CORONAVIRUS, DUE DECESSI E ALTRETTANTI NUOVI CONTAGI

Due decessi e altrettanti nuovi casi positivi che portano il totale sul territorio dall’inizio dell’epidemia a 4495. Sono questi i dati che si riferiscono alla giornata di oggi per Piacenza.

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 27.842 casi di positività, 14 in più rispetto a ieri: quasi tutti questi nuovi casi, 13, sono relativi a persone asintomatiche, esito dell’attività di screening regionale. I tamponi effettuati sono 3.001, che raggiungono così complessivamente quota 336.630, a cui si aggiungono 233 test sierologici. Le nuove guarigioni sono 76, per un totale di 20.856:circa il 75% sul totale dei contagi dall’inizio dell’epidemia. Continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi, che a oggi sono 2.839 (-73 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 2.447 (circa l’86% di quelle malate),-57 rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 50 (lo stesso dato di ieri). Diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid, scesi a 342 (-16). Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 20.856 (+76): 800 “clinicamente guarite” e 20.056 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi. Purtroppo, si registrano 11 nuovi decessi: cinque uomini e sei donne.

 

AL PIACENTINO GIOVANNI MORESI IL RICONOSCIMENTO DI CAVALIERE DAL PRESIDENTE MATTARELLA

E’ andato anche a Giovanni Moresi, autista soccorritore di Piacenza Soccorso 118,  riconoscimento di Cavaliere al merito da parte del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Insieme a lui sono stati insigniti anche Mata Maxime Esuite Mbandà, giocatore del Zebra Rugby Club e della nazionale italiana, volontario sulle ambulanze per l’Associazione Seirs Croce Gialla di Parma; Monica Bettoni, ex senatrice e Sottosegretaria alla Sanità, medico in pensione, che ha deciso di tornare in corsia a Parma; Marco Buono e Yvette Batantu Yanzege della Croce Rossa Riccione.

I riconoscimenti, si legge in una nota del Quirinale, vogliono simbolicamente rappresentare l’impegno corale di tanti nostri concittadini nel nome della solidarietà e dei valori costituzionali.

“A questi nostri concittadini -ha detto il governatore della regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini –  dico grazie a nome di tutta la comunità regionale. Il loro impegno è stato straordinario, a dimostrazione di una sensibilità e di una forza personali encomiabile. Ma rappresenta bene anche il grande senso di responsabilità col quale gli emiliano-romagnoli hanno affrontato la fase più dura dell’emergenza sanitaria, così come la professionalità e l’abnegazione del personale sociosanitario, dei volontari di protezione civile, delle forze dell’ordine, delle polizie locali, dei vigili del fuoco, del Terzo settore e di tutti coloro, lavoratrici e lavoratori, che hanno continuato a ogni giorno a tenere aperti settori vitali per la quotidianità di tutti noi. E grazie al presidente Mattarella che ancora una volta ha colto quanto siamo capaci di fare insieme, qui e nel Paese. Una unità di intenti ancor più necessaria adesso che si tratta di ricostruire, senza lasciare indietro nessuno”.

 

CORONAVIRUS: ANCORA 2 DECESSI E 4 CONTAGI

Due decessi e quattro nuovi contagi: sono i numeri dell’emergenza di Piacenza nella giornata di oggi. Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 27.828 casi di positività, 19 in più rispetto a ieri: di questi nuovi casi, 15 sono asintomatici, esito dell’attività di screening regionale.

I tamponi effettuati sono 4.271, che raggiungono così complessivamente quota 333.629, a cui si aggiungono 1.857 test sierologici.

Le nuove guarigioni sono 163, per un totale di 20.780: oltreil 74% sul totale dei contagi dall’inizio dell’epidemia. Continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi, che a oggi sono scesi sotto i 3mila (2.912, -156 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 2.504 (circa l’86% di quelle malate), -127 rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 50 (-4). Diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid, scesi a 358 (-25).

Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 20.780 (+163): 811 “clinicamente guarite” e 19.969 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

Purtroppo, si registrano 12 nuovi decessi: 8 donne e 4 uomini.

