NASCE UNACITTA’, IL COMITATO NEL SEGNO DI FRANCESCO CACCIATORE. PRIMO EVENTO A NOVEMBRE: “PERIFERIE 2023”

Nasce il comitato Unacittà, nel segno di Francesco Cacciatore, scomparso a 63 anni nel novembre del 2021, “esponente della sinistra piacentina, dirigente pubblico e personalità di rara umanità” si legge nella nota. Il comitato è costituito “da familiari, amici e persone che hanno visto nella figura di Francesco un punto di riferimento nell’adoperarsi per la propria comunità, dalla politica allo sport. Il Comitato non ha finalità lucrative e curerà l’organizzazione, dalla cadenza annuale, di manifestazioni, convegni, tavole rotonde, eventi culturali e artistici” si legge nello Statuto, “che abbiano per oggetto la Città di Piacenza nonché lo studio e l’approfondimento delle problematiche di natura sociale, economica ed ambientale che la interessano”.
“Far crescere uno spazio pubblico aperto di donne e uomini che sentono la necessità di incontrarsi e confrontarsi promuovendo così un confronto pubblico informato. Inquadrare e mettere a fuoco i nuovi fenomeni: sociali, economici e politici, confrontandoci con altre esperienze è – nel solco della storia pubblica di Francesco – l’obiettivo del Comitato” spiegano l’architetto Giuseppe Baracchi, presidente di Unacittà, e Daniela Tagliaferri del
direttivo. “Vorremmo costituire su queste basi un momento, un luogo di studio e confronto sulla città visibile intesa come proiezione geometrica di diverse espressioni: l’organizzazione politica della società, la città delle persone e la città del potere”.
Un evento, il primo, previsto a novembre 2023, per analizzare, ragionare e proiettare verso il futuro un’idea di città intesa come luogo di vita e relazioni, di comunità e prospettiva, di potere ed emarginazione.
Su queste basi il Comitato “Unacittà” promuove la giornata di studio e confronto: “PERIFERIE 2023”

Per parlare delle molteplici forme in cui si sviluppa “una città”: forma sociale, urbana, ambientale e lavorativa. Per affrontare il tema sfaccettato delle periferie e ragionare attorno a demografia, emigrazione ed immigrazione,
pendolarismo, paesaggio, precarietà, cultura, socializzazione. In una parola: identità.
Ricomporre l’identità delle “PERIFERIE” che noi tutti viviamo, dai salotti buoni fino ai margini, può disegnare un futuro consapevole della città? “Facciamoci attorno qualche ragionamento”, come avrebbe detto Francesco.

I promotori del comitato Unacittà sono: Tagliaferri Daniela Tagliaferri, Alberto Cacciatore, Lorenzo Cacciatore, Ernesto Carini, Paolo Arata, Giuseppe Baracchi, Nino Beretta, Sergio Bernini, Silvio Bisotti, Eugenio Gazzola, Giacomo Lucchini, Flavio Chiapponi, Federico Sichel, Mattina Motta, Floriana Iosefo.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *