“ABBIAMO PAGATO LA CRISI DEI PARTITI E LA SCARSA PARTECIPAZIONE AL VOTO”

La delusione per il risultato personale e in particolare per quello del Movimento 5 Stelle è innegabile e con la consueta pacatezza che gli è propria, non la nasconde. Sergio Dagnino con 104 preferenze e un magro 2,06 per cento ottenuto dal Movimento 5 Stelle di cui era capolista all’interno della coalizione di Alternativa per Piacenza, restando così le cose, sarà fuori dal prossimo consiglio comunale, dopo 5 anni di strenua e preparata opposizione.

La crisi dei partiti si è fatta sentire eccome anche a Piacenza, Lega e Movimento in primis, ma Dagnino non pensava in modo così importante.

LA PETIZIONE PER LA CITTADINANZA ITALIANA DI PATRICK ZAKI PARLA ANCHE PIACENTINO. CECILIA SCOLARI E’ UNA DELLE PROMOTRICI

Nel giorno del compleanno di Patrick Zaki esce anche il libro di change.org che racconta le storie delle più importanti petizioni, tra cui c’è proprio quella in suo favore. Chi l’ha scritta? Cinque amici che credono fortemente nella partecipazione dal basso, tra questi c’è la piacentina Cecilia Scolari. Proprio lei, insieme ai cinque amici di Station to Station, ha dato il via a questa entusiasmante avventura.

“La nostra esperienza – ha detto Cecilia – ci insegna che muovere “cose grandi” dal basso si può, anzi che è fondamentale che anche la società civile, fatta di singole persone (“Station to Station” per ora non è nemmeno un’associazione) si adoperi. Crediamo che, come disse qualcuno, l’unico vero modo di prevedere il futuro è costruirlo. E’ incredibile, ma abbiamo posato un piccolo mattoncino in quel cantiere chiamato futuro. Personalmente, attraverso questa forte e intima battaglia che porto sotto la pelle da parecchio tempo sento di vivere un periodo della vita davvero incredibile. Mi sento “viva”, parte attiva di qualcosa di più grande; parte sì piccina, ma anche grande, come può essere il pezzettino di un puzzle enorme. Ecco, se il pezzetto di un puzzle che rappresenta l’immagine di “Un mondo migliore” potesse “sentire” e “parlare”, forse direbbe e sentirebbe le stesse cose.
Mi aveva colpito una frase sentita per caso in tv “Diventiamo quello che facciamo, e indietro non si torna”. Io credo che per me ora è proprio così. Lottare e non rassegnarmi per la difesa dei diritti umani, è un modo per “autodeterminarmi”. Senza non potrò più stare”.

Le tappe della petizione iniziano a gennaio del 2021 con il lancio della richiesta di cittadinanza italiana su change.org; il 22 febbraio la consegna delle 160mila forme ai deputati Quartapelle, Sensi, Magi e De Maria. Il 14 aprile il senato approva la mozione; il 7 luglio la approva la camera e nello stesso giorno la consegna delle firme (270mila) nelle mani di David Sassoli; il 20 settembre il lancio dell’evento “Walking For Patrick”; oggi l’uscita del libro che raccoglie le petizioni più importanti, tra cui anche quella di Station To Station e Cecilia Scolari.
“In questa esperienza ho incontrato persone eccezionali – ha raccontato raggiante Cecilia – sia cittadini che rappresentati delle Istituzioni. Tra i primi ne contiamo parecchi, tra i secondi beh.. non ne abbiamo conosciuti personalmente altrettanti, ma qualcuno si ed è quel che conta. In particolare due persone mi hanno fatto sentire che la politica può davvero generare partecipazione, bellezza e cambiamento: David Maria Sassoli il vostro gesto ha riconsegnato all’Europa una forte carica nella difesa dei valori fondamentali e Filippo Sensi Patrick è un cittadino italiano, è un cittadino europeo. Tutto quello che viene fatto a lui, viene fatto a tutti noi.

