PASSA LA VARIAZIONE DA 1.5 MILIONI PER RIQUALIFICARE CITTADELLA. CENTRO DESTRA ASTENUTO. L’APPELLO ALL’UNITA’ DI TARASCONI CADE NEL VUOTO

L’invito al segnale distensivo della sindaca Tarasconi rivolto alla minoranza di votare favorevolmente alla variazione di bilancio per destinare un milione 500 mila euro alla riqualificazione di piazza cittadella è caduto nel vuoto. “Sarebbe stato un segnale forte se fossimo usciti con un voto unanime” ha detto la prima cittadina.
Per la verità, che sarebbe andata così, c’era da aspettarselo fin dall’inizio della discussione; troppi i ma e le perplessità avanzati dalla minoranza di centro destra. Al centro del dibattito la destinazione della somma da destinare a Cittadella per interventi e opere strettamente connesse alla piazza. Una decisione che non andrà in alcune modo ad interferire con i giudizi in corso e di cui si attendono le sentenze. L’idea è quella di destinare la somma di 1 milione e 500 mila euro per creare un spazio pubblico a supporto dello sviluppo sociale con area verde e zona funzionale; ma nulla è stato ancora deciso né programmato. “Questa manovra è una cortina fumogena con poca sostanza” l’ha definita la consigliera Barbieri.
Alla fine il voto ha visto la variazione passare con i voti di tutta la maggioranza; mentre gruppo Misto, lista civica barbieri Liberi, Lega e Fratelli d’Italia si sono astenuti.

Insieme alla maggioranza ha votato a favore anche Alternativa per Piacenza; il consigliere Rabuffi ha richiamato la mozione dell’ottobre scorso in cui si chiedeva l’abbandono del parcheggio interrato e il via al percorso partecipato per la nuova piazza. A favore anche i Liberali, con il consigliere Filiberto Putzu che, fin dalla discussione in commissione, si è distinto dai colleghi del centro destra.

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MAXI APPALTO PER L’EFFICIENTAMENTO: IL COMUNE HA SCELTO L’ATI FORMATA DA EDISON E LA MERCURIO

Il Comune ha aggiudicato la maxi concessione per l’efficientamento energetico alla Associazione Temporanea d’Impresa formata da Edison Next Government S.r.l. e la Mercurio S.r.l., che ha presentato l’offerta ritenuta più vantaggiosa sotto il profilo tecnico ed economico.

Si tratta della concessione per la progettazione, realizzazione e gestione degli interventi di efficientamento energetico e di riqualificazione della pubblica illuminazione, della rete semaforica e degli impianti tecnologici degli edifici comunali. Una concessione che punta, inoltre, a trasformare Piacenza in chiave smart city, con investimenti nel campo dell’innovazione e della digitalizzazione del territorio. Basti pensare, ad esempio, all’installazione di sensori IoT (Internet of Things), ovvero dispositivi “intelligenti” in grado di raccogliere dati dall’ambiente circostante e trasmetterli per migliorare l’efficienza, il monitoraggio e il controllo in svariati campi d’azione.

Un’operazione di portata storica per il patrimonio pubblico, che mobilita risorse ingenti e introduce un nuovo modello gestionale fondato su innovazione, sostenibilità e prestazioni energetiche garantite.

Un passaggio cruciale per l’Amministrazione comunale, che considera questa aggiudicazione uno degli atti più importanti del mandato: un investimento strutturale che riduce i consumi, rafforza la sicurezza, migliora la qualità dei servizi e prepara la città ad affrontare le sfide energetiche e ambientali dei prossimi anni.

A risultare aggiudicatario è il Raggruppamento Temporaneo d’Impresa formato da Edison Next Government S.r.l. e la Mercurio S.r.l., che ha presentato l’offerta ritenuta più vantaggiosa sotto il profilo tecnico ed economico.

