PREOCCUPA IL BALZO DEI CONTAGI ANCHE A PIACENZA

Non è ancora quarta ondata, anche se i numeri non sono incoraggianti. A Piacenza si sono registrati 50 nuovi contagi in una sola giornata come non accadeva dal 3 settembre quando i nuovi casi erano 54 e il 31 agosto 65 in una solo giorno. Da lì in poi situazione abbastanza sotto controllo, fino a ieri con un balzo in avanti preoccupante. Dei 50 casi, 30 presentano i sintomi della malattia. Da registrare anche il decesso di una dona di 95 anni e tre pazienti ricoverati in terapia intensiva.

L’aumento dei contagi era previsto, complici la stagione invernale, la ripresa a pieno ritmo della scuola. Ma quello che fa più riflettere e che preoccupa sono gli aumenti esponenziali da un giorno all’altro che, se venissero confermati per più giorni, potrebbero portare ad avere numeri da zona gialla. In sostanza, restrizioni nei locali, nei cinema, nei teatri, palestre e impianti sportivi.

Per questo dai sanitari arriva il monito a non abbassare troppo la guardia, che tradotto significa proseguire con le norme di distanziamento e indossare la mascherina. Regole che valgono anche per i vaccinati, perché il virus, sebbene in modo meno violento o asintomatico, può colpire anche loro.

IL RITRATTO SINCERO DI FIORI VERSO L’AMICO CACCIATORE. “TALENTO, COMPETENZA E SPIRITO DI COESIONE. UNA GRAVE PERDITA PER PIACENZA”

Senza retorica e profondamente votato a tracciare un ritratto fedele di ciò che è stato, sia come uomo che come amministratore. Così Paolo Fiori ha preso la parola nel corso dell’orazione funebre ai funerali di Francesco Cacciatore. Suo amico fraterno fino all’ultimo, l’avvocato Fiori ha ripercorso le tappe politiche dell’ex vice sindaco senza esimersi dal pronunciare parole taglienti dirette proprio agli allora colleghi di partito del PD, davanti a centinaia di persone riunite alla “Porta del Cielo” per dare l’ultimo saluto a Cacciatore. Accanto alla moglie e ai figli, i colleghi della Provincia e del Comune, gran parte dei rappresentanti del mondo politico piacentino, le società sportive con cui aveva lavorato negli anni di assessorato allo sport. I parlamentari piacentini Pier Luigi Bersani e Paola De Micheli, Maurizio Migliavacca, gli ex primi cittadini Paolo Dosi e Roberto Reggi, ma anche avversari politici come il sindaco Patrizia Barbieri e l’assessore Jonathan Papamarenghi.

“Talento, spirito di coesione, competenza, talento per controllo e dominio della macchina amministrativa”, così Fiori nel descrivere le doti di Cacciatore ma anche “marito e padre esemplare”. L’amicizia con Fiori inizia nel 1994 con l’elezione in consiglio comunale nelle file del PdS, poi le strade si sono separate, nel senso che Fiori non si è più ricandidato, per Cacciatore invece è stato l’inizio dell’esperienza politico-ammnistrativa. Ma l’amicizia è proseguita costante fino all’ultimo, ed è proprio a questo punto che le parole dell’avvocato picentino si fanno pesanti nei confronti di chi ha lavorato fianco a fianco con l’ex vice sindaco. “Non sempre venne ricambiato – ha rimarcato Fiori – ma è sempre stato persona leale e corretta. Non era solo amministratore tecnico, ma politico abile e consumato. I suoi capisaldi sono sempre stati la razionalità e il profondo convincimento che la politica c’è solo se c’è coesione, un valore che ha sempre perseguito. Non è mai stato un settario, radicale, ha sempre cercato un punto di incontro con gli avversari, senza venire meno alle sue idee”.

Nel corso degli anni è diventato un punto di riferimento della politica cittadina “e non senza problemi” sottolinea Fiori “invidia e ostilità nei suoi confronti, perché non a tutti era gradita questa sua posizione, ci sono stati vari tentativi anche di basso livello per contrastare il suo ruolo. Ma nonostante i torti subiti, non è mai venuto meno al suo spirito di servizio. Avrebbe meritato ben altro che la sfera dell’amministratore locale”.

