DAI MUSEI CAPITOLINI A PIACENZA: PER NATALE IL CAPOLAVORO DI RUBENS

Dai Musei Capitolini è in arrivo un capolavoro di Rubens proprio a Piacenza: si tratta della mostra “Rubens la Lupa e il Barocco – Un capolavoro dei Musei Capitolini a Piacenza”, che dal prossimo fine settimana vedrà esposto, nella cornice degli Appartamenti Stuccati di Palazzo Farnese, un capolavoro del grande artista fiammingo del 600, in prestito dai Musei
Capitolini di Roma.

“È frutto di un’importante collaborazione – sottolinea l’assessore alla Cultura Jonathan Papamarenghi– che ha visto al centro stretti rapporti tra la Galleria Ricci Oddi ed i Musei Capitolini, la città di Piacenza e Roma Culture; rapporti aperti in occasione della grande mostra su due sedi dedicata a Gustav Klimt, che approderà a Piacenza in versione nuova e complementare rispetto a quella romana dal 5 aprile 2022, e che si arricchiscono con questo prestigioso prestito.

L’ingresso, gratuito negli orari di apertura dei Musei Civici di Piacenza, sarà
possibile da sabato 18 dicembre godendo di un percorso dedicato, con
l’accompagnamento di guide esperte, che porterà fino al dipinto di uno dei più grandi maestri del Barocco, Peter Paul Rubens, raffigurante una meravigliosa Lupa che allatta Romolo e Remo. Il dipinto, imponente olio su tela, sarà affiancato da approfondimenti dedicati all”iconografia della Lupa capitolina
nell’arte, al Barocco di cui Peter Paul Rubens è indiscusso e riconosciuto maestro e non mancheranno numerosi collegamenti con le opere dedicati alle vicende di Papa Paolo III Farnese.

AL TRIESTE 34 LA MOSTRA DI ILLUSTRAZIONI DELL’ARTISTA VACCARI

La rassegna della Castagna Matta del Teatro Trieste 34 prosegue con le illustrazioni di Marco Vaccari. Una cinquantina di disegni a olio e matita, di cui una dozzina inediti, verranno esposti al Trieste 34 a partire da domenica 12 dicembre al 30 gennaio. “Il nostro è uno spazio polivalente – ha spiegato il direttore del teatro Filippo Arcelloni – che può ospitare tante attività oltre a quelle teatrali. Pensiamo ad un luogo che può dar voce a tante forme di arte”.

L’assessore alla cultura del Comune di Piacenza Jonathan Papamarenghi ha sottolineato come questa iniziativa sia la prima che segue alla formalizzazione del bando “Piacenza riparte dalla cultura”.

“Saranno disegni che si collegano al tema della natura e al significato della castagna che si teneva in tasca per scacciare i malanni – rivela l’illustratore Marco Vaccari – si tratta per lo più di disegni di animali. In particolare una gazza che regale agli animali del bosco una castagna che porti fortuna. Si tratta di una mostra aperta che crea collegamenti con altre forme di arte, è previsto infatti un evento finale con il pianista Gianluca Piacenza”.

All’interno della mostra sono previsti anche laboratori di illustrazione dedicati a ragazzi e adulti con momenti di completamento delle opere dal vivo che verranno trasmesse in streaming sul canale youtube del teatro Trieste 34.

 

FONDAZIONE PIACENZA E VIGEVANO: 30 ANNI FESTEGGIATI AL MONASTERO DI SANTA CHIARA

Dall’11 al 14 dicembre la Fondazione di Piacenza e Vigevano celebra i 30 anni di vita, lo fa con un evento unico; cinque spettacoli diversi si alterneranno nel corso dei quattro giorni all’interno del monastero di Santa Chiara da decenni chiuso al pubblico. Per prenotare gli ingressi gratuiti è necessario chiamare lo 0523/311111 o inviare una mail a info@lafondazione.com

LUCIA PINI: “PIACENZA NON ABBIA COMPLESSI D’INFERIORITA'”

Ascolto e comprensione della realtà, rispettando le forti aspettative che la città ha verso la galleria. In punta di piedi ma con determinazione, la nuova direttrice della Ricci Oddi, Lucia Pini sta mettendo a fuoco le grandi potenzialità della galleria e la forte energia positiva che si respira in città dal punto di vista culturale. Un binomio vincente che, se ben sfruttato, porterà certamente ottimi risultati. Alla guida della Ricci Oddi da neppure due mesi, la priorità è ben chiara: per prima cosa ridare bellezza ed eleganza al luogo dal punti di vista dell’allestimento. E riguardo alle aspettative che la città nutre verso di lei: “Cerco di non pensarci troppo – ci dice – vado avanti un piede dopo l’altro portando a casa nuovi progetti”.

