CONTAGI (+31) E DECESSI (+12) ANCORA IN CALO A PIACENZA: RISPETTIAMO LE REGOLE PER CONTINUARE SU QUESTA STRADA

Calano i contagi e, finalmente, anche i decessi: a Piacenza sono 31 i nuovi casi positivi per un totale di 2842 e 12 i decessi. Numeri che confermano la bontà delle restrizioni messe in atto e segno che la curva, dopo la fase di picco, sta scendendo.

Continuano a salire anche le guarigioni: 188 in più rispetto a ieri, per 2040 in tutta l’Emilia, 56 i posti letto che si sono liberati in tutte le aziende sanitarie della regione.  In calo anche i pazienti ricoverati in terapia intensiva: che sono 358, 6 in meno di ieri.

16.540 i casi positivi in Emilia-Romagna, 608 in più rispetto a ieri. I casi lievi in isolamento a domicilio sono 7.166. Complessivamente, sono 7.166 le persone in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere; quelle ricoverate in terapia intensiva sono 358, 6 in meno.

 

L’APPELLO DEI PEDIATRI: “ANCORA UN PO’ DI PAZIENZA PER USCIRE PRIMA DALL’EMERGENZA. GENITORI DATE IL BUON ESEMPIO”

E’ un sacrificio, non c’è dubbio. Ma è l’unico modo per uscirne. Le giornate si allungano, il tempo è soleggiato e il sano desiderio di uscire di casa è più che umano, ma è ancora troppo presto. Anche per i bambini. Aspettare e pazientare un altro po’, porterà certamente prima ad uscire dall’emergenza. Ci si può accontentare del balcone soleggiato, del cortile, del giardino per chi ha la fortuna di possederlo, che poi è come stare al parco giochi, con un pò di fantasia. Anche i pediatri piacentini ce lo raccomandano, rivolgendosi direttamente ai bambini e ai genitori

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COVID 19: DALLO STUDIO PEDIATRICO 018 ARRIVA ANCHE UN SUPPORTO PSICOLOGICO

L’emergenza Covid 19 non è soltanto sanitaria, ma anche psicologica; la Pediatra Dottoressa Michela Ridella, titolare dello Studio Pediatrico 018 di Piacenza convenzionato con la Ausl, ha pensato di attivare un servizio di Pronto Soccorso Psicologico.
Al telefono o in video chiamata risponderà Eleonora Casazza, la Psicologa che lavora con noi da quando lo Studio 018 ha aperto, prima di tutto uno studio di Pediatria di famiglia. Il servizio è aperto a tutti e in particolare a genitori e ragazzi ma anche a pediatri e medici di medicina generale. Abbiamo pensato anche a questa categoria di operatori sanitari perché la stessa si trova spesso ad operare sola e con pochi strumenti in questo difficile momento. Tutti potranno accedere a questo servizio gratuito chiamando il numero 3381661452 dal lunedì al sabato, dalle ore 11 alle ore 13. Chiedere aiuto non significa arrendersi ma lottare insieme per arrivare ad un obiettivo comune, nel nostro caso superare un problema anche grazie alle relazioni umane che oggi, ancora più del solito, sono indispensabili.
In questi giorni molti di noi hanno vissuto o stanno vivendo in prima persona la malattia di persone care o si sono trovati a vivere un lutto. I nostri bambini risentono dell’isolamento e della paura. Quelle che prima erano nostre piccole fragilità psicologiche rischiano se trascurate di divenire più importanti. L’obiettivo è quello di ascoltare e dare un supporto alle persone per trovare insieme la migliore gestione possibile della situazione che stiamo vivendo.

CALANO ANCORA I CONTAGI: 46 CASI POSITIVI. 18 LE VITTIME. VENTURI: “STANNO RIENTRANDO I CONTAGI”

Frenano ancora i contagi a Piacenza, così come in tutta la regione: 46 casi positivi in più rispetto a ieri, che portano ad un totale di 2811. Il numero dei decessi seppur alto, continua a calare: sono 18 le vittime che Piacenza deve scontare in una sola giornata. “A Piacenza è da segnalare anche un altro dato molto significativo – ha precisato il commissario all’emergenza Venturi – che riguardano gli accessi al pronto soccorso: nella giornata di ieri 23, il 16 marzo se ne sono registrati 135″.