Cosa ci aspettiamo ora? Si chiedono Cecilia e i cinque amici di Station To Station “che il nostro paese compia un atto di coraggio. L’atto di coraggio è dar vita a quella Carta dei diritti fondamentali dell’uomo, l’atto di coraggio è farlo per la prima volta, arrivare dove non si è mai arrivati. Creare finalmente un precedente che possa fungere da pilota. Perché nessuno, al mondo, deve essere lasciato solo. E il primo atto di coraggio deve essere la cittadinanza italiana”.
Ora tocca all’Italia. Con la concessione di cittadinanza italiana Patrick acquisirebbe anche quella europea e con essa una serie di garanzie processuali, perché ne ricorrono i presupposti giuridici. “Restare Restare inermi, avendo uno strumento che potrebbe fare una vera pressione significa essere complici”

 

NASCE L’ASSOCIAZIONE SONIA TOSI PER TUTTE LE VITTIME DI OMICIDIO STRADALE

Ci vuole soffio per spazzare via due vite, i loro sogni e i loro progetti. Danilo Tosi è il papà di Sonia scomparsa il primo agosto dello scorso anno insieme al suo fidanzato Daniele Zanrei, erano sulla loro vespa, il giorno dopo sarebbero partiti per le vacanza. Un automobilista, con un tasso alcolemico ben oltre il limite consentito, li ha travolti uccidendoli. Oggi la famiglia di Sonia, papà Danilo, mamma Iole e le sorelle Simona e Silvia, si stanno impegnando per allargare alla stampa e alle istituzioni la rete di sensibilizzazione su questi temi: da qui è nata l’esigenza di creare un’associazione dedicata a Sonia Tosi in ricordo di Sonia, Daniele e di tutte le vittime di omicidio stradale. Il logo è un cuore banco e rosa formato da due abbracci e da una strada. Quella strada che Sonia e Daniele stavano percorrendo insieme.

CONFAPI: PRESTO UNA NUOVA SEDE. PONGINIBBI “RINCARI DELLE MATERIE PRIME FISIOLOGICI MA ANCHE SPECULATIVI”

Confapi avrà una nuova sede, moderna funzionale per le aziende piacentine associate. L’annuncio del presidente Giacomo Ponginibbi nel corso delle 18esima assemblea annuale nella meravigliosa cornice dell’ex chiesa di sant’Agostino

Il 2021 è stato un anno positivo: dalle rilevazioni sugli associati il 68 per cento delle aziende intervistate ha avuto un fatturato superiore dal 5 a oltre il 30 per cento rispetto al 2020, colmando così il gap dovuto alla pandemia.

L’industria in tutta la Regione ha visto crescere il proprio valore aggiunto dell’11,9, riuscendo ad assorbire quasi tutte le perdite accumulate nel 2020. 

Il primo semestre del 2022 invece lascia molte incognite dovute alla guerra in ucraina e al conseguente aumento smisurato delle materie prime, in alcuni casi oltre il 50 per cento. 

COVID: CASI IN AUMENTO NELL’ULTIMA SETTIMANA. DA DOMANI DECADE L’OBBLIGO DELLA MASCHERINA

Settimana in controtendenza rispetto alle precedenti per quanto riguarda i nuovi contagi da Covid 19: i nuovi casi passano da 331 a 486.
L’incremento è in linea con una tendenza generalizzata: la media regionale è +40,5%, quella nazionale +25,9% e quella lombarda +42,8%.  Se si analizzano i nuovi positivi su 100mila abitanti, il tasso di incidenza locale (171 casi) è comunque inferiore a quello lombardo (205), alla media emiliano-romagnola (267) e italiana (250).

Negli ultimi sette giorni si registra anche un aumento dei tamponi effettuati, che passano da 4313 a 4744, proprio in funzione del maggior numero di casi. In rialzo c’è anche la percentuale dei nuovi positivi rispetto al numero di test eseguiti (dal 7,7% al 10,2%).

Continuano i monitoraggi periodici nelle Cra. Lo screening di questa settimana registra 26 nuove diagnosi tra gli ospiti e cinque tra gli operatori. I casi sono per la maggior parte asintomatici e sono stati individuati grazie al monitoraggio periodico proattivo effettuato nelle strutture. Per quanto riguarda le fasce d’età delle nuove diagnosi, l’incidenza sale per tutte le categorie: in particolare, raddoppia per gli over 80.

Il numero delle persone in isolamento passa da 578 a 679.

Anche l’attività delle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale, ha subito un aumento: le richieste medie giornaliere sono quasi raddoppiate, passando da 7,9 a 15,1, con 106 segnalazioni complessive (la settimana scorsa erano state 55).

Per quanto riguarda la situazione della rete ospedaliera, si assiste a un incremento degli accessi in Pronto soccorso per pazienti con sintomatologia riconducibile al Covid, che sale da 4 a 5 ingressi al giorno. La media dei ricoveri, invece, è in calo: domenica 12 giugno erano 30.
In Terapia intensiva non sono ricoverati pazienti positivi. Nella settimana si è registrato un decesso.

