A PIACENZA EXPO VA IN SCENA L’ARTE DEL TATUAGGIO

Sono arrivati da tutto il nord d’Italia i migliori artisti dell’inchiostro sulla pelle per la seconda edizione di Tatoo Convention che ha occupato il padiglione esterno di Piacenza Expo per un intero week end con un buon successo di pubblico. Appassionati del settore, ma non solo; anche un’occasione per documentarsi sugli stili di vita, la filosofia, le tendenze e la storia dell’arte del tatuaggio che ormai è entrata a far parte anche della cultura occidentale.

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MAL’ARIA, LEGAMBIENTE: “E’ EMERGENZA”

Che a Piacenza tira una bruta aria si sa. Che la Pianura Piadana è una delle zone più inquinate del mondo è risaputo; ma quando i dati nudi e crudi lo confermano con decisione la gravità della situazione salta ancora più all’occhio. Nel Dossier Mal’Aria presentato da Legambiente, nel corso della serata alla quale hanno partecipato anche il sindaco Barbieri e l’assessore Mancioppi, si legge che nel 2017  piacentini hanno respirato per 158 giorni, ossia ogni due, aria non solo inquinata ma oltre i limiti previsti. Per quanto riguarda le PM10, le centraline hanno registrato 83 sforamentiin via Giordani, e 90 a Gerbido. Il limite consentito, lo ricordiamo, è di 35 all’anno.

Per quanto riguarda l’ozono nei mesi estivi è salito oltre il limite per 75 volte, mentre per le PM 2,5, più piccole e pericolose, hanno visto una media di 24/26/27 microgrammi a Montecucco, via Ceno e Gerbido, contro i 25 previsti per legge.

“E’ ora di trovare soluzioni ad una situazione emergenziale” ha detto Laura Chiappa presidente di Legambiente. L’amministrazione locale, in questo caso, è il primo interlocutore.

SIVAM PARLA SEMPRE PIU’ PIACENTINO

Ottansei anni tra pochi giorni e l’obiettivo di ancora al futuro. Parte da qui il rilancio di Sivam, storica azienda leader del settore zootecnico a fianco di chi coltiva e alleva per rendere sempre più competitiva la filiera nazionale foraggio formaggio. Conta su due sedi, una a Casalpusterlengo l’altra a Battipaglia, da un anno e mezzo il presidente Cella ha deciso di guardare al futuro grazie all’inserimento, nell’assetto societario, di due piacentini di grande esperienza, Silvio Ferrari e Emilio Bolzoni.

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VERANI, CINEMANIACI: “ARIA NUOVA? A PIACENZA SI VA CONTROVENTO”

Piero Verani, presidente di Cinemaniaci, chiede che, al più presto, l’amministrazione prenda una decisione sulla rassegna del Cinema all’aperto all’arena Daturi sul cui destino nulla è ancora certo. Ad oggi non c’è alcuna rassicurazione da parte del Comune. Eppure la rassegna esiste da 14 anni con 65 spettacoli a cartellone, con oltre 7 mila presenze a stagione. E’ un problema di fondi? di fruibilità del campo Daturi?

Un argomento che ai piacentini sta a molto a cuore considerato che, in pochi giorni, la petizione on line change.org Salviamo la rassegna cinema estivo Daturi ha superato le 3 mila firme.

Vuoto culturale o aria nuova? Per Verani “a Piacenza si va controvento”

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VUOTO CULTURALE O ARIA NUOVA?

Culturalmente parlando non è un bel momento per Piacenza. Da una parte c’è la questione Cinema sotto le stelle, la rassegna cinematografica estiva al Daturi, che ad oggi non ha ancora ricevuto rassicurazione da parte dell’amministrazione; l’assessore Polledri ha parlato di un bando nel quale potrebbe, o no, rientrare anche la manifestazione, ma nulla di certo. Intanto  la petizione on line change.org Salviamo la rassegna cinema estivo Daturi, ha raccolto quasi 3 mila firme.

Poi c’è il caso Spazio 4: poche ore fa è stato pubblicato il nome dell’associazione che gestirà la struttura per i prossimi due anni: Placentia Superba ASD, unica partecipante alla gara, a cui il Comune aveva chiesto delle integrazione che sono arrivate. L’associazione dovrà garantire l’apertura per almeno 44 settimane all’anno e dovrà versare un canone annuo di 500 euro. L’amministrazione corrisponderà al concessionario la somma di 20 mila euro all’anno destinate alla spese vive.

Il clima non è dei più distesi, si diceva, prova ne è la comparsa di alcuni striscioni sulle cancellate del campo Daturi, di Spazio 4 e dell’ex Belleville.

