PALESTRA ALLA CARELLA: LA MAGGIORANZA VA SOTTO. “NON CI PIACCIONO NE’ PROVVEDIMENTO NE’ METODO DELLA GIUNTA”

Hanno fatto saltare il banco che, tradotto sul piano politico, significa che hanno messo sotto la giunta affossandone un provvedimento. Loro sono i consiglieri Gnocchi, De Poli, Ferri e Anelli, che hanno votato contro la proposta di cambio di destinazione d’uso dell’area verde pertinente alla scuola Carella, Perrucci si è astenuto, la consigliera Pagani, dopo aver espresso svariati dubbi i sede di discussione, è poi tornata sui suoi passi allineandosi alla maggioranza di centro sinistra.
Il voto ha visto 14 favorevoli e 15 contrari: con il centro destra e App, hanno votato contro, appunto, i quattro consiglieri di maggioranza, mettendo a KO la delibera di giunta. Al centro c’era il cambio di destinazione d’uso dell’area verde tra via Labò e via Lanfranco dietro la scuola Carella per ospitare una nuova palestra a servizio del plesso e delle associazioni sportive. Oggi quello spazio è totalmente a verde pubblico: ci sono un’area sgambamento cani e quasi 200 alberature piantumate proprio dall’attuale amministrazione.

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EX MANIFATTURA TABACCHI, LA POSA DELLA PRIMA PIETRA DELLA SCUOLA MEDIA

Eccola la prima pietra posata nell’area ex Manifattura Tabacchi, là dove sorgerà la scuola media a servizio del quartiere Infrangibile. Entro giugno l’avvio del cantiere
6.766 metri quadrati di superficie, per la scuola che ospiterà 3 classi di 28 alunni ciascuna per un totale di 252 ragazzi, e una palestra sul tetto che sarà un vero e proprio campo polivalente da basket, con tribuna da 100 posti, una pista da atletica a quattro corsie, una pista per salto in lungo e salto in alto.
Sei milioni 570 mila il costo della palestra che si andrà ad inserire in un’area, quella tra via Montebello e via Stradella, dove sorgeranno 280 alloggi, di cui 143 di social housing e una ottantina di alloggi a libero mercato.  Sarà il primo comprensorio della città con certificazione internazionale a livello ambientale. Entro marzo 2026 saranno disponibili i primi alloggi.

“Abbiamo avuto paura di non farcela” ha detto la sindaca Tarasconi “mantenere il finanziamento è stato difficilissimo, grazie all’impegno di tutti abbiamo portato a casa il finanziamento per la riqualificazione di quest’area cha cambierà il volto del quartiere”.

 

AL POLISPORTIVO NON SOLO LA NUOVA PISCINA, MA ANCHE UN MODERNO CENTRO SPORTIVO

Piacenza avrà la nuova piscina, o meglio un profondo restyling di ciò che esiste già. E’ l’indicazione uscita dal secondo giorno di ritiro di giunta a Strela di Compiano, dedicato, per lo più, ai lavori pubblici. L’amministrazione, già dal marzo scorso, si era rivolta a due realtà locali, non per campanilismo, aveva ribadito ai nostri microfoni l’assessore Giorgio Cisini, quanto per valorizzare il patrimonio comunale esistente. Intervenire sulle strutture che già esistono, appunto, Raffalda e Polisportivo. Ed è proprio si quest’ultima che la giunta ha deciso di puntare, riconvertendo la prima in una palestra. Il progetto che riguarda il Polisportivo è molto ambizioso e prevede la realizzazione di una vasca da olimpionica da 33 metri X 25 regolamentare per la pallanuoto, oltre che la riqualificazione dell’intero impianto sportivo. Pare che l’idea che sottende il progetto sia proprio quella di dare nuova veste all’intera struttura, non solo con la nuova vasca ma anche agli spazi circostanti, creando un moderno centro sportivo. Insomma il Polisportivo cambierà volto, trasformandosi in un palazzetto dello sport  dotato, oltre che due piscine coperte e una scoperta, anche di palestra, campi da calcio e tennis. Ad ottobre il progetto sarà definitivo e se sarà economicamente sostenibile verrà messo a gara. Il finanziamento sarà in parte pubblico, con l’utilizzo dei fondi messi a disposizione per il progetto della Madonnina e in parte secondo le formule di compartecipazione richieste ai realizzatori e gestori dell’impianto.

POLISPORTIVO