In particolare Fiori ha fatto riferimento a due fatti: nel 2010 la mozione di sfiducia dell’ex sindaco Vaciago in merito alla pratica di riqualificazione dell’ex palazzo Enel di viale Risorgimento “quella denuncia alla procura della repubblica – ha detto Fiori – si rivelò un coacervo di malignità e farneticazioni, ui magistrati dichiararono la totale inconsistenza di quelle accuse, subito dopo cadute nel ridicolo e nell’oblio”. L’altro fatto a cui ha fatto riferimento è stato quello che risale al 2014, l’estromissione dalla giunta Dosi i cui Cacciatore aveva l’incarico di vice sindaco e assessore ai lavori pubblici. “Una parte del centro sinistra non aveva digerito il suo ruolo eminente”. Una estromissione che, secondo Fiori, il centro sinistra pagò caro, perdendo sonoramente le elezioni del 2017.

 

 

COVID: ANCORA IN SALITA I POSITIVI. TERZE DOSI ANCHE PER GLI OVER 60

Sale ancora il numero dei positivi al Covid 19 nella provincia di Piacenza: + 31.04% rispetto alla settimana precedente attestandosi a 134 casi rispetto aio 102 di sette giorni fa. Il trend in aumento accomuna Piacenza e la Lombardia, dove la variazione è del 28,3%. La media regionale negli ultimi sette giorni si attesta su un -20,7%. In Italia si registra un -1,0%. Il numero dei nuovi positivi è di 47 su 100mila abitanti a Piacenza, 59 in Emilia Romagna, 56 in Italia.
Cresce anche la percentuale di nuovi positivi sul numero di tamponi eseguiti, che passa da 1,0% a 1,4%.

I nuovi positivi sono ormai spalmati su tutte le classi d’età, pur con una prevalenza per la fascia 0-17 e dai 41 anni in poi.
Le persone complessivamente in quarantena o isolamento sono in aumento e passano da 499 a 602: 229 sono positive, 373 sono contatti stretti o rientri da zone a rischio.
È stabile il numero di richieste giornaliere alla centrale Usca che passano dalle 174 della settimana scorsa a 176 di questa.
Per quanto riguarda il monitoraggio delle scuole, sono 9 i nuovi casi positivi relativi agli studenti, suddivisi in 6 classi. In questa settimana si registrano tre contagi interni. Le nuove classi in quarantena nella settimana sono 5; lo stesso numero di classi risultava in quarantena attiva il 7 novembre.
In ospedale, gli accessi al Pronto Soccorso di pazienti sono mediamente 3 al giorno, mentre i ricoveri al 7 novembre erano 31. Le persone ricoverate per Covid in Terapia intensiva sono cinque. In settimana si sono registrati due decessi.

Sul fronte vaccinazioni, sono state somministrate in tutto 446.739 dosi.

Gli assistiti con almeno una dose sono 220.144 su una popolazione vaccinabile di 258.214 persone. Quindi, la percentuale di vaccinati rispetto alla popolazione vaccinabile è del 85,3%. La copertura degli assistiti tra 12 e 19 anni è del 73,3%.
Per quanto riguarda la terza dose, finora sono state somministrate 7.186 dosi. Sono attualmente prenotate 3.751 persone

TERZA DOSE – OVER 80

Chi è nato nel 1941 e anni precedenti ed ha completato il ciclo vaccinale da almeno 6 mesi, può ricevere la terza dose, direttamente recandosi dal proprio medico di famiglia, oppure:

  • chiamando il numero 800.651.941
  • chiamando il nuovo numero 0523.1871412 dedicato alla prenotazione della vaccinazione anti Covid-19, attivo da lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 17 e il sabato dalle 8.30 alle 13
  • recandosi agli sportelli Cup
  • sul sito www.cupweb.it

Contestualmente alla terza dose sarà proposto anche il vaccino antinfluenzale.

