RABUFFI: “MI CANDIDO A SINDACO CON LA GIOIA DI UN BAMBINO”

La sua idea di sindaco non è quella di uomo solo al comando ma portavoce delle istanze di tutti quei piacentini che stanno appoggiando la sua candidatura. Nella casa della sinistra le idee sono chiare, tanto da essere gli unici, o quasi, ad aver già, si fa per dire visto che mancano solo tre mesi alle amministrative, il candidato alla poltrona di primo cittadino. Luigi Rabuffi sembra incarnare quegli ideali che il mondo della sinistra, ex Sel oggi Sinistra Italiana, Possibile, Italia dei Valori, Rifondazione Comunista, i fuori usciti dal Pd della prima ora, associazioni e comitati, vuole rappresentare. In primo piano le persone e i loro bisogni.

[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati/Rabuffi Candidato.mp4″ webm=”http://www.zero523.tv/filmati/Rabuffi Candidato.webm” poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2017/03/rabuffi-candidato.png” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”][/videojs]

“NUOVO OSPEDALE ALLA LUSIGNANI A ZERO CONSUMO DI SUOLO”

Il nuovo ospedale di Piacenza troverà spazio all’ex caserma Lusignani, oggi è scritto nero su bianco. Lo sancisce il protocollo d’intesa firmato tra demanio, ministero delle Difesa, comune di Piacenza e azienda sanitaria locale. La regione ha indicato l’area come prioritaria per la realizzazione di un moderno ospedale per evitare il consumo di suolo e al contempo rigenerare e rivitalizzare contesti territoriali degradati attraverso il riuso di beni immobili dello stato. 800 mila euro circa per la bonifica dai fondi del Demanio, oltre 200 milioni dalla Regione per i fondi destinati alla sanità regionale. In questo contesto viene compresa anche la vicina area dell’ex Pertite dove verrà realizzato un parco urbano. Una prima certezza quella sancita con la firma del protocollo in vista di un lungo percorso che durerà almeno una decina d’anni, nella certezza che nessun ospedale verrà depotenziato o chiuso.

[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati/nuovolusignani.mp4″ webm=”http://www.zero523.tv/filmati/nuovolusignani.webm” poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2017/02/ospeldale-Lusignani.jpg” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”][/videojs]

FORMAZIONE E RISPETTO DELLE REGOLE PER UNA LOGISTICA DI QUALITA’

Oltre 8 mila addetti fissi, a cui si aggiungono i 2 mila stagionali, con un raddoppio negli ultimi dieci anni. I numeri della logistica piacentina, che comprende anche i poli di castel san giovanni e monticelli, sono decisamente importanti. Da record, per il nostro territorio, se a questi si aggiungono i 950 mila metri quadrati chiesti da un operatore logistico per l’ipotetico insediamento del colosso cinese del commercio elettronico Alibaba. Sul tema abbiamo raccolto l’intervista di Cristina Dodici, capo sezione logistica per Confindustria  Piacenza.

[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati/dodici logistica.mp4″ webm=”http://www.zero523.tv/filmati/dodici logistica.webm” poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2016/11/logistica.jpg” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”][/videojs]

DISINCANTO LA CLASSE, TUTTO PRONTO PER LA PRIMA

Dieci ragazzi, tre giudici e due conduttori. È la formula di Disincanto la classe il nuovo talent, prodotto da Zero523, che andrà in onda a partire dal 16 febbraio, per sei settimane, ogni giovedì in diretta sul canale 95 e sulla pagina Facebook del programma. Per sei puntate il salotto del giovedì di Ingresso Libero condotto da Marcello Granata e Camilla Gorrini, si trasformerà nella classe dei dieci ragazzi. Nel corso delle dirette i concorrenti si esibiranno e i giudici si esprimeranno sull’esecuzione della prova. Il gruppo dei dieci ragazzi ha già avuto modo di conoscersi sia nelle fase delle tre selezioni avvenute tra dicembre e gennaio in alcuni locali della città, sia nell’intensa due giorni di seminari nella quale hanno conosciuto gli otto coach che hanno tenuto altrettante lezioni nelle loro discipline, dal canto, al portamento, fino all’interpretazione: Barbara Barbieri cantante, Ambra Lo Faro cantante e attrice, Irma Zanetti scrittrice, Francesco De Angelis della compagnia teatrale Viaggiattori, Filippo Calamusa e Alessandra Dermi dell’accademia di danza Elegancia, Mariangela Argentino cantante, Francesca Chiapponi regista e Ilaria Italia insegnate di canto hanno conosciuto i giovanissimi talenti toccando con mano potenzialità, limiti e margini di miglioramento. Al termine dei seminari gli insegnanti hanno nominato il migliore e il peggiore. Una nomination che durante le dirette darà la possibilità al migliore di avere 3 punti in più sulla classifica e al peggiore di non poter nominare nessuno tra i compagni di classe. Nel corso dell’ultima puntata, il 24 marzo al teatro President, verrà proclamato il vincitore del talent.

PROTEZIONE DELLA GIOVANE, L’ACCOGLIENZA AMOREVOLE CHE FA LA DIFFERENZA

Alla Protezione della Giovane si conoscono tutte per nome. C’è il clima di una famiglia allargata perchè in effetti è così, composta esclusivamente da donne. La gestisce ACISJF- associazione cattolica internazionale al servizio della giovane – nei locali di via Tempio, in pieno centro storico dal 1928. diciassette camere con posti fino a 25 persone gestite grazie alla collaborazione di volontari laici e suore del Congo. Oggi alla casa della giovane vivono insegnanti fuori sede che arrivano soprattutto dal sud, studentesse straniere del Conservatorio, dell’università Cattolica o del Politecnico, e donne in una condizione di fragilità sociale segnalate dai servizi sociali del comune. Dal 2014 anche donne richiedenti asilo spesso accompagnate dai loro bimbi. Oggi ce ne sono 14 più quattro bambini.  Tutte donne certo, ma con storie e mondi completamente diversi che si trovano a condividere esperienze, momenti e luoghi. La sfida è gestire queste diversità. Abbiamo raccolto la testimonianza di Giuseppina Schiavi presidente di ACISJF comitato di Piacenza.