15.932 casi di positività al Coronavirus in Emilia-Romagna, 599 in più rispetto a ieri; 63.682 i test effettuati, 3.625 in più.
Complessivamente, sono 6.952 le persone in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi; quelle ricoverate in terapia intensiva sono 364, 2 in meno rispetto a ieri. E si sono registrati 29 ricoverati in meno anche nei reparti non di terapia intensiva (3.915 oggi rispetto ai 3.944 che si contavano ieri).

I decessi sono purtroppo passati da 1.811 a 1.902: 91 in più.

Aumentano anche le guarigioni, che raggiungono quota 1.852 (189 in più rispetto a ieri), 1.293 delle quali riguardano persone “clinicamente guarite”, 559 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

PIACENZA: CALANO I CONTAGI (+41), DICIANNOVE I DECESSI. VENTURI “NON MOLLIAMO ORA E RISPETTIAMO LE REGOLE”

Sono 49 i nuovi casi di positività nel piacentino per un totale di 2765. Siamo volutamente partiti da qui perché ci sembra un numero abbastanza basso considerato il trend a cui Piacenza è tristemente abituata. Un cauto spiraglio di ottimismo che ci sembrava giusto mettere in risalto. Purtroppo però ci sono i decessi, e se ne contano sempre troppi: 19 sono le vittime registrate in una giornata. 
I casi di positività sono 15.333, 546 in più rispetto a ieri; 62.027 i test effettuati, 3.570 in più. Complessivamente, sono 6.640 le persone in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi; quelle ricoverate in terapia intensiva sono 366, 7 in più rispetto a ieri. I decessi sono purtroppo passati da 1.732 a 1.811: 79 in più, quindi, di cui 44 uomini e 35 donne.

Continuano a salire le guarigioni che raggiungono quota 1.663 (97 in più rispetto a ieri), 1.177 delle quali riguardano persone “clinicamente guarite”, 486 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

“Ci sono numerosi segnali che ci confermano che il trend sta cambiando – ha detto il commissario per l’emergenza Venturi – prima di tutto il numero dei nuovi contagi che continua a scendere; poi sono in aumento le persone che si rivolgono al pronto soccorso per altre patologie, segno che il virus sta allentando la morsa. Per quanto riguarda Piacenza è stato potenziato il team dei medici a domicilio sul territorio e la diagnostica con ecografo. Non è stato necessario introdurre il drive through perché i tre ambulatori allestiti a Piacenza, Fiorenzuola e Borgonovo sono in gradi di effettuare circa 300 tamponi. Nei prossimi giorni 45 pazienti ricoverati a Piacenza verranno trasferiti in altre aziende ospedaliere del territorio, questo per alleggerire e decongestionare l’ospedale”.

 

SQUADRE DI MEDICI A DOMICILIO, DA DOMANI SI RADDOPPIA

In una settimana hanno visitato 283 persone tra la città e la provincia, montagna compresa. Per 13 di queste è stata necessario il ricovero in ospedale. Le richieste per le unità speciali di continuità assistenziali, 12 ad oggi, (le squadre dei medici a domicilio) sono tantissime per questo, tra pochi giorni, raddoppieranno. Obiettivo: individuare precocemente i casi sospetti di Covid 19 ed intervenire attivamente con la terapia. La dottoressa Anna Maria Andena, coordinatrice del progetto, ci spiega come funziona.

 

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VENTURI: “ABBIAMO SUPERATO LA FASE CRITICA”. A PIACENZA ANCORA 25 DECESSI, 81 NUOVI CONTAGI

“La malattia è in fase di contenimento, oggi abbiamo superato la fase più dura” sono le parole del commissario per l’emergenza Sergio Venturi nel quotidiano annuncio dei dati giornalieri che riguardano la regione. Ma a Piacenza i decessi sono 25, numeri che non scendono. A livello regionale sono 88 le vittime. Perché, viene da chiedersi? Da giorni si vede un calo dei contagi, ma a Piacenza resta una situazione grave. Lo scriviamo perché sono i numeri ad imporcelo. Sono i decessi relativi ai contagi della prima fase dell’emergenza? Quando le restrizioni non erano ancora rigide? Sarà certamente così, ma umanamente parlando di questi numeri non me possiamo più, sono un pugno nello stomaco ogni giorno.

