Cuore, attenzione, rispetto per i colleghi più anziani: consigli precisi e chiari che il presidente dell’Ordine dei Medici Mauro Gandolfini rivolge ai 45 nuovi neo laureati che entrano a far parte ufficialmente dell’ordine piacentino. Accanto a loro 11 medici che hanno raggiunto i 50 anni di professione. Un ponte tra presente e futuro che va a colmare quella carenza, ormai cronica di camici bianchi che ha toccato anche Piacenza.
VACCINI IN CRESCITA NEGLI ULTIMI DUE GIORNI: EFFETTO OBBLIGO GREEN PASS. SABATO OPEN DAY PER LE PRIME DOSI
Negli ultimi due giorni, in alcune sedute vaccinali, si è arrivati a 1500 inoculazioni; rispetto alla scorsa settimana si registra un aumento dello 0.7%, evidentemente risultato dell’effetto del Green Pass obbligatorio nei luoghi di lavoro da venerdì 15 ottobre.
L’Ausl ha predisposto per sabato 16 ottobre un nuovo Open Day vaccinale dedicato proprio alle prime dosi, espressamente dedicata alle persone che non si sono ancora sottoposte al vaccino. L’appuntamento è alla sede dell’ex Arsenale, dalle 14.00 alle 17.30 sarà possibile presentarsi con libero accesso per ricevere la prima dose. Per rendere più fluida l’accettazione, si richiede la compilazione preventiva del consenso informato e della scheda anamnestica, scaricabili qui www.covidpiacenza.it/vaccinazione-contro-il-covid-a-piacenza/ . E’ necessario presentarsi con la tessera sanitaria e il documento di identità.
Inoltre l’Ausl, per favorire la prenotazione della vaccinazione (laddove necessaria o preferibile) ha predisposto straordinariamente disponibile anche sabato mattina il numero 800651941.
Secondo il decreto legge 127/21 da domani i dipendenti del settore pubblico e privato dovranno disporre del green pass per accedere al luogo di lavoro, o in alternativa, presentare un tampone negativo da rinnovare ogni 48 ore. Le aziende e le pubbliche amministrazioni stanno cercando di adeguarsi nel modo più corretto possibile, per evitare disagi, predisponendo i controlli in entrata dei lavoratori. Anche chi lavora a casa in modalità smart worker dovrà presentare il certificato che verrà controllato attraverso la condivisione a distanza, anche se non tutti gli esperti di diritto del lavoro sono d’accordo; chi invece è in sede non potrà concordare con l’azienda la via d’uscita dello smart working, l’unica possibilità è l’assenza ingiustificata senza stipendio.
Il green pass per badanti, colf e baby sitter rischia di essere uno dei nodi più duri da sciogliere: sia perché non ancora vaccinati sia perché vaccinati con vaccini non riconosciuti in Italia, come lo Sputnik russo. A livello nazionale il 65% di queste categoria risulta vaccinato, per coloro che non lo sono difficilmente saranno controllati dalle famiglie per cui lavorano, per paura di perdere il rapporto di fiducia e per timore di restare senza aiuto.
Un’altra categoria in cui si temono disagi è quella dei trasporti e logistica: l’identikit è lavoratore straniero, non vaccinato o immunizzato con vaccino non riconosciuto che trasportano merci in Italia, da domani anche per loro obbligo di green pass. Le associazioni di categoria temono che senza questi lavoratori ci possano essere ricadute sulla logistica e sull’autotrasporto con rischi anche per il commercio e per questo chiedono lo slittamento di tre mesi dell’obbligo della certificazione.
“PAZIENTI ONCOEMATOLOGICI MODELLO PER IL VACCINO ANTI COVID”
I pazienti onco ematologici, colpiti dal Covid, guariti e vaccinati con due dosi hanno prodotto una immunizzazione importante contro il virus, anche in presente delle più insidiose varianti. Lo studio condotto dai reparti di oncologia e microbiologia dell’ospedale di Piacenza, di cui avevamo parlato qualche mese fa, in collaborazione con il policlinico san Matteo di Pavia, sono stati pubblicati sul prestigioso Journal della European society for Medical Oncology. Su 433 pazienti in circa a Piacenza, in 400 hanno accettato di sottoporsi al vaccino, tra l’altro l’incidenza di positivi asintomatici è stata bassissima rispetto allo scorso anno.
COVID: POSITIVI IN NETTO CALO. TERZA DOSE A OLTRE 550 PAZIENTI
Situazione in netta diminuzione a Piacenza nell’ultima settimana: I positivi sono 82, con calo del 40,6% rispetto a sette giorni fa, quando erano 138. Scende, anche se in misura più ridotta, la media regionale (-13,6%). Il numero dei nuovi positivi è di 29 su 100mila abitanti a Piacenza, 39 in Emilia Romagna. Anche in Lombardia e nel resto del Paese si va verso un calo, rispettivamente con -16,6% e -16,7%.
