ARCIGAY: ANNULLATO IL DRAG QUEEN SHOW. “INGIUSTIFICATA CENSURA DELLA GIUNTA”

Alla fine sarà uno spettacolo a metà. Lo spettacolo sarebbe stato quello organizzato da Arcigay Piacenza Lambda La prima vota fu rivolta dove era previsto un’esibizione di Drag Queen Show, il luogo scelto ed autorizzato dal Comune Spazio 4. Nella cronaca dei fatti qualcosa non è andato; prima la consigliera Gloria Zanardi di Fratelli d’Italia ha sollevato non pochi dubbi sulla “finalità educativa” dello spettacolo proprio all’interno di Spazio 4, poi l’assessore alla politiche giovanili Zandonella ha di fatto firmato lo stop. 7

La serata prevista per il 16 luglio si svolgerà solo in parte; confermato il concerto dei Cani della biscia, il dj set ma non il Drag Queen Show. In una nota Arcigay Piacenza e Arci fanno sapere che le drag non si esibiranno per ordine del Comune ma saranno comunque presenti. “A questo punto tutti presenti per una Piacenza colorata libera e aperta …. non anestetizzata.

Una decisione, quella di non far esibire le drag, presa per “evitare di esporre a gravi conseguenze la cooperativa (L’Arco ndr) che gestisce Spazio 4, come sotteso dal documento trasmesso dagli uffici comunali, faremo comunque la serata rinunciando allo spettacolo delle Drag Queen. Gli artisti saranno comunque presenti per prendere parte all’iniziativa”.

Arcigay si definisce incredula e rammaricata “per questa ingiustificata censura da parte della Giunta comunale verso uno spettacolo che era parte della serata di beneficenza organizzata dalle nostre associazioni per ricordare l’inizio della lotta contro le discriminazioni, cioè i moti di Stonewall a New York nel 1969. Un’esibizione ironica quanto popolare, che ha già raggiunto più di 180 prenotazioni da parte di tante persone, di diversa età, sesso, estrazione culturale, etero e omosessuali, indifferentemente. Sarebbe stato uno spettacolo per i piacentini per fare cultura divertendosi. Certamente non è questa la Piacenza che vogliamo. Quella che sogniamo è una città aperta, inclusiva e ricca di colori. Che prosperi arricchendosi delle differenze, non sopprimendole”.

La nota si chiude con l’invito a partecipare numerosi alla serata “più colorati e favolosi che mai” semmai potesse bastare a recuperare entusiasmo perduto.

ARCIGAY: ANNULLATO IL DRAG QUEEN SHOW. “INGIUSTIFICATA CENSURA DELLA GIUNTA”

Alla fine sarà uno spettacolo a metà. Lo spettacolo sarebbe stato quello organizzato da Arcigay Piacenza Lambda La prima vota fui rivolta dove era previsto un’esibizione di Drag Queen Show, il luogo scelto ed autorizzato dal Comune Spazio 4. Nella cronaca dei fatti qualcosa non è andato; prima la consigliera Gloria Zanardi di Fratelli d’Italia ha sollevato non pochi dubbi sulla “finalità educativa” dello spettacolo proprio all’interno di Spazio 4, poi l’assessore alla politiche giovanili Zandonella ha di fatto firmato lo stop. 7

La serata prevista per il 16 luglio si svolgerà solo in parte; confermato il concerto dei Cani della biscia, il dj set ma non il Drag Queen Show. In una nota Arcigay Piacenza e Arci fanno sapere che le drag non si esibiranno per ordine del Comune ma saranno comunque presenti. “A questo punto tutti presenti per una Piacenza colorata libera e aperta …. non anestetizzata.

Una decisione, quella di non far esibire le drag, presa per “evitare di esporre a gravi conseguenze la cooperativa (L’Arco ndr) che gestisce Spazio 4, come sotteso dal documento trasmesso dagli uffici comunali, faremo comunque la serata rinunciando allo spettacolo delle Drag Queen. Gli artisti saranno comunque presenti per prendere parte all’iniziativa”.

Arcigay si definisce incredula e rammaricata “per questa ingiustificata censura da parte della Giunta comunale verso uno spettacolo che era parte della serata di beneficenza organizzata dalle nostre associazioni per ricordare l’inizio della lotta contro le discriminazioni, cioè i moti di Stonewall a New York nel 1969. Un’esibizione ironica quanto popolare, che ha già raggiunto più di 180 prenotazioni da parte di tante persone, di diversa età, sesso, estrazione culturale, etero e omosessuali, indifferentemente. Sarebbe stato uno spettacolo per i piacentini per fare cultura divertendosi. Certamente non è questa la Piacenza che vogliamo. Quella che sogniamo è una città aperta, inclusiva e ricca di colori. Che prosperi arricchendosi delle differenze, non sopprimendole”.