 

MEDICI E INFERMIERI PROTAGONISTI DELLA FESTA DELLA REPUBBLICA

Sono stati i camici bianchi, medici, infermieri, sanitari, i protagonisti della festa del 2 giugno 2020. Le donne e gli uomini della sanità piacentina che hanno vissuto in prima linea l’emergenza del Covid 19. E sappiamo tutti quanto Piacenza abbia pagato, in termini di vite umane, questa pandemia. Oltre 900 morti e più di 4 mila contagiati. In una piazza Cavalli assolata, nel rispetto del distanziamento sociale, si sono schierati con lo sguardo rivolto a palazzo Gotico, orgogliosi di indossare i camici bianchi.

Una cerimonia sobria e nello stesso tempo partecipata con il cuore, che ha visto il prefetto Maurizio Falco, accompagnato dal ministro Paola De Micheli e dal sindaco Patrizia Barbieri, depositare una corona di fiori al Sacrario dei Caduti  piazzetta Mercanti. Poi il passaggio in piazza Cavalli per la lettura del messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e gli interventi del prefetto e del ministro.

“Grazie a chi è stato in prima linea durante la pandemia, le forze dell’ordine e le forze armate, che hanno allestito in tempi record un ospedale da campo – dice il ministroPaola De Micheli -. Ma è evidente che in prima fila c’erano loro, i sanitari, donne e uomini che hanno mantenuto fede al giuramento di Ippocrate in tutto e per tutto, mettendo a rischio la propria vita e i propri affetti”.

Bisogna tenere molto alta la soglia di attenzione, per evitare un ritorno del virus, senza trascurare l’attenzione per l’economia. Sotto questo punto di vista il Governo sta mettendo in campo molte risorse per imprese e lavoratori. Ma è del tutto evidente che abbiamo di fronte una sfida di velocità, dell’assegnazione delle risorse e nell’andare ad individuare le effettive situazioni di maggiore difficoltà. Nella fase 1 abbiamo dato una risposta generale, perché tenesse il sistema. Ora un’economia che riparte e riparte lentamente, ha bisogno di misure specifiche. Non nascondo la soddisfazione per il risultato che ha ottenuto il nostro Governo a livello europeo, in accordo e in alleanza con gli altri grandi paesi fondatori dell’Ue. Quelle risorse saranno un segno tangibile della solidarietà europea, ma noi dobbiamo dimostrare di essere in grado di utilizzarle al meglio”.

IL RITRATTO DI SIGNORA CUSTODITO ALLA BANCA DI PIACENZA IN ATTESA DEL GRANDE EVENTO A META’ GIUGNO

E’ stato un trasferimento scortato da polizia e carabinieri, come si conviene a un oggetto prezioso e unico. Il Ritratto di Signora di Klimt è uscito dal caveau della Banca d’Italia, dove era stato finora custodito, per arrivare a quello della Banca di Piacenza, in attesa di tornare alla sua sede, la Galleria Ricci Oddi dove era esposto fino al misterioso furto del 1997.

Un trasferimento avvenuto a piedi a cui hanno assistito in pochi. All’apertura erano presenti il presidente della Ricci Oddi Massimo Ferrari e il presidente della Banca di Piacenza Corrado Sforza Fogliani che ha dichiarato “di aver ospitato la tela in modo del tutto gratuita in Banca perchè crediamo che non debba farsene carico né  lo Stato né la Galleria Ricci Oddi”. L’evento di presentazione potrebbe tenersi per la seconda metà di giugno.

 

EMERGENZA CORONAVIRUS: PIACENZA CONTA ALTRE DUE VITTIME E ALTRETTANTI CONTAGI

Non è il bilancio che ci saremmo aspettati dopo tre giorni consecutivi senza decessi: oggi a Piacenza sono morte due persone e altrettanti sono stati i nuovi contagi per un totale di 4489.