Rimane alto il numero di tamponi eseguiti settimanalmente: 11.500. Il numero di positivi rispetto ai tamponi è dell’0,7%, in diminuzione rispetto al 1,1% della settimana precedente.
Non si segnalano contagi nelle residenze per anziani, né tra gli ospiti né tra gli operatori.
I nuovi positivi appartengono, per la maggior parte, alla fascia di popolazione tra 0 e 17 anni.
Le persone complessivamente in quarantena o isolamento scendono da 829 a 629: 207 sono positive, 422 sono contatti stretti o rientri da zone a rischio.
Abbastanza stazionario è invece il numero di richieste giornaliere alla centrale Usca che passano dalle 214 della settimana scorsa a 205 di questa.
Per quanto riguarda il monitoraggio delle scuole, sono 18 i nuovi casi positivi che riguardano gli studenti, suddivisi in 12 classi. In 4 casi si è registrato un contagio interno. Le nuove classi in quarantena nella settimana sono state 5.
In ospedale, gli accessi al Pronto Soccorso di pazienti sono mediamente 2 al giorno, mentre i ricoveri al 10 ottobre erano 31 (con una media settimanale di 36). Al momento sono quattro le persone in Terapia intensiva. Tre i decessi.
Per quanto riguarda la vaccinazione, sono state somministrate complessivamente 425.163 dosi.
Gli assistiti con almeno una dose sono 215.511 su una popolazione vaccinabile di 257.934 persone. Quindi, la percentuale di vaccinati rispetto alla popolazione vaccinabile è del 83,5%.
Le opportunità vaccinali
Prima Dose: vaccinazione in libero accesso consultando il portale https://www.covidpiacenza.it/prime-date-disponibili-per-prenotare-la-vaccinazione/#Sedute_vaccinali_con_libero_accesso
Vaccinazioni in farmacia
Per persone maggiorenni senza alcun minimo fattore di rischio, è possibile prenotarsi in una delle farmacie provinciali aderenti e già abilitate
Mensa della Solidarietà – San Vincenzo
Mercoledì 13 ottobre dalle ore 15 alle ore 17.30 sarà allestito punto vaccinale in collaborazione con Caritas per gli utenti del centro
Donne in gravidanza e puerpere
Venerdì 15 ottobre appuntamento dedicato con team di ginecologi e ostetriche per il supporto clinico e per chiarire eventuali dubbi delle donne. Prevista una prima parte esplicativa sull’opportunità vaccinale seguita dalla somministrazione. Prenotazione chiamando il numero 800.651.941.
DOSE ADDIZIONALE
Prosegue la somministrazione della TERZA DOSE destinata ai pazienti immunocompromessi e trapiantati. Finora sono state effettuate oltre 550 vaccinazioni tra dializzati, trapiantati e pazienti oncoematologici. Le persone eleggibili vengono contattate direttamente dall’Azienda Usl.
Chi è nato nel 1941 e anni precedenti (over 80) e ha ricevuto la somministrazione della seconda dose prima dell’ 11 aprile, può ricevere la dose aggiuntiva, che è possibile prenotare chiamando il numero 800.651.941, o recandosi agli sportelli Cup (elenco su www.ausl.pc.it), o sul sito www.cupweb.it
MIGRANTI E INCLUSIONE: SFIDA POSSIBILE. INTANTO IN EUROPA SI CHIEDE DI ALZARE MURI
A pochi giorni dalla richiesta di blindare l’Europa dai migranti da parte di 12 stati dell’UE, in Cattolica si parla di inclusione grazie alla pubblicazione curata da EURICSE che arriva dopo un tavolo di lavoro cominciato due anni fa a Milano, all’università Cattolica, proprio sul tema dell’accoglienza, quella buona e proficua, che fa sentire il richiedente asilo parte della comunità in cui è ospitato. Dalla ricerca emerge come l’Italia sia una costellazione di buone pratiche per lo più sconosciute o invisibili.
SICUREZZA SUL LAVORO: OCCORRONO INVESTIMENTI E CULTURA
Undici persone morte sul lavoro in sole 48 ore; è una settimana nera quella che si va a concludere per quanto riguarda la sicurezza sui luoghi di lavoro che richiama ancora più forte la necessità di porre una fine a queste morti assurde. Anche all’interno del GIS a Piacenza Expo, è stata organizzata una mattinata di convegno per discutere del tema della sicurezza dei mezzi di sollevamento. A snocciolare i dati INAIL del 2021 è stato Bruno Galvani, Presidente della Fondazione ANMIL.