Un intervento strutturale

La concessione – della durata di circa 14 anni e mezzo – prevede un insieme coordinato di azioni che toccano i principali asset energetici della città:

– riqualificazione e gestione della pubblica illuminazione, con la sostituzione dei punti luce obsoleti, l’adozione di sistemi intelligenti di regolazione, la riduzione dei consumi e l’aumento della sicurezza urbana;

– rinnovamento e conduzione degli impianti termici ed elettrici degli edifici comunali (scuole, impianti sportivi, sedi istituzionali, biblioteche e altri immobili);

– modernizzazione della rete semaforica, con dispositivi più sicuri ed efficienti;

– servizi a valore aggiunto, tra cui nuove dotazioni per la smart city ed e-mobility;

– manutenzione programmata e straordinaria degli impianti, con responsabilità diretta del concessionario sui risultati energetici ed economici.

Il valore complessivo della concessione supera i 77 milioni di euro, comprensivi sia del canone annuale sia delle attività accessorie previste dal piano economico-finanziario.

Risparmio, qualità, innovazione

L’offerta aggiudicata prevede un notevole ribasso sul canone annuo posto a base di gara, traducendosi in un vantaggio economico diretto per l’ente, che si unisce alla garanzia dei livelli prestazionali richiesti.

Il progetto esecutivo, che il concessionario dovrà ora redigere, individuerà nel dettaglio interventi, cronoprogramma e obiettivi di rendimento energetico.

Tra le principali ricadute attese:

– taglio dei consumi e delle emissioni grazie alla sostituzione di apparecchiature energivore con tecnologie ad alta efficienza;

– maggiore affidabilità degli impianti e tempestività nelle manutenzioni, grazie a sistemi di monitoraggio continuo;

– crescita della capacità digitale della città, con infrastrutture predisposte per servizi smart e integrazione dati;

– uniformità e trasparenza nella gestione energetica del patrimonio pubblico.

Si tratta di un passo strategico per la modernizzazione di Piacenza e per il contenimento dei costi energetici, in un contesto in cui l’efficienza dei servizi pubblici rappresenta una delle principali sfide per tutti i Comuni italiani.

La procedura, seguita dal Servizio Gare e Contratti e dal Settore Sviluppo del Patrimonio, ha richiesto un articolato percorso tecnico-amministrativo che ha visto: la validazione del progetto di fattibilità tecnico-economica, la pubblicazione del bando sulle principali piattaforme nazionali ed europee, la partecipazione di due raggruppamenti concorrenti, una valutazione approfondita delle offerte tecniche ed economiche da parte della commissione giudicatrice, le verifiche di legge sui requisiti dell’aggiudicatario.

L’esito finale conferma la solidità della proposta presentata da Edison Next Government, che ha ottenuto il punteggio complessivo più elevato.

Prossimi step

All’aggiudicazione seguirà ora la stipula del contratto, prevista entro la fine dell’anno in corso.

I principali step successivi saranno:

– la redazione e approvazione del progetto esecutivo,

– la consegna e l’avvio progressivo dei servizi,

– l’inizio dei lavori programmati.

L’Amministrazione monitorerà costantemente l’attuazione del progetto, garantendo trasparenza, controllo dei risultati e piena tutela dell’interesse pubblico.

“ATTRAVERSIAMO”: SI SVELA IL TEMA DELLA QUARTA EDIZIONE DEL FESTIVAL DEL PENSARE CONTEMPORANEO

Attraversiamo: dove i protagonisti di questo viaggio siamo Noi. Noi che ci troviamo davanti a scelte e percorsi non facili da seguire, noi che davanti abbiamo più strade e anche più sbocchi dove è facile perdersi. Ma non siamo soli, perché, seppur in bilico, qualcuno ci tiene per mano. Attraversiamo è il titolo del prossimo festival del pensare contemporaneo, e questa l’immagine grafica, molto eloquente, che accompagnerà la quarta edizione, in programma dal 24 al 27 settembre 2026. Il titolo, insieme alle parole, felicità e incoerenze erano uscite dalle riflessioni con gli studenti di tutta Italia arrivati, con i loro insegnanti, per seguire il festival dello scorso settembre.

