Quella di Barbara Soini è una testimonianza serena e coraggiosa dell’ultimo anno di vita. Un diario lucido e consapevole di quello a cui stava andando incontro. Diagnosi: cancro con prognosi severa. Barbara di mestiere i tumori li cura, è un’affermata oncologa, ma questa volta i ruoli si sono ribaltati. Una sorte beffarda ha fatto sì che fosse lei la paziente. Il libro Riserva di Prognosi, comincia dalla storia di questa coraggiosa 44 enne con l’aiuto delle giornalista Milena Di Camillo e del medico Loretta Rocchetti. La struttura del libero è cresciuta nel tempo, all’interno vi è un ampio spazio dedicato all’approfondimento di queste tematiche legate alla cure palliative e al fine vita. Il servizio completo con le interviste alle autrici, nella prossima puntata di A Tutto Tondo.
CYBERBULLISMO, IL LATO OSCURO DELLE RETE
Attenzione e consapevolezza sull’utilizzo delle rete e dei social network. Basterebbe pensare, sostengono gli esperti, che qualsiasi cosa postata sui social rimane e chiunque può farne l’uso che desidera. Forse in questo modo i reati di diffamazione o i furti d’identità sarebbero minori. A Piacenza sono stati 37 i casi segnalati, in un anno, alla Polizia Postale. Dodici i casi di diffamazione on line, sei molestie, tredici furti di identità, tre casi minaccia e altrettanti di ingiuria. Il bullismo in rete è un fenomeno in crescita, perchè in aumento sono gli utilizzatori delle rete, spesso inconsapevoli delle conseguenza che un cattivo uso può provocare. Alla scuola Calvino gli studenti hanno incontrato il Sovrintendente capo della Polizia Postale di Piacenza in occasione del Safer Internet Day.
[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati/cyberbullismo calvino.mp4″ webm=”http://www.zero523.tv/filmati/cyberbullismo calvino.webm” poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2016/02/cyberbullismo.png” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”][/videojs]
L’OSTEOPATIA CHE CURA IL NEONATO
Nella nuova pillola di Dove c’è Mamma tornano i consigli dell’osteopata Davide Lucchi. In primo piano i rimedi per curare reflusso gastroesofageo, disturbi del sonno e colicosi in modo del tutto naturale, attraverso l’osteopatia. Sono disturbi frequenti che colpiscono molto spesso i neonati, il dott. Lucchi fornirà ai genitori facili e utili consigli per superare con più tranquillità queste fasi della vita del neonato.
[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati/dcm9 lucchi2.mp4″ webm=”http://www.zero523.tv/filmati/dcm9 lucchi2.webm” poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2015/12/dove-cè-mamma-1.png” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”][/videojs]
MARZANO: “EDUCARE AL GENERE SIGNIFICA EDUCARE ALL’UGUAGLIANZA”
“Educare al genere significa educare all’uguaglianza. Significa che le differenze non implicano nè superiorità nè inferiorità”. Così Michela Marzano, filosofa e parlamentare del Pd, è partita per presentare il suo ultimo libro Papà Mamma e Gender . Una pubblicazione che oggi suscita particolare interesse in un momento in cui l’Italia è alle prese con l’approvazione delle legge sulle unioni civili. Già nella scelta del titolo un gioco di parole: la volontà di associare a mamma e papà la parola genere, senza l’intenzione di distruggere nulla di ciò che è già costituito, ma al contrario di arricchire e dare la possibilità di essere riconosciute a tutte le unioni. La presentazione è stata organizzata dal Polo Clinico IDIPSI di Piacenza.
[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati/marzano.mp4″ webm=”http://www.zero523.tv/filmati/marzano.webm” poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2016/02/michela-marzano.png” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”][/videojs]
GIOCO D’AZZARDO, QUANDO NELLA RETE CADONO ANCHE I FAMILIARI. A TUTTO TONDO
Il gioco d’azzardo rovina non solo chi cade nella rete della dipendenza ma anche chi vi sta attorno: per ogni giocatore che si è rovinato economicamente, fino a perdere anche cifre da capogiro di parecchia centinaia di migliaia di euro, ci sono fino a dieci familiari più o meno stretti che si sono rovinati con lui. La ludopatia ha ricadute devastanti proprio sugli affetti più cari, mogli, figli e mariti. L’associazione La Ricerca e la cooperativa L’Arco da anni sono sul territorio per cercare di dare sostegno ai familiari.
Decidere di interrompere la gravidanza è una scelta dolorosa e terribilmente difficile. In Italia, così come in Emilia Romagna, dopo l’introduzione delle legge 194 del 78 la richiesta di aborti è calata drasticamente, più che dimezzata. Oggi il tasso di abortività è più alto tra le donne straniere. Un altro dato che fa riflettere è la percentuale dei medici obiettori: in italia il 70%. All’asl di Piacenza su 20 medici ginecologi, 14 sono obiettori.
La vicenda che ha visto una sedicenne piacentina simulare un rapimento e un’aggressione, nasconde certamente un disagio. Partendo da questo fatto abbiamo fatto una riflessione, con il supporto di una psicologa, per cercare di capire cosa significa bisogno di attenzione scardinando alcuni luoghi comuni che caratterizzano l’età dell’adolescenza.
