FONDI STRAORDINARI DAL GOVERNO: ALLA PROVINCIA DI PIACENZA 17 MILIONI DI EURO PER LA SPESA CORRENTE

Aveva annunciato misure speciali per le province più duramente colpite dalla pandemia Coronavirus. Il premier Giuseppe Conte lo aveva riferito al termine della visita a Piacenza poco più di due settimane fa; i finanziamenti sono arrivati. Si tratta complessivamente dello stanziamento di 200 milioni di euro ripartiti tra le cinque province più colpite, tra cui anche quella di Piacenza a cui vanno 17.633.731 euro; in particolare a Piacenza sono stati assegnati quasi 6 milioni 400 mila euro. Il denaro andrà direttamente nelle casse dei comuni per far fronte alla spesa corrente. Il criterio per la ripartizione è stata la popolazione ISTAT al 2019. Ecco la tabella con le somme divise per comuni

TOT. CONTRIBUTO

Comune

Popolaz. (ISTAT 2019)

Suddivisione contributo

17.633.731

Agazzano

2.039

125.213,05

Alseno

4.696

288.376,89

Alta Val Tidone

3.016

185.209,69

Besenzone

987

60.610,73

Bettola

2.723

167.216,84

Bobbio

3.572

219.353,12

Borgonovo Val Tidone

7.999

491.210,98

Cadeo

6.066

372.507,29

Calendasco

2.417

148.425,67

Caorso

4.808

295.254,70

Carpaneto Piacentino

7.740

475.306,03

Castel San Giovanni

13.725

842.839,19

Castell’Arquato

4.591

281.928,94

Castelvetro Piacentino

5.301

325.529,36

Cerignale

122

7.491,90

Coli

845

51.890,65

Corte Brugnatella

586

35.985,70

Cortemaggiore

4.683

287.578,57

Farini

1.168

71.725,77

Ferriere

1.197

73.506,63

Fiorenzuola d’Arda

15.300

939.558,44

Gazzola

2.075

127.423,77

Gossolengo

5.690

349.417,48

Gragnano Trebbiense

4.539

278.735,67

Gropparello

2.243

137.740,50

Lugagnano Val d’Arda

3.927

241.153,33

Monticelli d’Ongina

5.241

321.844,82

Morfasso

957

58.768,46

Ottone

485

29.783,39

Piacenza

103.942

6.382.979,28

Pianello Val Tidone

2.219

136.266,68

Piozzano

609

37.398,11

Podenzano

9.114

559.682,07

Ponte dell’Olio

4.707

289.052,39

Pontenure

6.526

400.755,45

Rivergaro

7.041

432.381,11

Rottofreno

12.301

755.392,70

San Giorgio Piacentino

5.609

344.443,35

San Pietro in Cerro

832

51.092,33

Sarmato

2.847

174.831,56

Travo

2.104

129.204,64

Vernasca

2.073

127.300,96

Vigolzone

4.207

258.347,87

Villanova sull’Arda

1.704

104.641,02

Zerba

73

4.482,86

Ziano Piacentino

2.506

153.891,07

TOTALI

287.152

17.633.731,00

 

UN DECESSO E SOLO 5 CONTAGI: COVID 19 ALLENTA LA PRESA ANCHE A PIACENZA

Un decesso e solo 5 contagi (4391 da inizio epidemia), sono numeri ufficiali forniti dalla Regione che portano a vedere più che uno spiraglio di luce alla fine del tunnel. Ma la guardia deve rimanere alta, sopratutto nella Fase 2 delle riaperture e della fine delle restrizioni.

I dettagli sui singoli dati verranno forniti ogni venerdì alle 17.30 nel corso della diretta Facebook sulla pagina della Regione Emilia Romagna, dall’assessore alle politiche per la Salute Raffaele Donini.