A svelare il tema del prossimo festival i promotori e i curatori; un’edizione che si carica ancora più di importanza come tappa fondamentale del percorso per la candidatura di Piacenza a Capitale Europea della Cultura 2033.

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DONNE SEMPRE PIU’ VITTIME DI AGGRESSIONI SUL LAVORO: L’EMILIA ROMAGNA E’ LA SECONDA REGIONE PER NUMERO DI DENUNCE

La regione Emilia Romagna è al secondo posto, in termini assoluti, solo dopo la Lombardia, per numero di denunce per aggressioni e violenze sui luoghi di lavoro ai danni delle donne: 13,3%.
Il dato è stato fornito da Inail che ha condotto un’indagine su questo tema prendendo in considerazione gli anni dal 2019 al 2023. A livello nazionale, le denunce per violenze, aggressioni e molestie in ambito lavorativo hanno subito una pesante escalation, toccando quasi quota 7mila.

Nel convegno organizzato dalla Provincia dalla Consigliera di Parità, si è voluto mettere in risalto che le donne ancora troppo spesso pagano il prezzo delle proprie scelte, ad esempio quando decidono di farsi una famiglia o quando restano incinte; da parte del datore di lavoro si registra un cambiamento di atteggiamento difficile da sostenere nel tempo che ha risvolti negativi anche dal punto di vista psicologico.

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CITTADELLA: LA GIUNTA STANZIA 1.5 MILIONI DI EURO PER LA RIQUALIFICAZIONE. “PASSAGGIO CHE PRECEDE LA PARTECIPAZIONE PUBBLICA”

La Giunta comunale ha approvato oggi un’importante variazione di bilancio che stanzia 1,5 milioni di euro destinati alla riqualificazione di Piazza Cittadella. Lo spiega, in una nota, Palazzo Mercanti e chiarisce così come “l’amministrazione sceglie così di garantire continuità al percorso amministrativo necessario per far avanzare un intervento atteso da anni, pur nel quadro dei procedimenti giudiziari ancora in corso con il concessionario”. Si specifica infatti che “il provvedimento adottato oggi dalla Giunta è di natura programmatoria, e cioè non interferisce in alcun modo con i giudizi pendenti davanti al Tribunale e non determina l’assetto finale dell’area. Si tratta di passaggi necessari per costruire il quadro finanziario e procedurale che consentirà di affrontare le fasi successive.

In questa prospettiva, gli atti approvati oggi sono anche propedeutici alla futura fase di partecipazione pubblica che accompagnerà la definizione del progetto di riqualificazione. Nei prossimi passaggi, associazioni e soggetti interessati saranno coinvolti per contribuire alla costruzione condivisa delle scelte progettuali.

L’Amministrazione sta lavorando dunque per riportare ordine e prospettiva su un tema rimasto fermo per anni, segnato da un contratto mai realizzato e da un contesto complesso. Gli atti approvati oggi consentono di procedere con maggiore chiarezza, senza anticipare la soluzione delle questioni ancora aperte.

Il percorso avanza inoltre con l’approvazione, sempre oggi, del Documento di fattibilità delle alternative progettuali (DOCFAP) che individua gli scenari possibili per la riqualificazione e consente all’Ente di avviare i livelli successivi della progettazione. L’intervento si colloca nel quadro complessivo del comparto che comprende anche Piazza Casali, oggetto di programmazione parallela.

La riqualificazione dell’area rientra inoltre tra gli interventi previsti a suo tempo dal Bando Periferie, che aveva individuato il comparto Cittadella–Casali come ambito strategico. In questo contesto, lo stanziamento delle risorse comunali permette di proseguire gli adempimenti necessari a evitare che le risorse nazionali già assegnate al comparto vengano compromesse.

La variazione – che sarà esaminata dalla Commissione consiliare il 21 novembre e successivamente trasmessa al Consiglio comunale per l’approvazione definitiva – consente di finanziare la progettazione e gli sviluppi successivi dell’intervento, aggiornando contestualmente il Documento Unico di Programmazione, il Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2025–2027 e il relativo elenco annuale.

