L’ACCOGLIENZA BUONA CHE RESISTE

Buba,Yassir, Lamin sono alcuni dei ragazzi richiedenti asilo ospitati nelle strutture che fanno ancora parte del circuito dell’accoglienza. Vivono in questa casa a pochi metri dalla sede del comune di Travo nel cuore della val Trebbia. La loro gestione è affidata alla cooperativa sociale Il Quadrifoglio che gestisce anche altre strutture in accoglienza diffusa a Rivergaro e Fiorenzuola. La presidente Ivana Gracchi non se l’è sentita di uscire dal circuito dopo il taglio dei fondi destinati all’accoglienza; per questo la scorsa primavera ha ricontrattato con la Prefettura i termini dell’offerta per riuscire a garantire ai ragazzi ospitati l’accoglienza dignitosa. “Non siamo migliori o peggiori di altri – ha detto Ivana – abbiamo razionalizzato le spese spiegando ai ragazzi che bisogna stare attenti ai consumi, ad esempio. Non ci sentivamo di lasciarli in mezzo alla strada”. 

[videojs mp4=”https://www.zerocinque23.com/SERVIZI/A2019/quadrifoglio.mp4″ poster=”https://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2019/10/travo-profughi-640×360.jpg” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”vjs-fluid” controls=”true”muted=”false”] [/videojs]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *