un decremento a quota 1798 dei nuovi contagi rispetto ai 2155 della scorsa settimana.

L’andamento dei contagi piacentini è in linea con una situazione più generale ma registra una diminuzione più lenta rispetto alla media regionale (-22,1%), nazionale (-26,1%) e lombarda (-27%).

Analizzando i nuovi positivi su 100mila abitanti, il tasso di incidenza locale (633 casi) è in linea con la media italiana (644) e inferiore a quello emiliano-romagnolo (688) ma superiore a quello lombardo (494).

Negli ultimi sette giorni sono stati effettuati 7093 tamponi (in diminuzione rispetto ai 7727della scorsa) con una percentuale di positivi che scende da 27,9% a 25,3%.

Continuano i monitoraggi periodici nelle Cra. Lo screening di questa settimana registra 64 nuove diagnosi tra gli ospiti e 14 tra gli operatori. Si tratta di casi generalmente asintomatici o comunque con sintomi lievi, individuati per la maggior parte grazie al monitoraggio periodico proattivo effettuato nelle strutture.

Analizzando le fasce d’età delle nuove diagnosi si evidenzia un decremento in tutte le fasce in particolare per gli over 80 che passano da 845 a 630.  Rimane invece quasi stazionario il numero di nuovi positivi ogni 100mila abitanti per i minori di 18 anni.

Il numero delle persone in isolamento passa da 3030 a 2572.

Diminuisce ancora l’attività delle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale: le richieste medie giornaliere passano da 37 a 27,7 con 194 segnalazioni complessive contro le 259 della settimana scorsa.

La situazione della rete ospedaliera segue il trend in discesa del numero dei nuovi casi. Gli accessi giornalieri in Pronto soccorso per pazienti con sintomatologia riconducibile al Covid sono in media 16, mentre la settimana precedente erano 18. Il 31 luglio i ricoverati con Covid erano 91, mentre la domenica precedente erano 113. La media settimanale è di 107. In Terapia intensiva il 31 luglio erano presenti 3 pazienti positivi; la media settimanale è di 1 paziente.
Nella settimana si sono registrati cinque decessi.

Restano stabili i dati delle vaccinazioni con 1745 somministrazioni in una settimana (erano 1983 nei sette giorni precedenti), soprattutto in funzione dell’ampliamento delle categorie per cui è possibile la richiesta della quarta dose.
Sul sito www.covidpiacenza.it sono indicate le modalità per la prenotazione di un appuntamento per la vaccinazione in una delle cinque sedi attualmente disponibili.

In riferimento alla IV dose, la somministrazione del second booster è possibile solo previa prenotazione, tramite i consueti canali, nelle sedute dedicate. Per poter ricevere il secondo booster occorre aver completato il ciclo vaccinale primario (prima e seconda dose), seguito dalla terza dose (di richiamo), dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi da quest’ultima o dall’infezione successiva al richiamo. Destinatari dell’estensione della platea vaccinale sono tutti i cittadini a partire dai 60 anni di età e quelli con elevata fragilità, motivata da patologie concomitanti o preesistenti, dai 12 anni compiuti in su (quindi nati a partire dal 2010). Rimangono attive le vaccinazioni per gli over 80, aperte ormai da mesi.

COVID: POSITIVI ANCORA IN CRESCITA. INCREMENTO DI NUOVI CASI NELLE FASCIA 65/79 ANNI

Per la sesta settimana consecutiva, Piacenza registra una crescita nella curva dei nuovi contagi da Covid19 che porta a quota 2319 i nuovo positivi rispetto ai 1970 della scorsa settimana, con una percentuale di aumento del 17,7%.

L’incremento dei contagi piacentini è più alto della media regionale (+12,5%), nazionale (+11,5%) e lombarda (+8,2%).

Se si analizzano i nuovi positivi su 100mila abitanti, il tasso di incidenza locale (817 casi) è comunque inferiore a quello lombardo (877), alla media emiliano-romagnola (1132) e italiana (11197).

Negli ultimi sette giorni sono stati effettuati 8096 tamponi (in aumento rispetto ai 6921 della scorsa) con una percentuale di positivi in lievissimo aumento: dal 28,5% a 28,6%.

Continuano i monitoraggi periodici nelle Cra. Lo screening di questa settimana registra un aumento tra gli ospiti – con 38 nuove diagnosi – e 12 casi tra gli operatori. Si tratta di casi generalmente asintomatici o comunque con sintomi lievi, individuati per la maggior parte grazie al monitoraggio periodico proattivo effettuato nelle strutture.

Analizzando le fasce d’età delle nuove diagnosi è evidente un incremento in tutte le categorie: in particolare nelle fascia 65 e 79 anni che passa da 675 casi ogni 100mila abitanti a 892 e in quella da 41 a 64 che passa da 767 a 927.

Il focus sull’analisi dei dati relativa la fasce di età scolare evidenzia un calo nelle fasce 0-5 anni (da 461 casi a 383 casi) e 14-18 anni (da 519 a 489) e un aumento nelle fasce 6-10 anni (da 337 a 486 casi) e 11-13 anni (da 571 a 714 casi).