Il Comune continua dunque a operare su due livelli: da un lato la gestione dei procedimenti giudiziari, dall’altro l’avanzamento amministrativo necessario per portare avanti un intervento strategico per la città, mantenendo aperto il confronto con la comunità e garantendo la tutela dell’interesse pubblico”.

VIDEOSORVEGLIANZA: 18 NUOVE TELECAMERE NEI PUNTI SENSIBILI DELLA CITTA’. SINDACA: “LA SICUREZZA NON SI FA CON GLI SLOGAN”

L’Amministrazione comunale di Piacenza ha ottenuto un finanziamento di 90 mila euro per il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza urbana. Il contributo, parte di un investimento complessivo da 250 mila euro sostenuto dal Comune, è stato approvato dal Ministero dell’Interno dopo la valutazione della candidatura, che si è collocata al 99° posto su 1633 progetti presentati in tutta Italia: un risultato che conferma la solidità tecnica e amministrativa del lavoro svolto dagli uffici comunali e dalla Polizia locale.

«Questo finanziamento – sottolinea la sindaca Katia Tarasconi – ci permette di rafforzare in modo significativo il presidio della città, ampliando la rete di videosorveglianza nelle aree più sensibili. È il frutto di un lavoro serio, fatto di progettazione, atti, coordinamento e collaborazione con Prefettura e forze dell’ordine. La sicurezza non si costruisce con gli slogan, ma con impegno, competenza e con interventi concreti come questo».

Il progetto, intitolato “Sicurezza della città: tra centro, movida e frazioni periferiche”, prevede l’installazione di 18 nuove telecamere, suddivise tra telecamere OCR ai varchi e telecamere di contesto nelle zone urbane più delicate.

Le telecamere di contesto saranno collocate in quattro punti nevralgici del centro storico: via Palmerio all’altezza di piazzale Genova, una seconda postazione sempre in piazzale Genova, piazzetta Grida, e Vicolo Edilizia, area dove da tempo i residenti chiedono un rafforzamento del presidio.

Le telecamere OCR, dedicate alla lettura targhe, saranno invece posizionate lungo gli assi principali di ingresso e uscita dalla città e dai quartieri: da Ponte Po e Strada Gragnana, a corso Europa, strada Bobbiese, via Bazzani, strada Val Nure, via Veneto, via Emilia Parmense e strada Farnesiana, coprendo in modo capillare i nodi più strategici della viabilità urbana e i collegamenti con le frazioni.

La candidatura del Comune si fonda sul Patto per l’attuazione della sicurezza urbana sottoscritto con la Prefettura e su una documentazione tecnica particolarmente completa: relazione descrittiva, progetto di fattibilità, schede tecniche, verifica dei requisiti ministeriali e inserimento dell’intervento nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2025–2027.

Il nuovo sistema sarà integrato con la Control Room della Polizia Locale e collegato alla Questura e al Comando provinciale dei Carabinieri, garantendo un coordinamento in tempo reale delle informazioni e una maggiore capacità di prevenzione e intervento. I flussi video saranno registrati su un sistema dedicato, crittografato e conforme alle normative sulla privacy, con conservazione continuativa per sette giorni.

L’intervento, approvato dalla Giunta con delibera n. 122 del 10 giugno 2025 e trasmesso ufficialmente alla Prefettura con protocollo n. 104088 del 18 giugno 2025, avrà una durata di 15 mesi, comprensiva di posa delle infrastrutture, installazione, configurazione e collaudo.

L’approvazione del finanziamento rappresenta un passo significativo nel percorso che l’Amministrazione ha avviato per migliorare la sicurezza urbana, rispondendo con serietà e concretezza alle richieste della comunità e rafforzando una collaborazione istituzionale che costituisce la base stessa di un presidio efficace del territorio.

 

IN CATTOLICA IL CAREER DAY DEI RECORD: 100 AZIENDE OSPITATE PER LA 25ESIMA EDIZIONE

La 25esima edizione del Career Day si conferma da record: 100 stand, così suddivisi: 70 aziende, 14 associazioni di categoria, enti e pubbliche amministrazioni, 9 cooperative sociali, 4 ordini professionali e 3 stand UCSC  Un’ottima opportunità per farsi conoscere, individuare talenti e avviare collaborazioni strategiche con l’ateneo.

