Il colpo d’occhio c’è. A rendere così piazza Duomo le Sardine di Piacenza che hanno organizzato attraverso il passa parola social la manifestazione. Circa 1200 davanti alla cattedrale ad intonare Bella Ciao e l’Inno di Mameli, oltre che gli slogan Piacenza non si lega, siamo tutti antifascisti, siamo tutti anti leghisti. In piazza persone di ogni età, tantissimi studenti, anziani, mamme e papà con i figli. Nessuna bandiera solo tantissime sardine colorate.
[videojs mp4=”https://www.zerocinque23.com/SERVIZI/A2019/sardine.mp4″ poster=”https://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2019/11/sardine-piacenza.jpg” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”vjs-fluid” controls=”true”muted=”false”] [/videojs]SARDINE DI PIACENZA, GIOVEDI’ IN PIAZZA DUOMO SENZA BANDIERE
Hanno cominciato a Bologna, poi Modena e Parma. L’altra sera in concomitanza all’arrivo di Matteo Salvini sono arrivate anche a Fiorenzuola. Su Fecebook le Sardine hanno reso nota la data in cui scenderanno di nuovo in campo: giovedì 28 novembre in piazza Duomo a Piacenza. Allo slogan di Piacenza non si Lega! hanno fissato il flash mob dalle 18 alle 20 nella seconda piazza della città. L’evento sulla pagina Facebook si chiama 6000 Sardine in piazza a Piacenza, sull’invito si legge “L’onda partita da Bologna contro le politiche che fomentano odio e discriminazioni sta coinvolgendo migliaia di ragazze e ragazzi in tutte le piazze italiane e estere. E noi sardine piacentine non vogliamo assolutamente restare ferme a guardare. Dimostreremo così quello che siamo realmente: accoglienti, creativi e solidali. E i valori che vogliamo difendere. Vi aspettiamo numerosi, con i vostri amici, colleghi, familiari. Non portate bandiere ma tante splendide sardine colorate e personalizzate”.
FIUME PO VERSO GLI 8 METRI. STRADE CHIUSE E FRANE IN MONTAGNA
C’è il sole a scaldare la piena del Po che non si ferma. Dopo due giorni di pioggia praticamente ininterrotta oggi il fiume si presenta così. Una distesa di acqua e fango che imperterrita scorre con forza e copre tutto ciò che sta attorno, strade comprese. Via Nino Bixio è chiusa al traffico dalla mezzanotte di sabato e lo sarà per tutta la giornata. I livelli del Po sono ancora in crescita nella zona piemontese e si prevede, nell’arco delle prossime 24-48 ore, un incremento dei livelli nel tratto lombardo-emiliano del Po, con il superamento della soglia 3 di criticità alla sezione di Piacenza, sopra i 7 metri. La piena, nel tratto piacentino, è prevista tra la serata di lunedì e la prima mattinata di martedì. In provincia strade chiuse e frane in montagna. [videojs mp4=”https://www.zerocinque23.com/SERVIZI/A2019/popiena.mp4″ poster=”https://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2019/11/po-piena.png” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”vjs-fluid” controls=”true”muted=”false”] [/videojs]
CUORE DI MAGLIA: L’ABBRACCIO CHE AVVOLGE I PREMATURI
Un caldo abbraccio che avvolge e dà sicurezza a chi lo riceve. In questo caso i neonati prematuri che all’ospedale di Piacenza sono circa 150 ogni anno. Ieri era la Giornata Internazionale del Prematuro, per questo l’associazione Cuore di Maglia ha donato al reparto di neonatologia copertine, sacchi nanna, cuffiette fatti a mano proprio per i bimbi ricoverati. Un gesto concreto per stare accanto ai neo genitori in un momento difficile, un abbraccio che idealmente scalda anche loro.
[videojs mp4=”https://www.zerocinque23.com/SERVIZI/A2019/cuoredimaglia.mp4″ poster=”https://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2019/11/cuore-di-maglia.png” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”vjs-fluid” controls=”true”muted=”false”] [/videojs]GAETANO RIZZUTO: ” OGGI PIACENZA E’ UNA CITTA’ FERMA CHE NON INVESTE SUL FUTURO”
Giornalista, da sempre appassionato del suo mestiere. Gaetano Rizzuto è l’ospite delle nuova puntata di Di Profilo. “Piacenza è una città ferma – ha detto – non investe sul futuro”. E sull’avvento dell’informazione on line “i giornali non moriranno ma certamente devono cambiare pelle”.
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“LA CURA DEL FREDDO”, IL KILLER CHE DIVENTA RISORSA
Quali sono i segreti del freddo? Cosa si nasconde dietro quello spietato killer naturale che può diventare una risorsa preziosa per il futuro? Matteo Cerri piacentino, 46 anni, medico, dottore in neurofisiologia, dopo il diploma al liceo classico Gioia, va in America per curare l’epidemia di obesità studiando come aumentare il metabolismo. Ed è proprio qui che è arrivata l’idea di utilizzare il freddo e le conseguenze sull’organismo. La conferenza di Matteo Cerri, ha chiuso il ciclo I Giovedì della Bioetica con il tema dagli ibernauti all’etica dell’immortalità.