La nota si chiude con l’invito a partecipare numerosi alla serata “più colorati e favolosi che mai” semmai potesse bastare a recuperare entusiasmo perduto.

COVID, CONTAGI AUMENTATI DEL 310%. “PROGRESSIONE IMPRESSIONANTE. APPELLO A VACCINARSI E ALLA PRUDENZA”

Nove, venti e ottantadue. E’ la preoccupante progressione del numero dei nuovi contagi nelle ultime tre settimane. Una progressione del 310% che il direttore generale dell’Asl Luca Baldino ha definito “esponenziale e impressionante soprattutto se si paragona Piacenza al resto della regione e del paese”. Il tutto a fronte di 8942 tamponi eseguiti di cui lo 0.9% postivi.

A Piacenza si registrano 29 positivi ogni 100mila abitanti, in Emilia Romagna 12, in Lombardia 12 e in Italia 13. “Da 3 positivi ogni 100mila abitanti, siamo arrivati a 29 – ha commentato il direttore generale – il trend è in preoccupante ripresa, ci stiamo pericolosamente avvicinando a numeri da zona gialla”. Il perché di questa situazione è presto detto: la variante Delta, dalla Lombardia, è arrivata anche nella nostra provincia, prendendo completamente il sopravvento su quella inglese e, essendo molto più contagiosa, si sta rapidamente diffondendo.

Di buono c’è che nonostante la forte contagiosità grazie ai vaccini non ci sono conseguenze in termini di ricoveri e, ancora peggio, decessi.  “I vaccini – ha specificato Baldino – coprono in modo assoluto dalla gravi conseguenze del Covid. Per questo resta forte e chiaro il nostro appello: vaccinatevi e siate prudenti. Ricordiamoci mascherine, anche all’aperto laddove ci siano le condizioni di assembramento, non abbassiamo la guardia e se avvertiamo sintoni non esitiamo a fare un tampone”. Si fa ancora forte il richiamo per quei 13800 over 60 che non si sono vaccinati, per loro il rischio di contrarre la malattia con le gravi conseguenza che essa comporta è ancora più alto.

Il dottor Marco Delledonne, referente del Dipartimento di Igiene e Sanità Pubblica, non ha dubbi “la situazione è abbastanza preoccupante perché i positivi stanno aumentando, occorrono prudenza e vaccinazioni, unica via di protezione dal virus”.

I dati confermano che il virus colpisce soprattutto le fasce d’età più giovani: tra 0-17 sono stati 44 i positivi per 100mila abitanti, 45 nella fascia 18-40 (la scorsa settimana erano 7), 27 nella fascia 41-60 (la scorsa settimana erano 6). Aumentato anche il numero delle quarantene e degli isolamenti: da 292 a 460. Ancora molto gestibili gli accessi medi al pronto soccorso, 2. I ricoveri Covid sono 5, uno in terapia intensiva e nessun decesso da tre settimane.