[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati/protezione della giovane.mp4″ webm=”http://www.zero523.tv/filmati/protezione della giovane.webm” poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2017/ACISJF.jpg” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”][/videojs]

YASSINE BARADAI SI RACCONTA A DI PROFILO

Yassine Baradai, direttore del centro culturale islamico di Piacenza, è il nuovo protagonista di Di Profilo. Integrazione, diffidenza, paura, conoscenza del mondo islamico sono i temi della chiacchierata con Yassine. L’intervista è anche sulla pagina facebook Di Profilo.

[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati/diprofilo baradai.mp4″ webm=”http://www.zero523.tv/filmati/diprofilo baradai.webm” poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2016/12/logo.jpg” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id”class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”][/videojs]

DOSI: “IL PROSSIMO SINDACO DOVRA’ ESSERE UN SINDACO OPERAIO”.

“Il prossimo sindaco dovrà essere un sindaco operaio” lo ha detto il primo cittadino Paolo Dosi ospite della prima puntata di Di Profilo. Bilancio amministrativo, emergenze affrontate nel corso del mandato, campagna elettorale in vista delle prossime amministrative, al momento inesistente, stato di salute del Partito Democratico locale, sono alcuni dei temi affrontati dal sindaco nel corso della nostra intervista che potete vedere qui sul nostro sito e sulla pagina Facebook DiProfiloweb.

[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati/di profilo dosi.mp4″ webm=”http://www.zero523.tv/filmati/di profilo dosi.webm” poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2016/12/logo.jpg” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”][/videojs]

ESISTE UNA LOGISTICA DI BUON SENSO? SE NE PARLA A TUTTO TONDO

I numeri potrebbero far saturare l’intero comparto: 900 mila metri quadrati di superficie per una stima di 200 milioni di euro di investimenti. La richiesta è ancora in una fase generica e riguarda un nuovo insediamento logistico. Il nome della multinazionale è ancora top secret ma i numeri fanno pensare ad un vero e proprio colosso. Dall’amministrazione comunale non è stata presa alcuna decisione anche perché le variabili da valutare sono molteplici. Prima di tutto mettere sul piatto della bilancia costi e benefici di un investimento di questo tipo: costi sociali, ambientali, qualità del lavoro, controlli, legalità nella gestione degli appalti. Piacenza sarebbe pronta ad un passo di questo tipo?

Annina Crea è un libro illustrato nato dall’incontro tra Anna e Barbara. La prima ama il disegno che per anni è stato il suo modo di comunicare con il mondo quando l’autismo le aveva tolto le parole; la seconda è una giornalista che ha dato voce a queste splendide illustrazioni. Annina Crea è un bel prodotto, curato e di qualità che i piacentini potranno acquistare per una buona causa: raccogliere fondi per realizzare la casa di vita per ragazzi autistici.

[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/atuttotondo/2017/2017 a tutto tondo 10.mp4″ webm=”http://www.zero523.tv/atuttotondo/2017/2017 a tutto tondo 10.webm” poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2015/01/logo1.jpg” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ eight=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”][/videojs]

SCUOLE E SICUREZZA ANTISISMICA, CALZA: “SITUAZIONE BUONA”

Piacenza ha conquistato il podio della classifica stilata annualmente da Legambiente per la qualità delle scuole. Una buona, oltre che bella, notizia che ci sembra corretto celebrare. La nostra città spodesta Trento al terzo posto, e primeggia, una volta tanto, anche su Parma al secondo, grazie a dati eccellenti legati a sicurezza, riqualificazione degli edifici, ma anche per le buone pratiche alla viabilità. Ci siamo concentrati sulla sicurezza degli edifici legati al rischio sismico, la fotografia che ne è uscita è buona, almeno per gli istituti superiori, quelli cioè gestiti dalla Provincia.

[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati/calza scuole.mp4″ webm=”http://www.zero523.tv/filmati/calza scuole.webm” poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2016/11/scuola-classe.jpg” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”][/videojs]

RENZI: “I VALORI DI PIACENZA SONO I VALORI COMUNITARI”

Città blindata per la visita del presidente del Consiglio Matteo Renzi. Appuntamento alle 13.30 all’auditorium dei Teatini dove già dalle 13 cittadini e simpatizzanti erano in attesa. Blindata non solo la zona di accesso all’auditorium, ma anche via Benedettine e via Giarelli, praticamente da tutt’altra parte. Il premier, prima della visita istituzionale piacentina, è passato anche dagli studi di Telelibertà dove è stato intervistato, e dove pensiamo, abbia anche visitato il museo della stampa. Una sosta che gli è costata un po’ di ritardo sulla tabella di marcia, perché alle 14.30 ai Teatini la gente era ancora in attesa, alcuni in sala, altri in strada Un’attesa durata fino alle 15 quando il presidente Renzi ha fatto il suo ingresso nella prestigiosa cornice dell’auditorium di via Scalabrini. Nessun accenno al prossimo referendum del 4 dicembre, nessuna accenno alla grane del partito democratico, ma un discorso i cui capisaldi sono stati l’europa e l’identità italiana, che passa anche attraverso le piccole realtà.

[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati/renzi teatini.mp4″ webm=”http://www.zero523.tv/filmati/renzi teatini.webm” poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2016/11/renzi-teatini.png” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”][/videojs]