“Domani, 15 giugno – commenta il direttore generale Giuliana Bensa – decade l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione personale come le mascherine. Accogliamo tutti questo passaggio come importante per riguadagnare un altro tassello di normalità. Ma, a nome di tutti i sanitari ancora impegnati a gestire i casi Covid in ospedale e sul territorio, invito i cittadini alla massima attenzione: in alcuni contesti la mascherina, il distanziamento e la corretta igiene delle mani possono essere ancora fondamenti per limitare la circolazione del virus che, come dimostrano i dati di questa settimana, è ancora presente”.

Per quanto riguarda la vaccinazione, si è ormai arrivati a una situazione di plateau. L’attività è stazionaria, senza progressi sensibili nel tasso di copertura della popolazione. Nella settimana scorsa sono state fatte 524 somministrazioni, in particolare IV dosi (a Piacenza ne sono state fatte complessivamente 4.957).

Sul sito www.covidpiacenza.it sono indicati giorni e orari di apertura dei centri vaccinali.

In riferimento alla IV dose, si ricorda che al momento la somministrazione del second booster è possibile solo previa prenotazione, tramite i consueti canali, nelle sedute dedicate. La quarta dose è riservata, come prevedono le direttive nazionali, a tre categorie: gli anziani dagli 80 anni in su, le persone tra i 60 e i 79 anni (quindi nati dal 1943 al 1962) se affette da specifiche patologie critiche indicate dal ministero della Salute, e infine gli ospiti dei presidi residenziali per anziani (Cra e Rsa).
L’elenco delle patologie è consultabile sul sito www.covidpiacenza.it. Si utilizza un vaccino mRNA.
Per poter ricevere il secondo booster occorre aver completato il ciclo vaccinale primario (prima e seconda dose), seguito dalla terza dose (di richiamo), dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi da quest’ultima. È escluso chi ha contratto l’infezione dopo la dose ‘booster’.
A Piacenza, per prenotare la quarta dose, il cittadino può: chiamare il numero 800.651.941, rivolgersi a uno sportello Cup, utilizzare il proprio Fascicolo sanitario elettronico, recarsi  in farmacia.

MI PIACE CREA, L’EVENTO HAND MADE A PIACENZA EXPO

Mi Piace Crea è il nuovo evento fieristico di Piacenza Expo dedicato alla creatività hand made: appuntamento dall’1 al 2 ottobre 2022 in fiera. Cinque mila metri quadrati di ingegno, tessuti per la creazione di manufatti, bijuox, si mostreranno nella vetrina espositiva che fa il suo esordio al quartiere fieristico di Piacenza.

Mi Piace Crea proporrà laboratori e workshop oltre alla possibilità di acquistare articoli, prodotti, materiali e utensili per la manualità creativa.

SARA’ UN BALLOTTAGGIO AL FEMMINILE. DETERMINANTI GLI AGHI DELLA BILANCIA CUGINI E SFORZA FOGLIANI

A separarle poco più di 2 punti percentuali. Un’inezia che potrebbe rimanere tale o potrebbe allargarsi a dismisura. Lo sapremo solo dopo il 26 giugno, giorno del ballottaggio tra la candidata Katia Tarasconi, in leggero vantaggio, e il sindaco uscente Patrizia Barbieri.

Molto dipenderà dall’intenzione o meno degli elettori di presentarsi alle urne, al primo turno ha votato solo il 53 per cento dei piacentini, e dalle scelte/indicazioni degli aghi della bilancia di questa tornata, Stefano Cugini, Alternativa per Piacenza, con un 10,7 per cento e Corrado Sforza Fogliani con un 8,3 per cento per i Liberali Piacentini. La loro indicazione sarà fondamentale per capire che piega prenderà il risultato finale.
Pare abbastanza improbabile, se non impossibile, un appoggio dei Liberali di Sforza alla coalizione di centro destra di Patrizia Barbieri, considerato il rapporto tormentato degli ultimi anni e la decisione di presentarsi in autonomia alle elezioni; dalla parte del centro sinistra pare altrettanto lontano un sostegno di ApP alla coalizione di Katia Tarasconi dal momento che lei stessa ha dichiarato pubblicamente alla stampa di non ambire ad apparentamenti, probabilmente perché ha la convinzione di credere che raggiungerà la maggioranza dei voti anche senza appoggi formali. La coalizione che l’ha sostenuta è molto variegata: Pd, civica che porta il suo nome che ha ottenuto il 14,32 per cento (il Partito Democratico 14,86), Piacenza Coraggiosa con il 4,4 per cento, Piacenza Oltre con 3,97 per cento, Azione con 1,56 per cento e Pensionati con 0,56 per cento.