Studenti e laureati potranno confrontarsi direttamente con i recruiter presso gli stand, lavorare sul personal branding, individuare percorsi di carriera, scoprire nuove posizioni aperte, fare networking e prendere parte a diverse attività mirate, come CV-check, simulazioni di colloqui, speed interview e valutazioni di competenze tecniche e soft skills.

Il settore che al momento è più forte è il food e l’agroalimentare, con alcune eccellenze che spiccano anche sul nostro territorio sul mercato nazionale.

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IL BANDO INTEGRATO DI PALAZZO GOTICO, BARINO E IAT CONTINUA A FAR DISCUTERE. SCONTILLE TRA PAGANI E PAPAMARENGHI

Il bando integrato venticinquennale per la gestione di palazzo Gotico, Iat e Barino continua a far discutere.
La settimana scorsa l’approvazione aveva già fatto alzare più di un sopracciglio, non solo nella minoranza, ma anche nella maggioranza, primo fra tutti il consigliere PD Perrucci.
Anche nell’ultima seduta di consiglio, ha tenuto banco in sede di comunicazione: in particolare tra la consigliera di Piacenza Oltre Caterina Pagani e il consigliere della civica Barbieri Liberi Jonathan Papamarenghi.

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COP 30: “ANCHE A PIACENZA E’ ORA DI CAMBIARE ROTTA SUL CLIMA. IL TEMPO DELLE SCUSE E’ FINITO”

Su aria, suolo e clima Piacenza chiede una svolta, un cambio di rotta: è la richiesta che alcune associazioni, cittadini, gruppi politici e sindacati di base hanno rivolto all’amministrazione,.
Il sit in si è svolto sotto palazzo Mercanti a ridosso dell’inizio della seduta di consiglio comunale. La conferenza mondiale sul clima, la Cop 30 in corso in Brasile, non sia solo questione di governi, ma anche Piacenza, con il suo parlamentino, prenda un chiaro impegno per una reale transizione ecologica e sociale. In particolare sono 5 gli impegni prioritari: stop a nuove espansioni logistiche, parco agricolo di cintura e salvaguardia delle aree verdi, 5 nuovi parcheggi scambiatori, subito il alla Pertite e una vera politica della casa. Tra i promotori anche Alternativa per Piacenza, Europa Verde, Sinistra Italiana, Movimento 5 Stelle, Rifondazione Comunista, Usb e Si Cobas.

NASCE L’ASILO GIRAFFE VERDI NEL SEGNO DELLA CONTINUITA’ EDUCATIVA CON LA CASA DEL FANCIULLO

La nuova scuola dell’infanzia paritaria Giraffe Verdi è pronta ad accogliere le bimbe e i bimbi dai 36 mesi ai 5 anni, già partire dal prossimo settembre 2026. le iscrizioni sono aperte dal 29 novembre così come il primo open day aperto ai genitori. La scuola si inserisce e completa la preesistente offerta scolare, la scuola primaria Casa del Fanciullo di padre Gherardo. Un intervento importante, del valore complessivo di 200 mila euro cui la fondazione di Piacenza e Vigevano ha contribuito per circa il 40 per cento.
Il polo si trova a Ivaccari, nella prima periferia della città, con un ampio parco recintato, una piccola fattoria didattica per le attività all’aperto con gli animali. La vera ricchezza che questa nuova scuola offre è la possibilità di una continuità educativa tra le due realtà: infanzia e primaria. L’equipe educativa è della cooperativa sociale Eureka.

Parole chiave che ha animato questa collaborazione tra diverse realtà è alleanza educativa, che pone al centro il bambino come soggetto attivo e competente, capace di ascolti plurimi verso se stesso, gli altri e la natura. Da qui la condivisione dell’esperienza seguita da pedagogisti e docenti dell’Università Cattolica.

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