COVID: NESSUN DECESSO IN REGIONE, TRE NUOVI CASI A PIACENZA

Giornata senza decessi in Emilia Romagna, a Piacenza si contano 3 nuovi casi.

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirusì si sono registrati 28.755 casi di positività, 49 in più rispetto a ieri, di cui 36 persone asintomatiche individuate nell’ambito del contact tracing e dell’attività di screening regionale a seguito di test sierologici.

Dei 49 casi, 40 interessano le province di Parma, Bologna e la Romagna. In particolare, su 13 nuovi positivi riscontrati in provincia di Parma – tutti asintomatici e in isolamento domiciliare – 9 fanno riferimento a lavoratori impiegati in attività produttive della Bassa parmense, entrati in contatto con i casi positivi relativi al focolaio in un’azienda cooperativa con sede legale in Lombardia, in provincia di Mantova.

Sono invece 16 i casi nel Bolognese, di cui 9 asintomatici. Complessivamente, sono 12i casi riferibili a focolai già noti e sotto controllo.

I nuovi tamponi effettuati sono 4.877, che raggiungono così complessivamente quota 531.089, a cui si aggiungono altri 1.611 test sierologici.

Le nuove guarigioni sono 38 per un totale di 23.415, l’81,4% dei contagiati da inizio crisi. I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 1.071 (+ 11 rispetto a ieri).

Le persone inisolamento a casa sono complessivamente 962, 10 in più rispetto a ieri, 89,8% di quelle malate. I pazienti in terapia intensiva sono 10 (come ieri), quelli ricoverati negli altri reparti Covid sono 99 (+1).

Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 23.415 (+38 rispetto a ieri): 238 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 23.177 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

NESSUN DECESSO IN EMILIA E TRE NUOVI CASI A PIACENZA

Giornata con zero decessi in tutta l’Emilia Romagna e tre nuovi positivi a Piacenza.

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in regione si sono registrati 28.675 casi di positività, 38 in più rispetto a ieri, di cui 33 persone asintomatiche individuate nell’ambito del contact tracing e dell’attività di screening regionale. Per quanto riguarda i 5 sintomatici(2 a Bologna e 3 a Modena), si tratta per la maggior parte di situazioni riconducibili a focolai esistenti o a casi già noti.

Non si registra nessun decesso in tutta l’Emilia-Romagna. Il numero totale resta quindi 4.268.

I nuovi tamponi effettuati sono 2.371, che raggiungono così complessivamente quota 519.586, a cui si aggiungono altri 1.193 test sierologici.

Le nuove guarigioni sono 3 per un totale di 23.343, l’81,4% dei contagiati da inizio crisi. I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 1.064 (35 in più rispetto a ieri).

Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 965, 33 in più rispetto a ieri, 90,7% di quelle malate. I pazienti in terapia intensiva restano 9, quelli ricoverati negli altri reparti Covid sono 90 (2 in più rispetto a ieri).

Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 23.343 (+3): 237 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 23.106 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

UN’ALTRA GIORNATA SENZA DECESSI, DUE I CASI POSITIVI

Nessun decesso e due nuovi casi positivi; è questo l’aggiornamento Covid per Piacenza.

Dall’inizio dell’epidemia in Emilia-Romagna si sono registrati 28.535 casi di positività, 27 in più rispetto a ieri, di cui 16 persone asintomatiche – individuate attraverso l’attività di screening regionale – e 11 sintomatiche.

I nuovi tamponi effettuati sono 4.862, che raggiungono così complessivamente quota 504.288, a cui si aggiungono altri 1.553 test sierologici, fatti sempre da ieri, per un totale di 157.407.

Le nuove guarigioni sono 25 per un totale di 23.267, l’81,5% dei contagiati da inizio crisi. I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 1.003 (uno in più rispetto a ieri).

Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere sono complessivamente 898, 10 in più rispetto a ieri, 89,5% di quelle malate. I pazienti in terapia intensiva sono scesi a 9 (-1), quelli ricoverati negli altri reparti Covid sono 96 (-8).

Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 23.267 (+25): 244 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 23.023 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

Purtroppo si è registrato un decesso: si tratta di una donna, in provincia di Reggio Emilia. Complessivamente, in Emilia-Romagna i decessi sono arrivati a quota 4.265.