I MANICOMICS CON STRALUNA’ I PROTAGONISTI DI ESTATE FARNESE NELLA SESTA SETTIMANA

Ecco il programma della sesta settimana di #EstateFarnese: lunedì 12 luglio alle 21.45 presso l’arena Daturi per la rassegna Doc in tour 2021 “Nilde Iotti, il tempo delle donne”; martedì 13 luglio, stesso luogo stessa ora, verrà proiettato “Notturno” di Gianfranco Rosi; mercoledì 14 per la rassegna Accadde Domani “Maledetta Primavera” che sarà anticipato da SLOWMOTION, un progetto
del musicista Michael Fortunati in arte Mikeless, per l’occasione Selekim, che vede coinvolto un nutrito gruppo di piacentini: alla regia Enrico Riscassi, cameramen Lorenzo Zanoni, aiuto camera e focus Fabio Bellotti, tecnico Luci Alberto Marvisi, proiezioni e mapping Davide Morelli di Roscharch visual, ballerine Claudia Passaro e Martina Vitelli, tecnico del suono Riccardo Demarosi anche al basso, batterie Giovanni Savinelli, synth e piano Pietro Beltrami; giovedì 15 all’arena Daturi alle 21 e alle 22.30 i Manicomics in STRALUNA’ 2021 INSIEME Spettacolo itinerante di Arte Varia.Il Petit Cabaret 1924 è uno spettacolo che si ispira all’illustre e scanzonato teatro di varietà dell’inizio del secolo scorso, periodo di grande speranza ed emancipazione sociale ed artistica. Gli artisti che vi si esibiscono sono di provenienza internazionale e propongono un ricco programma di intrattenimento al ritmo di musiche jazz, charleston e swing; venerdì 16 ancora i Manicomics in STRALUNA’ 2021 INSIEME con lo spettacolo “SOCKS BOX”, uno spettacolo adatto ad ogni genere di pubblico, in cui la magia e la clowneria ci conducono al
teatro di figura. Saranno ancora i Manicomics i protagonisti delle serate successive, 17 e 18 luglio, che porteranno in scena lo spettacolo “IL GRAN GRANDINÌ”, uno spettacolo esilarante ricco di colpi di scena e numeri brillanti. Dalla magia all’acrobazia, dall’ipnotismo al beat box, dal rumorismo al canto (IL 17 luglio alle 18.30, 20, 22.30 all’arena Daturi), MALAMAT, musica, circo ed anime in volo (il 18 luglio alle 21 nel cortile di Palazzo Farnese), FABIO LUCIGNANO con lo spettacolo “SEBASTIAN BURRASCA” il 18 luglio all’arena Daturi alle 18.30, 20, 22.30, mentre a Palazzo Farnese si esibirà la compagnia di clown catalani LOS BARLOU presenta lo spettacolo “SET UP”.

COVID: QUELL’INVERSIONE DI TENDENZA CHE RIACCENDE LA SPIA

Gli esperti parlano già, con sicurezza, di inversione di tendenza. Ed è tutt’altro che tranquillizzante. Se fino metà giugno i dati sui contagi fotografavano un virus in “ritirata”, dalla fine del mese scorso non è più così. I numeri parlano chiaro. L’incremento dell’indice di contagio, Rt, è sopra 1 in 11 regioni italiane; l’andamento degli infetti ha fermato la discesa e ha cominciato a salire. La curva dei contagi riparte dopo tre mesi, in Italia si sono registrati quasi 1400 nuovi casi, dopo che per giorni il numero era rimasto sotto quota mille. Gli epidemiologi pongono questo dato in concomitanza alla variante Delta.

Senza fare allarmismi o essere tacciati di seminare panico nel bel mezzo dell’estate, una riflessione più di tutte è d’obbligo: il virus c’è eccome, circola ed è altamente contagioso a causa delle varianti. Quindi la prudenza non è mai troppa, direbbe qualcuno, e mai come in questo caso avrebbe ragione.

Anche a Piacenza sono evidenti i segni di un’inversione di tendenza: i contagi sono passati da 9 a 18 e la terapia intensiva dell’ospedale è stata nuovamente occupata, dopo settimane a zero, da un paziente 50enne non vaccinato che potrebbe aver contratto la variante Lamba, che sarebbe più pericolosa della Delta.

L’Ausl di Piacenza prosegue nell’organizzazione di postazioni itineranti sul territorio proprio per favorire l’adesione dei piacentini di quella fascia d’età che ancora mancano all’appello. Di fatto il vaccino resta l’unica arma, insieme al senso di responsabilità, per vincere il Covid. Domenica 11 luglio a Rivergaro, dalle 8 alle 16, sarà possibile sottoporsi alla vaccinazione, con accesso diretto e senza appuntamento. Basterà presentarsi nella fascia oraria indicata in via san Rocco: la postazione vaccinale sarà allestita di fianco al municipio.

La proposta è diretta ai cittadini con più di 60 anni. Il vaccino somministrato è Janssen (Johnson & Johnson), che prevede un’unica dose.

A Rivergaro, come in tutte le altre postazioni itineranti, sarà allestito una postazione  di check in. Le persone interessate alla vaccinazione saranno accolte da volontari e personale di supporto e potranno avere un colloquio di valutazione con un medico. Una volta completata la fase di anamnesi, avverrà la somministrazione del vaccino. Dopo l’iniezione, i cittadini dovranno attendere dai 15 ai 30 minuti e riceveranno il certificato di ciclo vaccinale completato. Queste occasioni di vaccinazione si affiancano alle sedute già organizzate nei centri hub vaccinali di Piacenza all’Arsenale e presso Expo L’iniziativa degli stand vaccinali itineranti proseguirà poi domenica 18 luglio sul mercato di Carpaneto.