A questo proposito interviene anche il Movimento 5 Stelle con una nota, a firma del consiglieri Andrea Pugni e Sergio Dagnino:

“Prendiamo spunto dalle recenti polemiche suscitate dalla vicenda riguardante la rassegna cinema all’aperto, per esprimere alcune valutazione in merito alla gestione della componente cultura da parte della nuova giunta cittadina. Si è iniziato con la soppressione del Festival del Diritto , di Pulcheria e la chiamata a rapporto, con critiche nemmeno troppo velate, dell’associazione Teatro Gioco Vita. A seguire la pubblica lamentela (per cui si sono scatenate feroci discussioni sui social e sul quotidiano locale) del responsabile del Piacenza Jazz Festival, rassegna per la quale non si sono trovati contributi economici da parte del Comune (contributi “scomparsi” anche per l’evento del cinema all’aperto al campo Daturi). Il comune denominatore di tutte queste vicende è il comportamento dell’assessore alla cultura, che da quanto traspare, invece di gestire i rapporti con gli operatori del settore, improntati se non altro alla cortesia istituzionale (dovuta a tutti i cittadini ed in particolare a chi si prodiga, per la divulgazione della cultura in tutte le sue forme), ha dato sfoggio, politicamente parlando, di una certa supponenza così tanto invisa ai cittadini. La vicenda del cinema all’aperto, dove abbiamo un responsabile che dice di non riuscire ad ottenere risposte da novembre da parte dell’amministrazione è (se vera) sintomatica del metodo usato. Ogni amministrazione, in quanto eletta democraticamente, ha il pieno diritto/dovere di programmare e sostenere le iniziative in cui crede, a patto però che vengano condivise con gli organi competenti, presentate per tempo alla cittadinanza e soprattutto in continuità con le precedenti manifestazioni. Chiudere ciò che ha funzionato fino ad oggi, senza aver preparato una soluzione alternativa, più che una programmazione sembra un regolamento di conti che non fa il bene della città. Cogliamo l’occasione inoltre per esprimere piena solidarietà, per le minacce ricevute, al consigliere Domeneghetti, distintosi in Consiglio Comunale per doti di equilibrio e pacatezza”.

ESTENSIONE DEL “PORTA A PORTA”. LEGAMBIENTE: “CI VUOLE PIU’ CORAGGIO”

Bene ma non abbastanza. Si può riassumere così il giudizio degli ambientalisti verso l’estensione della raccolta porta a porta che dal 28 maggio verrà allargata ad un’ampia zona della città.
Un atto dovuto, è la posizione di Legambiente, se non altro perché la scadenza del 2020, imposta dalla Regione per adeguarsi agli standard imposti per legge, si avvicina a grandi passi.

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MOVIMENTO 5 STELLE: PROVE DI GOVERNO ANCHE IN COMUNE?

La sensazione è quella di una evoluzioni anche a livello locale. Il Movimento 5 Stelle che si candida a formare il Governo, sempre più probabilmente nell’asse con la Lega, passa ufficialmente dall’opposizione al comando. Anche a Piacenza nel senso, sulla scia di quello che accadrà a Roma, le ripercussioni si faranno sentire anche a casa nostra.

L’associazione Piacenza a 5 Stelle è nata, da pochi giorni, per “aiutare i nostri portavoce nelle istituzioni. Vogliamo essere propositivi e, visto che siamo un gruppo eterogeneo ed ampio, ci metteremo a completa disposizione di quei cittadini che vorranno lavorare per il bene comune rimanendo lontano da polemiche sterili e puerili”. Una sostegno concreto ai colleghi che siedono in consiglio comunale ma anche una risposta, neanche troppo velata, ai cosiddetti dissidenti riuniti nel gruppo “4vallia5Stelle” hanno dato il via ad una petizione on line contro il piano edilizio del nuovo supermercato di via Calciati passato con il sì anche del M5S? Noi questa domanda ce la siamo posta e la gireremo anche al consigliere Sergio Dagnino che sarà l’ospite della prossima puntata di #Diprofilo, venerdì 30 marzo in di dalla pagina Facebook.

La percezione è le “prove di governo” abbiamo acuito la distanza, già ampia, tra la parte del Movimento “istituzionale” e quello degli attivisti. Il Movimento ha cambiato pelle o occorre cambiare la pelle per poter governare?

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RIORGANIZZAZIONE PERSONALE: IN COMUNE DA 16 A 12 DIRIGENTI

Azzeramento dei comitati di direzione per ottenere una struttura dirigenziale orizzontale con una riduzione dei dirigenti che passano da 16 a 12 e il segretario che assume la funzione di direttore generale. Questa è la proposta della giunta che verrà presentata ai sindacati e poi discussa in commissione consiliare. Da 12 a 16 dirigenti per un risparmio di di 311 mila 528 euro. Un efficientamento che porta ad un risparmio della macchina organizzativa: passando da 1.815.000 euro a 1.504.000 euro. Restano da riorganizzare 4 settori: entrate, polizia municipale, edilizia e sociale.

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“ALLA PELLEGRINA ACCOGLIENZA AUTENTICA COME IN FAMIGLIA”

“La Pellegrina ha mantenuto negli anni la vocazione ad una accoglienza autentica, una casa per i nostri ospiti”. Francesca Sali definisce così la casa d’accoglienza Don Venturini, di cui dal 2009 è responsabile. Oggi dopo 25 anni dall’apertura lo spirito che anima l’equipe e i volontari è immutato. Dal 1993 sono passate di lì circa 150 persone malate di aids.

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