COVID, 1 LUGLIO: DOPPIO ZERO PER PIACENZA, NE’ DECESSI NE’ CONTAGI

Un’altra giornata da ricordare sul calendario sul calendario per Piacenza nella lotta contro il Coronavirus; per la quarta volta non si registrano né decessi né nuovi contagi.

Dall’inizio dell’epidemia in Emilia-Romagna si sono registrati 28.508 casi di positività, 16 in più rispetto a ieri, di cui 9 persone asintomatiche individuate attraverso l’attività di screening regionale. I nuovi tamponi effettuati sono 3.882, che raggiungono così complessivamente quota 499.426, a cui si aggiungono altri 1.397 test sierologici, fatti sempre da ieri. Le nuove guarigioni sono 20 per un totale di 23.242, l’81,5% dei contagiati da inizio crisi. Scendono i casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, che a oggi sono 1.002 (8 in meno rispetto a ieri).

Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 888, 2 in meno rispetto a ieri, l’88,6% di quelle malate. I pazienti in terapia intensiva sono scesi a 10 (-2), quelli ricoverati negli altri reparti Covid sono 104 (-4). Lepersone complessivamente guarite salgono quindi a 23.242 (+20): 241 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 23.001 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi. Si registrano 4 nuovi decessi: un uomo e tre donne

UN NUOVO DECESSO A PIACENZA, NESSUN NUOVO CONTAGIO

Dopo una settimana in cui non si contavano vittime, oggi Piacenza conta un decesso da Coronavirus. Nessun nuovo contagio invece nelle ultime 24 ore.

Dall’inizio dell’epidemia in Emilia-Romagna si sono registrati 28.492 casi di positività, 20 in più rispetto a ieri, di cui 16 persone asintomatiche individuate attraverso l’attività di screening regionale.   I nuovi tamponi effettuati sono 6.093, che raggiungono così complessivamente quota 495.544, a cui si aggiungono altri 1.406 test sierologici, fatti sempre da ieri. Le nuove guarigioni sono 37 per un totale di 23.222, l’81,5% dei contagiati da inizio crisi. Scendono i casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, che a oggi sono 1.010 (22 in meno rispetto a ieri).

L’88% dei malati in isolamento a casa – Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 890, 19 in meno rispetto a ieri, l’88% di quelle malate. I pazienti in terapia intensiva sono 12, come ieri, quelli ricoverati negli altri reparti Covid sono 108 (-3). Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 23.222 (+37): 243 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 22.979 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi. Purtroppo, si registrano 5 nuovi decessi: due uomini e tre donne.

UN’ALTRA GIORNATA SENZA DECESSI DA COVID, DUE NUOVI POSITIVI

Anche oggi a Piacenza e provincia non si registrano decessi e solo 2 nuovi casi positivi.

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 28.393 casi di positività, 46 in più rispetto a ieri, di cui 39 persone asintomatiche individuate attraverso l’attività di screening regionale.

Dei 46 nuovi casi, 37 riguardano la provincia di Bologna e di questi 27 sono riferiti al focolaio già ampiamente noto a Bologna in una azienda della logistica.

I nuovi tamponi effettuati da ieri in Emilia-Romagna sono 4.491, che raggiungono così complessivamente quota 478.941, a cui si aggiungono altri 1.546 test sierologici, fatti sempre nelle ultime ventiquattro ore.

Le nuove guarigioni sono 63 per un totale di 23.097, l’81% dei contagiati da inizio crisi. Continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi, che a oggi sono 1.044 (-24 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 923, -20 rispetto a ieri, l’88,4% di quelle malate. I pazienti in terapia intensiva sono 12, uno in più sempre rispetto a ieri, quelli ricoverati negli altri reparti Covid sono 109 (-5).

Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 23.097 (+71): 259 “clinicamente guarite” e 22.838 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

Purtroppo, si registrano 3 nuovi decessi, 1 uomo e 2 donne.

