170 ANNI FA IL PLEBISCITO DI PIACENZA PRIMOGENITA. CONSIGLIO COMUNALE AI TEATINI

È stata una seduta speciale del consiglio comunale quella che si è svolta nella cornice dei Teatini in occasione di 170 anni dal Plebiscito di Piacenza Primogenita d’Italia. Ad aprire i lavori il prefetto Maurizio Falco, il sindaco Patrizia Barbieri.

Nel corso della seduta si sono susseguiti gli interventi dei consiglieri che hanno ricordato e celebrato questa data.

Alla città di Piacenza fu concessa la medaglia d’oro istituita in riconoscimento delle benemerenze patriottiche perché, prima fra le città italiane, il 10 maggio 1848, con plebiscito pressoché unanime, votò la sua annessione al Piemonte meritando da Carlo Alberto l’appellativo di Primogenita.

 

 

ELENA PERINI, L’IMPRENDITRICE DELLA VIGNA COSMETICA SI RACCONTA A DI PROFILO

Elena Perini si racconta a #Diprofilo. Un passato da insegnante, oggi Elena è imprenditrice nel settore della cosmesi. Insieme alla cugina Sandra farmacista, nel 2012, ha dato vita ad una linea di cosmetici che ha i polifenoli, contenuti negli acini dell’uva, come principio attivo caratterizzante. Alle donne rivolge un invito “non pensate mai di essere arrivate e coltivate i vostri sogni”.

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NELLE S.P.I.R.E. DEL REGIME, I MISTERI DELLA RESISTENZA PIACENTINA

Non è uno storico ma poco ci manca. Claudio Oltremonti la passione per la storia l’ha sempre coltivata fin dai tempi dell’università con una tesi sulla Camera del Lavoro del Piacenza, per poi concentrarsi sul primo 900 fino e sulla resistenza partigiana. Grazie ad un inteso lavoro di ricerca durato quasi 6 anni è nato Nelle s.p.i.r.e. del regime, uno sguardo nella resistenza segreta, edito da Amazon. Un libro in cui la documentazione fa la parte del leone, grazie anche ad alcuni documenti inediti conservati in archivi italiani e stranieri, che affronta un tema sino ad oggi poco indagato dalla storiografia locale, cioè quello delle attività di polizia politica, spionaggio e controspionaggio, delle missioni Alleate e dei servizi informativi della Resistenza nel Piacentino. Ecco cosa ha scoperto

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CONFALONIERI: “FACCIAMO GOVERNARE SALVINI E DI MAIO”. BERLUSCONI? “FACCIA UN ATTO RESPONSABILE”

“Studio e formazione continua” è il consiglio del presidente di Mediaset Fedele Confalonieri ospite d’eccezione alla sede dell’Università Cattolica di Piacenza alla convention degli studenti del corso di Food Marketing. “Sono studenti molto preparati a cui consiglio di prepararsi continuamente lo dico anche ai miei collaboratori. Oggi Internet ha cambiato il mondo anche in modo pericoloso, bisogna saper sfruttare le tecnologie nel migliore dei modi”. Non si è sottratto alla questione politica di più stretta attualità ovvero il tema della nascita del nuovo Governo: “Aspettiamo, aspettiamo, penso che dovrebbero fare lavorare quei due lì (riferendosi a Salvini e Di Maio), sono quelli che ne sanno di più. Vediamo se sono bravi risolvono i problemi, se non sono bravi si andrà un’altra volta al voto. Però adesso ci sono rischi grossi per il Paese. Le nuove elezioni subito sono un rischio grosso”. Quindi Berlusconi dovrebbe farsi da parte, o di lato come predica Di Maio? “Non è che debba fare un passo indietro, farebbe una cosa molto responsabile. Ovviamente tenendo conto di quello che rappresenta, perché Berlusconi rappresenta un mondo che forse è maggioritario in questo paese. Tenete conto – ha aggiunto rivolgendosi alla Lega e al M5S– che certe cose che avete magnificato in campagna elettorale non si possono fare, come il reddito di cittadinanza, non si possono dare mille euro per tenere in spiaggia le persone tutto il giorno…”.

ASILO FARNESIANA: DOPO UN ANNO COSA E’ CAMBIATO?

I segni di una violenza restano nei comportamenti, una mamma lo sa perché conosce bene i propri piccoli. Anche se quella violenza non si è vissuta in prima persona ma la si è vista ripetutamente e per questo è rimasta impressa nella mente.

All’epoca dei fatti la bimba di Angelica aveva solo 10 mesi, oggi ha poco più di due, ma gli atteggiamenti non sono quelli di una bimba che vive spensierata la sua fanciullezza. Ecco la sua testimonianza

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VIA CIPELLI: RIFIUTI ANCORA IN STRADA. ESPOSTO AL COMUNE PER ORA SENZA ESITO

C’è anche un esposto con allegate 55 firme di residenti ormai esasperati per la situazione insostenibile che prosegue da settimane. In via Cipelli, nel parcheggio di fronte al civico 21, c’è una specie di discarica a cielo aperto. “Ai lati delle due campane per la raccolta differenziata della plastica e delle lattine – si legge nell’esposto – vengono quotidianamente abbandonati rifiuti di ogni genere: mobili, indumenti, scarpe, sacchi con immondizia indifferenziata, avanzi di cibo”. E’ capitato anche, come avevamo documentato anche noi attraverso le foto di una residente, che da uno scatolone spuntasse un resto di animale non identificato in putrefazione.