Ottimo risultato anche per la civica di Patrizia Barbieri cha ha ottenuto insieme a Liberi di Massimo Trespidi il 15,49 per cento, a seguire Fratelli d’Italia con 12,77, Lega ferma al 6,7 per cento, Forza Italia Unione di centro con 3,27 per cento. Certamente qui la situazione è diversa e, nonostante la soddisfazione per il lusinghiero risultato della civica nella quale spiccano i nomi di Massimo Trespidi, Federica Sgorbati, Jonathan Papamarenghi e Mauro Monti, si parte in svantaggio di due punti percentuali. Da quale bacino pescare per recuperare la distanza? Anche da quello di Alternativa per Piacenza?

La coalizione delle quattro liste a sostegno di Stefano Cugini ha ottenuto il 10,7 per cento dei consensi così diviso: Alternativa per Piacenza 4,11, Europa Verde 2,32, Movimento 5 Stelle 2,06, @Sinistra 1,97 per cento. Un bottino di voti importante che porterebbe alla vittoria di una o dell’altra coalizione al ballottaggio. Saranno due settimane molto delicate dal punto di vista degli equilibri. L’ultima parola ce l’avrà, come è sempre stato, l’assemblea plenaria che stabilirà una linea da seguire.

Importante anche il tesoretto dei Liberali Piacentini che con l’8,3 per cento dei voti potrebbero essere l’altro ago della bilancia. Effettivamente due candidati, Cugini e Sforza che, con la loro presenza hanno, in parte, scompaginato, l’esito del primo turno.

Gli altri due candidati Maurizio Botti Piacenza Rinasce e Samanta Favari 3V Verità Libertà hanno ottenuto rispettivamente 1,92 per cento e 1,43 cento.

Le schede nulle sono state 820, quelle bianche 340 e quelle contestate 10.

COMUNALI: A PIACENZA HA VOTATO IL 53% DEGLI ELETTORI. DALLE 14 AGGIORNAMENTO DATI IN TEMPO REALE

Il primo dato, decisamente poco confortante, è quello dell’affluenza: alle 23 di ieri sera aveva votato, a Piacenza, il 53,21 per cento dei votanti contro il 56,40 del 2017. In calo anche la percentuale di affluenza degli altri comuni: a Bettola ha votato il 57.38, Carpaneto 59.53, Monticelli il 52.11, Villanova il 58.90 per cento. Percentuali inferiori a cinque anni fa.

Un dato preoccupante che conferma, anche in questa tornata, la forte disaffezione dei cittadini al voto, nonostante si tratti del voto comunale, ovvero l’elezione del sindaco e il rinnovo del consiglio comunale.

Lo scrutinio comincerà alle 14 di oggi che seguiremo attraverso i seguenti link

https://www.0523tv.it/comunali2022

https://www.0523tv.it/elemobile

 

 

AMMINISTRATIVE: ALLE 19 HA VOTATO IL 38,5 PER CENTO

Affluenza in calo se paragonata a cinque anni fa: nel 2017 alle ore 19, nel comune capoluogo, aveva votato il 40,48 per cento, oggi il 38,5. L’unico comune dove la percentuale è più alta è Carpaneto: nel 2017 votò il 42,46 per cento, oggi il 43,48 per cento.

Negli altri comune coinvolti nelle elezioni amministrative questi sono i dati: a Bettola ha votato il 43,35 per cento, a Monticelli il 39,56 e a Villanova il 42,20 per cento.

Lo spoglio incomincerà domani pomeriggio alle 14. Per avere i dati in tempo reale è possibile collegarsi ai link https://www.0523tv.it/comunali2022  e https://www.0523tv.it/elemobile

 

 

AMMINISTRATIVE COMUNALI: SEGGI APERTI FINO ALLE 23. ALLE ORE 12 AFFLUENZA DEL 20.30%

Piacenza e altri quattro comuni della provincia, Bettola, Carpaneto, Monticelli e Villanova, sono chiamati al voto amministrativo per il rinnovo del consiglio comunale. Insieme alla scheda azzurra delle comunali, agli elettori saranno consegnati anche le schede riferite ai cinque quesiti referendari sul tema giustizia. Seggi aperti dalle 7 alle 23. Per votare occorre avere la tessera elettorale, un valido documento di identità ed essere muniti di mascherina.

Alle ore 12 a Piacenza ha votato il 20,30% degli aventi diritto, nel 2017, alla stessa ora aveva votato il 21,83%.

Lo spoglio dei quesiti referendari si svolgerà questa sera alla chiusura dei seggi, mentre quello delle amministrative, domani, lunedì 13 giugno alle 14. 4

Se volete restare aggiornati e seguire in tempo reale lo scrutinio con i dati relativi al comune di Piacenza potete collegarvi ai link  per computer https://www.0523tv.it/comunali2022

per Mobile https://www.0523tv.it/elemobile