E’ di 7.300.000 euro il costo complessivo del restauro dell’ex albergo San Marco. Lo studio è stato realizzato dall’ingegner Paolo Milani, e dai collaboratori, su mandato dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano che ha coperto il costo e del Comune di Piacenza.
Un punto di partenza aggiornato e attualizzato dai cui partire per cercare i finanziamenti; l’intento dell’amministrazione è di fare della struttura un luogo pubblico aperto alla città, con il museo dedicato a Giuseppe Verdi, ma anche una struttura recettiva dedicata alle famiglie, con una ventina di stanze per ospitare un centinaio di persone.
A inizio 900 la struttura cessò la funzione alberghiera, intorno agli anni 30 fu sede di attività politica, successivamente ospitò i locale dell’igiene pubblica dell’Ausl che ne è proprietaria per i 3/4 insieme al Comune. L’intervento di ristrutturazione pensato dall’ingegner Milani non è impattante; la struttura infatti è in buone condizioni grazie ad un già parziale rifacimento del tetto; per cui la parte più consistente dell’intervento riguardano gli impianti.
La struttura, in cui Giuseppe Verdi alloggiava durante i soggiorni piacentini quando era in città nelle vesti di consigliere provinciale, ha una superficie di 3mila metri quadrati su tre piani di grandi dimensioni; nell’ipotesi di restauro una parte del fabbricato sarà destinato al turismo alberghiero, sul lato sinistro di via San Marco il museo verdiano e una sala conferenze con annesso una caffetteria pasticceria dove a risaltare è la scala in stile liberty in ottimo stato.
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