UN DECESSO PER CORONAVIRUS, 14 I NUOVI CONTAGI

Un “solo” decesso per Covid 19 a Piacenza, mentre tornano leggermente a salire i nuovi contagi, 14 che portano il totale a oltre 4400.

In Emilia-Romagna si sono registrati 27.056 casi di positività, 77 in più rispetto a ieri. I test effettuati hanno raggiunto quota 248.591 (+4.708). Le nuove guarigioni sono 253 (16.825 in totale), mentre continuano a diminuire i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi: -201, che passano dai 6.502 registrati ieri ai 6.301 di oggi.

Le persone in isolamento a casa sono complessivamente 5.318, +131 rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 121 (-1). Diminuiscono in maniera significativa quelli ricoverati negli altri reparti Covid (-304). Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 16.825 (+253): 2.027 “clinicamente guarite” e 14.798 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

Purtroppo, si registrano 25 nuovi decessi: 10 uomini e 15 donne.

FONDI STRAORDINARI DAL GOVERNO: ALLA PROVINCIA DI PIACENZA 17 MILIONI DI EURO PER LA SPESA CORRENTE

Aveva annunciato misure speciali per le province più duramente colpite dalla pandemia Coronavirus. Il premier Giuseppe Conte lo aveva riferito al termine della visita a Piacenza poco più di due settimane fa; i finanziamenti sono arrivati. Si tratta complessivamente dello stanziamento di 200 milioni di euro ripartiti tra le cinque province più colpite, tra cui anche quella di Piacenza a cui vanno 17.633.731 euro; in particolare a Piacenza sono stati assegnati quasi 6 milioni 400 mila euro. Il denaro andrà direttamente nelle casse dei comuni per far fronte alla spesa corrente. Il criterio per la ripartizione è stata la popolazione ISTAT al 2019. Ecco la tabella con le somme divise per comuni

TOT. CONTRIBUTO

Comune

Popolaz. (ISTAT 2019)

Suddivisione contributo

17.633.731

Agazzano

2.039

125.213,05

Alseno

4.696

288.376,89

Alta Val Tidone

3.016

185.209,69

Besenzone

987

60.610,73

Bettola

2.723

167.216,84

Bobbio

3.572

219.353,12

Borgonovo Val Tidone

7.999

491.210,98

Cadeo

6.066

372.507,29

Calendasco

2.417

148.425,67

Caorso

4.808

295.254,70

Carpaneto Piacentino

7.740

475.306,03

Castel San Giovanni

13.725

842.839,19

Castell’Arquato

4.591

281.928,94

Castelvetro Piacentino

5.301

325.529,36

Cerignale

122

7.491,90

Coli

845

51.890,65

Corte Brugnatella

586

35.985,70

Cortemaggiore

4.683

287.578,57

Farini

1.168

71.725,77

Ferriere

1.197

73.506,63

Fiorenzuola d’Arda

15.300

939.558,44

Gazzola

2.075

127.423,77

Gossolengo

5.690

349.417,48

Gragnano Trebbiense

4.539

278.735,67

Gropparello

2.243

137.740,50

Lugagnano Val d’Arda

3.927

241.153,33

Monticelli d’Ongina

5.241

321.844,82

Morfasso

957

58.768,46

Ottone

485

29.783,39

Piacenza

103.942

6.382.979,28

Pianello Val Tidone

2.219

136.266,68

Piozzano

609

37.398,11

Podenzano

9.114

559.682,07

Ponte dell’Olio

4.707

289.052,39

Pontenure

6.526

400.755,45

Rivergaro

7.041

432.381,11

Rottofreno

12.301

755.392,70

San Giorgio Piacentino

5.609

344.443,35

San Pietro in Cerro

832

51.092,33

Sarmato

2.847

174.831,56

Travo

2.104

129.204,64

Vernasca

2.073

127.300,96

Vigolzone

4.207

258.347,87

Villanova sull’Arda

1.704

104.641,02

Zerba

73

4.482,86

Ziano Piacentino

2.506

153.891,07

TOTALI

287.152

17.633.731,00

 

