SCUOLA: PRIMO GIORNO TRA NUOVE REGOLE E RESPONSABILITA’

Zaino e mascherina. E’ ricominciato così l’anno scolastico per gli oltre 35 mila studenti piacentino che sono tornati sui banchi dopo il lungo lock down. E anche per loro, dai più piccoli ai più grandi, resteranno alcuni simboli che renderanno unico questo travagliato inizio: mascherine, si diceva, ma anche distanziamento, assembramento, didattica a distanza. E’ una scuola nuova, nuova per tutti, studenti, insegnanti e famiglie. Nuove regole, nuove abitudini. E anche la voglia di rientrare in classe, il desiderio di rivedere i compagni, forse per qualcuno è stato smorzato proprio da queste “novità” che segnano un punto di svolta tra il pre e post Covid (anche se di “post” non è del tutto corretto parlare). Un inizio tra incertezza e gioia della normalità che potrebbe essere spezzato da nuovi contagi, oppure proseguire verso un nuovo corso.  Una grande responsabilità è demandata ad ognuno di noi: prima di tutto al rispetto delle regole, al di là delle mancanze o dei ritardi della politica. Se tutto filerà liscio sarà anche merito di ognuno di noi, della nostra condotta, dei nostri comportamenti. Buon nuovo inizio a tutti!

 

PAGANI: “GIOVANI MEDICI SIATE ORGOGLIOSI DELLA PROFESSIONE”

Sono 69 i nuovi medici che hanno prestato giuramento in occasione della tradizione assemblea OMCeO che ha visto il presidente Augusto Pagani tracciare un bilancio di quest’ultimo anno duramente colpito dell’emergenza sanitaria del Covid. “Quello che ci tengo a rimarcare – ha detto – è l’impegno, l’unità e la dignità dei medici che si sono spesi nella pandemia. A questi giovani auguro di essere orgogliosi della professione”.

Una cerimonia emozionante che ha visto che il presidente Pagani commuoversi nell’annunciare che non si ricandiderà dopo nove anni di presidenza.

BARBIERI: “SARA’ UN ANNO SCOLASTICO PIU’ DIFFICILE MA LO STESSO SPECIALE”

Alla vigilia del nuovo anno scolastico pubblichiamo l’augurio del primo cittadino e presidente della Provincia Patrizia Barbieri rivolto a tutti gli studenti, alle famiglie e agli insegnanti. “Un anno diverso, ma che possa essere speciale”.

“Carissimi ragazzi, all’avvio di questo anno scolastico, che si preannuncia senz’altro diverso dagli altri, vorrei rivolgervi un augurio che viene dal cuore. Mi piacerebbe che poteste vivere appieno il senso di attesa che questo primo giorno racchiude sempre in sé, con l’entusiasmo e la spontaneità che merita.
Il mio pensiero va innanzitutto ai più piccoli, che cominciano il percorso della prima elementare in un contesto nuovo, senza aver potuto completare una tappa fondamentale come quella della scuola materna. Senza il conforto di quei semplici gesti – la mano stretta a quella di un amico, le matite scambiate tra un banco e l’altro, l’abbraccio della maestra – che renderebbero più facile e familiare un passaggio così importante.
A ciascuno di loro vorrei dire di non avere timore, ma mentre lo scrivo mi rendo
conto che quella stessa sensazione l’ho provata anch’io, ogni volta. E credo che apparterrà a molti, quando suonerà la prima campanella. Perché nonostante l’impegno e la volontà di tutti, affinché sia garantito il vostro diritto di restare in classe in sicurezza insieme ai vostri coetanei, nessuno di noi può fare previsioni certe: possiamo solo continuare a lavorare, insieme ai dirigenti scolastici, agli insegnanti e a tutto il personale non docente, che ringrazio a nome dell’intera comunità piacentina, per adottare ogni precauzione e misura necessaria a proteggervi.
Oggi vorrei immaginare soprattutto la gioia e l’emozione che proverete, nelle scuole di ogni ordine e grado, nel rivedere i vostri compagni, nel condividere la quotidianità che così bruscamente si è interrotta dopo il 21 febbraio scorso. So bene che non sarà facile adattarsi alle restrizioni, ma ho fiducia nel rispetto delle regole e nel senso di responsabilità da parte di tutti, dai bambini di 6 anni ai giovani adulti. Sarà un po’ come far parte di un’unica, grande squadra, in cui ciascuno è chiamato a impegnarsi per difendere non solo la propria salute, ma anche quella di familiari e amici.
Vedete, penso che come mai prima d’ora potrete recepire uno degli insegnamenti più preziosi che la scuola possa darvi per la vita: imparare ad essere cittadini, a sentirvi parte integrante della comunità, a prendervi cura degli altri. Comprendendo, anche grazie alle vostre famiglie – che dall’inizio del 2020 hanno già fatto tanti sacrifici, di cui siamo grati e consapevoli – che dal vostro comportamento, da ogni singola azione, possono derivare conseguenze che riguardano tutti.
In questa situazione, molti di voi hanno dovuto rinunciare ai propri progetti o
rinviarli: penso in particolare agli universitari che programmavano un’esperienza all’estero o il trasferimento in un’altra città, ai tanti che da tutta Italia e dall’estero sarebbero venuti a Piacenza per il loro percorso accademico. A chi affronterà l’esame di maturità nel 2021 e non può ancora sentirsi libero di prendere, serenamente, le decisioni sul proprio futuro. Dover scendere a compromessi con i propri sogni, o limitarne gli orizzonti, è ben più duro che adeguarsi al mantenimento delle distanze o all’uso della mascherina.
Per questo mi sento di dire a tutti voi, qualunque sia la vostra età o il vostro corso di studi, che vi sono vicina. Che sarà tutto diverso, forse più difficile, ma che anche quest’anno potrete essere voi a renderlo speciale”.

