SOSTA A PAGAMENTO: ECCO LE NUOVE REGOLE. TOLLERANZA PER I RITARDI LIEVI

Il nuovo Codice della Strada – così come aggiornato dalle legge dello Stato numero 177 del 25 novembre 2024 ed entrato in vigore il 14 dicembre dell’anno appena finito – impone una serie di novità tra le quali alcune variazioni importanti con riferimento alle sanzioni per divieto di sosta, compresa la sosta tariffaria ovvero quella sulle cosiddette “strisce blu”.

Le variazioni decise dal Governo vanno nella direzione di “premiare” chi paga la sosta, anche tollerando un lieve ritardo, e viceversa di dissuadere maggiormente chi occupa abusivamente gli stalli regolati da tariffe.

Il Comune di Piacenza, nel prendere atto delle novità previste dalla normativa nazionale, si è attivato presso il gestore degli spazi di sosta (GPS – Global Parking Solutions) per accertarsi che venissero adeguate le azioni operative e che venisse aggiornato il software utilizzato per le sanzioni in ottemperanza a quanto previsto dall’articolo 24 della Legge che ha aggiornato il Codice della strada; adeguamenti che sono in fase di ultimazione e nei prossimi giorni saranno attivi nelle zone di sosta regolate da tariffe sul territorio comunale.

In fase di rilevazione, al fine di applicare quanto previsto dalla norma, il software prevede due distinte fasi: fase di pre-accertamento e fase di accertamento.

Nella fase di pre-accertamento l’operatore acquisisce i seguenti dati: data e ora della rilevazione, zona sosta tariffaria, periodo di sosta eventualmente pagata, ora di fine della sosta pagata.

La fase dell’accertamento prende in considerazione varie opzioni e, in base ai dati acquisiti nella fase 1, il software propone direttamente il relativo articolo del Codice. Art 7 commi 1f e 15 C.d.S. – mancato pagamento totale della sosta – (non esiste alcun ticket materiale e/o digitale di sosta attivo). In questo caso la sanzione è di € 42.00 più l’importo della intera tariffa giornaliera evasa, così prevista nelle zone piacentine: zone a tariffa ordinaria € 15.00; zone di bordo € 19.50; zone ad elevata rotazione € 22.50; ospedale civile e ospizio Vittorio Emanuele € 5.00; parcheggio Viale Malta € 10.00.

Se la sanzione viene pagata prima della notifica o entro 5 giorni dalla notifica ricevuta, è previsto lo sconto del 30%.  Nel caso di notifica ricevuta, vengono addebitati anche i costi della notifica stessa che possono andare da 4 euro – nel caso di notifica digitale – a 15 euro nel caso di notifiche postali.

Non scatta alcuna sanzione se la sosta è scaduta per un periodo uguale o inferiore al 10% rispetto al periodo pagato. (esempio: sosta pagata per due ore, scaduta alle 12.05 e rilevazione effettuata alle 12.14, minuti pagati 120 x 10% = 12 minuti. Differenza tra il momento di fine sosta e della rilevazione: 9 minuti, quindi la sanzione non va comminata).

Art 7 commi 1f e 15 C.d.S – sosta protratta nel tempo con pagamento insufficiente – Percentuale tra tempo trascorso tra fine sosta rispetto a quello pagato compreso tra l’11% ed il 50% (secondo il calcolo di cui all’esempio precedente); in questo caso verrà applicata una sanzione pari al 50% di quella originaria, cioè € 21.00 più l’importo dell’intera tariffa giornaliera corrispondente alle zone sopra descritte.

Anche in questo caso, è previsto lo sconto del 30% se la sanzione così maggiorata viene pagata prima della notifica o entro 5 giorni dalla notifica.

d) Art 7 commi 1f e 15 C.d.S. – sosta protratta nel tempo con pagamento insufficiente – Percentuale tra tempo trascorso tra fine sosta rispetto a quello pagato oltre il 50%. In questo caso si emetterà la sanzione come riportato nel primo punto. (sconto 30% se pagato prima della notifica o entro 5 giorni dalla notifica). Se la sosta si protrae oltre le ore 24 del giorno in cui era stata accertata la precedente violazione, si ripete il calcolo del primo punto.

 

APPROVATA LA TARIFFAZIONE FRAZIONATA PER LA SOSTA A PAGAMENTO

E’ stata stabilita – ed entrerà progressivamente in vigore una volta completati i
necessari adeguamenti tecnici – la tariffazione frazionata in tre sezioni d’ora (ovvero una ogni 20 minuti) per il pagamento della sosta relativo alla seconda ora e alle ore successive. Come già preannunciato, l’assessore alla Viabilità Matteo Bongiorni conferma che è questo l’indirizzo del Comune di Piacenza per cercare di allineare quanto possibile il costo del parcheggio al tempo effettivo di utilizzo. La soluzione del frazionamento evita infatti che i fruitori delle strisce blu, dalla seconda ora e seguenti in poi, possano trovarsi a pagare un’intera ora anche se non interamente utilizzata.
Già da questa settimana, d’intesa con l’Amministrazione comunale, il gestore dei parcheggi di superficie ha iniziato le procedure di adeguamento tramite
l’aggiornamento del software e l’allineamento delle informazioni.
Al netto di un minimo arrotondamento funzionale dei diversi frazionamenti, tale misura si pone ovviamente nella direzione di contenimento ed equità dei costi per l’utenza.

Ecco le modifiche in base al frazionamento:

Zone a “tariffa ordinaria”: prima ora € 1,50 – seconda ora e successive € 1,50 o € 0,50 per frazione di 20 minuti; Zone “di bordo”: prima ora € 1,50 – seconda ora e successive € 2,00 o € 0,70 per frazione di 20 minuti; Zone a “elevata rotazione”: prima ora € 1,80 – seconda ora e successive € 2,30 o €
0,80 per frazione di 20 minuti; Parcheggio Viale Malta: prima ora € 1,00 – seconda ora e successive € 1,00 o € 0,40 per frazione di 20 minuti; Ospedale Civile e Ospizio “Vittorio Emanuele”: € 0,50 per 2 ore.

 

PIAZZA CITTADELLA: ANCORA NESSUNA GARANZIA BANCARIA. PASSA LA MOZIONE DI APP SULLA REVISIONE DEL PAGAMENTO SOSTA DIGITALE

Di garanzie bancarie della società GPS per la costruzione del parcheggio in piazza Cittadella, ancora non ne sono arrivate, pur essendo passati da giorni i termini entro i quali l’amministrazione aveva chiesto i documenti a garanzia da parte della Global parking solution. Il primo termine era stato fissato per il 20 gennaio, poi 31, ma ancora nulla.
Il percorso dell’aumento delle tariffe delle soste blu, invece, è iniziato, quello senza intoppi, dal primo gennaio. Peraltro non in modo uniforme nei parcometri della città e soprattutto gli aumenti non sono segnalati sui cartelli corrispondenti creando parecchio disagio agli utenti.
La mozione di Alternativa per Piacenza, approvata all’unanimità, va nella direzione di tutelare quegli utenti che il pagamento della sosta usano l’applicazione di GPS, che aggiunge un 10% al costo della sosta. “È una disparità di trattamento – l’hanno definita i consiglieri Rabuffi e Cugini – tra chi paga digitalmente e chi usa le monete”.

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