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 27.809 casi di positività, 19 in più rispetto a ieri: di questi nuovi casi, 17 sono asintomatici, che derivano dall’attività di screening regionale.

I tamponi effettuati sono 3.876, che raggiungono così complessivamente quota 329.358.

Le nuove guarigioni sono 104, per un totale di 20.617: oltreil 74% sul totale dei contagi dall’inizio dell’epidemia. Continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi, che a oggi sono scesi a 3.068 (- 95 da ieri).

Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 2.631 (circa l’86% di quelle malate), -82 rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 54 (-3). Diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid, scesi a 383 (-10).

Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 20.617 (+104): 839 “clinicamente guarite” e 19.778 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

Si registrano 10 nuovi decessi: 7 donne e 3 uomini.

 

A PIACENZA ANCORA ZERO DECESSI, 10 I NUOVI CONTAGI (5 OSPITI DI CRA). BALDINO: “IL VIRUS CIRCOLA ANCORA”

Ancora zero decessi ma 10 nuovi contagi a Piacenza dall’inizio dell’epidemia da Covid 19. In regione sono 31 i nuovi casi per un totale di 27790, di questi nuovi casi, 23 sono asintomatici, che derivano dall’attività di screening regionale.

Dei 10 casi registrati a Piacenza, 5 sono stati individuati in strutture per anziani della provincia. “Queste  persone – si legge nella nota dell’Ausl – non hanno sintomi di malattia e sono alloggiati in settori isolati per non compromettere gli altri ospiti. Gli operatori del servizio di Igiene Pubblica hanno effettuato immediatamente un sopralluogo per verificare le procedure messe in atto dalla struttura e il rispetto delle misure anti contagio. La loro situazione viene comunque monitorata attentamente grazie alle Unità speciali di Continuità assistenziali che, anche nei prossimi giorni, effettueranno i controlli del caso.”

“Capisco quanto passare da zero a 10 casi sia difficile accettare – evidenzia Luca Baldino, direttore generale dell’Azienda usl di Piacenza – ma come ho più volte ripetuto, non dobbiamo mai sottovalutare questa epidemia. Il virus circola ancora. Sottolineo però che l’efficace e tempestiva attività di vigilanza attiva che l’Azienda mette in campo, grazie all’incessante all’operato dei medici di famiglia e dei professionisti dell’Igiene Pubblica e delle Cure Primarie, lo screening sierologico e il successivo tracciamento permettono di riconoscere e spegnere i residui focolai con cui ci troveremo ancora a combattere nei prossimi giorni. Raccomando ancora una volta quanto sia importante rispettare le misure di distanziamento sociale e di igiene che ormai abbiamo imparato ad accettare”.

4.109 i tamponi effettuati, che raggiungono così complessivamente quota 325.482, a cui si aggiungono, sempre da ieri, 2.300 test sierologici. Un allargamento dell’azione regionale utile a mappare l’andamento del contagio e a scopo preventivo, scovando il virus fra le persone senza sintomi.
Le nuove guarigioni sono 140, per un totale di 20.513: oltre il 73% sul totale dei contagi dall’inizio dell’epidemia. Continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi, che a oggi sono scesi a 3.164 (-116 da ieri).

Le persone in isolamento a casa  sono complessivamente 2.713 (circa l’86% di quelle malate), -103 rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 57 (-8). Diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid, scesi a 393 (-5).
Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 20.513 (+140): 883 “clinicamente guarite” e 19.630 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.
Si registrano 7 nuovi decessi: 5 donne 2 uomini.

 

NESSUN DECESSO E SOLO DUE NUOVI CASI. SALGONO I GUARITI IN REGIONE

A Piacenza nessun decesso e solo due nuovi contagi; calano anche i casi positivi in regione Emilia Romagna, 20 in più rispetto a ieri per un totale di 27759 dall’inizio dell’epidemia. Di questi nuovi casi, 10sono asintomatici e derivano dall’attività di screening regionale.

