LA STAFFETTA IN BLU PER L’AUTISMO CHE ATTRAVERSA L’ITALIA

Si chiama La staffetta in blu per l’autismo e nasce con l’obiettivo di sensibilizzare le persone riguardo a questa condizione: un percorso di 6 mila chilometri lungo il Sentiero Italia del CAI che vede coinvolti familiari, amici, cittadini e professionisti. L’iniziativa è stata pensata da ANGSA (associazione nazionale genitori di persone con autismo) e vede coinvolte numerose realtà del territorio italiano. Ieri, alla tappa Emiliana del Passo del Cirone (Parma) hanno partecipato anche le 4 associazioni piacentine di familiari e professionisti che si occupano di autismo: Angsa Piacenza, Oltre l’Autismo, Piacenza in Blu e La Matita Parlante.

Un centinaio di persone, con magliette e cappellini blu, ha percorso i sentieri panoramici che conducono al monte Beccaro, dando la possibilità ai partecipanti di ammirare meravigliosi scorci appenninici.
Questa è stata la prima iniziativa di questo tipo, l’idea è quella di proseguire negli anni a venire, sempre con lo stesso obiettivo: sensibilizzare le persone da regione a regione, passando il testimone come in una vera e propria staffetta, perché insieme si superano le difficoltà e si arriva prima al traguardo.

“ABBIAMO PAGATO LA CRISI DEI PARTITI E LA SCARSA PARTECIPAZIONE AL VOTO”

La delusione per il risultato personale e in particolare per quello del Movimento 5 Stelle è innegabile e con la consueta pacatezza che gli è propria, non la nasconde. Sergio Dagnino con 104 preferenze e un magro 2,06 per cento ottenuto dal Movimento 5 Stelle di cui era capolista all’interno della coalizione di Alternativa per Piacenza, restando così le cose, sarà fuori dal prossimo consiglio comunale, dopo 5 anni di strenua e preparata opposizione.

La crisi dei partiti si è fatta sentire eccome anche a Piacenza, Lega e Movimento in primis, ma Dagnino non pensava in modo così importante.

NASCE L’ASSOCIAZIONE SONIA TOSI PER TUTTE LE VITTIME DI OMICIDIO STRADALE

Ci vuole soffio per spazzare via due vite, i loro sogni e i loro progetti. Danilo Tosi è il papà di Sonia scomparsa il primo agosto dello scorso anno insieme al suo fidanzato Daniele Zanrei, erano sulla loro vespa, il giorno dopo sarebbero partiti per le vacanza. Un automobilista, con un tasso alcolemico ben oltre il limite consentito, li ha travolti uccidendoli. Oggi la famiglia di Sonia, papà Danilo, mamma Iole e le sorelle Simona e Silvia, si stanno impegnando per allargare alla stampa e alle istituzioni la rete di sensibilizzazione su questi temi: da qui è nata l’esigenza di creare un’associazione dedicata a Sonia Tosi in ricordo di Sonia, Daniele e di tutte le vittime di omicidio stradale. Il logo è un cuore banco e rosa formato da due abbracci e da una strada. Quella strada che Sonia e Daniele stavano percorrendo insieme.

COVID: CASI IN AUMENTO NELL’ULTIMA SETTIMANA. DA DOMANI DECADE L’OBBLIGO DELLA MASCHERINA

Settimana in controtendenza rispetto alle precedenti per quanto riguarda i nuovi contagi da Covid 19: i nuovi casi passano da 331 a 486.
L’incremento è in linea con una tendenza generalizzata: la media regionale è +40,5%, quella nazionale +25,9% e quella lombarda +42,8%.  Se si analizzano i nuovi positivi su 100mila abitanti, il tasso di incidenza locale (171 casi) è comunque inferiore a quello lombardo (205), alla media emiliano-romagnola (267) e italiana (250).

Negli ultimi sette giorni si registra anche un aumento dei tamponi effettuati, che passano da 4313 a 4744, proprio in funzione del maggior numero di casi. In rialzo c’è anche la percentuale dei nuovi positivi rispetto al numero di test eseguiti (dal 7,7% al 10,2%).