I nuovi casi di positività in Emilia sono 52, uno tra gli aumenti giornalieri bassi registrati dall’inizio dell’epidemia. I test effettuati hanno raggiunto quota 243.883 (+4.705). Le nuove guarigioni oggi sono 329 (16.572 in totale), mentre continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi a oggi-299, passando dai 6.801 registrati ieri agli odierni 6.502. Per un differenziale fra guariti complessivi e malati effettivi di 10.070, fra i più alti nel Paese. Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Le persone in isolamento a casa sono complessivamente 5.187, +493 rispetto a ieri. Un incremento dovuto principalmente all’aggiornamento del sistema informativo che ha permesso di azzerare i casi per i quali non era disponibile il dato sul regime di ricovero. I pazienti in terapia intensiva sono 123 (-13). Diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid (-219). Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 15.760 (+329): 2.193 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 14.379 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

I decessi complessivi sono 20: 16 uomini e 4 donne.

A PIACENZA 3 DECESSI E 11 NUOVI CASI. 53 I POSITIVI IN REGIONE, MAI DATO PIU’ BASSO

Tre decessi e 11 nuovi contagi rispetto a ieri a Piacenza. In Emilia sono 53 in più le positività rispetto alla giornata di ieri, uno dei più bassi dati registrati finora.  I test effettuati hanno raggiunto quota 239.178 (+4.559). Le nuove guarigioni oggi sono 274 (16.243 in totale), mentre continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi a oggi-239, passando dai 7.040 registrati ieri agli odierni 6.801. Per un differenziale fra guariti complessivi e malati effettivi di 9.442, fra i più alti nel Paese.

Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 4.694, -37 rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 136 (-5). Diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid (-153).
Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 16.243 (+274): 2.318 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 13.925 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.
Purtroppo, si registrano 18 nuovi decessi: 13 uomini e 5 donne.

CORONAVIRUS: 7 DECESSI E 14 NUOVI CONTAGI A PIACENZA

Sono 7  decessi e 14 nuovi casi di contagio, i numeri che si riferiscono a Piacenza nell’emergenza Covid 19. Dati che oscillano di qualche unità rispetto a ieri. Intanto i contagi a Piacenza hanno raggiunto 4375.

2.982 sono i tamponi effettuati (234.619 in totale). In diminuzione i ricoverati nei reparti Covid (-25) e nelle terapie intensive (-9). I nuovi decessi sono 22: 13 uomini e 9 donne.

In Emilia-Romagna, dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus si sono registrati 26.876 casi di positività, 80 in più rispetto a ieri: fra gli aumenti giornalieri più bassi mai registrati finora. Le nuove guarigioni oggi sono 209 (15.969 in totale), mentre continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi a oggi-151, passando dai 7.191 registrati ieri agli odierni 7.040. Per un differenziale fra guariti complessivi e malati effettivi di 8.929, fra i più alti nel Paese.

Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 4.731, -72 rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 141 (-9). Diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid (-25).
Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 15.969 (+209): 2.377 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 13.592 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

A PIACENZA CINQUE DECESSI E 15 NUOVI CASI POSITIVI

Cinque decessi e 15 nuovi casi positivi che portano il totale a Piacenza a 4.361.

77 i nuovi contagiati in tutta la regione (26.796 in totale dall’inizio dell’epidemia), fra gli aumenti giornalieri più bassi mai registrati finora. I test effettuati hanno raggiunto quota 231.637 (+4.271). Le nuove guarigioni oggi sono 269 (15.760 in totale), mentre continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi a oggi: -210, passando dai 7.401 registrati ieri agli odierni 7.191. Per un differenziale fra guariti complessivi e malati effettivi di 8.569, fra i più alti nel Paese. Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 4.803, -160 rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 150 (-5). Diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid (-42). Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 15.760 (+269): 2.496 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 13.264 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

Purtroppo, si registrano 18 nuovi decessi: 5 uomini e 13 donne.

COVID, 5 DECESSI E 12 NUOVI CASI. VENTURI: “FASE FINALE DELLA CURVA EPIDEMICA”

Cinque decessi e dodici nuovi casi positivi, sono i numeri piacentini della giornata odierna; dati che rispecchiano “una fase finale della curva epidemica ” come li ha definiti l’ormai ex commissario all’emergenza Sergio Venturi nella sua ultima video conferenza stampa dalla pagina Facebook della regione Emilia Romagna.