Complessivamente sono 14.787 casi di positività al Coronavirus in Emilia-Romagna, 713 in più rispetto a ieri; 58.457 i test effettuati, 3.925 in più.
Sono 6.443 le persone in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere; quelle ricoverate in terapia intensiva sono 359, 6 in più rispetto a ieri. I decessi sono purtroppo passati da 1.644 a 1.732.

A Piacenza i nuovi contagi sono 81 in più rispetto a ieri, per un totale di 2716. Un aumento che rappresenta meno del 3% del totale.

Salgono le guarigioni, che raggiungono quota 1.566 (89 in più rispetto a ieri), 1.150 delle quali riguardano persone “clinicamente guarite”, 416 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

 

COVID 19: CONTAGI DIMEZZATI. A PIACENZA ANCORA DECESSI IN AUMENTO, 27 IN UNA GIORNATA

Calano i contagi ma non i decessi e Piacenza continua a soccombere al triste primato di città con il maggior numero di vittime. 27 sono i decessi che si contano in una sola giornata, a livello regionale dove se ne sono registrati 106, mai un numero così alto (comprende persone venute a mancare nei giorni scorsi).

Calano i contagi: sono 543 quelli nuovi che portano a 14074 i casi totali. A Piacenza sono 119. “La crescita dei contagi si è dimezzata rispetto alla settimana scorsa – ha specificato Venturi – questo significa che dobbiamo tenere duro perché i risultati stanno arrivando, così come la diminuzioni dei servizi delle ambulanza per Covid 19”. Sono 6069 le persone in isolamento a casa.

In aumento anche le guarigioni: 250 in più rispetto a ieri, per un totale di 1477. Solo 2 in più i malati ricoverati in terapia intensiva negli ospedali dell’Emilia Romagna.

 

 

UN MINUTO DI SILENZIO PER LE VITTIME DELL’EPIDEMIA

Un minuto di silenzio per le 516 vittime uccisa dal Covid 19. Da sola la nostra provincia conta un terzo dei morti in tutta la regione, un dato impressionante. L’unico, seppur lieve, conforto è che i contagi stanno lentamente diminuendo. Il sindaco Barbieri, tornata in Comune dopo essere completamente guarita, ha ricordato le vittime con il minuto di silenzio alle ore 12, così come hanno fatto sindaco e istituzioni in tutta Italia. In una piazza Cavalli deserta e illuminata da un sole pallido, Piacenza ha reso omaggio ai suoi morti.

VENTURI: “A PIACENZA SERVIZI IN AMBULANZA PER COVID CALATI DI 1/3”. ANCORA 21 DECESSI

Prosegue a Piacenza il trend positivo sia nella diminuzione dei contagi sia nei servizi in ambulanza per Covid 19. Lo ha confermato il commissario Venturi che ha snocciolato i dati a testimonianza di questo: “a Piacenza ieri i servizi in ambulanza sono stati 57, non accadeva dal 4 marzo. Il picco si è registrato il 16 marzo con 157 servizi. I dati si sono più che dimezzati. Stesso discorso anche per i contagi: oggi a Piacenza i nuovi casi sono 41 per un totale di 2516”.

Restano però ancora alti i decessi passati da 1.443 a 1.538: 95 quelli nuovi, a Piacenza se ne contano ancora 21. Troppi per la nostra città che è piegata su stessa da settimane piangendo tantissime vittime.

In tutto sono 13.531 i casi di positività al Coronavirus, 412 in più di ieri. 50.990 i test refertati, 1.551 in più rispetto a ieri.
Complessivamente, sono 5.896 le persone in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere; relativamente contenuto – come si sta verificando negli ultimi giorni – l’aumento di quelle ricoverate in terapia intensiva, che sono 351, 18 in più rispetto a ieri.

Continuano a salire le guarigioni, che raggiungono quota 1.227 (86 in più rispetto a ieri), 926 delle quali riguardano persone “clinicamente guarite”; 301 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.