Continuano i monitoraggi periodici nelle Cra. Lo screening di questa settimana registra 26 nuove diagnosi tra gli ospiti e cinque tra gli operatori. I casi sono per la maggior parte asintomatici e sono stati individuati grazie al monitoraggio periodico proattivo effettuato nelle strutture. Per quanto riguarda le fasce d’età delle nuove diagnosi, l’incidenza sale per tutte le categorie: in particolare, raddoppia per gli over 80.

Il numero delle persone in isolamento passa da 578 a 679.

Anche l’attività delle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale, ha subito un aumento: le richieste medie giornaliere sono quasi raddoppiate, passando da 7,9 a 15,1, con 106 segnalazioni complessive (la settimana scorsa erano state 55).

Per quanto riguarda la situazione della rete ospedaliera, si assiste a un incremento degli accessi in Pronto soccorso per pazienti con sintomatologia riconducibile al Covid, che sale da 4 a 5 ingressi al giorno. La media dei ricoveri, invece, è in calo: domenica 12 giugno erano 30.
In Terapia intensiva non sono ricoverati pazienti positivi. Nella settimana si è registrato un decesso.

“Domani, 15 giugno – commenta il direttore generale Giuliana Bensa – decade l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione personale come le mascherine. Accogliamo tutti questo passaggio come importante per riguadagnare un altro tassello di normalità. Ma, a nome di tutti i sanitari ancora impegnati a gestire i casi Covid in ospedale e sul territorio, invito i cittadini alla massima attenzione: in alcuni contesti la mascherina, il distanziamento e la corretta igiene delle mani possono essere ancora fondamenti per limitare la circolazione del virus che, come dimostrano i dati di questa settimana, è ancora presente”.

Per quanto riguarda la vaccinazione, si è ormai arrivati a una situazione di plateau. L’attività è stazionaria, senza progressi sensibili nel tasso di copertura della popolazione. Nella settimana scorsa sono state fatte 524 somministrazioni, in particolare IV dosi (a Piacenza ne sono state fatte complessivamente 4.957).

Sul sito www.covidpiacenza.it sono indicati giorni e orari di apertura dei centri vaccinali.

In riferimento alla IV dose, si ricorda che al momento la somministrazione del second booster è possibile solo previa prenotazione, tramite i consueti canali, nelle sedute dedicate. La quarta dose è riservata, come prevedono le direttive nazionali, a tre categorie: gli anziani dagli 80 anni in su, le persone tra i 60 e i 79 anni (quindi nati dal 1943 al 1962) se affette da specifiche patologie critiche indicate dal ministero della Salute, e infine gli ospiti dei presidi residenziali per anziani (Cra e Rsa).
L’elenco delle patologie è consultabile sul sito www.covidpiacenza.it. Si utilizza un vaccino mRNA.
Per poter ricevere il secondo booster occorre aver completato il ciclo vaccinale primario (prima e seconda dose), seguito dalla terza dose (di richiamo), dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi da quest’ultima. È escluso chi ha contratto l’infezione dopo la dose ‘booster’.
A Piacenza, per prenotare la quarta dose, il cittadino può: chiamare il numero 800.651.941, rivolgersi a uno sportello Cup, utilizzare il proprio Fascicolo sanitario elettronico, recarsi  in farmacia.

SARA’ UN BALLOTTAGGIO AL FEMMINILE. DETERMINANTI GLI AGHI DELLA BILANCIA CUGINI E SFORZA FOGLIANI

A separarle poco più di 2 punti percentuali. Un’inezia che potrebbe rimanere tale o potrebbe allargarsi a dismisura. Lo sapremo solo dopo il 26 giugno, giorno del ballottaggio tra la candidata Katia Tarasconi, in leggero vantaggio, e il sindaco uscente Patrizia Barbieri.