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Se è già una guerra è difficile da digerire, il, massacro di un popolo non si può mandarlo giù. Sono le prime righe della nota firmata dai promotori dello sciopero della fame in favore del popolo curdo, organizzato da alcuni piacentini.
La prima catena mensile di digiuno è stata completata per il mese di novembre. Per entrare nella staffetta o anche solo per aderire empaticamente all’iniziativa o avere informazioni si segua la pagina Facebook “A fianco del popolo curdo, perché esista, perché resista” o ci si metta un contatto sulla pagina fb di Arnaldo Amlesu o Antonella Lenti.
“Ciò che mi spaventa non è la violenza dei cattivi ma l’indifferenza dei buoni” è utile riprendere la rase di Martin Luther King che calza perfettamente al clima che stiamo vivendo. Quanto sta succedendo alla nostra civiltà – spiegano i promotori
del digiuno – ci induce a pensare che sembra aver girato le spalle all’umanesimo, all’attenzione alle persone, radici e linfa di qualsiasi crescita umana. Abbiamo pensato che bisogna far qualcosa per rompere il cerchio di indifferenza che avvolge quello
che sta succedendo a est del nostro paese dove un popolo, quello curdo, è aggredito, bombardato, scacciato. Un popolo senza patria e senza potere, portatore quindi della vocazione sacrificale per i tanti poteri forti confinanti. Abbiamo pensato a uno sciopero della fame a staffetta e a oltranza. È un piccolo sacrificio, ma una grande cosa se diventa di molti. Crediamo che siano i piccoli passi, i piccoli gesti, le piccole svolte che ci permettono di arrivare lontano. E comunque l’appello che facciamo e che rivolgiamo a
tutti è “Proviamoci”.
Fanno parte del primo gruppo Arnaldo Amlesu, Camilla Masciadri, Mariella Rossi, Maurizio Vadalà, Gabriele Trabuchi, Laura Montanari, Michele Pignacca, Gloria Pavesi, Enricomaria Gliozzi, Silvia Benedetti, Antonella Lenti.
AL MUNICIPALE LE STELLE MICHELIN. CONFERMATA LA STELLA A LA PALTA E IL NIDO DEL PICCHIO
Una vetrina prestigiosa, elegante e ambita. La presentazione della 65 esima Guida Michelin Italia ha scelto Piacenza per presentarsi al pubblico. Il palco del Teatro Municipale, illuminato di rosso Michelin, ha accolto gli chef che faranno parte della guida del prossimo anno. Una presentazione curata nei dettagli come in un vero e proprio spettacolo; in platea centinaia di giornalisti accreditati, sui palchi gli chef emozionati, i veri protagonisti della giornata.
Il panorama stellato della Guida Michelin 2020 conta 328 ristoranti di cui 30 novità, 35 ristoranti con due stelle, 11 a una stella per un totale di 374 ristoranti stellati. Dal 2008 il gruppo dei tristellati è cresciuto: nella guida 2020 si inserisce nel novero dei più prestigiosi ristoranti Enrico Bartolini Al Mudec di Milano. Confermata la stella a La Palta di Bilagno di Isa Mazzocchi e Il nido del Picchio di Daniele Repetti.
[videojs mp4=”https://www.zerocinque23.com/SERVIZI/A2019/guidamichelin.mp4″ poster=”https://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2019/11/guoda-michelin.png” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”vjs-fluid” controls=”true”muted=”false”] [/videojs]UN CORTEO PER LE DONNE ORGANIZZATO DAGLI UOMINI
Una manifestazione spontanea contro le violenze sulle donne, quelle fisiche ma anche quelle più subdole, le piccole molestie o i soprusi psicologici.
Ad organizzarla, questa volta, sono stati gli uomini, quelli che nelle cronache sono gli autori delle violenze.
Libere di scegliere, uomini per le donne, recitava lo striscione a capo del corteo che si è snodato dal pubblico passeggio, passando per via Giordani, fino a piazza Sant’Antonino dove si è formato un cerchio con tutti i partecipanti.
<[videojs mp4="https://www.zerocinque23.com/SERVIZI/A2019/corteodonne.mp4" poster="https://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2019/10/LIBERE-DI-SCEGLIERE.jpeg" preload="auto" autoplay="false" width="640" height="360" id="movie-id" class="vjs-fluid" controls="true"muted="false"] [/videojs]IL LICEO COLOMBINI SI APRE ALLA CITTA’ NELLA NOTTE DEI LES
E’ la prima volta che il liceo Colombini di Piacenza partecipa alla notte dei Les celebrata a livello nazionale venerdì 25 ottobre sul tema della cultura dello sviluppo economico. La giornata si svolge ad ottobre perché è il mese dedicato all’educazione finanziaria. Il Liceo Colombini è l’istituto che, in Italia, registra il maggior numero di iscritti proprio all’indirizzo economico sociale.
Venerdì 25 porte aperte alla città dalle 19, a seguire è in programma il teatro itinerante, un’introduzione musicale, il saluto della dirigente Maria Luisa Giaccone e la tavola rotonda “Vivere di cultura” a cui parteciperanno alcuni esponenti del mondo culturale piacentino. La serata si concluderà con l’improvvisazione teatrale dei traAttori.