GIORNATE DEL SOLLEVAMENTO: SETTORE DI PUNTA DEI PROSSIMI TRE ANNI
E’ come tornare a vivere più forti e carichi di prima. È entusiasta il patron delle giornate italiane del sollevamento, Fabio Potestà, forte del successo dei numeri, già del primo giorno: 12 mila preregistrazioni che fanno attendere il tutto esaurito alla fine della tre giorni. 400 espositori, tra nazionale e internazionali, una superficie di esposizione che rispetto al 2019 si è ampliata di 2500 metri quadrati, le premesse perché il GIS diventi non solo la più grande fiera europea del settore ma anche la più importante ci sono tutte.
COVID: POSITIVI IN CRESCITA. IN AUMENTO GLI INTERVENTI DELLE USCA. VACCINAZIONI: VICINI ALL’83 PER CENTO
Tornano a crescere i positivi, sul nostro territorio, rispetto ad una settimana fa: sono 138, in aumento del +6.1%. La situazione in provincia di Piacenza è in controtendenza rispetto alla media regionale, che scende del 7,5%. Il numero dei nuovi positivi è però sovrapponibile: 48 su 100mila abitanti a Piacenza, 46 in Emilia Romagna. In Lombardia e nel resto del Paese la tendenza è invece ancora in discesa, rispettivamente con -14,2% e -10,3%.
Rimane alto il numero di tamponi eseguiti settimanalmente, che si avvicina a 12.200, di cui l’1.1% è positivo. Non si segnalano contagi nelle residenze per anziani, né tra gli ospiti né tra gli operatori.
I nuovi positivi appartengono, per la maggior parte, alla fascia di popolazione tra 0 e 17 anni. In netta discesa, invece, i casi tra gli over80.
Le persone complessivamente in quarantena o isolamento passano da 804 a 829: 231 sono positive, 598 sono contatti stretti o rientri da zone a rischio.
In aumento sono anche le richieste giornaliere alla centrale Usca, circa una trentina, 214 nella settimana. Precedentemente se ne erano contate 186. È il dato settimanale più alto registrato dalla metà di luglio a oggi.
Per quanto riguarda il monitoraggio delle scuole, sono 41 i nuovi casi positivi che riguardano gli studenti, suddivisi in 7 classi (5 dell’infanzia, 1 della primaria e 1 della secondaria di primo grado). In 6 casi si è registrato un contagio interno. Le classi complessivamente in quarantena attiva sono 25.
In ospedale, gli accessi al Pronto Soccorso di pazienti sono mediamente 3 al giorno, mentre i ricoveri al 3 erano 46 (con una media settimanale di 50). Al momento sono quattro le persone in Terapia intensiva. Quattro i decessi.
Per quanto riguarda la vaccinazione, sono state somministrate complessivamente 422.013 dosi.
Gli assistiti con almeno una dose sono 213.906 su una popolazione vaccinabile di 257.934 persone. Quindi, la percentuale di vaccinati rispetto alla popolazione vaccinabile è del 82,9%.
Le opportunità vaccinali
– Vaccinazioni in libero accesso
Per effettuare la prima dose vaccinale senza prenotazione. Giorni e orari fruibili sono disponibili e aggiornati in tempo reale su: https://www.covidpiacenza.it/prime-date-disponibili-per-prenotare-la-vaccinazione/#Sedute_vaccinali_con_libero_accesso
– Vaccinazioni in farmacia
Per persone maggiorenni senza alcun minimo fattore di rischio, prenotandosi in una delle farmacie provinciali aderenti e già abilitate: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccinazioni-anti-covid-in-farmacia/farmacie-aderenti
– Nelle scuole
Per studenti, genitori e personale scolastico e universitario
In programma sedute vaccinali presso gli Istituti scolastici e Università:
Università Cattolica del Sacro Cuore 6 ottobre dalle 9 alle 13
Marconi 7 ottobre dalle 9 alle 14
Mattei di Fiorenzuola 9 ottobre dalle 9 alle 14
– Richiedenti asilo
Mercoledì 6 ottobre dalle ore 14 alle ore 18 seduta dedicata in Arsenale
– Mensa della Solidarietà – San Vincenzo
Mercoledì 13 ottobre dalle ore 15 alle ore 17.30 allestito punto vaccinale in collaborazione con Caritas per gli utenti del centro
– Donne in gravidanza e puerpere
Venerdì 8 e venerdì 15 ottobre appuntamenti dedicati con team di ginecologi e ostetriche per il supporto clinico e per chiarire eventuali dubbi delle donne.
Prevista una prima parte esplicativa sull’opportunità vaccinale seguita dalla somministrazione. Prenotazione chiamando il numero 800.651.941.