L’odore – lamentano i residenti – è insopportabile soprattutto con l’aumento delle temperature, e il timore è quello del propagarsi di infezioni batteriche e il proliferare di topi e altri animali. Nell’esposto si chiede al Comune che prenda opportuni provvedimenti, “affinché sia verificato il rispetto delle vigenti normative in materia e che sia garantita la tutela della salute, anche mediante controlli, l’installazione di telecamere e di specifica segnaletica di divieto di scarico e l’applicazione di sanzioni. In caso di reiterata situazione chiediamo la rimozione delle campane.”

Quello che lamentano con più insistenza gli abitanti della zona non è il mancato passaggio dei mezzi per la rimozione, ma il fatto che sistematicamente i rifiuti vengono abbandonati fuori dalla campane, una situazione definita non più accettabile.

Quella che vedete è la fotografia della situazione attuale scattata qualche giorno fa da una residente della zona

SINDACATI-GIUNTA: E’ L’ORA DELLA PACE

Pace armata? Niente di tutto questo, almeno secondo quanto hanno dichiarato le parti. La parti in questione sono il sindaco Barbieri e i sindacati confederali Cgil Cils e Uil che hanno firmato un protocollo sulle relazioni sindacali.

Una firma che arriva dopo settimane non proprio distese nei rapporti tra le parti, uno scambio di battute a dire poco vivace che aveva infastidito il sindaco tanto da organizzare una conferenza stampa ad hoc e che oggi sembra tornato sulla giusta via all’insegna del confronto.

BARBARA GARLASCHELLI: “RIDERE E’ LA MIA SCAPPATOIA”

E’ una lunga intervista quella che Barbara Garlaschelli ha rilasciato a #Diprofilo in cui la scrittrice racconta la sua storia, i suoi libri, i suoi amori e i suoi progetti. Siamo partiti dal romanzo Sirena passando per Non ti voglio vicino fino a Non volevo morire vergine uscito a marzo dello scorso anno, il romanzo autobiografico che racconta la vita di Barbara dopo l’incidente avvenuto nel 1981 quando un tuffo in acqua troppo bassa l’ha costretta sulla sedia a rotelle. Vergine non solo nel corpo, ma anche di vita, di successi, di esperienze, di viaggi.

“Ridere è la mia scappatoia” ci ha detto. Insieme a quel senso dell’umorismo che è diventata una delle cifre stilistiche del romanzo.

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GIORNATE EUROPEE DELLO SCOMPENSO: A PIACENZA OGNI GIORNO TRE PERSONE RICOVERATE

Ogni giorno a Piacenza tre pazienti vengono ricoverati per scompenso cardiaco, la gran parte presa in carico della cardiologia, ma anche dalla medicina d’uargenta e dalla medicina intensiva. Lo ha dichiarato il prof. Massimo Piepoli responsabile delle Giornate Europee dello Scompenso Cardiaco che, per il quarto anno, coordina 40 centri in tutta Italia su come riconoscere i sintomi dello scompenso, come attivarsi e come prevenirli in modo efficace. “Nei prossimi dieci anni – ha sottolineato Piepoli – l’incidenza dello scompenso cardiaco aumenterà del 50% diventando così un problema non solo sanitari ma anche sociale”.

“Un milione di italiani soffre di questa problematica- ha detto il direttore generale Luca Baldino – per questo è fondamentale sensibilizzare sulle buone pratiche della prevenzione”.

”La risposta della città in questi anni è stata unica – ha ribadito il professor Giovanni Quinto Villani direttore del dipartimento di emergenza urgenza – proprio per questo abbiamo ottenuto la primogenitura del progetto”.

Per tutto il mese di maggio è ricco il calendario delle iniziative: per tutto il periodo in 15 agriturismi della provincia verranno cucinati i cuore in collaborazione con Coldiretti Piacenza; il 7 e il 12 maggio in alcune farmacie che hanno aderito al progetto sarà possibile misurare la pressione; il 6 maggio in concomitanza con la Placentia Marathon for Unicef è in programma la camminate delle associazioni; l’8 e il 9 maggio gli studenti del liceo Respighi faranno formazione sulla prevenzione ai colleghi delle altre classi; l’11 e il 12 maggio l’equipe della cardiologia dell’ospedalle sarà presente alla manifestazione Agri Cultura al Raineri Marcora. Iniziative anche alle case della salute, agli ospedali di Bobbio e Castel San Giovanni e alla clinica  San Giacomo di Ponte dell’Olio.