COVID: AUMENTANO I CASI NELLE ULTIME SETTIMANE E SI ABBASSA L’ETA’ DEI POSITIVI

Rispettare le norme basilari di distanziamento, lavaggio della mani e mascherina per limitare i contagi. Lo ha raccomandato il direttore generale dell’Asl Luca Baldino nel fare il punto della situazione dei contagi al 31 agosto 2020. Sono 176 le persone in quarantena perché a stretto contatto con positivi, 271 quelle in isolamento fiduciario perché rientrati da aree cosiddette a rischio, 153 quelle in isolamento fiduciario in quanto positive al tampone.

Un altro dato su cui riflettere è l’età dei contagiati nel periodo 17- 30 agosto: il 9.5% ha tra 0 e 17 anni; il 44% tra 18 e 40 anni; il 28% tra 41 e 64; il 9% tra 65 e 79 mentre il 9.5% ha più di 80 anni. E’ evidente che l’età media si è ulteriormente abbassata; quella maggiormente risultata positiva al Covid è la quella tra i 18 e i 40 anni  nel periodo tradizionalmente dedicato alla vacanze.

L’Asul effettua tra i 5 mila e 6 mila tamponi a settimana nell’ultima di agosto sono stati riscontrati 60 nuovi positivi. “I dati sono in crescita ma non in maniera esponenziale – sottolinea Baldino -, da una percentuale di 0,5% di positivi rispetto ai tamponi effettuati in giugno – luglio, siamo passati a 1,2% alla fine di agosto”. Dal 17 al 30 agosto sono stati individuati complessivamente 106 nuovi positivi, di questi 69 sono asintomatici e 37 con sintomi.

Dal 17 al 30 agosto sono stati individuati complessivamente 106 nuovi positivi, di questi 69 sono asintomatici e 37 con sintomi.

LA REGIONE INVESTE SU PIACENZA EXPO. ECCO IL NUOVO ASSETTO SOCIETARIO

E’ stato presentato il nuovo assetto societario di Piacenza Expo; a comunicarlo il presidente riconfermato Giuseppe Cavalli affiancato dal sindaco Patrizia Barbieri e dall’assessore regionale allo Sviluppo Economico Vincenzo Colla.

La regione Emilia Romagna, non solo non uscirà dalla compagine sociale, come era stato deciso nel 2018, ma aumenterà la propria consistenza azionaria che dovrebbe salire dall’attuale 1% ad una quota compresa tra il 4 e il 5%.