OVER 60 E FRAGILI

da lunedì 8 novembre la prenotazione della terza dose è possibile anche per i nati nel 1961 e anni precedenti, oltre che soggetti con patologie tali da renderli fragili che abbiamo completato il ciclo vaccinale da 6 mesi. E’ possibile prenotare con le stesse modalità degli over 80.

PROFESSIONISTI SANITARI

È stata avviata, dalla settimana scorsa, la possibilità di prenotazione della terza dose di vaccino anti Covid-19 a tutti gli esercenti delle professioni sanitarie e operatori di interesse sanitario che svolgono le loro attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali, pubbliche e private, nelle farmacie, parafarmacie e negli studi professionali che abbiano ricevuto la loro ultima dose di vaccino da almeno sei mesi. Possono richiederla anche tutti coloro che, per attività professionale o volontariato, presentano un elevato rischio di esposizione (gli operatori del soccorso, dei trasporti sociali e tutti i volontari delle associazioni che operano nell’ambito dei servizi sanitari e personale di cooperative/appalti che entrano in strutture sanitarie, sociosanitarie, e socioassistenziali).
Tutti questi professionisti dovranno portare con sé, al momento della vaccinazione, la documentazione comprovante la loro professione o attività.
L’accesso è solo per appuntamento. È possibile prenotare telefonando al numero 0523.1871412da lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 17 e il sabato dalle 8.30 alle 13 o rivolgendosi agli sportelli Cup del territorio.
Contestualmente alla terza dose di vaccino anti Covid, sarà proposto anche il vaccino antinfluenzale.

VACCINATI CON JANSSEN

Tutti i soggetti, senza vincolo di età, vaccinati da almeno sei mesi (180 giorni) con una unica dose di vaccino Johnson & Johnson possono ricevere una dose di richiamo (booster).
È possibile prenotare un appuntamento:

– chiamando il numero 800.651.941
– recandosi agli sportelli Cup (elenco su www.ausl.pc.it)

 

TEATRO TRIESTE 34: SI RICOMINCIA CON LA CASTAGNA MATTA 2

L’incipit è “ricominciamo tra entusiasmo e tanta prudenza”. Così Filippo Arcelloni, attore e direttore artistico del Teatro Trieste 34 presenta la nuova stagione.

Teatri al 100% non si sa per quanto, numeri dei contagi destinati a salire, impongono una prudenza che non è mai troppa, ma l’importante è esserci. E il Trieste 34 c’è eccome. Si parte il 19 novembre, per tre week end, fino al 5 dicembre con la seconda edizione della Castagna Matta, che vedrà alternarsi prosa, danza e teatro per bambini. E quest’anno, oltre alla possibilità di poter assistere dal vivo agli spettacoli, viene nuovamente offerta la possibilità delle dirette in streaming curate da Zerocinque23.

E’ MANCATO FRANCESCO CACCIATORE. POLITICA PIACENTINA IN LUTTO

E’ mancato nella notte Francesco Cacciatore, anima della sinistra piacentina. Amministratore rigoroso e attento, ex vicesindaco di Piacenza, politico di grande esperienza. Nella seconda giunta Reggi, dal 2007 al 2012, aveva ricoperto il ruolo di vice sindaco e anche di una parte di mandato di Paolo Dosi.

Da sempre attivo nel mondo della militanza politica, Cacciatore era stato eletto nel 1994 nelle fila del Pds a sostegno di Giacomo Vaciago sindaco, poi nel 2002 fu candidato nei Democratici di Sinistra e diventò assessore al bilancio della prima giunta Reggi. Nel 2007 assunse la carica di vicesindaco sempre a fianco di Reggi. Nel 2012 partecipò alle primarie per la candidatura a primo cittadino, che furono vinte da Paolo Dosi, di cui diventò assessore per una parte di mandato.

Decise di lasciare il Partito Democratico per dare vita alla sezione piacentina di Articolo Uno, di cui era coordinatore locale; nel 2018 si era candidato alla Camera per la formazione Liberi e Uguali.

