DALLAVALLE: ARGENTO AGLI EUROPEI NEL SALTO TRIPLO. ORGOGLIO DEI PIACENTINI!
Medaglia d’argento per il piacentino Andrea Dallavalle che non ha deluso le aspettative conquistando il secondo gradino del podio ai campionati Europei di Monaco. Dopo i primi quattro salti nulli sui sei totali , al quarto tentativo ha piazzato un 17,04 che ha sbaragliato la concorrenza degli avversari.
“Sono davvero molto contento – ha detto Dallavalle al termine della gara – perché ero arrivato qui con l’obiettivo di una medaglia e la porto a casa. Mi spiace un po’ perché i salti nulli erano molto lunghi, ma è andata così. Dopo il primo sono andato un po’ in confusione perché non era granché, ma poi è scattato qualcosa e sono riuscito a proseguire bene. Ho fatto bene per tutto l’anno, questa è la ciliegina sulla torta. Una medaglia in queste manifestazioni ti fa salire a un altro livello, la dedico al mio allenatore Ennio Buttò, alla mia famiglia, ai miei amici e ricordo al mio fisioterapista che ho vinto la scommessa, quindi mi deve pagare una cena”.

COVID: NUMERI ANCORA IN CALO – 35.5%
Continuano a scendere i numeri della pandemia a Piacenza: per la quarta settimana consecutiva l’andamento dei nuovi contagi da Covid19 è in calo del 35,5%. Il report settimanale pubblicato dall’Ausl evidenzia un decremento: i nuovi contagi sono 909 rispetto ai 1409 della scorsa settimana.
Il trend dei contagi piacentini registra una diminuzione in linea rispetto alla Regione (- 30%) e alla vicina Lombardia (-33,3%) e più rapida della media nazionale (-28,3%).
Analizzando i nuovi positivi su 100mila abitanti, il tasso di incidenza locale (320 casi) è lievemente discostato dalla media emiliano-romagnola (341) e italiana (332) ma superiore a quello lombardo (226).
Negli ultimi sette giorni sono stati effettuati 4537 tamponi (in diminuzione rispetto ai 5790 della scorsa) con una percentuale di positivi che scende da 24,3% a 20%.
Continuano i monitoraggi periodici nelle Cra. Lo screening di questa settimana registra una calo dei positivi con 9 nuove diagnosi tra gli ospiti e 8 tra gli operatori. Si tratta di casi generalmente asintomatici o comunque con sintomi lievi, individuati per la maggior parte grazie al monitoraggio periodico proattivo effettuato nelle strutture.
Analizzando le fasce d’età delle nuove diagnosisi evidenzia un decremento in tutte le fasce.
Il numero delle persone in isolamento passa da 1885 a 1098.
Diminuisce ancora l’attività delle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale: le richieste medie giornaliere passano da 19.9 a 12.7 con 89 segnalazioni complessive contro le 137 della settimana scorsa.
La situazione della rete ospedaliera segue il trend in negativo con un calo di accessi giornalieri in Pronto soccorso per pazienti con sintomatologia riconducibile al Covid con una media di 6 accessi (la settimana precedente erano 10). Il 7 agosto i ricoverati con Covid erano 55, mentre la domenica precedente erano 71. La media settimanale è di 61; in Terapia intensiva c’è un paziente positivo. Nella settimana si sono registrati 6 decessi.
Per quanto riguarda le vaccinazioni, nella settimana si contano 691 somministrazioni; erano 1406 la settimana scorsa.
Sul sito www.covidpiacenza.it sono indicate le modalità per la prenotazione di un appuntamento per la vaccinazione in una delle cinque sedi attualmente disponibili.
In riferimento alla IV dose, la somministrazione del second booster è possibile solo previa prenotazione, tramite i consueti canali, nelle sedute dedicate. Per poter ricevere il secondo booster occorre aver completato il ciclo vaccinale primario (prima e seconda dose), seguito dalla terza dose (di richiamo), dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi da quest’ultima o dall’infezione successiva al richiamo. Destinatari dell’estensione della platea vaccinale sono tutti i cittadini a partire dai 60 anni di età e quelli con elevata fragilità, motivata da patologie concomitanti o preesistenti, dai 12 anni compiuti in su (quindi nati a partire dal 2010). Rimangono attive le vaccinazioni per gli over 80, aperte ormai da mesi.