COVID: POSITIVI IN CRESCITA. IN AUMENTO GLI INTERVENTI DELLE USCA. VACCINAZIONI: VICINI ALL’83 PER CENTO
Tornano a crescere i positivi, sul nostro territorio, rispetto ad una settimana fa: sono 138, in aumento del +6.1%. La situazione in provincia di Piacenza è in controtendenza rispetto alla media regionale, che scende del 7,5%. Il numero dei nuovi positivi è però sovrapponibile: 48 su 100mila abitanti a Piacenza, 46 in Emilia Romagna. In Lombardia e nel resto del Paese la tendenza è invece ancora in discesa, rispettivamente con -14,2% e -10,3%.
Rimane alto il numero di tamponi eseguiti settimanalmente, che si avvicina a 12.200, di cui l’1.1% è positivo. Non si segnalano contagi nelle residenze per anziani, né tra gli ospiti né tra gli operatori.
I nuovi positivi appartengono, per la maggior parte, alla fascia di popolazione tra 0 e 17 anni. In netta discesa, invece, i casi tra gli over80.
Le persone complessivamente in quarantena o isolamento passano da 804 a 829: 231 sono positive, 598 sono contatti stretti o rientri da zone a rischio.
In aumento sono anche le richieste giornaliere alla centrale Usca, circa una trentina, 214 nella settimana. Precedentemente se ne erano contate 186. È il dato settimanale più alto registrato dalla metà di luglio a oggi.
Per quanto riguarda il monitoraggio delle scuole, sono 41 i nuovi casi positivi che riguardano gli studenti, suddivisi in 7 classi (5 dell’infanzia, 1 della primaria e 1 della secondaria di primo grado). In 6 casi si è registrato un contagio interno. Le classi complessivamente in quarantena attiva sono 25.
In ospedale, gli accessi al Pronto Soccorso di pazienti sono mediamente 3 al giorno, mentre i ricoveri al 3 erano 46 (con una media settimanale di 50). Al momento sono quattro le persone in Terapia intensiva. Quattro i decessi.
Per quanto riguarda la vaccinazione, sono state somministrate complessivamente 422.013 dosi.
Gli assistiti con almeno una dose sono 213.906 su una popolazione vaccinabile di 257.934 persone. Quindi, la percentuale di vaccinati rispetto alla popolazione vaccinabile è del 82,9%.
Le opportunità vaccinali
– Vaccinazioni in libero accesso
Per effettuare la prima dose vaccinale senza prenotazione. Giorni e orari fruibili sono disponibili e aggiornati in tempo reale su: https://www.covidpiacenza.it/prime-date-disponibili-per-prenotare-la-vaccinazione/#Sedute_vaccinali_con_libero_accesso
– Vaccinazioni in farmacia
Per persone maggiorenni senza alcun minimo fattore di rischio, prenotandosi in una delle farmacie provinciali aderenti e già abilitate: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccinazioni-anti-covid-in-farmacia/farmacie-aderenti
– Nelle scuole
Per studenti, genitori e personale scolastico e universitario
In programma sedute vaccinali presso gli Istituti scolastici e Università:
Università Cattolica del Sacro Cuore 6 ottobre dalle 9 alle 13
Marconi 7 ottobre dalle 9 alle 14
Mattei di Fiorenzuola 9 ottobre dalle 9 alle 14
– Richiedenti asilo
Mercoledì 6 ottobre dalle ore 14 alle ore 18 seduta dedicata in Arsenale
– Mensa della Solidarietà – San Vincenzo
Mercoledì 13 ottobre dalle ore 15 alle ore 17.30 allestito punto vaccinale in collaborazione con Caritas per gli utenti del centro
– Donne in gravidanza e puerpere
Venerdì 8 e venerdì 15 ottobre appuntamenti dedicati con team di ginecologi e ostetriche per il supporto clinico e per chiarire eventuali dubbi delle donne.
Prevista una prima parte esplicativa sull’opportunità vaccinale seguita dalla somministrazione. Prenotazione chiamando il numero 800.651.941.
ENRICO RUGGERI E I 40 ANNI DELLA NAZIONALE CANTANTI. OSPITE IN CATTOLICA
Enrico Ruggeri è il presidente della Nazionale Italiana Cantanti che da 40 anni gioca a pallone per aiutare e donare. Un impegno non scontato, un gesto prezioso che negli anni ha elargito oltre 100 mila euro. Ma non solo è donare; il risvolto della medaglia è un arricchimento personale e un rapporto con realtà spesso dolorose che il successo porta ad ignorare.
Ruggeri, ha aperto in Cattolica, la Giornata del Dono, che torna con una novità, ovvero una settimana di eventi e testimonianze che si concluderà l’8 ottobre con un contributo su l’economia del dono curato da Stefano Zamagni.