Poi c’è il capitolo scuola, tra nodi e possibili soluzioni: ciò che tutti temono è che si arrivi al 13 settembre impreparati e con il personale scolastico non ancora del tutto vaccinato, mancano all’appello circa 15 mila insegnanti sul territorio nazionale. Allo studio del Cts c’è la possibilità di creare corsie preferenziali negli hub per il personale scolastico, sul dare la priorità anche ai ragazzi il Comitato Tecnico Scientifico è diviso.

Per evitare la didattica a distanza occorre allargare gli spazi e avere più docenti per creare più classi. Il governo ha stanziato 400 milioni per l’ampliamento dell’organico e 70 milioni per l’affitto di nuovi spazi.

 

 

COVID: POSITIVI IN LEGGERA RISALITA. QUASI AL 90% LA COPERTURA VACCINALE PER OVER 80

Sono 20 i positivi al Covid 19 registrati questa settimana, in crescita rispetto alla settimana precedente: sono 7 per 100.000 abitanti, valore comunque più basso della media regionale (8) e nazionale (9).
I tamponi eseguiti sono stati 8.945, con una percentuale di nuovi positivi pari allo 0,2%.   Per l’ottava settimana consecutiva non si registrano nuove diagnosi tra gli anziani o gli operatori delle Cra.
Le persone complessivamente in quarantena o isolamento scendono a 292.
In ospedale, gli accessi al Pronto Soccorso di pazienti è ormai a zero, mentre i ricoveri del 4 luglio sono 2. Nessuno di questi è in terapia intensiva.
Nella settimana non si registrano decessi (è la seconda settimana consecutiva).

Per quanto riguarda la vaccinazione, sono state somministrate complessivamente 256.202 dosi.
Gli assistiti con almeno una dose sono 153.618 (su 282.982).
Quindi, la percentuale di vaccinati rispetto agli assistiti è del 54,3% che sale al 59,7% se si considerano solo gli over 12.

Tra gli over 80 la copertura è quasi del 90%, scende di poco all’87.2% tra i 79-75enni, tra i 60-69 anni si attesta al 81%, tra i 50-59enni la percentuale dei vaccinati è del 73.4%, tra i 30-39enni scende al 51.9%, pressochè la stessa percentuale (51.75) anche per la fascia 20-29 anni, 34.2% il valore della fascia d’età 12-19.

CERCIELLO, BULLA E PERROTTA, I NUOVI CONSIGLIERI DELLA FONDAZIONE

Vincenzo Cerciello, Valter Bulla e Noemi Perrotta entrano a far parte del Consiglio Generale della Fondazione di Piacenza e Vigevano. La nomina è stata accolta con soddisfazione dal presidente Roberto Reggi: «Sono felice che la squadra della Fondazione si sia arricchita di consiglieri che conoscono
il territorio e, sono certo, sapranno dare il loro contributo nel ruolo decisionale che spetta al nostro Consiglio Generale», ha dichiarato al termine della riunione del “parlamentino” dell’ente.
L’elezione di oggi era una tappa necessaria per sostituire i consiglieri Luigi Cavanna, Fabio Fornari e Mario Magnelli, entrati nella squadra del presidente Reggi nel Consiglio d’Amministrazione. L’ultimo step è previsto il
prossimo 12 luglio, quando il Consiglio Generale si riunirà per eleggere il membro cooptato che andrà a sostituire Nicoletta Corvi, passata al CdA e nominata vicepresidente vicario della Fondazione.
Il Consiglio Generale è dunque attualmente composto da Maria Grazia Sabato (in rappresentanza del Comune), Vincenzo Cierciello (per la Provincia), Valter Bulla (indicato dai Comuni del territorio), Anna Muselli (Camera di commercio), Ivano Fortunati (Diocesi), Lavinia Gaia Bulla (Università Cattolica), Edoardo Favari (Politecnico), Carlo Dallagiovanna (associazioni di volontariato Piacenza), Tiziana Pisati (associazione la Ricerca), Noemi Perrotta (Conservatorio Nicolini), Luigi Salice(cooptato). La componente di Vigevano è formata da Daniela Boffino (Comune), Elena Sisaro (Diocesi) e Rossella Buratti (associazioni di volontariato Vigevano).
Si avvia alla conclusione anche l’iter di definizione delle nuove Commissioni consultive della Fondazione: si tratta dei gruppi di lavoro che hanno funzioni istruttorie nell’analisi delle richieste di contributo, fornendo un apporto
prezioso dal punto di vista tecnico, organizzativo ed operativo all’attività del Consiglio di Amministrazione. Sulla base del settore e dell’area geografica, sono stati definiti cinque gruppi di lavoro, di cui fanno parte i membri del CdA
(coordinatori) e del Consiglio Generale (i neoeletti si aggiungeranno nei prossimi giorni).