ELEZIONI POLITICHE: PAOLA DE MICHELI CAPOLISTA PD IN EMILIA OVEST
Paola De Micheli sarà capolista del Partito Democratico nel collegio della Camera dell’Emilia Ovest, nelle province di Parma, Piacenza e parte di Reggio Emilia. E’ lei stessa ad annunciarlo in un post sul pagina Facebook.
“Orgoglio e responsabilità” scrive De Micheli nel suo post, saranno i fari che guideranno la campagna elettorale da oggi al 25 settembre. Un mese o poco più che De Micheli promette di vivere in prima linea e intensamente, “Non risparmierò un grammo della mia energia a fianco degli altri candidati nei collegi, per far vincere la nostra idea di futuro e i diritti, per dare dignità vera al lavoro dentro a un’Italia Democratica e Progressista. Per onorare fino in fondo la tradizione e la storia di una terra profondamente antifascista”.
“Porterò in Parlamento tutto l’impegno e la competenza maturata in questi anni. Uniti alla tensione ideale e a una passione genuina, senza le quali la politica si separa dalla vita delle persone. La sfida è alta, ci sarà tanto bisogno del vostro aiuto, ma ne sono certa: insieme possiamo vincere!”
E ora che le liste sono composte è davvero il momento che il Pd e la coalizione di centro sinistra si tuffino nella campagna elettorale: c’è bisogno di programmi, di parlare con la gente, di incontrarla, di farsi capire. Il cammino per il centro sinistra, stando ai sondaggi, è in salita rispetto al centro destra. Uno scoglio non facile è stata anche la scelta delle candidature che ha visto il PD impegnato ieri fino a tarda notte. Tra gli esclusi illustri: Luca Lotti, Stefano Ceccanti, Monica Cirinnà. Tra i volti nuovi quattro giovani under 35: Rachele Scarpa, Caterina Cerroni, Raffaele La Regina, Marco Sarracino. Enrico Letta sarà capolista alla Camera in Lombardia e Veneto, Carlo Cottarelli capolista in Senato a Milano, e il virologo Andre Crisanti capolista in Europa.

UNO SCAMBIO EUROPEO PER L’INCLUSIONE SOCIALE
Ha appena fatto rientro in Italia la delegazione piacentina protagonista dello scambio giovanile ‘INTEGRATION 2020’ ad Ortigosa de Cameros (Spagna). I giovani delle due associazioni (PIACENZA IN BLU APS e TADAM SCUOLA DI CIRCO) raccontano di aver vissuto un’esperienza unica nel suo genere: una settimana nella quale le differenze personali, culturali e linguistiche sono scomparse, per lasciare il posto a condivisione, comprensione, rispetto reciproco e molto altro.
‘INTEGRATION 2020’ è un progetto presentato dall’associazione spagnola di teatro sociale ‘On&Off’ e rientra all’interno dei progetti finanziati dall’Unione Europea che promuovono scambi ed esperienze per i giovani dai 16 ai 30 anni per sviluppare l’inclusione sociale e l’abbattimento delle barriere legate alle discriminazioni. Durante la settimana, 3 delegazioni hanno vissuto a stretto contatto, condividendo ogni momento della giornata: ‘Agenzija Support’ di Malta, un gruppo di 12 persone tra accompagnatori e persone con disabilità
intellettiva; ‘Arpa -La Rioja”, associazione di persone con Disturbo dello Spettro Autistico e Sindrome di Down, ‘Piacenza in Blu APS e Tadam Scuola di Circo’, un gruppo di 11 persone tra accompagnatori, ragazzi e ragazze adolescenti allievi della scuola di circo e 3 persone con Disturbo dello Spettro Autistico.
Durante la settimana i protagonisti dello scambio hanno alloggiato all’interno di una struttura ricettiva del piccolo paese spagnolo: divisi in 3 gruppi misti, hanno dovuto auto-organizzarsi per preparare pranzi, cene e per mantenere pulita la struttura, proprio come una grande famiglia: tutto questo ha sicuramente contribuito ad accrescere la loro conoscenza reciproca
e a far maturare un grande senso di appartenenza al gruppo.