“Grazie all’apporto della Regione – ha detto cavalli – possiamo guardare al futuro con rinnovato ottimismo e concretizzare il nuovo piano industriale, che servirà a potenziare le nostre strutture espositive e a consolidare ulteriormente la posizione di Piacenza Expo, e quella di tutti i suoi Soci, nel mercato fieristico italiano”.

ARRIVATI I PRIMI 905 BANCHI MONOPOSTO PER LE SCUOLE PIACENTINE. DE MICHELI: “SEGNALE DI FIDUCIA PER IL FUTURO”

Sono arrivati i primi 905 banchi monoposto per le scuole piacentine. Lo ha annunciato la ministra dei Trasporti Paola De Micheli sulla pagina Facebook, specificando che gli altri (in tutto sono 2500) arriveranno nei prossimi giorni.

“Riaprire le scuole in sicurezza, restituire la dimensione della socialità ai nostri bambini e ragazzi. È la missione più grande alla quale stiamo lavorando senza tregua e con estrema cura degli aspetti coinvolti, quelli educativi e sanitari.” scrive la ministra nel post. “È un segnale importante di fiducia nel futuro, in una delle città più colpite dall’epidemia. Se tutti rispetteremo le regole ci riprenderemo la nostra vita, a partire dalla scuola”

MONTI ISII MARCONI: “SIAMO PRONTI AL RISVEGLIO DI UNA SCUOLA NUOVA”

Ha pensato di chiamarlo Il Risveglio, conferendo al documento che farà da regolamento per l’intero istituto un significato particolarmente evocativo. Il professor Mauro Monti, dirigente dell’istituto Isii Marconi di via IV Novembre, è pronto insieme ai suoi docenti ad iniziare il nuovo anno scolastico, post emergenza Covid. I primi studenti, circa 500, varcheranno i cancelli già il 2 settembre per i corsi di recupero. 1708 quelli iscritti per l’anno scolastico 2020/21 segnato dall’incertezza e dalla virulenza del coronavirus.

NON SI TERRA’ IL MERCATO EUROPEO: “PROVVEDIMENTO DOVEROSO A TUTELA DELLA SALUTE PUBBLICA”

Sarebbe stato previsto per il week end dal 18 al 20 settembre, ma l’amministrazione ha deciso che l’edizione 2020 del Mercato Europeo non si terrà, “un provvedimento doveroso a tutela della salute pubblica”.

“Una decisione ponderata – sottolinea il sindaco Patrizia Barbieri, affiancata
dall’Assessore Stefano Cavalli– e coerente con la necessità di continuare a garantire alla nostra comunità l’impegno prioritario di tutela della salute pubblica, d’intesa anche con l’Asl. Un evento così partecipato avrebbe comportato, seppure con l’adozione di tutte le misure precauzionali previste, una possibile occasione di rischioso assembramento e non possiamo permetterci di abbassare la guardia davanti a una situazione epidemiologica che presenta ancora criticità. Ringraziamo gli organizzatori per l’atteggiamento sempre propositivo e improntato alla responsabilità, nell’auspicio che il 2021 possa riservarci l’occasione di un’edizione
ancor più riuscita e di successo rispetto alle precedenti”.

DON CESENA: “ELISA, LA PICCOLA STELLA OGGI HA UN CIELO”

La bara bianca avvolta da un cuscino di rose rosa è entrata nella chiesetta di Borgotrebbia sulle note di piccola stella senza cielo, la canzone che Elisa amava e che ha accompagnato ogni momento importante della sua giovane vita.

La  famiglia l’ha voluta anche per il giorno dell’ultimo saluto, arrivato un esattamente un anno dopo la sua morte atroce e assurda per mano di Massimo Sebastiani che oggi si trova nel carcere delle Novate.

Tantissime le persone riamaste all’esterno; le norme anti assembramento hanno permesso ad un numero limitato l’accesso in chiesa. Occhi lucidi, sofferenza e sgomento, bocche increspate dalle lacrime nascoste dietro le mascherine.

“Da questo fatto di ingiustizia – ha detto don Pietro Cesena durante l’omelia – ci rendiamo conto che esiste un bene enorme che ci fa andare avanti, oltre la sofferenza atroce di questo momento. Oggi quella stella ha un cielo, è nel cielo e illumina la nostra vita”.

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