FERRI, PD: “DALL’AMMINISTRAZIONE MI ASPETTO UN DIALOGO APPROFONDITO. NON VOGLIO RISPOSTE FACILI”

Dall’amministrazione Tarasconi si aspetta un costante dialogo particolarmente approfondito su quei temi che creano sempre più attrito. Non è un mistero, anzi questione quasi inflazionata, che su ambiente, urbanistica e consumo di suolo i nodi, tra amministrazione e una parte di maggioranza, siano evidenti per visioni e sensibilità. Un esempio, le dimissioni da capogruppo della civica Tarasconi di Claudia Gnocchi, dopo l’astensione sulla pratica dell’accordo operativo ex Camuzzi.

Il consigliere comunale del PD Sergio Ferri ha scritto e presentato una mozione sul consumo di suolo firmata da tutti i colleghi del Partito Democratico. Un modo per tenere viva la discussione su un tema che spesso divide. Senza dimenticare che il traguardo del 2050 è consumo di suolo zero, con la deroga al 3%, quota negoziabile tra i comuni.

FERRI: “NESSUN DISAGIO, MA IN MAGGIORANZA OCCORRE PARLARSI DI PIU'”

Un bilancio impegnativo perché all’interno vi è una delle più discusse manovre, ovvero l’aumento dell’Irpef. Manovra che anche il consigliere Sergio Ferri ha votato, convinto che maggiori risorse possano portare la città a quella svolta tanto invocata dall’amministrazione Tarasconi .

Fin qui tutto bene o quasi. Perché il consigliere Ferri, in quota PD, ha manifestato il suo disallineamento rispetto alla maggioranza, in merito ad alcuni emendamenti presentati da Alternativa per Piacenza: moratoria della grande distribuzione, stop al consumo di suolo e sistema perequativo. Da sempre sensibile ai temi ambientali, pur non definendosi ambientalista di lungo corso, ci sono temi che qualificano un’amministrazione, come quelli discussi nell’ultima seduta a cui Ferri, come altri colleghi di maggioranza, ha scelto il parere favorevole in un caso e l’astensione negli altri due. “Non non mi sento a disagio per le mie scelte, ma in maggioranza occorre parlarsi e più collegialità”.

SALVINI CONTESTATO ANCHE DAI FOTOGRAFI PIACENTINI AL CONFINE CON L’UCRAINA: “IPOCRITA”

Forse pensava ad un’accoglienza diversa? c’è da sperare di no dal momento che la sua foto con la maglia di Putin ha fatto il giro del mondo. Matteo Salvini arrivato al confine tra Polonia e Ucraina è stato aspramente contestato prima del sindaco della città poi da un gruppo italiani tra cui i fotografi Sergio Ferri e Marco Salami, da un paio di giorni in Polonia per portare aiuti alla popolazione.

Il sindaco della città, Wojciech Bakun, gli ha sventolato la maglietta con la scritta Esercito di Putin dicendogli “Io non la ricevo, venga con me al confine a condannare” il presidente russo. Lì attorno si trovavano i fotografi piacentini che lo hanno contestato “buffone, perché non condanni Putin? Ipocrita”. Salvini ha ribattuto che l’Italia è pronta a portare aiuti, medicine, giocattoli, ed è aperta ad accogliere gli ucraini. “Dispiace che ci sia la polemica” “Non è polemica – ha risposto Ferri – è verità, la tua è ipocrisia”.

https://fb.watch/bD723Fax-W/?fbclid=IwAR2CS1qdDG8LgleW2p7kLit7WSI7EPGD77h85eoYGPf4XXjoHp09HYug2qQ

LA VITA PARALLELA DEL CAMPO NOMADE NEGLI SCATTI DI SERGIO FERRI

Attraverso gli scatti della macchina fotografica ha messo a fuoco una realtà. Una realtà totalmente staccata dalla città, nonostante dalla città disti una manciata di chilometri. Sergio Ferri, nel Quotidiano che non è ovvio, ha messo abilmente in mostra una vita parallela per nulla allineata alla realtà circostante, senza passare per quello che passa dalla parte dei sinti. È entrato in punta di piedi in via Torre della Razza al campo nomade abitato da 130 sinti, tra loro tanti bambini, i volti e le immagini a cui resta più legato. La mostra resterà allestita alla Facoltà di scienze della Formazione dell’Università Cattolica fino al 12 novembre.

[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati/sergio ferri mostra.mp4″ webm=”http://www.zero523.tv/filmati/sergio ferri mostra.webm” poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2017/11/mostra-sergio-ferri.jpg” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”][/videojs]