Aveva 63 anni, da luglio era in pensione dal ruolo di dirigente responsabile del Servizio Ufficio di staff Bilancio, Patrimonio, Acquisti della Provincia di Piacenza. Aveva seguito fin dall’inizio la nascita del nuovo soggetto politico Alternativa per Piacenza, senza far mancare mai appoggi, suggerimenti e critiche costruttive, come era nel suo stile. Uno stile rigoroso e profondamente onesto intellettualmente.

Così lo ricorda Art.1MDP

“Francesco Cacciatore, coordinatore provinciale di Art.1 MDP, era, resta e rimarrà in futuro una guida per la nostra comunità politica. Ci lascia un uomo che incarna il modo di intendere e fare politica del nostro movimento: una politica che guarda ai molti, non ai pochi. Il suo esempio resterà per sempre inscritto nel nostro modo di agire, la sua eredità è enorme perché fondata sulla pratica quotidiana, dentro e fuori le istituzioni. Articolo1 abbraccia la famiglia e tutti quelli che ti hanno voluto bene. Non dimenticheremo la tua generosità, la tua passione per la sinistra e per la tua città, il tuo perenne sorriso”.

La comunità politica di “Alternativa per Piacenza-ApP” saluta con profonda commozione Francesco Cacciatore, promotore e animatore della prima ora di un’esperienza che incarna i valori per cui lui si è sempre speso.
Francesco lascia un grande vuoto. La sua onestà intellettuale, la competente esperienza, il suo saggio equilibrio accompagnato da una costante disponibilità al confronto, la sua intelligente passione per un impegno politico sempre radicato nei valori della democrazia e della lotta alle
diseguaglianze, sono una preziosa eredita’ da onorare. Fino all’ultimo, nonostante la prova della malattia, non ha fatto mancare il suo contributo nel
delicato ruolo di coordinatore del gruppo di lavoro “Ambiente e territorio”. La sua lucida e pacata concretezza è stata la cifra indispensabile per avviare un progetto ambizioso che con ancora maggiore determinazione ApP proseguira’ raccogliendo il suo testimone.

“La sua lunga esperienza politica – sottolinea il sindaco e presidente della Provincia Patrizia Barbieri – è sempre stata ispirata ad un confronto franco e aperto per il bene comune, in quell’ottica di servizi alla collettività che ha contraddistinto il suo ruolo professionale di dirigente pubblico. La passione che animava il suo impegno civico, mai disgiunta dalla competenza e da una profonda conoscenza amministrativa, resta un esempio per noi tutti, cos’ come la sua costante attitudine al dialogo e all’ascolto dei cittadini”.

Alla famiglia vanno le nostre più sentite condoglianze.

 

OTTO NUOVI MEZZI A BASSO IMPATTO. ENTRO L’ANNO ALTRI CINQUE

Il cammino per portare l’intero parco mezzi a ridotto impatto inquinante è ancora lungo, ma siamo sulla buona strada. Quelli che vedete sono 8 nuovi autobus euro 6 Seta pronti ad entrare in servizio sulle tratte extraurbane, altri 5 saranno in arrivo entro l’anno sulla tratta urbana.

L’azienda li ha acquistati nell’ambito del Piano investimenti 2021/2023: per piacenza sono stati stanzianti 17 milioni di euro per finanziare l’acquisto di 64 nuovi mezzi. Ed entro dicembre, nel deposito di via Arda, verranno installati i nuovi distributori interni di gas metano.

RISCOPRIRE IL PROPRIO CORPO PER PRENDERSI CURA DI SE’

Riprendere confidenza con il proprio corpo e con gli spazi dopo un anno e mezzo in cui il distanziamento e la mancanza di contatto hanno dominato sopra ogni cosa.

Riflettere su come è cambiato il nostro corpo in tempo di pandemia diventa importante per rendersi conto che si è davanti ad un prima e un dopo, anche nelle relazioni tra le persone.

La facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Cattolica di Piacenza ha organizzato l’evento Il corpo in gioco proprio con questo scopo: fare il punto su come è cambiato il modo di pensare se stessi e le relazioni, coinvolgendo oltre 200 studenti, alcuni collegati in remoto come l’istituto Mattei di Fiorenzuola, altri in presenza come il Volta di Castel San Giovanni e il Colombini di Piacenza.

COVID: CASI ANCORA IN CRESCITA. DA DOMANI TERZA DOSE AGLI OPERATORI SANITARI. DA LUNEDI’, OVER 60 E FRAGILI

E’ ancora in salita il numero dei positivi al Covid 19: 102 i nuovi casi con un incremento del +27.5% rispetto alla settimana precedente. Il trend non è solo locale: la media regionale è di + 120,4%, la nazionale +44,3% e in Lombardia si sale del 10,3%. Il numero dei nuovi positivi è di 36 su 100mila abitanti a Piacenza, 74 in Emilia Romagna, 57 in Italia.

I nuovi positivi appartengono, per la maggior parte, alla fascia degli over 80 e tra 0 e 17 anni.

Le persone complessivamente in quarantena o isolamento sono 499: 176 sono positive, 323 sono contatti stretti o rientri da zone a rischio.

Scende invece il numero di richieste giornaliere alla centrale Usca che passano dalle 206 della settimana scorsa a 174 di questa.

Per quanto riguarda il monitoraggio delle scuole, sono 17 i nuovi casi positivi relativi agli studenti, suddivisi in 9 classi. In questa settimana si registrano tre contagi interni. Le classi in quarantena attiva il 31 ottobre erano 1.

In ospedale, gli accessi al Pronto Soccorso di pazienti sono mediamente 3 al giorno, mentre i ricoveri al 31 ottobre erano 29 (con una media settimanale di 22). Al momento non ci sono persone ricoverate per Covid in Terapia intensiva. In settimana si sono registrati due decessi.

Per quanto riguarda la vaccinazione, sono state somministrate complessivamente 442.478 dosi.

Gli assistiti con almeno una dose sono 219.706 su una popolazione vaccinabile di 257.934 persone. Quindi, la percentuale di vaccinati rispetto alla popolazione vaccinabile è del 85,2%.

TERZA DOSE
OVER 80
Chi è nato nel 1941 e anni precedenti (over 80) e ha ricevuto la somministrazione della seconda dose (o dose unica) prima del 2 maggio, può ricevere la dose aggiuntiva.

È possibile eseguire la vaccinazione dal proprio medico di famiglia o, in alternativa, prenotare con le seguenti modalità:

– chiamando il numero 800.651.941

– recandosi agli sportelli Cup (elenco su www.ausl.pc.it)

– sul sito www.cupweb.it

PROFESSIONISTI SANITARI
Da giovedì 4 novembre, la prenotazione della terza dose di vaccino anti Covid-19 è aperta a tutti gli esercenti delle professioni sanitarie e operatori di interesse sanitario che svolgono le loro attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali, pubbliche e private, nelle farmacie, parafarmacie e negli studi professionali che abbiano ricevuto la loro ultima dose di vaccino da almeno sei mesi. Possono richiederla anche tutti coloro che, per attività professionale o volontariato, presentano un elevato rischio di esposizione, come – per esempio – gli operatori del soccorso, dei trasporti sociali e tutti i volontari delle associazioni che operano nell’ambito dei servizi sanitari (per esempio, nei check point o negli ospedali) e personale di cooperative/appalti che entrano in strutture sanitarie, sociosanitarie, e socioassistenziali.
Tutti questi professionisti dovranno portare con sé, al momento della vaccinazione, la documentazione comprovante la loro professione o attività.
La terza dose sarà somministrata nel centro vaccinale ex Arsenale, a Piacenza.
L’accesso è solo per appuntamento. È possibile prenotare telefonando al numero dedicato 0523.1871412 (riservato solo a questa categoria di utenti), attivo dal 4 novembre, da lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 17 e il sabato dalle 8.30 alle 13.
Contestualmente alla terza dose di vaccino anti Covid, sarà proposto anche il vaccino antinfluenzale.