[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/atuttotondo/2016/a tutto tondo 4.mp4″ webm=”http://www.zero523.tv/atuttotondo/2016/a tutto tondo 4.webm” poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2015/01/logo1.jpg” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”][/videojs]
“RISERVA DI PROGNOSI” QUANDO AD AMMALARSI E’ UN MEDICO ONCOLOGO
E’ una storia vera quella raccontata nel libro Riserva di prognosi di Milena Di Camillo e Loretta Rocchetti. Barbara Soini è medico oncologo, sposata con due figli. Ha 44 anni quando scopre di avere un cancro che non autorizza prognosi oltre un anno di vita. È uno shock ma reagisce da combattente. Riserva di prognosi è il racconto dell’ultimo anno di Barabara, di come una professionista ha vissuto questo pezzo di vita, ma diventa anche strumento di riflessione a più voci: della filosofa Laura Campanello, che firma la prefazione, e di un gruppo di esperti che hanno accettato di ragionare sui temi-chiave sollevati dal libro, dalla relazione medico-paziente alla presa in carico, dalla formazione ai protocolli, dalle cure palliative ai trattamenti alternativi. Il volume verrà presentato venerdì 5 febbraio alle 17 alla biblioteca Passerini Landi. Il ricavato della vendita del libro e i diritti d’autore andranno a sostegno della Fondazione Trentino Onlus di cui Barbara Soini faceva parte e della quale sono socie le stese autrici. La presentazione è organizzata dall’Hospice La Casa di Iris e dell’Associazione Insieme per l’Hospice di Piacenza.
ABORTI, A PIACENZA IL 70% DEI MEDICI E’ OBIETTORE
Decidere di interrompere una gravidanza è una scelta estremamente dolorosa e difficile, un fallimento. L’età media delle donne che si sottopongono a questo intervento oscilla per lo più tra i 20 e i 35 anni, con una massiccia incidenza di straniere. I dati Istat mostrano che in emilia romagna la percentuale arriva al 45% a Piacenza al 52,8%. Il tasso di abortività è al 18 per mille tra le straniere e al 5 per mille tra le italiane. I dati dell’ultimo report del Ministero della Salute del novembre 2015 confermano un calo drastico di aborti anche in valore assoluto: in Italia nel 1983 se ne eseguirono 243 mila contro i 97 mila del 2013, in Emilia Romagna 12 mila nel 1993, 8474 nel 2014. In questa scelta, il medico ha un ruolo fondamentale; la presa in carico di una donna che decide di sottoporsi ad una interruzione volontaria di gravidanza va oltre la metodica tradizionale. Anche per il medico, nel senso che non sempre accetta di eseguire materialmente l’aborto. In Italia la percentuale dei medici obiettori di coscienza arriva al 70%, con punte anche del 90, soprattutto negli ospedali del sud. Nell’Asl di Piacenza su 20 medici ginecologi, 14 sono obiettori, il 70%, confermandosi la provincia della regione con la percentuale più alta. Quella con il valore più basso è l’Asl di Parma. Ne abbiamo parlato con la dott.ssa Maria Cristina Molinaroli, direttore dei Consultori familiari Asl Piacenza.
Il servizio completo nella prossima puntata di A Tutto Tondo
OHMYGUIDE.TRAVEL SBARCA SUL CROWDFUNDING
Enrico Corsini, giovane start upper piacentino, ha puntato sul crowdfunding per lanciare la sua idea imprenditoriale che, già in parte, è attiva e operativa ma ha bisogno di incrementare e di rendersi solida sul mercato. Sul sito http://www.innamoratidellacultura.it/ è riassunto cosa è e cosa fa OHMYGUIDE, una piattaforma on line che permette di scegliere e prenotare tour a piedi della durata di mezza giornata alla scoperta della bellezza delle città e dei territori italiani, accompagnati da preparate guide turistiche locali. La descrizione è accompagnata da un video in cui, in modo originale e simpatico, OHMYGUIDE presenta la sua mission. https://www.youtube.com/watch?v=iDZQBp6D5S4
CONTRO I FURTO DELLE BICICLETTE NASCE UNA PAGINA FACEBOOK
C’è chi contro i furti di biciclette ha creato anche una pagina Facebook. L’ideatore è il consigliere comunale Paolo Garetti che, probabilmente, esasperato dall’impennata che il fenomeno ha subito negli ultimi mesi, ha deciso di dar voce al popolo dei social. Si sa, l’unione fa la forza e in rete ancora di più. Si chiama Stop ai furti di Bici a Piacenza: “il presupposto – si legge nella pagina – è che ormai ci si sente impotenti, noi ciclisti come le forze dell’ordine che ormai nulla possono. Diciamo che è un reato percepito come depenalizzato, sia dalla parte lesa che da quella rea. Un gruppo potrebbe creare qualche azione, tipo controllo di vicinato, per rendere la vita un po più difficile ai ladri e ai ricettatori oltre a raccogliere suggerimenti e esperienze per rendergli la vita un po più difficile. Molti non sanno neanche legare la bici correttamente, altri non fanno neanche denuncia (necessaria per riavere la bici in caso di furto) ecc. Insomma, una specie di chatting room di mutuo soccorso”.
“IN DIALOGO” CONTRO LE MUTILAZIONI GENITALI FEMMINILI
Uno spettacolo teatrale contro le mutilazioni genitali femminili per sensibilizzare la cittadinanza alle campagne di prevenzione sugli aspetti igienico sanitari relativi al tema MGF, a cura dell’Asl e dei Consultori Familiari diretta da Maria Cristina Molinaroli. Sabato 6 febbraio alle 21 al teatro San Matteo andrà in scena “In Dialogo” lecture performance di e con Giulia Buvoli, una co produzione Associazione Culturale Crisalidi e Giulia Buvoli Performing Artist, a cura di spazio Belleville del comune e Asl di Piacenza. Oltre all’evento di sabato, Spazio Belleville ha realizzato due precedenti interventi di informazione e sensibilizzazione per ragazzi e adulti: il primo si è tenuto il 27 gennaio durante il quale sono stati mostrati video spot prodotti dalle studentesse dell’istituto Casali, il secondo il 3 febbraio in collaborazione con una psicologa del Consultorio Giovani dell’Asl.