A PIACENZA NESSUN DECESSO E UN SOLO POSITIVO. FOCOLAIO IN UN’AZIENDA LOGISTICA DI BOLOGNA

Ancora nessun decesso e un solo caso di positività da Covid a Piacenza e provincia. Dati che non si discostano da quelli forniti negli ultimi giorni nonostante il focolaio di Bologna all’interno di un’azienda di logistica. Dei 47 casi di positività registrati in regione, 30 sono riconducibili a quel focolaio.

Dei 47 nuovi casi, 37 riguardano la provincia di Bologna e di questi 30 il focolaio isolato in una azienda della logistica nel capoluogo regionale, già confinato nel reparto interessato. Ha quindi visto coinvolti al momento solo i lavoratori del reparto stesso. La meticolosa attività di contact tracing e i controlli a tappeto alla ricerca del virus hanno portato alla ricostruzione della rete dei contatti e all’esecuzione di 138 tamponi, mentre altri 190 sono in esecuzione. Allo stesso tempo sono stati disposti gli isolamenti domiciliari tra i contatti stretti evidenziati nel corso delle inchieste epidemiologiche. La sede di lavoro interessata è stata oggetto di sopralluoghi sia da parte del personale del Servizio di Igiene e Sanità pubblica che da parte del Servizio di prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro del Dipartimento di sanità pubblica della Asl di Bologna. Le persone positive sono state individuate dall’attività di screening e dai controlli regionali, essendo in larghissima maggioranza asintomatici ora in isolamento domiciliare.

I nuovi tamponi effettuati da ieri in Emilia-Romagna sono 7.838, che raggiungono così complessivamente quota 474.450, a cui si aggiungono altri 1.728 test sierologici, fatti sempre nelle ultime ventiquattro ore.

Le nuove guarigioni sono 49 per un totale di 23.034, l’81% dei contagiati da inizio crisi. Continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi, che a oggi sono 1.068 (-6 rispetto a ieri). Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 23.034 (+49).

Si registrano 4 nuovi decessi, tre uomini e 1 donna.

ANCORA UNA GIORNATA SENZA DECESSI E UN SOLO POSITIVO

Ancora una nuova giornata senza decessi da Covid e solo un nuovo caso nelle ultime 24 ore a Piacenza e provincia, per un totale di 4539 positivi sul territorio.

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 28.304 casi di positività, 44 in più rispetto a ieri, di cui 33 persone asintomatiche individuate attraverso l’attività di screening regionale. I tamponi effettuati sono 6.012, che raggiungono così complessivamente quota 466.612, a cui si aggiungono altri 1.156 test sierologici, fatti sempre da ieri. Le nuove guarigioni sono 50 per un totale di 22.985, l’81% dei contagiati da inizio crisi. Continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi, che a oggi sono 1.074 (-15 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 945, -11 rispetto a ieri, quasi l’88% di quelle malate. I pazienti in terapia intensiva sono 12, come ieri, quelli ricoverati negli altri reparti Covid sono 117 (-4). Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 22.985 (+50): 264 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 22.721 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

Purtroppo, si registrano 9 nuovi decessi, tre uomini e sei donne.

CORONAVIRUS: UN DECESSO E UN NUOVO CONTAGIO

Un decesso e un nuovo caso di positività: sono i dati che riguardano Piacenza per la giornata di oggi.

Dall’inizio dell’epidemia in Emilia-Romagna si sono registrati 28.243 casi di positività, 22 in più rispetto a ieri, di cui 16 persone asintomatiche individuate attraverso l’attività di screening regionale.

I tamponi effettuati sono 2.138, che raggiungono così complessivamente quota 455.992, con più di 42mila tamponi fatti la scorsa settimana da lunedì a sabato, per una media di oltre 7mila giornalieri, a cui si aggiungono altri 1.012 test sierologici, fatti sempre da ieri.

Le nuove guarigioni sono 36, per un totale di 22.854. Continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi, che a oggi sono 1.154 (-18 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 1.013, -16 rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 12, come ieri, quelli ricoverati negli altri reparti Covid sono 129 (-2).

Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 22.854 (+36): 266 “clinicamente guarite” e 22.588 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

Purtroppo, si registrano 4 nuovi decessi: tre donne e un uomo.