Le commissioni sono cinque:

COMMISSIONE EDUCAZIONE E RICERCA SCIENTIFICA
Coordinatore Luca Groppi

COMMISSIONE WELFARE
Coordinatore Nicoletta Corvi

COMMISSIONE ARTE E CULTURA
Coordinatore Mario Magnelli

COMMISSIONE ATTIVITÀ ISTITUZIONALE PER VIGEVANO
Coordinatore Luigi Grechi

COMMISSIONE RICERCA E SVILUPPO SETTORE SOCIO-SANITARIO POST COVID
Coordinatori : Luigi Cavanna e Fabio Fornari

 

WELFARE: “ATTESA AZZERATA PER I SERVIZI A DOMICILIO. A OTTOBRE GLI STATI GENERALI”

Anziani, disabili, persone fragili e minori sono i soggetti coinvolti nei nuovi e potenziati interventi nell’area dei servizi sociali del comune. Il covid ha imposto di cambiare alcuni servizi e di implementarne altri.

500 mila euro andranno a coprire la maggiorazione di spese, causa covid, per i minori in affido familiare; 25 mila euro per creare le cosiddette bolle nei centri educativi; 50 mila euro per i sussidi agli utenti del servizi minori e famiglia, a carico di questi servizi oggi ci sono quasi 440 famiglie, prima del covid erano 300. un capitolo poderoso quello che riguarda il servizio di assistenza domiciliare, potenziato con 120 mila euro. In tutto sono attualmente in carico 332 persone. La lista di attesa è praticamente azzerata, passano dai 168 domanda in attesa del 2019 alle 26 del febbraio 2021. nella variazione sono compresi anche i 750 mila euro per le persone disabili e i 50 mila da destinare alla coprogettazione per i minori in isolamento sociale, la sindrome Hikikomori.

SUOR ALBINA, ANTONINO D’ORO 2021: “DEI GIOVANI ABBIAMO UN FORTE BISOGNO”

Passo deciso, pochi fronzoli e tanta sostanza. Una vita, in concretezza, a favore dei bambini. Suor Albina Dal Passo, superiora generale delle suore di monsignor Torta , ha ricevuto l’Antonino d’oro 2021 dalla mani del vescovo mons. Cevolotto al termine della celebrazione del santo patrono.

Un riconoscimento che idealmente viene spezzettato e consegnato nelle mani di tutti i bambini che suor albina, insieme alle consorelle, hanno educato e assistito nell’asilo dedicato proprio a mons. Torta e ai tanti bambini che hanno incontrato nelle missioni.

#ESTATEFARNESE: MUSICA E GRANDI FILM PER LA QUINTA SETTIMANA

Sta per entrare nel vivo anche la quinta settimana di EstateFarnese, la rassegna culturale organizzata dal Comune di Piacenza in collaborazione con la Fondazione Teatri.

Lunedì 5 luglio, alle 21.45 all’Arena Daturi, Prima Linea di Simone Schiavi e Raniero Bergamaschi. Il docufilm racconta i giorni più bui della pandemia a Piacenza, con racconti e interviste agli operatori sanitari “in
prima linea” nella lotta al virus.

Martedì 6, alle 21.45 presso l’Arena Daturi, rassegna “Una questione di stile – Il cinema di Wong Kar-wai in versione restaurata”.

Mercoledì 7, ore 21:30, cortile di Palazzo Farnese.
Dillon Live – Klimt’s Ladies
Nata in Brasile ma da anni residente a Berlino, Dominique Dillon de Byington alias Dillon, cantautrice e pianista, ha pubblicato durante il suo percorso musicale due album che lei stessa tende a considerare come un’unica opera, per il percorso artistico e musicale che essi contengono. Si esibirà in uno spettacolo solista con pianoforte.

Giovedì 8, alle 21.30 nel cortile di Palazzo Farnese, “Graces”
di Silvia Gribaudi. Uno spettacolo di danza che riporta al mito, realizzato da Silvia Gribaudi che ha ottenuto diversi riconoscimenti a livello nazionale.

Venerdì 9 luglio ore 21:45, Arena Daturi, Rassegna “ACCADDE DOMANI”
LEI MI PARLA ANCORA di Pupi Avati.

Sabato 10  luglio ore 21:45, arena Daturi
THE FATHER – NULLA È COME SEMBRA di Florian Zeller

Domenica 11 alle 20.30 a Palazzo Farnese, per la rassegna Klimt’s ladies: Joana Amendoeira, Na volta da marè. Concerto di fado.

 

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