Le giornate ad Ortigosa vedevano alternarsi laboratori di teatro, laboratori espressivi, giochi a piccolo e grande gruppo e momenti di riflessione condivisa: lo scopo era aumentare la consapevolezza su quelle che sono le barriere che quotidianamente ognuno di noi si trova a dover superare, sia che si tratti di barriere legate alla disabilità, sia che si tratti di barriere culturali o barriere legate all’orientamento sessuale. Le attività, pensate per poter permettere
a tutti di partecipare, hanno visto un grande coinvolgimento del corpo e delle emozioni, per superare anche le difficoltà legate alle diverse lingue parlate dai partecipanti al progetto: questo ha permesso loro di sentirsi protagonisti e mai esclusi dal percorso.
Ognuno dei partecipanti durante le attività ha potuto insegnare agli altri alcune competenze attingendo dalle proprie esperienze di vita e tutto questo è stato utile ai fini dello spettacolo teatrale svoltosi nella piazza del piccolo paese spagnolo: attività legate alla disciplina circense e drammatizzazioni che avevano come sfondo esperienze di inclusione o esclusione sociale vissute direttamente dai protagonisti dello scambio: “On&Off’,infatti, da anni è la capofila di questi scambi europei e mira alla sensibilizzazione di zone rurali
spagnole che stanno subendo un grande spopolamento.
La piazza era gremita di persone del luogo che hanno avuto la possibilità di riflettere a loro volta sull’importanza dell’utilizzo del teatro e delle arti espressive per realizzare una piena inclusione e non è mancato alla fine un momento di scambio e di conoscenza reciproca.
Esperienze di questo genere arricchiscono tutti coloro che le vivono: sarà importante ora cercare di mettere a frutto ciò che si è appreso sul nostro territorio piacentino al fine di ripetere esperienze analoghe, coinvolgendo il maggior numero di giovani possibile.

IL GOBBO D’ORO A PICCOLO CORPO DI LAURA SAMANI
Il Gobbo d’Oro 2022 è andato a Piccolo Corpo di Laura Samani, la premiazione ieri sera nel corso della serata finale che ha chiuso la 25esima edizione del Bobbio Film Festival. “Un film che rientra perfettamente nello spirito del festival – ha commentato Paola Pedrazzini che fa parte della direzione artistica insieme a Marco e Pier Giorgio Bellocchio – Laura Samani è una giovane regista che ha già una sensibilità artistica forte. E’ un film non immediato per alcuni aspetti, che credo abbia creato grande empatia non solo tra i cinefili, i giovani, i giurati, ma anche presso il pubblico generalista”.
Dopo le premiazioni la serata è proseguita con le proiezioni del cortometraggio In Famiglia di Giorgio Diritti realizzato, lo scorso anno, con i ragazzi di Fare Cinema e con il film Volevo nascondermi dedicato alla storia del pittore Antonio Ligabue.

BIASUCCI NOMINATO PROFESSORE ASSOCIATO DELL’ATENEO DI PARMA
Giacomo Biasucci, direttore del dipartimento Materno infantile dell’Ausl di Piacenza, è diventato nei giorni scorsi professore associato dell’Università di Parma. In questo modo, il reparto di Pediatria e Neonatologia da lui diretto diventa parte integrante dell’ateneo.
Prosegue quindi a pieno regime l’integrazione tra l’Azienda e l’Università di Parma, con l’obiettivo di “clinicizzare” le unità operative, ovvero creare all’interno degli ospedali piacentini le sedi per lo svolgimento delle attività didattiche. Questo percorso continua in parallelo all’attivazione del nuovo corso di Laurea in Medicine and Surgery in lingua inglese, partito nell’autunno 2021 a Piacenza.
La nomina a professore segna per Biasucci un ritorno all’ambiente universitario, nel quale lo specialista aveva mosso i suoi primi passi e con il quale, in realtà, ha sempre mantenuto legami e relazioni costanti in tutti gli anni di attività a Piacenza.