Il numero delle persone in isolamento passa da 2793 a 3160.

In aumento anche l’attività delle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale: le richieste medie giornaliere passano da 30,9 con 216 segnalazioni complessive a 40,3 con 282.

La situazione della rete ospedaliera resta stabile con aumenti di lieve entità: si registra una media di 16 accessi giornalieri in Pronto soccorso per pazienti con sintomatologia riconducibile al Covid (la settimana precedente erano 15). Il 17 luglio i ricoverati con Covid erano 110, mentre la domenica precedente erano 101. La media settimanale è di 103; in Terapia intensiva non c’è nessun paziente positivo. Nella settimana si sono registrati sette decessi.

Per quanto riguarda la vaccinazione, si è assistito a un netto aumento della richiesta di prenotazioni, soprattutto in funzione dell’ampliamento delle categorie per cui è possibile la richiesta della quarta dose. Le  somministrazioni della settimana scorsa sono state 467.

Sul sito www.covidpiacenza.it sono indicate le modalità per la prenotazione di un appuntamento per la vaccinazione in una delle 5 sedi attualmente disponibili.

In riferimento alla IV dose, la somministrazione del second booster è possibile solo previa prenotazione, tramite i consueti canali, nelle sedute dedicate. Per poter ricevere il secondo booster occorre aver completato il ciclo vaccinale primario (prima e seconda dose), seguito dalla terza dose (di richiamo), dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi da quest’ultima o dall’ infezione successiva al richiamo. Destinatari dell’estensione della platea vaccinale sono tutti i cittadini a partire dai 60 anni di età e quelli con elevata fragilità, motivata da patologie concomitanti o preesistenti, dai 12 anni compiuti in su (quindi nati a partire dal 2010). Rimangono attive le vaccinazioni per gli over 80, aperte ormai da mesi.

COVID: CRESCONO ANCORA I POSITIVI + 26.9 PER CENTO. COLPITE TUTTE LE FASCE D’ETA’

Per la quinta settimana consecutiva, crescono a Piacenza i nuovi contagi da Covid19. Il pubblicato dall’Ausl ( registra un nuovo aumento del 26,9%. I nuovi contagi passano da 1552 a 1970.
L’incremento dei contagi piacentini è più alto della media regionale (+2,2%), nazionale (+10,9%) e lombarda (+4%).
Se si analizzano i nuovi positivi su 100mila abitanti, il tasso di incidenza locale (694 casi) è comunque inferiore a quello lombardo (810), alla media emiliano-romagnola (1006) e italiana (1074).

Negli ultimi sette giorni i tamponi effettuati sono aumentati: passano da 5996 a 6921. Cresce anche la percentuale dei nuovi positivi rispetto al numero di test eseguiti (dal 25,9% al 28,5%).

Continuano i monitoraggi periodici nelle Cra. Lo screening di questa settimana registra 16 nuove diagnosi tra gli ospiti e 11 tra gli operatori. I casi sono generalmente asintomatici e sono stati individuati grazie al monitoraggio periodico proattivo effettuato nelle strutture.

Per quanto riguarda le fasce d’età delle nuove diagnosi, l’incidenza sale per tutte le categorie: in particolare, la fascia in cui si concentra il maggior incremento è quella tra 0 e 18 anni (da 265 casi ogni 100mila abitanti a 460).Il numero delle persone in isolamento passa da 2054 a 2793.

L’attività delle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale, sono pressoché stazionarie: le richieste medie giornaliere passano da 30,1 a 30,9 con 216 segnalazioni complessive (la settimana scorsa erano state 211).

La situazione della rete ospedaliera comincia a registrare numeri più altigli accessi in Pronto soccorso per pazienti con sintomatologia riconducibile al Covid sono 15 al giorno (erano 11 la settimana precedente). La media dei ricoveri è in netto aumento: domenica 10 luglio erano 101, mentre la media settimanale è 67 (la settimana scorsa erano 47). In Terapia intensiva non è ricoverato alcun paziente positivo. Nella settimana si sono registrati sette decessi.

Per quanto riguarda la vaccinazione, si è assistito negli ultimi giorni a un aumento della richiesta di prenotazione. Nella settimana scorsa sono state fatte 198 somministrazioni.

Sul sito www.covidpiacenza.it sono indicate le modalità per la prenotazione di un appuntamento per la vaccinazione in una delle 5 sedi attualmente disponibili.

In riferimento alla IV dose, la somministrazione del second booster è possibile solo previa prenotazione, tramite i consueti canali, nelle sedute dedicate.
Sulle novità rispetto al target, l’Azienda è in attesa della indicazioni regionali per recepire le novità della circolare ministeriale emanata nelle scorse ore.
Per poter ricevere il secondo booster occorre aver completato il ciclo vaccinale primario (prima e seconda dose), seguito dalla terza dose (di richiamo), dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi da quest’ultima. È escluso chi ha contratto l’infezione dopo la dose ‘booster’.