PAGANI (ORDINE): “MEDICI POCO COINVOLTI NELLE DECISIONI IMPORTANTI”. BOOM DI RICHIESTE DI TEST SIEROLOGICI

Maggior coinvolgimento per certe decisioni, più fluidità nelle informazioni, più considerazione insomma, se lo sarebbe certamente aspettato. Augusto Pagani, presidente dell’Ordine dei Medici di Piacenza, non lo ha mai nascosto, ma oggi ancora di più si sente di dichiararlo nuovamente, in piena fase 2 in cui i medici di medicina generale svolgono un ruolo chiave nel discorso legato ai test sierologici. Al di là della prima parte dell’emergenza in cui la regione Emilia Romagna, così come la Lombardia, è stata travolta completamente dall’ondata covid perché impreparata, come tutti gli organi di governo, a far fronte ad una pandemia di questa portata, oggi ancora, secondo il presidente Pagani ci sono mancanze non giustificabili.

UN DECESSO E SOLO 5 CONTAGI: COVID 19 ALLENTA LA PRESA ANCHE A PIACENZA

Un decesso e solo 5 contagi (4391 da inizio epidemia), sono numeri ufficiali forniti dalla Regione che portano a vedere più che uno spiraglio di luce alla fine del tunnel. Ma la guardia deve rimanere alta, sopratutto nella Fase 2 delle riaperture e della fine delle restrizioni.

I dettagli sui singoli dati verranno forniti ogni venerdì alle 17.30 nel corso della diretta Facebook sulla pagina della Regione Emilia Romagna, dall’assessore alle politiche per la Salute Raffaele Donini.

I nuovi casi di positività in Emilia sono 52, uno tra gli aumenti giornalieri bassi registrati dall’inizio dell’epidemia. I test effettuati hanno raggiunto quota 243.883 (+4.705). Le nuove guarigioni oggi sono 329 (16.572 in totale), mentre continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi a oggi-299, passando dai 6.801 registrati ieri agli odierni 6.502. Per un differenziale fra guariti complessivi e malati effettivi di 10.070, fra i più alti nel Paese. Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Le persone in isolamento a casa sono complessivamente 5.187, +493 rispetto a ieri. Un incremento dovuto principalmente all’aggiornamento del sistema informativo che ha permesso di azzerare i casi per i quali non era disponibile il dato sul regime di ricovero. I pazienti in terapia intensiva sono 123 (-13). Diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid (-219). Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 15.760 (+329): 2.193 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 14.379 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

I decessi complessivi sono 20: 16 uomini e 4 donne.

A PIACENZA 3 DECESSI E 11 NUOVI CASI. 53 I POSITIVI IN REGIONE, MAI DATO PIU’ BASSO

Tre decessi e 11 nuovi contagi rispetto a ieri a Piacenza. In Emilia sono 53 in più le positività rispetto alla giornata di ieri, uno dei più bassi dati registrati finora.  I test effettuati hanno raggiunto quota 239.178 (+4.559). Le nuove guarigioni oggi sono 274 (16.243 in totale), mentre continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi a oggi-239, passando dai 7.040 registrati ieri agli odierni 6.801. Per un differenziale fra guariti complessivi e malati effettivi di 9.442, fra i più alti nel Paese.

Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 4.694, -37 rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 136 (-5). Diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid (-153).
Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 16.243 (+274): 2.318 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 13.925 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.
Purtroppo, si registrano 18 nuovi decessi: 13 uomini e 5 donne.

NUOVO OSPEDALE: PASSA LA VARIANTE. EMOZIONE E PARTECIPAZIONE NELLA SEDUTA

E’ finita con il voto favorevole di 21 consiglieri, un contrario, nessun astenuto e 7 che hanno deciso di non partecipare la voto la seduta del consiglio comunale chiamata a deliberare la variante specifica al PSC vigente per la realizzazione del nuovo ospedale, ovvero cambiare la destinazione d’uso da area agricola ad area destinate alle attrezzature sanitarie, già approvato in commissione 2. Inizio dei lavori alle 15, chiusura alle 21.30 nella location di Palazzo Gotico scelta per permettere il distanziamento sociale dei 29 consiglieri; la prima in presenza dopo oltre due mesi di sospensione causa coronavirus. Una seduta anticipata da due in videoconferenza, nelle scorse due settimane, che ha visto i consiglieri collegarsi da casa. Oggi, in alcuni momenti, la carica emotiva era palpabile anche attraverso la visione in diretta streaming delle oltre 6 ore di seduta.