Molto dipenderà dall’intenzione o meno degli elettori di presentarsi alle urne, al primo turno ha votato solo il 53 per cento dei piacentini, e dalle scelte/indicazioni degli aghi della bilancia di questa tornata, Stefano Cugini, Alternativa per Piacenza, con un 10,7 per cento e Corrado Sforza Fogliani con un 8,3 per cento per i Liberali Piacentini. La loro indicazione sarà fondamentale per capire che piega prenderà il risultato finale.
Pare abbastanza improbabile, se non impossibile, un appoggio dei Liberali di Sforza alla coalizione di centro destra di Patrizia Barbieri, considerato il rapporto tormentato degli ultimi anni e la decisione di presentarsi in autonomia alle elezioni; dalla parte del centro sinistra pare altrettanto lontano un sostegno di ApP alla coalizione di Katia Tarasconi dal momento che lei stessa ha dichiarato pubblicamente alla stampa di non ambire ad apparentamenti, probabilmente perché ha la convinzione di credere che raggiungerà la maggioranza dei voti anche senza appoggi formali. La coalizione che l’ha sostenuta è molto variegata: Pd, civica che porta il suo nome che ha ottenuto il 14,32 per cento (il Partito Democratico 14,86), Piacenza Coraggiosa con il 4,4 per cento, Piacenza Oltre con 3,97 per cento, Azione con 1,56 per cento e Pensionati con 0,56 per cento.

Ottimo risultato anche per la civica di Patrizia Barbieri cha ha ottenuto insieme a Liberi di Massimo Trespidi il 15,49 per cento, a seguire Fratelli d’Italia con 12,77, Lega ferma al 6,7 per cento, Forza Italia Unione di centro con 3,27 per cento. Certamente qui la situazione è diversa e, nonostante la soddisfazione per il lusinghiero risultato della civica nella quale spiccano i nomi di Massimo Trespidi, Federica Sgorbati, Jonathan Papamarenghi e Mauro Monti, si parte in svantaggio di due punti percentuali. Da quale bacino pescare per recuperare la distanza? Anche da quello di Alternativa per Piacenza?

La coalizione delle quattro liste a sostegno di Stefano Cugini ha ottenuto il 10,7 per cento dei consensi così diviso: Alternativa per Piacenza 4,11, Europa Verde 2,32, Movimento 5 Stelle 2,06, @Sinistra 1,97 per cento. Un bottino di voti importante che porterebbe alla vittoria di una o dell’altra coalizione al ballottaggio. Saranno due settimane molto delicate dal punto di vista degli equilibri. L’ultima parola ce l’avrà, come è sempre stato, l’assemblea plenaria che stabilirà una linea da seguire.

Importante anche il tesoretto dei Liberali Piacentini che con l’8,3 per cento dei voti potrebbero essere l’altro ago della bilancia. Effettivamente due candidati, Cugini e Sforza che, con la loro presenza hanno, in parte, scompaginato, l’esito del primo turno.

Gli altri due candidati Maurizio Botti Piacenza Rinasce e Samanta Favari 3V Verità Libertà hanno ottenuto rispettivamente 1,92 per cento e 1,43 cento.

Le schede nulle sono state 820, quelle bianche 340 e quelle contestate 10.

AMMINISTRATIVE: ALLE 19 HA VOTATO IL 38,5 PER CENTO

Affluenza in calo se paragonata a cinque anni fa: nel 2017 alle ore 19, nel comune capoluogo, aveva votato il 40,48 per cento, oggi il 38,5. L’unico comune dove la percentuale è più alta è Carpaneto: nel 2017 votò il 42,46 per cento, oggi il 43,48 per cento.

Negli altri comune coinvolti nelle elezioni amministrative questi sono i dati: a Bettola ha votato il 43,35 per cento, a Monticelli il 39,56 e a Villanova il 42,20 per cento.

Lo spoglio incomincerà domani pomeriggio alle 14. Per avere i dati in tempo reale è possibile collegarsi ai link https://www.0523tv.it/comunali2022  e https://www.0523tv.it/elemobile

 

 

AMMINISTRATIVE COMUNALI: SEGGI APERTI FINO ALLE 23. ALLE ORE 12 AFFLUENZA DEL 20.30%

Piacenza e altri quattro comuni della provincia, Bettola, Carpaneto, Monticelli e Villanova, sono chiamati al voto amministrativo per il rinnovo del consiglio comunale. Insieme alla scheda azzurra delle comunali, agli elettori saranno consegnati anche le schede riferite ai cinque quesiti referendari sul tema giustizia. Seggi aperti dalle 7 alle 23. Per votare occorre avere la tessera elettorale, un valido documento di identità ed essere muniti di mascherina.