DA LUNEDÌ 8 NOVEMBRE
Da lunedì 8 novembre la prenotazione della terza dose sarà possibile anche per:
– le persone di età uguale o superiore a 60 anni
– i soggetti con patologia tale da renderli estremamente fragili e vulnerabili
La somministrazione inizierà da giovedì 11 novembre.
Gli interessati possono prenotare al numero verde 800.651.941, che è stato potenziato per poter rispondere al meglio alle richieste, e attraverso gli sportelli Cup
Al momento della vaccinazione, dovranno avere con sé la documentazione comprovante la loro patologia.

AMBULATORI DI PROSSIMITÀ
Sono in programma diversi ambulatori di prossimità, in zone disagiate o di confine, per facilitare le somministrazioni della terza dose nei pazienti over 80, con difficoltà a raggiungere il centro vaccinale. Le persone interessate possono contattare i servizi sociali del proprio Comune di residenza o il medico di famiglia.

Oltre agli ambulatori di prossimità (l’elenco è pubblicato qui: https://www.covidpiacenza.it/prime-date-disponibili-per-prenotare-la-vaccinazione/#Ambulatori_di_prossimita) si prevede di organizzare sedute di vaccinazione dedicate a questa fascia di popolazione anche a Fiorenzuola.

A partire da lunedì 8 novembre, i soggetti nati nel 1941 e negli anni precedenti potranno telefonare al numero verde 800.651.941 o recarsi a uno sportello Cup per richiedere un appuntamento: la somministrazione si svolgerà nel punto prelievi (ex Macello).

TORNA “PROFONDO GIALLO”: TRA TEATRO, READING E SERATE LIVE

Dopo lo stop del 2020 torna “Profondo Giallo”, la rassegna dedicata al noir che quest’anno coinvolge numeroso luoghi della città. Tutto i dettagli del programma sul sito www.festivalprofondogiallo.it : si tratta di un vero e proprio “novembre giallo” con 14 incontri con autori di profilo nazionale, uno spettacolo teatrale, due reading letterari, un film e una serata live. Oltre a tutto questo, nella due giorni a Palazzo Farnese non mancherà un mercatino dove
trovare tantissima letteratura gialla e una serata “extra”, quella al Dubliners Irish Pub dove andrà in scena la cena con delitto.

La terza edizione di Profondo Giallo durerà oltre due settimane, dall’apertura di
sabato 6 fino alla chiusura di martedì 23 novembre, spaziando dai libri al cinema, dalla musica al teatro.

L’anteprima consiste in un doppio appuntamento letterario a Palazzo Farnese: sabato 6 alle 17.30 sarà ospite un vecchio amico del festival, Valerio Varesi, che presenterà il suo “Reo confesso” (Mondadori), mentre il giorno successivo, domenica 7 alle 17.30, sarà la volta di Piergiorgio Pulixi con “Per mia colpa”, edito da Mondadori.

Novità della terza edizione sono però i due reading di testi inediti e scritti
appositamente per Profondo Giallo: giovedì 11 alle 21 presso la prestigiosa location della Galleria Alberoni Grazia Verasani, l’amatissima creatrice di Giorgia Cantini, leggerà il suo testo dedicato all’Ecce Homo di Antonello da Messina, mentre domenica 14 alle 18, a Palazzo Farnese, Fausto Vitaliano, sceneggiatore di punta di Topolino, omaggerà il Fegato etrusco custodito nei Musei Civici.

LANDINI: “OCCORRONO LAVORO STABILE E CONTRATTI SERI”

Lavoro, pensioni, contratti seri per i giovani. Sono i temi caldi che scatenano gli applausi di una platea partecipata e partecipe oggi più che mai impegnata nel sociale e nel mettere in primo piano i diritti dei lavoratori. Sono gli iscritti al sindacato della Cgil, che quest’anno celebra i 130 anni della Camera del Lavoro di Piacenza, la prima nata sotto il cielo d’Italia nel 1891. E poi c’è lui, il segretario Maurizio Landini, ospite speciale di questa giornata di celebrazione, intervistato dal direttore di sky tg 24 Giuseppe De Bellis.