Complessivamente in regione sono 121 i nuovi positivi, “un dato – ha detto Venturi – che trova risposta nei tamponi effettuati tra i dipendenti del servizio sanitari, forze dell’ordine e volontari. Siamo la prima regione che ha completato i tamponi a tutti gli operatori sanitari, Cra, ospiti delle case di riposo, in modo da pote fare tutte le valutazioni future”.

Sono 5500 i nuovi tamponi, 420 le nuove guarigioni che arrivano a 15491, calano i casi effettivi (- 329) per un totale di 7400, con un differenziale di 8090, uno dei più alti in Italia.

Le persone in isolamento a casa sono 4963, 259 in meno rispetto a ieri; 8 in meno i ricoveri in terapia intensiva, 76 in meno i ricoveri negli altri reparti Covid.

I decessi sono 30: 16 uomini e 14 donne.

“Da una settimana le chiamate al 118 non riguardano più casi di Covid, soprattutto nella zona degli appennini, le altre sono chiamate classificate di colore giallo, segno che anche al 118 sta tornando la normalità pre coronavirus” ha chiarito Venturi che ha chiuso la sua esperienza da commissario per l’emergenza ringraziando chi gli ha dato la fiducia, ribadendo che per la Fase 2 occorrono responsabilità e rispetto.

ANCORA 8 DECESSI E 34 NUOVI CONTAGI, NON ALLENTA LA MORSA DEL COVID 19

Ancora 8 decessi e 34 nuovi contagi che portano ad un totale di 4334 casi.  Dopo i numeri che in ribasso dei giorni scorsi, i contagi sono tornati a salire, “risultato – ha commentato Venturi – di referti dei giorni precedenti, che hanno portato a questo aumento”.

In Emilia-Romagna si sono registrati 26.598 casi di positività, 111 in più rispetto a ieri. I test effettuati hanno raggiunto quota 221.866 (+4.827).

Aumentano le nuove guarigioni oggi sono 361 (15.071 in totale), mentre continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi a oggi: -281, passando dai 8.011 registrati ieri agli odierni 7.730. Per un differenziale fra guariti complessivi e malati effettivi di 7.341, fra i più alti nel Paese.

Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 5.222, -213 rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 163 (-10). Diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid (-46).
Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 15.071 (+361): 2.780 “clinicamente guarite” e 12.291 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

Si registrano 31 nuovi decessi: 13 uomini e 18 donne. Complessivamente, in Emilia-Romagna sono arrivati a 3.797

CALANO I CONTAGI: SOLO CINQUE, ANCORA SEI DECESSI. VENTURI: “IL VIRUS E’ IN RITIRATA”

Calano ancora i casi positivi a Piacenza: cinque i nuovi contagi, sei i decessi. Aumentano i guariti che da parecchi giorni superano di gran lunga i malati: 459 le nuove guarigioni che portano a 14710 il totale; 380 in meno i casi attivi che portano al totale di 8011. I guariti sono 6699 in più rispetto ai malati. 108 sono i nuovi casi positivi registrati in Emilia Romagna, complessivamente i casi sono 26487.

Poco più di 5 mila persone sono isolate al proprio domicilio o negli hotel Covid, 293 in meno rispetto a ieri; 90 in meno rispetto a ieri i ricoveri nei reparti Covid, 3 in meno quelli in terapia intensiva (173 in totale).

“Per quanto riguarda i casi positivi – ha sottolineato il commissario regionale Sergio Venturi – sono per lo più asintomatici e riguardano pazienti al secondo tampono, operatori sanitari,  contagi da familiari o ospiti delle residenze per anziani. I Casi con sintomi si contano sulle dita di una mano. Il 95% delle attività del pronto soccorso è dedicato a persone che si presentano per altre patologie. Il virus è in ritirata”.