Alle ore 12 a Piacenza ha votato il 20,30% degli aventi diritto, nel 2017, alla stessa ora aveva votato il 21,83%.

Lo spoglio dei quesiti referendari si svolgerà questa sera alla chiusura dei seggi, mentre quello delle amministrative, domani, lunedì 13 giugno alle 14. 4

Se volete restare aggiornati e seguire in tempo reale lo scrutinio con i dati relativi al comune di Piacenza potete collegarvi ai link  per computer https://www.0523tv.it/comunali2022

per Mobile https://www.0523tv.it/elemobile

 

 

ESTATE FARNESE, SI PARTE IL 15 GIUGNO. TRA GLI OSPITI PATTY PRAVO

Estate Fanese, seconda edizione, è pronta per ripartire. Dal 15 giugno al 19 settembre, due mesi di eventi per oltre un centinaio di spettacoli tra concerti, danza, prosa, lirica, teatro e cinema. Si parte la sera del 15, alle 21.30, con “Peter Pan Musical” a cura dell’associazione culturale bolognese Fantateatro, uno spettacolo organizzato e promosso da Avis Piacenza in occasione della Giornata mondiale del Donatore: “Un musical rivolto a grandi e piccoli – ha spiegato Giovanni Villa, vicario provinciale dell’Avis – e ha lo scopo di ringraziare il grande esercito di donatori che negli anni bui del Covid non hanno mai smesso la loro attività”.

Si proseguirà con Patty Pravo il 22 giugno, un’intramontabile del pop italiano. Un concerto di brani straordinari e mai dimenticati che hanno accompagnato più generazioni. Sempre nel mese di giugno, il 25 andrà in scena “Michael Jackson Live Tribute Show”, con protagonista Sergio Cortes, uno degli impersonatori più popolari della rockstar scomparsa prematuramente nel 2009.

Novecento posti a sedere con possibilità di prenotazione attraverso TicketOne o di acquistare direttamente i biglietti prima degli spettacoli alla biglietteria di Palazzo Farnese dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e la sera stessa degli spettacoli. Due ingressi, rispettivamente in piazza Cittadella e in largo Brigata Piacenza. Per informazioni consultare il sito www.estatefarnese.com oppure scrivere a info@estatefarnese.com e telefonare al 331.3821441.

LE NOTTI DI SANTA CHIARA: SEDICI EVENTI CULTURALI IN DUE MESI

Sedici eventi in due mesi: la Fondazione di Piacenza e Vigevano festeggia i suoi 30 anni nel chiostro di Santa Chiara sullo Stradone Farnese, prima dei lavori di riqualificazione che lo faranno riviere come luogo di accoglienza per i giovani e le persone con fragilità.

Il cartellone delle Notti di Santa Chiara si aprirà il 9 giugno e si chiuderà il 7 agosto: tra gli eventi il già sold out concerto di Peppe Servillo il 22 giugno e quello di Fabio Concato il 12 luglio.

Da segnalare l’incontro letterario con Daria Bignardi e lo spettacolo di Andrea Pennacchi.

Tra gli eventi lo Street Art nel chiostro, un percorso partecipato con l’artista Antonio Cotecchia e i giovani della consulta degli studenti e outsider art/arte irregolare: un dialogo tra gli artisti di Fuoriserie, Diblu e Lapsus e il pubblico sull’intensa bellezza espressa del mondi dei fragili.

Dal 9 settembre al 15 ottobre la mostra dedicata all’indimenticato Prospero Cravedi fotografo, tempi e volti di una comunità, di cui i pannelli delle foto più significative accompagnano già il visitatore che entra in Santa Chiara.

FESTA DEL 2 GIUGNO TORNA IN PIAZZA. “IL SISTEMA PIACENZA SI E’ MOSTRATO COESO”

La 76esima festa della Repubblica torna in piazza Cavalli dopo gli anni di stop dovuti alla pandemia. Dopo la lettura del messaggio del Presidente Mattarella, il prefetto ha preso la parola ripercorrendo gli ultimi due anni, prima il Covid, poi la guerra in Ucraina.

“Una festa condivisa che ci dia la forza per affrontare nuove sfide, per l’uscita dal Covid e l’accoglienza dei profughi”.