PROSTITUZIONE, UN QUARTIERE A LUCI ROSSE NON RISOLVE IL PROBLEMA

Relegarle in una zona o in quartiere non servirebbe a risolvere il problema, perche “dalla strada non c’è futuro”. Non sono le nostre parole, ma quella di Karina, il nome è di fantasia, che per anni, coscientemente, si è prostituita. La prostituzione è una realtà che occupa le nostre città, sempre meno in periferia, sempre più in centro; per arginarla occorre dare la possibilità a chi la pratica di uscirne. I numeri non sono alti, il percorso che si intraprende spesso si interrompe a metà, perchè il senso di sfruttamento ti riporta dentro, eppure ci si riesce, scoprendosi nuove. Karina è arrivata dal Brasile nel 2003 a Milano dove ha cominciato a vendere il suo corpo pagando per quel lavoro. Sei anni dopo è arrivata a Piacenza, qui ha conosciuto il progetto Oltre la Strada. Non è stato facile, ma quella vita, dove girano alcool e droga, l’avevano stufata, ed ha trovato il coraggio di dire basta. Il progetto Oltre la Strada e il percorso di contrasto alla tratta hanno proprio l’obiettivo di togliere le donne dalla strada, scendendo proprio sul campo. Gli operatori di Oltre la Strada incontrano le donne nei luoghi della prostituzione 3 volte a settimana, negli ultimi 6 mesi sono state effettuate 64 uscite, 833 contatti registrati, di cui 233 persone contattate. 68 accompagnamenti, servizi erogati a 23 persone che vanno dall’ambulatorio migranti, al centro di salute mentale, dal centro salute donna all’Informasociale, oltre che al centro di solidarietà.

La storia nella prossima puntata di A Tutto Tondo.

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