A PIACENZA CALANO I CONTAGI: 9 E 5 DECESSI. VENTURI: “CALANO LE SEGNALAZIONI DEI SINTOMI COVID DA PARTE DEI CITTADINI AI MEDICI”

Cinque decessi e solo nove nuovi contagi: si abbassa il numero dei casi positivi anche a Piacenza dopo alcune settimane di aumento dovuto all’incremento dei tamponi effettuati soprattutto nelle case protette. “Il numero delle segnalazioni da parte dei cittadini ai medici di famiglia è fortemente in calo, quindi anche il numero dei tamponi effettuati è diminuito” ha specificato il commissario all’emergenza Sergio Venturi.

Aumenta sempre di più il differenziale tra i guariti e i casi attivi: 5860, un dato tra i più alti in Italia. I guariti sono 14251, 362 in più di ieri; i casi attivi calano di 290 unità, per un totale di 8391; 5728 i casi in isolamento nella propria abitazione, 149 in meno di ieri; 15 in meno i pazienti in terapia intensiva per un totale di 176; 101 quelli nei reparti Covid. 5486 i tamponi effettuati nella giornata di oggi per un totale di 211 mila in regione.

In tutto i decessi in regione sono 32: 16 uomini e 16 donne.

 

 

CALANO I DECESSI (3), 35 I NUOVI CONTAGI. BONACCINI: “SIAMO LA PRIMA REGIONE PER NUMERO DI GUARITI”

Sono incoraggianti i numeri della seconda giornata della Fase 2, soprattutto per quanto riguarda i decessi che da alcuni giorni sono in diminuzione: 3 a Piacenza per un totale di 39 in regione (17 uomini e 22 donne). 35 i nuovi casi registrati a Piacenza per un totale di 100 in tutta la regione, un numero mai così basso dall’inizio dell’epidemia da Covid 19; meno di un positivo ogni 50 effettuati. Sono stati 5739 i tamponi eseguiti in una sola giornata, entro il 18 maggio i tamponi giornalieri saranno 10mila.

Aumentano i guariti: 364 per un totale di 13889. Diminuiscono i casi attivi, 303 in meno rispetto a ieri (8681 in totale); il differenziale tra guariti e malati è 5000, un dato molto robusto. 5877 le persone isolate al proprio domicilio, 199 in meno rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 8 in meno, 51 in meno quelli negli altri reparti Covid.

Il commissario ad acta Sergio Venturi ha annunciato che sabato 9 maggio sospenderà l’incarico “il graduale ritorno alla normalità – ha detto – come i dati ci testimoniano, confermano che non c’è più il bisogno che l’emergenza sia commissariata”. Venturi è stato ringraziato pubblicamente dal presidente Bonaccini.

Nel corso della conferenza stampa ha partecipato anche il presidente Stefano Bonaccini: “sono dati molto confortanti che danno fiducia e serenità, al netto dei decessi che sono sempre troppi. Danno fiducia perché dimostrano come le restrizioni hanno pagato e stanno pagando. Siamo la prima regione in cui i numeri dei guariti superano di gran lunga i casi attivi. Per mantenere questi dati non dobbiamo abbassare la guardia, se vogliamo che altre categorie economiche riprendano a lavorare con anticipo rispetto alle date prospettate. Mi riferisco al settore del turismo, parrucchieri, ristoratori, palestre, locali da ballo. Ma se i dati torneranno a rimbalzare o aumentare – ha specificato Bonaccini – ci troveremo a chiudere quello che abbiamo già aperto”.

Il governatore Bonaccini ha annunciato che forse già da domani ci saranno degli alleggerimenti ad alcune restrizioni; verranno presentati 14 miliardi di euro per l’Emilia Romagna ha messo in campo per i prossimi tre anni. Bonaccini ha confermato che i tamponi passeranno a 10 mila giornalieri e i testi sierologici verranno eseguiti a tappeto sia per le aziende che per i privati cittadini che vi si vorranno sottoporre. A breve verrà pubblicato un elenco di laboratori privati a cui poter accedere, soprattutto nei territori di Piacenza e Rimini i più colpiti a livello regionale. Verranno annunciate anche una serie di misure per le famiglie, tra cui riapertura dei  centri estivi e o simili rivolti a quei genitori che sono tornati o che torneranno a lavorare nelle prossime settimane.