GUIDA IN STATO DI EBBREZZA: “MANCA LA CONSAPEVOLEZZA DEL RISCHIO”

E’ una tragedia che colpisce una comunità intera, ogni volta che accade, non ci si capacita del perché. Ma purtroppo avviene, e non è la prima volta. La scomparsa di Sonia Tosi e Daniele Zanrei ha sbattuto in faccia, ancora, lo sgomento e la disperazione provocati da una morte che si poteva evitare. Sono stati uccisi da 20enne che guidava in stato di ebbrezza.

Carla Chiappini e Alberto Gromi, da anni lavorano con i messi alla prova, attraverso l’associazione Verso Itaca. La messa alla prova è stata introdotta nel 2014, vi possono accedere coloro che, colti in flagranza di reato, hanno ricevuto una pena non superiore ai 4 anni di carcere. Il 50% delle persone messe alla prova, ha commesso un reato per guida in stato di ebbrezza alcolica. “Manca la consapevolezza del rischio”.