“Per il professor Biasucci – evidenzia Paola Bardasi, direttore generale dell’Ausl di Piacenza– si tratta di importante riconoscimento. Mi riempie di orgoglio essere qui oggi a condividere con lui e il dottor Magnacavallo questo risultato, che dimostra come Piacenza sia una realtà in crescita. Oltre a esprimere le mie personali congratulazioni al professionista, voglio condividere questo risultato anche con tutto il reparto di Pediatria e Neonatologia, che diventa a tutti gli effetti un reparto universitario. Il percorso che stiamo portando avanti per creare all’interno degli ospedali piacentini sedi per lo svolgimento di attività didattiche, ci aiuta a rendere la nostra realtà sempre più attrattiva per reclutare professionisti di alto livello e, quindi, per rispondere sempre al meglio ai bisogni di salute dei nostri concittadini”

BOBBIO FILM FESTIVAL: STASERA LA CERIMONIA DI PREMIAZIONE CON GIORGIO DIRITTI
Dopo il successo delle tre serata di Esterno Notte, questa sera si chiuderà la 25esima edizione del Bobbio Film Festival. Si inizia con la cerimonia di premiazione, nel corso della quale verranno assegnati il Gobbo d’Oro, il premio Città di Bobbio, il premio Fondazione di Piacenza e Vigevano e il Premio Libertà.
A seguire sarà proiettato In famiglia, il cortometraggio diretto da Giorgio Diritti nell’ambito del progetto Fare Cinema del 2021 a Bobbio. In famiglia è prodotto da Aranciafilm con Rai Cinema, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna attraverso Emilia-Romagna Film Commission e in collaborazione con Fondazione Fare Cinema. A parlare del progetto sarà direttamente Giorgio Diritti, presente in sala insieme all’attore protagonista Fabrizio Ferracane e ai corsisti che, con vari ruoli, hanno lavorato alla realizzazione di questo piccolo gioiello da poco presentato al Taormina Film Festival.
BARDASI AUSL: “RIDURREMO LE LISTE D’ATTESA CON NUOVE ASSUNZIONI E PRIVATO ACCREDITATO”
Riduzione dei tempi di attesa e forte attenzione al personale: sono le principali direttrici su cui il nuovo direttore generale dell’Ausl Paola Bardasi si concentrerà nelle prime settimane di mandato. Bardasi è stata nominata dal presidente della regione Bonaccini ed è entrate in servizio a Piacenza il primo agosto.
La riduzione dei tempi delle liste di attesa è stato definito da direttore generale e dal direttore sanitario Andrea Magnacavallo l’obiettivo degli obiettivi: il recupero degli interventi chirurgici rispetto al biennio 2020/21 è già al 73,4 per cento, l’obiettivo regionale è di arrivare all’80 entro il 31 dicembre di quest’anno. Le maggiori criticità per quanto riguarda la visite specialistiche si registrano in radiologia, dermatologia che a settembre sarà implementata di die due nuovi medici e urologia. In forte miglioramento invece la situazione in oculistica, ginecologia, oltre che per le ecografie e mammografie.
ALTERNATIVA PER PIACENZA CAMBIA LOGO E PROSEGUE L’ATTIVITA’ A SUON DI MOZIONI
Il lavoro dei consiglieri di Alternativa per Piacenza è instancabile a suon di mozioni anche in pieno agosto. Stefano Cugini e Luigi Rabuffi hanno depositato una serie di documenti su tematiche fondamentali come la riorganizzazione del Polo Logistico anche da un punto di vista sociale oltre che ambientale, l’affaire Terrepadane, la qualità della vita degli abitanti delle frazioni tra cui Roncaglia, l’introduzione del bilancio partecipativo, la situazione grave del pronto soccorso di Piacenza denunciata più volte dagli stessi operatori sanitari. L’elenco è lungo e non si esaurirà in poche settimane. L’obiettivo è di rendersi occhio attento e di far da cassa di risonanza all’interno del consiglio comunale.
Da poche ore, sulla pagina Facebook, sono evidenti anche alcune novità che riguardano la grafica, in particolare del simbolo. Resta la freccia, che ha caratterizzato tutta la campagna elettorale stavolta sfumata nei colori arcobaleno, ma svuotata di ogni scritta, come ha segnare un percorso che si riempirà passo dopo passo. Cambio anche per l’immagine di copertina: resta il giallo con papavero e girasole sullo sfondo con il claim le forze giuste, che al singolare che ha accompagnato tutta la campagna elettorale.