4.464 i tamponi effettuati, che raggiungono così complessivamente quota 321.373, a cui si aggiungono, sempre da ieri, 2.820 test sierologici. Un allargamento dell’azione regionale utile a mappare l’andamento del contagio e a scopo preventivo, scovando il virus fra le persone senza sintomi.

Le nuove guarigioni sono 300, per un totale di 20.373: oltre il 73% sul totale dei contagi dall’inizio dell’epidemia. Continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi che a oggi sono scesi a 3.279 (-285 da ieri).

Le persone in isolamento a casa sono complessivamente 2.816 (circa l’86% di quelle malate), -243 rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 65 (-11). Diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid, scesi a 398 (-31).

Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 20.373 (+300): 952 “clinicamente guarite” e 19.421 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

Purtroppo, si registrano 5 nuovi decessi: tutte donne.

PIACENZA ARRIVA A ZERO: NESSUN DECESSO E NESSUN NUOVO CASO

29 maggio 2020: è una data da ricordare. Dall’inizio dell’epidemia del Coronavirus Piacenza raggiunge la quota di zero decessi e zero contagi nelle ultime 24 ore. Un dato che fa ben sperare e che dà la forza di continuare su questa linea, oggi più che mai in piena Fase 2.

A livello regionale i nuovi contagi sono stati 38 in più rispetto a ieri. Di questi nuovi casi, 24 derivano dall’attività di screening realizzata dalla Regione su persone asintomatiche tramite test sierologici e tamponi.

6.213 i tamponi effettuati, che raggiungono così complessivamente quota 316.909, a cui si aggiungono 6.908 test sierologici. Un allargamento dell’azione regionale utile a mappare l’andamento del contagio e a scopo preventivo, scovando il virus fra gli asintomatici.

Le nuove guarigioni sono 216, per un totale di 20.073: il 72,4% sul totale dei contagi dall’inizio dell’epidemia. Continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi che a oggi sono scesi a 3.564 (-186).

Le persone in isolamento a casa sono complessivamente 3.059 (l’86% di quelle malate), -165 rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 76 (-1). Diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid, scesi a 429 (-20).

Si registrano 8 nuovi decessi: 2 uomini e 6 donne.  Nessun caso a Piacenza.

 

UN ALTRO DECESSO E ALTRI SEI NUOVI CONTAGI. IN REGIONE TEST SIEROLOGICI A TAPPETO SUGLI ASINTOMATICI

Un altro decesso e sei nuovi contagi: è il bilancio della giornata piacentina sull’emergenza sanitaria diffuso dalla regione. Sono leggermente aumentati anche i casi di positività in Emilia Romagna; 74 in più rispetto a ieri per un totale di 27701. Di questi nuovi casi, 17 derivano dal percorso attivo dall’inizio dall’emergenza, con verifiche su persone sintomatiche; 57 nuovi casi derivano invece dall’attività di screening su persone asintomatiche fatta da tamponi e test sierologici. Da qui anche il numero significativo di tamponi, 9.128 da ieri, che somma le due distinte categorie di rilevazione (310.696 i tamponi totali).

Un allargamento dell’azione regionale di contrasto al virus, con la ricerca del virus stesso su persone senza sintomi, che – sottolinea la Regione – sta portando a risultati importanti anche dal punto di vista della prevenzione.A Bologna sono infatti stati trovati e isolati 22 nuovi casi positivi al Coronavirus (tra i 29 totali di oggi della provincia) in una comunità di persone senza fissa dimora in area Lazzaretto, la Cidas Piazza Grande Capannoncino. E grazie alla campagna di screening sierologici voluta dalla Regione, anche nella provincia di Parma è stato possibile individuare 15 nuovi casi positivi totalmente asintomatici: il 75%, quindi, dei 21 casi complessivi registrati oggi a Parma.

Le nuove guarigioni sono 311 (19.857 in totale), mentre continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi che a oggi sono scesi a 3.750 (-248). Le persone in isolamento a casa sono complessivamente 3.224, -237 rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 77 (-1). Diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid, scesi a 449 (-10). Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 19.857 (+311): 1.070 “clinicamente guarite” e 18.787 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.