TEATRO TRIESTE 34: SI RICOMINCIA CON LA CASTAGNA MATTA 2

L’incipit è “ricominciamo tra entusiasmo e tanta prudenza”. Così Filippo Arcelloni, attore e direttore artistico del Teatro Trieste 34 presenta la nuova stagione.

Teatri al 100% non si sa per quanto, numeri dei contagi destinati a salire, impongono una prudenza che non è mai troppa, ma l’importante è esserci. E il Trieste 34 c’è eccome. Si parte il 19 novembre, per tre week end, fino al 5 dicembre con la seconda edizione della Castagna Matta, che vedrà alternarsi prosa, danza e teatro per bambini. E quest’anno, oltre alla possibilità di poter assistere dal vivo agli spettacoli, viene nuovamente offerta la possibilità delle dirette in streaming curate da Zerocinque23.

TORNA “PROFONDO GIALLO”: TRA TEATRO, READING E SERATE LIVE

Dopo lo stop del 2020 torna “Profondo Giallo”, la rassegna dedicata al noir che quest’anno coinvolge numeroso luoghi della città. Tutto i dettagli del programma sul sito www.festivalprofondogiallo.it : si tratta di un vero e proprio “novembre giallo” con 14 incontri con autori di profilo nazionale, uno spettacolo teatrale, due reading letterari, un film e una serata live. Oltre a tutto questo, nella due giorni a Palazzo Farnese non mancherà un mercatino dove
trovare tantissima letteratura gialla e una serata “extra”, quella al Dubliners Irish Pub dove andrà in scena la cena con delitto.

La terza edizione di Profondo Giallo durerà oltre due settimane, dall’apertura di
sabato 6 fino alla chiusura di martedì 23 novembre, spaziando dai libri al cinema, dalla musica al teatro.

L’anteprima consiste in un doppio appuntamento letterario a Palazzo Farnese: sabato 6 alle 17.30 sarà ospite un vecchio amico del festival, Valerio Varesi, che presenterà il suo “Reo confesso” (Mondadori), mentre il giorno successivo, domenica 7 alle 17.30, sarà la volta di Piergiorgio Pulixi con “Per mia colpa”, edito da Mondadori.

Novità della terza edizione sono però i due reading di testi inediti e scritti
appositamente per Profondo Giallo: giovedì 11 alle 21 presso la prestigiosa location della Galleria Alberoni Grazia Verasani, l’amatissima creatrice di Giorgia Cantini, leggerà il suo testo dedicato all’Ecce Homo di Antonello da Messina, mentre domenica 14 alle 18, a Palazzo Farnese, Fausto Vitaliano, sceneggiatore di punta di Topolino, omaggerà il Fegato etrusco custodito nei Musei Civici.

KLIMT: PROSSIMA TAPPA ROMA – PIACENZA

Un Klimt pubblico e uno più intimo, saranno svelati presto al pubblico grazie ad una mostra, che ha i tratti di una vera e propria operazione culturale di carattere internazionale. Si chiama Klimt progetto 2021 2022 Roma Piacenza: il protagonista, è chiaro, sarà il grande pittore austriaco le cui opere legheranno molto più che virtualmente, Piacenza e la capitale. La presentazione del progetto è avvenuta on line, dalla galleria Ricci Oddi dove è esposto il Ritratto di Signora.

La mostra romana si svolgerà dal 27 ottobre a palazzo Braschi fino a marzo, dove sarà messa in luce la parte più pubblica del pittore; a Piacenza invece dal 5 aprile 2022 fino a luglio sarà il Klimt più intimo ad emergere dalle 60 opere che saranno esposte alla galleria Ricci Oddi e in altri spazi si cui al momento non c’è conferma.