Maggioranza compatta nel rinnovare l’area 6 Farnesiana come quella adatta ad ospitare il nuovo nosocomio, che sarà “il primo ospedale post Covid a livello europeo” ha sottolineato il sindaco Barbieri che non ha mancato rimarcare quanto sia fondamentale accelerare i tempi di realizzazione. Contrari da sempre all’area gli esponenti del Partito Democratico, secondo i quali la zona per il nuovo ospedale, indispensabile per Piacenza, sarebbe dovuta essere la Pertite; in disaccordo sull’area anche il Roberto Colla di Piacenza Oltre; bollata come “operazione esclusivamente politica e fintamente tecnica” per Luigi Rabuffi di Piacenza in Comune, secondo cui non vi sarebbe mai stato un percorso partecipativo; Rabuffi è stato l’unico a votare contro la variante.

Particolarmente accorato l’intervento della consigliera della Lega Lorella Cappucciati che ha vissuto da dentro l’emergenza covid, ogni giorno in ospedale, per la sua professione di coordinatrice infermieristica. “L’ospedale è indispensabile e lo sa bene chi ci lavora dentro” ha detto con la voce rotta dall’emozione “flessibilità, intensità di cura e reversibilità: così dovrà essere il nuovo ospedale. Da tre settimane siamo senza camici, i tagli alla sanità fatti nei 15 anni precedenti hanno avuto ripercussioni serie e ci hanno fatto arrivare impreparati di fronte all’emergenza. Ho ancora davanti agli occhi la gente che muore – ha detto commossa – e qui si parla di petizione” (facendo riferimento alla petizione firmata da 700 persone contro il nuovo ospedale).

“C’è ancora bisogno di chiedersi se è necessario il nuovo ospedale?” si è domandata la consigliera del PD Giorgia Buscarini, rimarcando il disaccordo sull’area scelta e ribadendo quanto la nuova struttura sia indispensabile. Di senso di responsabilità ha parlato il capogruppo PD Stefano Cugini che ha precisato “dal nostro gruppo non uscirà una parola sull’amministrazione in questo periodo di pandemia Covid”.

Di necessità di parlare con i vertici dell’azienda sanitaria locale per capire se e come il progetto è sostenibile hanno parlato sia Massimo Trespidi (capogruppo Liberi) che Andrea Pugni (capogruppo M5S) “vorrei che di ospedale parlassero i competenti, cioè chi ha in testa l’idea del nuovo progetto, ovvero il direttore generale dell’Asl”. Sarà proprio l’ing. Luca Baldino, giovedì. ad essere in audizione con i consiglieri.

CORONAVIRUS: 7 DECESSI E 14 NUOVI CONTAGI A PIACENZA

Sono 7  decessi e 14 nuovi casi di contagio, i numeri che si riferiscono a Piacenza nell’emergenza Covid 19. Dati che oscillano di qualche unità rispetto a ieri. Intanto i contagi a Piacenza hanno raggiunto 4375.

2.982 sono i tamponi effettuati (234.619 in totale). In diminuzione i ricoverati nei reparti Covid (-25) e nelle terapie intensive (-9). I nuovi decessi sono 22: 13 uomini e 9 donne.

In Emilia-Romagna, dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus si sono registrati 26.876 casi di positività, 80 in più rispetto a ieri: fra gli aumenti giornalieri più bassi mai registrati finora. Le nuove guarigioni oggi sono 209 (15.969 in totale), mentre continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi a oggi-151, passando dai 7.191 registrati ieri agli odierni 7.040. Per un differenziale fra guariti complessivi e malati effettivi di 8.929, fra i più alti nel Paese.

Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 4.731, -72 rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 141 (-9). Diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid (-25).
Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 15.969 (+209): 2.377 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 13.592 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

A PIACENZA CINQUE DECESSI E 15 NUOVI CASI POSITIVI

Cinque decessi e 15 nuovi casi positivi che portano il totale a Piacenza a 4.361.

77 i nuovi contagiati in tutta la regione (26.796 in totale dall’inizio dell’epidemia), fra gli aumenti giornalieri più bassi mai registrati finora. I test effettuati hanno raggiunto quota 231.637 (+4.271). Le nuove guarigioni oggi sono 269 (15.760 in totale), mentre continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi a oggi: -210, passando dai 7.401 registrati ieri agli odierni 7.191. Per un differenziale fra guariti complessivi e malati effettivi di 8.569, fra i più alti nel Paese. Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 4.803, -160 rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 150 (-5). Diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid (-42). Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 15.760 (+269): 2.496 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 13.264 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

Purtroppo, si registrano 18 nuovi decessi: 5 uomini e 13 donne.

COVID, 5 DECESSI E 12 NUOVI CASI. VENTURI: “FASE FINALE DELLA CURVA EPIDEMICA”

Cinque decessi e dodici nuovi casi positivi, sono i numeri piacentini della giornata odierna; dati che rispecchiano “una fase finale della curva epidemica ” come li ha definiti l’ormai ex commissario all’emergenza Sergio Venturi nella sua ultima video conferenza stampa dalla pagina Facebook della regione Emilia Romagna.

Complessivamente in regione sono 121 i nuovi positivi, “un dato – ha detto Venturi – che trova risposta nei tamponi effettuati tra i dipendenti del servizio sanitari, forze dell’ordine e volontari. Siamo la prima regione che ha completato i tamponi a tutti gli operatori sanitari, Cra, ospiti delle case di riposo, in modo da pote fare tutte le valutazioni future”.

Sono 5500 i nuovi tamponi, 420 le nuove guarigioni che arrivano a 15491, calano i casi effettivi (- 329) per un totale di 7400, con un differenziale di 8090, uno dei più alti in Italia.

Le persone in isolamento a casa sono 4963, 259 in meno rispetto a ieri; 8 in meno i ricoveri in terapia intensiva, 76 in meno i ricoveri negli altri reparti Covid.

I decessi sono 30: 16 uomini e 14 donne.

“Da una settimana le chiamate al 118 non riguardano più casi di Covid, soprattutto nella zona degli appennini, le altre sono chiamate classificate di colore giallo, segno che anche al 118 sta tornando la normalità pre coronavirus” ha chiarito Venturi che ha chiuso la sua esperienza da commissario per l’emergenza ringraziando chi gli ha dato la fiducia, ribadendo che per la Fase 2 occorrono responsabilità e rispetto.

ANCORA 8 DECESSI E 34 NUOVI CONTAGI, NON ALLENTA LA MORSA DEL COVID 19

Ancora 8 decessi e 34 nuovi contagi che portano ad un totale di 4334 casi.  Dopo i numeri che in ribasso dei giorni scorsi, i contagi sono tornati a salire, “risultato – ha commentato Venturi – di referti dei giorni precedenti, che hanno portato a questo aumento”.

In Emilia-Romagna si sono registrati 26.598 casi di positività, 111 in più rispetto a ieri. I test effettuati hanno raggiunto quota 221.866 (+4.827).

Aumentano le nuove guarigioni oggi sono 361 (15.071 in totale), mentre continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi a oggi: -281, passando dai 8.011 registrati ieri agli odierni 7.730. Per un differenziale fra guariti complessivi e malati effettivi di 7.341, fra i più alti nel Paese.

Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 5.222, -213 rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 163 (-10). Diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid (-46).
Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 15.071 (+361): 2.780 “clinicamente guarite” e 12.291 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

Si registrano 31 nuovi decessi: 13 uomini e 18 donne. Complessivamente, in Emilia-Romagna sono arrivati a 3.797