“PER RICOMINCIARE DOBBIAMO CUSTODIRE LA MEMORIA DELLA FRAGILITA’ “

Raccoglimento e commozione. Il campo verde dell’arena Daturi ha accolto la celebrazione, presieduta dal Vescovo Gianni Ambrosio, in omaggio delle vittime piacentine del Covid 19. Un prezzo altissimo in termini umani, quello che ha pagato Piacenza, città più di ogni altra colpita dalla pandemia. Oltre mille vittime che non hanno neppure ricevuto l’abbraccio, il conforto, l’affetto dei propri cari nel momento dell’addio. Perché il regolamento non lo permetteva. Soli anche nella morte.

Per questo la Diocesi, insieme al Comune, ha deciso di celebrare una santa messa proprio in ricordo di chi ci ha lasciati senza il dovuto tributo. “Ricordiamo portiamo nel cuore il dolore e la carità di questi mesi”  ha detto mons Ambrosio durante l’omelia “oggi ricordiamo tutti, anche i nostri sacerdoti che ci hanno lasciato, i sanitari che tanto si sono impegnati nel fronteggiare la malattia e ora pensiamo a come affrontare questa crisi economica e sociale che si sta palesando”.

“Non ci sono parole giuste per rendere omaggio a tutte le vittime del virus” ha detto il sindaco Patrizia Barbieri nel suo intervento “ma forse non esistono, le parole giuste, per dare voce al profondo dolore di una comunità intera, perché i sentimenti che proviamo toccano corde intime e diverse nel nostro cuore: l’intensità di un ricordo, la dolcezza di un sorriso, il calore e l’approdo sicuro di quell’abbraccio che ci manca così tanto, il senso di vuoto, lo struggimento di un ultimo saluto mai dato”. “Certo, ora è il tempo del fare, dell’agire teso al rilancio, alla ripartenza; eppure, questa celebrazione ci esorta a non avere paura di restare fermi per qualche istante ancora, senza distogliere lo sguardo dalla sofferenza che questo territorio ha vissuto dal 21 febbraio ad oggi”.

Abbiamo bisogno, per ricominciare, di custodire anche la memoria della fragilità, della vulnerabilità estrema che ognuno di noi ha percepito, per sé e per coloro che amiamo, nella difficoltà dell’emergenza. Questa è una ferita che il tempo non cancella né potrà rimarginare, ma portandone il segno possiamo vedere con occhi diversi la nostra quotidianità. Ascoltando chi è solo, rispondendo a chi ha bisogno di aiuto. Trovando il modo per dare una mano. Rammentandoci, ad ogni passo, che il più piccolo gesto di sensibilità e vicinanza può fare la differenza”.

“Credo che Piacenza saprà rendere onore a coloro che non ci sono più non solo serbandone il ricordo, ma coltivando come un dono quel senso di appartenenza e di reciproca attenzione di cui tutti condividiamo ora più che mai la responsabilità, affinché non vada disperso. Ai miei occhi, la condivisione di oggi è anche la promessa di una mano tesa, il simbolo della volontà di esserci, gli uni per gli altri. Di questo, nel rinnovare a ciascuno di voi, e a chi non ha potuto essere qui, il mio abbraccio e quello della nostra cittadinanza, vi sarò sempre riconoscente”.

Anche il ministro Paola De Micheli, impossibilita a partecipare alla celebrazione, ha mandato il sui messaggio: “Ce lo siamo detti tante volte in questi mesi durissimi, quanto sia stato crudele e ingiusto – a causa delle precauzioni obbligate contro la diffusione della malattia – non poterci congedare dai nostri cari che non ce l’hanno fatta.  Ognuno di noi ha perso una persona a cui voleva bene in questa battaglia contro il virus. Che sia un parente, un amico o un conoscente. Il lutto e il senso di smarrimento della perdita hanno toccato davvero tutti. Per questo sono certa che la celebrazione voluta dalla Diocesi e dal Comune di Piacenza per rendere omaggio a chi non c’è più si trasformerà in un grande abbraccio collettivo della nostra comunità a tutte le persone che hanno sofferto. Vi sono vicina e prego insieme a voi”.

(foto di PiacenzaSera.it)