“LE ORE DELLE SPOSE”, IL LINGUAGGIO TEATRALE CHE UNISCE E SALVA

Ha utilizzato il linguaggio universale dell’arte, per spiegare il complicato universo femminile, semplificando e rendendolo più reale del reale. La teologa piacentina Fracesca Bocca Aldaqre ha scelto, per la prima volta, il teatro per raccontare la storia di Giuditta e Arianna nello spettacolo Le Ore delle Spose, in scena l’8 e il 9 ottobre al Coccia di Novara, prendendo l’ispirazione dalla favola di Barbablù. Una storia che analizza l’universo femminile in tutte le sua sfaccettature, che parte dal sé frammentato delle due protagoniste, Giuditta e Arianna, fino alla salvezza insieme. Da qui siamo partite nell’intervista con Francesca e Lejla, direttrice delle Comunità Islamica di Piacenza.

ECCO IL FARNESE COME NON L’AVETE MAI VISTO

Un percorso sensoriale da togliere il fiato, nel vero senso della parola, sia per i 215 gradini da affrontare, per la verità fattibili ai più, sia per le meraviglie che si presentano agli occhi. Farnese segreto è questo: scorci, angoli, soffitti, dipinti del tutto inediti, stanze riscoperte un po’ per caso e riportate alla luce nel modo migliore possibile.

Il palazzo è percorso verticalmente: 40 metri precisi di altezza, grazie alla scala a chiocciola i cui affacci fanno godere di uno skyline davvero suggestivo sulla parte nord della città. Partendo dai sotterranei dove si trova il museo delle carrozze si sale fino all’archivio di Stato, da lì si intraprenderà un percorso in discesa che comprende inizialmente la Cappella Ducale, visibile dalla cantoria di destra  e proseguirà nella Pinacoteca, nel cosiddetto “Appartamento Dorato” con le sue mirabili volte affrescate.

Il percorso sarà visitabile dal 25 settembre al 5 dicembre. Consigliabile la prenotazione.

TORNA LA SATIRA DI SATIRI DI STORIE FESTIVAL, ECCO IL PROGRAMMA

E’ pronta l’edizione 2021 di Satire di Storie Festival, con un programma davvero imperdibile: intanto le date, 25 e 26 settembre. Ecco i protagonisti scelti da Letizia Bravi che si occupa della direzione artistica del festival, giunto alla V edizione.

Sabato 25, alle 21.30, alla Corte Faggiola, sarà la volta di Walter Leonardi in Recital: una raccolta di monologhi e canzoni ironiche e non, che spaziano dalla politica alle religioni, passando per la crisi economica, tradimenti e auto-innamoramenti, amore e morte. Ovvero: satira dell’uomo contemporaneo.

Leonardi lavora in teatro, cinema e televisione, ha collaborato anche con Paolo Rossi e Serena Dandini. Ha collaborato con Caterpillar, trasmissione di punta di RADIO RAI2. E’ attualmente al cinema con “Comedians” di Gabriele Salvatores. L’ingresso allo spettacolo sarà libero, è obbligatoria la prenotazione al numero 3385429979.

Domenica 26, alle 21, presso il Teatro Trieste 34, sarà Laura Formenti la protagonista del festival con Brava, per essere una pugile. Questo spettacolo comincia dalla coda: se la bravura è il punto di partenza cosa c’è alla fine? Alla fine c’è l’inizio: c’è la vita in un paese di 5074 abitanti, la paura di vedere le proprie ginocchia invecchiare, il sesto senso femminile: il senso di colpa, l’avvincente scoperta del sesso sui libri di scienze…. ma almeno con la consapevolezza che sei brava (per essere un pugile). 

Laura Formenti è un’attrice, comica, performer e trampoliera. Ha recitato in sitcom sia per il web che per la tv e partecipato alle trasmissioni televisive Colorado, Pomeriggio 5, Natural Born Comedians, Stand up comedy e Italia’s Got Talent dove è finalista nell’edizione 2021. Il costo del biglietto è 10 euro. E’ obbligatoria la prenotazione al numero 3385429979.

Per accedere agli spettacoli sono necessari green pass e mascherina.